giovedì 26 maggio 2011

Uscite della settimana: dal 23/05 al 27/05

Buoni acquisti a tutti!!

24 Maggio
-"Occhi negli occhi" di Roberto Perrone (ed. Mondadori, 19.00€): Sebastiano Schiappacasse fa il giornalista sportivo per un grande quotidiano milanese, ma considera la sua carriera ormai conclusa e vive i propri cinquant’anni tra affetti laterali e “marchette”, come vengono chiamate in gergo le collaborazioni con altri giornali. In una grigia mattina di gennaio, però, il suo telefono squilla: è una convocazione del vicedirettore. Sebastiano deve partire per il Western Australia, subito. Laggiù, in una cittadina sconosciuta, è ricomparso Michele Monari: sì, proprio lui, la star della televisione, l’autore di un grande bestseller, l’uomo scomparso da ormai dieci anni senza lasciare traccia... ma soprattutto il migliore amico di Sebastiano, con cui ha condiviso la giovinezza prima del tragico evento che ha segnato per sempre la vita di entrambi. Per questo Sebastiano non vorrebbe partire: intuisce che rischia di guastare il suo equilibrio incolore ma faticosamente raggiunto. Ancora non sa che in Australia un incontro felice e un nuovo mistero lo costringeranno a rimettersi in gioco, attraverso un’avventura che richiederà il coraggio di guardarsi indietro, per costruire il futuro lungo le tracce del passato perduto…




-"La morte non è cosa per ragazzine" di Bradley Alan (ed. Mondadori, 17.50€): Torna la terribile detective undicenne Flavia de Luce, con la sua passione pericolosa per la chimica e per la soluzione di omicidi misteriosi. Nella magica atmosfera della campagna inglese degli anni ’50, questa volta Flavia si ritrova alle prese con ben due morti – separate nel tempo ma collegate nel più inverosimile dei modi. L’adorato burattinaio Rupert Porson ha uno sfortunato e fatale appuntamento con la corrente elettrica attraverso le corde che reggono i suoi pupazzi di legno. Ma chi può aver fatto una cosa del genere e perché? Flavia lascia immediatamente perdere i suoi esperimenti chimici e i suoi progetti vendicativi contro le sorelle e, inforcata la fidata bicicletta Gladys, parte dalla avita magione di famiglia decisa a risolvere questi misteri mortali. Che cosa sa la pazza che vive a Gibbet Wood? Che ruolo hanno uno strano pilota tedesco ossessionato dalle sorelle Brönte, una zia zitella acidissima, per non parlare di una scatola di cioccolatini avvelenati? E chi è veramente Nialla, l’affascinante ma bizzarra assistente di Porson? Tutto sembra collegato a una morte sospetta, avvenuta anni prima, e a un caso che la polizia locale non riesce a risolvere. Ma queste sue investigazioni non finiranno per mettere Flavia in un pericolo letale?


-"La clessidra di Aldibah. La ragazza drago. Vol. 3" di Licia Troisi (ed.economica Mondadori, 9.90€): Non c’è tregua per Sofia, giovane erede dell’ultimo dei draghi e unica speranza contro Nidhoggr, la feroce viverna nata per distruggere l’equilibrio del mondo. La battaglia per la conquista del Frutto di Eltaninn si è appena conclusa, ma il nemico è sempre in agguato: qualcosa di terribile è accaduto in una città lontana, un evento così infausto da offuscare il potere della Gemma dell’Albero del Mondo, custodita nelle segrete della casa di Sofia. Sofia e i suoi compagni di viaggio dovranno partire per Monaco di Baviera, la città in cui si annida la minaccia e al tempo stesso si cela la chiave per annientarla, combattendo una lotta contro il tempo per evitare il trionfo definitivo di Nidhoggr. Sulla loro strada incontreranno nuovi e vecchi alleati, e dovranno far ricorso a un manufatto antichissimo, che già in passato è stato utilizzato con esiti tragici. Il potere in esso racchiuso è immenso e pericoloso, ma è l’unico in grado di salvare il mondo...


-"La progenie" di Chuck Hogan e Guillermo Del Toro (ed. super economica Mondadori, 5.00€): Un Boeing 777 partito da Berlino atterra all'aeroporto JFK di New York. Durante l'intera manovra dall'apparecchio non arriva alcun segnale umano. L'inquietante silenzio spinge le autorità a creare un cordone di sicurezza intorno ai velivolo e inviare forze speciali in ricognizione, nel timore di un attacco terroristico. All'interno dell'aereo, uno spettacolo agghiacciante: l'intero equipaggio e i passeggeri, a eccezione di quattro, sono morti per cause misteriose Che cosa ha ucciso quelle persone? Chi ha condotto l'aereo a destinazione? Che cos'è la misteriosa e letale malattia che solo dopo qualche giorno comincia a diffondersi per Manhattan, seminando morte e terrore? Ciò che l'epidemiologo Eph Goodweather, incaricato delle indagini, scoprirà suo malgrado, è che quello che l'America si trova ad affrontare non è un morbo, bensì l'inizio di una terribile guerra: un immane conflitto fra esseri soprannaturali, nel quale l'unico ruolo assegnato agli esseri umani è quello di cibo.


-"Dark divine" di Bree Despain (ed. Sperling e Kupfer, 17.90€): Grace Divine ha sempre saputo che qualcosa di terribile è accaduto la notte in cui Daniel è scomparso – la stessa notte in cui suo fratello Jude è stato ritrovato privo di sensi e completamente ricoperto di sangue nella veranda di casa. Ma nonostante questo, quando Daniel torna in città, tre anni dopo, Grace non riesce a negare il fatto di essere irresistibilmente attratta da lui. Jude, salvatosi quasi per miracolo dalla notte degli orrori, tenta di mettere in guardia la sorella sulla vera natura di Daniel, ma è tutto inutile. Ormai pazza d’amore, Grace non si allontana da Daniel nemmeno quando scopre l’antico segreto che lo condanna alla dannazione eterna. Ha capito infatti che Daniel potrà essere salvato solo per mano della persona che più lo ama al mondo. E lei è pronta a compiere qualsiasi sacrifi cio pur di salvarlo. Anche a perdere la sua anima.


-"La signora Harris" di Gallico Paul (ed. Sperling e Kupfer, 17.50€): Anni Sessanta a Londra. L a signora Harris è un’impeccabile governante di mezza età, sempre pronta al sorriso e civettuolamente ornata da un improbabile cappellino, inglese quanto lei. Ma la sua vita ordinata è destinata a prendere una svolta inattesa: l’inamidata signora viene folgorata dalla vista di un abito Dior nell’armadio della lady presso cui presta servizio. Da quel momento la signora Harris ha una missione: andare a Parigi e comprarsi lo stesso vestito. E siccome è britannica, inguaribilmente entusiasta e maturamente testarda, la signora Harris riuscirà nell’impresa. Anche se…


-"Una donna libera" di Danielle Steel (ed. Sperling e Kupfer, 14.90€): New York, inizi del Novecento. La giovane Annabelle vive in un mondo dorato di ricchezza e privilegi. Ma il destino la colpisce negli affetti più cari e il primo amore la tradisce, travolgendola in uno scandalo. Forte e determinata, lei si aggrappa però al suo sogno di diventare medico e dedicarsi agli altri e, nel pieno della Grande Guerra, raggiunge la Francia per lavorare in un ospedale da campo e intanto studiare. Alla fine del conflitto si trasferisce a Parigi: ora è una stimata dottoressa, ha una figlia e il suo tragico passato sembra ormai un ricordo lontano... finché l’incontro con una persona speciale non la induce a riaprire il cuore al mondo che si era lasciata alle spalle...


-"Esecuzione" di Capobianchi Angela (ed. Piemme, 18.50€): Camminare in pineta di notte l’ha sempre resa nervosa. Il freddo, il silenzio spettrale e gli improvvisi fruscii del vento tra le foglie trasformano quel luogo, di giorno così piacevole, in uno scenario decisamente inquietante. Quella sera in particolare Adele Manin è costretta a inoltrarsi nella zona più fitta e desolata per cercare il suo cane che sembra scomparso tra i cespugli. Mentre cammina nel buio, sente una musica improvvisa provenire da una villa: si tratta di quella stravagante di Luisa Baratti, l’insegnante di piano, che si diverte a spaventare le poche anime che si addentrano fino a quel punto. Adele è rapita dalle note, ma avverte una forte inquietudine quando, a pochi metri dalla casa, scorge il proprio cane intento a rovistare in quello che sembra un mucchio di stracci. Avvicinandosi, Adele si accorge che quell’ammasso informe è in realtà il giovane corpo di una ragazza, le gambe divaricate, il volto inciso all’altezza della fronte, e sangue, sulle foglie, gli aghi, sangue dappertutto. Poi solo buio. Poche ore dopo viene incaricato delle indagini il commissario Riccardo Conti, un uomo tormentato, solo, in continua lotta con il proprio egoismo e con le richieste della moglie. Conti apprende ben presto che la vittima era un’allieva della Baratti, l’insegnante di piano più famosa della città, una donna arcigna e distaccata che non ha alcuna intenzione di collaborare con lui. Interrogando i compagni della ragazza, il commissario si rende conto che nascondono un segreto: dev’essere successo qualcosa di strano in quella scuola, ma nessuno è disposto a confessare la verità. Scoprirà una fitta trama di gelosie e di invidie, di crudeltà commesse per mera ambizione, e capirà, forse troppo tardi, che l’assassino ha intenzione di strappargli ciò che ha di più caro.


-"I figli di Roma" di Ben Kane (ed. Piemme, 22.00€): Alessandria d’Egitto e Roma 48-44 a.C. Dopo il lunghissimo viaggio di ritorno dall’Oriente, Romolo e Tarquinio sono stati forzatamente arruolati nelle legioni romane e costretti così a rimandare il loro rientro a Roma. Fabiola invece è già nella capitale e, ormai certa di essere la figlia illegittima di Cesare, ha come unico pensiero quello di ucciderlo e vendicare la violenza subita dalla madre. Corrompere alcuni senatori già ostili a Cesare, grazie ai guadagni del lupanare di cui si è appropriata e all’amore incondizionato di Bruto che non esita a sostenerla, sembra la strada più semplice, anche se non priva di incognite e pericoli. Nel frattempo in Egitto l’amicizia di Romolo e Tarquinio si è incrinata per la prima volta. L’aruspice infatti è fuggito dall’esercito di Cesare abbandonando Romolo in balia della guerra e dei legionari, dai quali verrà riconosciuto come ex schiavo, arrestato, rimandato a Roma e costretto a combattere nell’arena. Sarà ancora una volta il suo coraggio, oltre che la sua forza fisica, a salvarlo e a fargli guadagnare la stima di Cesare, mentre Tarquinio sta ritornando a Roma, guidato da una nuova e inquietante profezia di Mitra che minaccia l’Aquila e forse anche i suoi due amici. Una profezia che metterà alla prova il loro legame e porrà Romolo di fronte alla sua coscienza, combattuta tra la verità, l’affetto per sua sorella e la fedeltà a Cesare.


-"Una ragazza disobbediente" di Ru Freeman (ed.economia Piemme, 11.50€): Latha è un’orfana di umili origini. Nello Sri Lanka per una ragazza come lei l’unica possibilità è una vita da serva. Ma il suo spirito indomito non si rassegna alla sottomissione, e la sua ribellione avrà amare conseguenze. Anche Bisu, sposata con un uomo alcolizzato e violento, fugge insieme ai propri figli in cerca di una libertà da pagare a caro prezzo. Due destini che si intrecciano in un’unica storia di coraggio e riscatto.


-"Storia naturale di una famiglia" di Ester Armanino (ed. Einaudi, 16.50€): Bianca guarda il mondo con la curiosità con cui osserva gli insetti nei documentari: le colleghe del padre come mantidi pronte a deporre le uova sul bordo della tazzina da caffè, un andirivieni di formiche sotto il tavolo intorno al quale la famiglia si sta sfasciando, la crisalide della madre che si schiude il giorno in cui la sentirà dire: «crescere è abbandonare». Scorre così, come per fotogrammi, questo intenso e curioso romanzo di formazione, registrando una cronaca intima con precisione scientifica: il padre direttore di banca, traditore impenitente, la madre perfetta e un po’ distante, la separazione dei genitori, l’impatto della morte. È così che la felicità si rompe, deformando l’infanzia: con la scoperta precoce della «fine che fanno le cose». E la vita deve cambiare: una nuova casa, la madre da riscoprire e con cui litigare, un primo amore tenace come un rampicante. La consapevolezza che diventare grandi richiede un’altra prova, quella di fidarsi ancora.


-"Il sogno del Celta" di Mario Vargas Llosa (ed. Einaudi, 22.00€): Il nuovo romanzo dello scrittore peruviano affronta le insondabili contraddizioni del male attraverso l’estrema avventura vitale di Roger Casement, uno dei primi uomini a denunciare gli orrori del colonialismo e l’inevitabile parentela tra civilizzazione e barbarie. “Il sogno del Celta” racconta la non comune vita dell’irlandese Roger Casement (1864-1916), diplomatico al servizio della Corona inglese, grande amico di Conrad, ma anche cospiratore della rivoluzione irlandese e, soprattutto, primo a denunciare il genocidio del colonialismo belga in Congo, dove fu console all’inizio del XX secolo, anni del boom del caucciù. È la storia di una vicenda reale dell’Ottocento, ma anche un pretesto per raccontare la vita di un personaggio in qualche modo pioniere dell’anticolonialismo, finito impiccato dagli inglesi nel 1916 con l’accusa di alto tradimento per aver tentato di approvvigionare di armi i nazionalisti irlandesi. Un uomo che è stato al tempo stesso eroe, traditore, pioniere e rivoluzionario e che è stato accusato – in seguito alla pubblicazione di suoi diari privati, probabilmente falsi redatti all’uopo dai servizi segreti inglesi – delle peggiori perversioni omosessuali. La denuncia dei massacri, delle vessazioni perpetrate in Congo dal re Leopoldo II del Belgio e raccontate a un’Europa all’oscuro di tutto si rivela come un grande atto di accusa nei confronti del colonialismo. Sono documenti di verità raccontati a un mondo che questa verità pare non voler conoscere. Il rispetto di culture diverse, seppur fragili e in qualche caso primitive. Il grido di dolore e di indignazione nei confronti di azioni che non hanno nulla di «civile». Lo sfruttamento sistematico dell’uomo nei confronti di un altro uomo. Compito degli storici, come pure dei romanzieri che raccontano fatti della storia antica o recente, è cercare di capire cosa c’è dietro alla storia «ufficiale». Cosa viene nascosto dietro il paravento delle guerre «giuste» o delle rivoluzioni «trionfanti».


-"Riportando tutto a casa" di Nicola Lagioia (ed. economica Einaudi, 12.50€): La città è Bari. Il momento, gli anni Ottanta. Il denaro corre veloce per le vene del Paese. I tre adolescenti che si aggirano per le strade di questo libro hanno in corpo una sana rabbia, avvelenata dal benessere e dalla nuova smania dei padri. Si azzuffano e si attraggono come gatti selvatici, facendo di ogni cosa – la musica, le ragazze, le giornate – un contorto esercizio di combattimento. Ma negli angoli dei quartieri periferici li aspetta il lato in ombra di quel tempo che luccica: qualcosa che li costringerà a mettere in discussione le loro famiglie, i loro sentimenti, e perfino se stessi. Ci metteranno vent’anni per venirne a capo. Premio Viareggio-Rèpaci per la narrativa.


25 Maggio
-"Carta bianca" di Jeffrey Deaver (ed. Rizzoli, 21.50€): James Bond ha poco più di trent’anni e una cicatrice di otto centimetri gli solca la guancia destra. Ha combattuto valorosamente in Afghanistan, lavora per l’ODG, un dipartimento speciale dei servizi segreti inglesi, guida una Bentley Continental GT ed è a cena con una splendida donna che lo sta annoiando con i suoi tormenti di pittrice incompresa, quando un messaggio sullo smartphone lo chiama all’azione.
Poche ore dopo è in Serbia, alla periferia di Novi Sad, dove qualcuno è deciso a far precipitare nel Danubio un treno che trasporta isocianato di metile, la sostanza chimica responsabile della morte di migliaia di persone a Bhopal...
Con il ritmo implacabile e il gusto per il colpo di scena che fanno di lui un maestro assoluto del thriller, Jeffery Deaver rivisita il mito di James Bond per regalarci uno dei romanzi d’azione e suspense più travolgenti e originali degli ultimi anni. Dalla Serbia a Londra, da Dubai al Sudafrica, Carta Bianca trascina il lettore in un viaggio imprevedibile alla scoperta degli intrighi e dei traffici inconfessabili alla radice dei conflitti che insanguinano il mondo di oggi.


-"La banda del cimitero" di Jesse Bullington (ed. Castelvecchi, 19.50€): Nell’anno del Signore 1364, stritolata dal terribile morbo della Peste Nera, l’intera Europa appare come una landa desolata: una terra senza speranza in cui, simili agli spettri, si aggirano i corpi scheletrici di chi è sopravvissuto alla catastrofe. In questo regno di fame e paura, dove il prossimo non è altro che un nemico da tenere a bada con la forza delle armi, il terrore è tenuto vivo da storie che parlano di streghe e di demoni, creature malvagie sempre pronte a gettarsi sui vivi per consegnare nuove anime al mondo dei dannati. Hegel e Manfried Grossbart, però, non temono nessuna maledizione. E, convinti di godere della protezione della Vergine Maria a cui sono devoti, sbarcano il lunario svaligiando cimiteri. Guai a chi, per troppo coraggio o semplice ignavia, dovesse incrociare la strada dei due ladri di tombe. Fedeli a un solo desiderio – raggiungere l’Egitto per depredare le necropoli dei faraoni – Manfried ed Hegel, oltre che ladri, sono anche assassini senza scrupoli. I protagonisti di un viaggio che, in un romanzo in bilico tra il folklore dei fratelli Grimm e la vena dissacrante di Quentin Tarantino, saprà parlare di fattucchiere passionali e di morti viventi, di crociate e di eresie, di mostri assetati di sangue e di preti reietti. Un medioevo spaventoso ma vivo, in grado di trascinare il lettore in una storia dove i colpi di scena rappresentano la regola e i lati oscuri delle antiche leggende escono dai libri per impossessarsi della realtà.


-"Ziska. La strega delle piramidi" di Marie Corelli (ed. Castelvecchi, 14.00€): Armand Gervase ha tutto ciò che si può desiderare dalla vita: fama, successo, donne, denaro e, come artista, può senz’altro dirsi realizzato visto che le sue opere sono esposte dalle più importanti gallerie del mondo. Il suo quadro più famoso raffigura un’affascinante donna dell’antico Egitto su uno sfondo ricco di precisi particolari storici anche se Gervase non ha nessuna conoscenza del passato egiziano: come ha potuto dipingere un simile ritratto? L’artista, prigioniero delle spire di una vita lussuriosa e decadente, non sembra porsi il problema. Almeno finché, al Cairo, non incontra la misteriosa principessa Ziska, una donna di straordinaria bellezza in grado di ammaliare chi l’ascolta con storie – come quella, tragica, degli amanti Araxes e Charmazel – provenienti dal millenario regno dei faraoni. Catturato dal fascino di Ziska, Gervase sarà presto costretto a fare i conti con un fatto soprannaturale: la principessa è identica alla donna del suo famoso quadro e, nella sua stessa immaginazione, il ricordo di Ziska sembra essere animato da memorie che affondano le loro radici nella notte dei tempi. Ciò che appare come inspiegabile, allora, si colorerà di inquietudine profonda in una storia dove il sapiente intreccio dei temi della seduzione, della reincarnazione e della vendetta spiegano lo straordinario successo di Ziska. La strega delle piramidi nel periodo vittoriano.


-"Momento zero" di Di Persio Luca (ed. Elliot, 16.50€): Il mortale incidente d’auto in cui scompare Frank Altobelli, testimone chiave di un importante processo contro la criminalità organizzata, sembra riconducibile a una tragica fatalità. Polizia, giornali e opinione pubblica, infatti, sono d’accordo: si è trattato di un banale incidente causato dall’eccessiva velocità del veicolo su cui viaggiava Altobelli. Due uomini, però, Paolo Assi e Francesco Gualtieri, due persone la cui vita non potrebbe essere più diversa, notano alcune inspiegabili anomalie. A Paolo Assi, poliziotto di giorno e killer di notte, appare subito evidente che la dinamica dell’incidente è straordinariamente simile a quella che sette anni prima ha distrutto la sua famiglia e la sua vita. A sua volta Francesco Gualtieri, ricercatore scientifico attualmente ingaggiato dai servizi segreti, ha notato che c’è qualcosa di inspiegabile e illogico nell’incidente. Assi decide di avviare un’indagine personale sulla morte di Altobelli, un’indagine che lo porta a scoprire l’esistenza di un’organizzazione segreta che agisce da oltre duecento anni, infiltrata nel sistema economico, militare, politico e in grado di compiere un’impresa straordinaria, definita Momento Zero: mettere in scena la morte dei propri facoltosi clienti e dare loro una nuova identità, un nuovo volto, un nuovo destino. In questa ricerca disperata e mortale che lo porterà a scontrarsi infine con il capo dell’organizzazione, l’italiano Lorenzo Costantini, Assi incrocia la propria traiettoria con quella di Gualtieri, l’unico uomo che ora potrebbe aiutarlo e al contempo la vittima predestinata dell’organizzazione criminale per cui Assi stesso lavora come killer. Sullo sfondo delle vicende dei due, si muovono però i feroci personaggi del team Zero: Costantini e gli agenti dell’organizzazione, in lotta tra loro per il controllo del potere e della misteriosa “sequenza inversa” in cui si celerebbe il segreto dell’immortalità. Un segreto che riguarda da vicino proprio Paolo Assi e la sua famiglia…


-"Il gioco degli occhi" di Sebastian Fitzek (ed. Elliot, 18.50€): Un pericoloso maniaco, detto il Collezionista di occhi, rapisce i bambini e li nasconde. Uccide la madre. Il padre ha quarantacinque ore a disposizione per scoprire il nascondiglio. Questo è il gioco. Quando l’ultimatum scade, la vittima muore. Ma l’orrore non finisce qui, perché al cadavere del bambino manca qualcosa: l’occhio sinistro. L’assassino però non vuole essere considerato un collezionista, ma un giocatore. E in questo gioco sinistro è intrappolato anche il reporter Alexander Zorbach, un ex poliziotto, narratore in prima persona, che man mano che la storia procede si rende conto che sta diventando sempre di più una pedina in un duello mortale. Il Collezionista di occhi finora non ha lasciato tracce. Ma improvvisamente compare una testimone misteriosa: Alina Gregoriev, una psicoterapeuta cieca, che sostiene di poter vedere nel passato dei suoi pazienti attraverso il semplice contatto fisico. E forse, ieri, ha avuto in terapia proprio il Collezionista di occhi…


-"Vampiri & the city" di Kerrelyn Sparks (ed. DelosBooks, 15.90€): Chi dice che un vampiro non può avere tutto? Darcy Newhart pensa che sia un vero colpo di genio — il primo reality TV in assoluto dove mortali e vampiri si sfidano per il titolo dell’Uomo più Sexy della Terra. Come direttore del programma, Darcy potrà riprendere la sua carriera e finalmente potrà avere una vita lontano dall’ Harem divampi ri.Okay,tecnicamente lei è ancora morta, ma non è male. Ora deve solo assicurarsi che i mortali non vincano. Se solo non fosse così distratta dal super sexy e vivo concorrente di nome Austin... Ma ancora Darcy non sa che Austin Erickson è in realtà un uccisore di vampiri e che lui ha messo gli occhi sulla bionda dalle lunghe gambe che dirige il programma. E non sa che Austin non ha mai voluto nessuna donna tanto intensamente.


-"Il tradimento del vampiro" di Hart Raven (ed. Delos Books, 14.90€): Da secoli l’aristocratico William CuylerThorne, il più potente vampiro di Savannah, protegge con determinazione gli abitanti della sua città, saziando nel frattempo i propri desideri carnali e la sete di sangue. William gode di grande prestigio agli occhi della società, possiede poteri magici legati al vudù e l’invidiabile buonsenso dato dalla sua lunga esistenza di non-morto... Ma adesso perfino lui riesce a tremare, a causa di un’antica profezia Maya. E prima che questo accada, deve aprire un portale con l’adilà per salvare l’amata Connie,che nel regno dei morti sta per diventare la leggendaria cacciatrice di vampiri! Se Connie morirà prima di diventare cacciatrice conquisterà la pace eterna, mentre se si trasformerà nella cacciatrice diventerà immortale e sarà condannata a essere uno spietato killer. Ma come può Jack uccidere la donna che ama?


-"La 25a ora" di David Benioff (ed. economica Beat, 9.00€): Con la sua Corvette, caricata a dovere di «roba» dagli uomini di Uncle Blue, Monty scorazza per New York, accolto come una rock star nelle scuole bene di Manhattan, negli infimi locali dei gangster russi di Downtown e negli attici lussuosi dei brokers e degli attori pieni di grana.
Ora, però, ha chiuso per sempre. Entro 24 ore salirà sul bus per Otisville e domani mattina cederà il suo nome in cambio di un numero… 24 ore soltanto, una sola misera notte da passare ancora con i suoi amici: Frank Slattery, un tipo svitato che lavora a Wall Street e sa tutto di tasso d'inflazione, rilevazioni statistiche, condizioni meteorologiche e oscillazioni di mercato; e Jakob Elinsky, un insegnante di inglese che passa il tempo a fantasticare sulle sue giovani allieve. Un'ultima notte per fare casino, un'ultima notte di libertà, a meno che da Uncle Blue…
Romanzo-culto che ha dato origine a un film-culto, La 25a Ora ci svela il lato oscuro della New York di oggi, tra i club privati di Downtown e i freddi locali di Wall Street, dove si aggirano non soltanto brokers e uomini d'affari, ma gangster senza scrupoli e giovani senza illusioni.


-"Radiopirata" di Francesco Carofiglio (ed. Marsilio, 18.50€): È il 1981, Ciccio lavora a Foggia in un negozio di dischi e vuole fare il deejey. Tonio è un genio dell’elettronica, intrappolato nell’officina del padre. Giovanni, bello come Alain Delon, è l’ala destra dell’Aquilana calcio, la grande promessa del calcio italiano. Teresa, la sua fidanzata, ha deciso: partirà, finirà gli studi e diventerà un medico. E poi Lorenzo, il prete che ama Jimi Hendrix, e irrompe in paese all’alba su una vecchia Citroën. Tre ragazzi, una ragazza e un prete. Un luogo inghiottito nella valle, dove tutto sembra immobile e i segreti germogliano sotto i sassi. Un giorno Ciccio ha un’idea: fare una radio, dare una scossa a quella vita fatta di niente. In un paese dove il mondo arriva in ritardo, la musica si lancerà nell’etere per scorticare il silenzio. E la voce di Lupo Solitario, il mitico dj, si materializzerà in una notte di tregenda.


-"L'estate del cane nero" di Francesco Carofiglio (ed. economica Marsilio, 10.00€): Estate 1975. Nello scenario di una Puglia misteriosa, tra la campagna e il mare, quattro ragazzi vivono un’esperienza che segnerà per sempre le loro esistenze. L’estate scivola tra escursioni avventurose, corse in bicicletta, presenze inquietanti, bagni notturni, rocambolesche vicende familiari, amori sotterranei, risse e scoperte stupefacenti. Poi arriva settembre, e segnerà la linea di confine, imprevedibile, che dividerà le loro vite.


-"L'evocatore. Amon. Vol. 1" di Paola Boni (ed. economica Casini, 12.90€):All’età di soli sei anni, Daniel era già in grado di evocare creature dalla dimensione demoniaca: da allora il demone Baal cammina al suo fianco, inseparabile, tormentando ogni sua giornata finché il ragazzo non sarà in grado di restituirle i poteri persi durante il rito. Spaventato e allo stesso tempo affascinato dalla magia, Daniel è impegnato nella ricerca di altre persone con poteri simili ai suoi, così quando dei misteriosi druidi rapiscono la sua amica Claire si troverà costretto a intraprendere il Sentiero dell’Evocazione, un oscuro percorso che unisce diversi piani dimensionali attraverso dei templi nascosti, al fine di stanare i druidi e ritrovare la ragazza. Braccato e sempre più sopraffatto dall’energia sanguinaria di Baal, Daniel scoprirà il segreto della propria natura e del misterioso essere dal quale sembra dipendano i suoi poteri: Amon, il primo evocatore, responsabile di una guerra occulta che ormai perdura da millenni, in cui non esistono confini tra verità e menzogna, così come tra bene e male. Ma soprattutto Daniel dovrà imparare ad accettare che la strada di un evocatore di demoni è sempre, inevitabilmente, legata alla morte.


-"La fine del sentiero. Amon Vol. 2" di Paola Boni (ed. Casini, 16.90€): Demone o ragazzo, anima pura o spirito dannato. Il sentiero dell'evocazione attende di essere percorso, i templi aspettano di essere scoperti, i demoni vogliono essere sfidati. Daniel doveva scegliere: accettare il proprio destino o opporsi a esso; farsi da parte oppure lasciarsi coinvolgere nell'occulta guerra per il potere che da millenni sconvolge le sorti del nostro pianeta. Daniel ora ha scelto... Anche Claire ha fatto le sue scelte. Inizia l'addestramento da druida desiderosa di controllare e incanalare la sua magia e di incrociare nuovamente la strada di Daniel. Ma per i due giovani ragazzi raggiungere i propri obiettivi si rivelerà più complicato del previsto: Vincent, Ragnar e Nahenia cercheranno, infatti, in tutti i modi di intralciare il loro cammino!


26 maggio
-"L'inverno si era sbagliato" di Young Louisa (ed. Garzanti, 18.60€): Inghilterra, 1915. Come ogni mattina, Julia compie i rituali dell’attesa: lucida la casa alla perfezione, indossa l’abito più elegante che possiede e si acconcia i capelli, accorda il violoncello e poi si siede alla finestra. E aspetta. Aspetta che la promessa venga mantenuta, che suo marito Peter torni dal fronte. Anche Nadine aspetta, ripensando a quell’amore tenero e spensierato sbocciato a Londra, sotto la neve d’inverno. Quello che prova per Riley è un amore impossibile, contrastato aspramente dai genitori di Nadine. Ed è proprio per conquistarli che Riley è partito per il fronte, quella guerra lampo che, dicevano tutti, sarebbe durata soltanto un inverno. Ma l’inverno si era sbagliato. Rose non ha tempo di aspettare. Infermiera in prima linea nel conflitto, ha visto troppi uomini feriti nel corpo quanto nell’anima aspettare soltanto una cosa, la morte. E c’è un filo sottile, fragile e capriccioso, fatto di messaggi dalla trincea, che Rosa ha visto troppe volte spezzarsi. Julia, Nadine e Rosa sanno che questa maledetta guerra è una lunga attesa, ma unite dalla medesima determinazione e dall’imprevedibilità del destino scopriranno che quest’attesa può essere interrotta solo in un modo: con il coraggio dei loro cuori.


-"Le figlie perdute della Cina" di Xinran (ed. Longanesi, 17.60€):Dieci capitoli, dieci donne, un’unica storia di grande dolore: Xinran ci conduce nella vita delle donne cinesi – studentesse, donne d’affari di successo, levatrici, contadine, “guerrigliere di nascite clandestine” – con un destino comune. In conseguenza della politica che impone un solo figlio, a causa di antichissime e terribili tradizioni o di pesanti difficoltà economiche, molte donne hanno dovuto separarsi dalle proprie figlie e darle in adozione, altre sono state costrette ad abbandonarle – per le strade di qualche città, fuori da un ospedale o da un orfanotrofio o sulla banchina di una stazione – e tante altre ancora se le sono viste portar via al momento del parto per essere uccise. Sono storie che Xinran non è mai riuscita a raccontare in precedenza, troppo dolorose e troppo vicine a casa. Un libro personale e diretto, pieno di momenti delicati e commoventi. Un messaggio straziante inviato dalle madri naturali a tutte le bambine cinesi che sono state adottate all’estero; un messaggio che mostra quale fosse la realtà di quelle madri e racconta alle figlie quanto siano state amate e perché non verranno mai dimenticate.


-"Angelology" di Danielle Trussoni (ed. Nord, 18.60€): Evangeline ha soltanto sette anni il giorno in cui il padre la affida alle suore del Convento di Saint Rose, vicino a New York, lasciandole come unico ricordo u ciondolo a forma di lira. Da allora il convento è stato la sua casa, il luogo dove è cresciuta, dove ha preso i voti, e dove ha fato una scoperta sconvolgente: una lettera del 1944, spedita dall’ereditiera Abigail Rockefeller alla Madre Superiora, in cui viene citata una misteriosa spedizione nella Gola del Diavolo, in Bulgaria, e il ritrovamento di un cadavere perfettamente conservato. Il cadavere di un Angelo. Per Evangeline, quella lettera è il primo tassello di una storia che affonda le sue radici nella notte dei tempi: la storia degli Angeli che hanno tradito Dio e del Male che è sceso sulla Terra con un battito d’ali; la storia dei Nefilim, e creature generate dall’unione tra gli Angeli ribelli e i mortali; la storia degli Angelologi, un gruppo di studiosi e religiosi che, da generazione, si tramandano il segreto dell’esistenza dei Nefilim e combattono contro di loro una guerra secolare. E, soprattutto, la storia di quattro strumenti di origine divina e dai poteri straordinari, quattro strumenti andati perduti c eh, adesso, Evangeline ha i compito di recuperare, prima che lo facciano i Nefilim. Perché la storia degli Angelologi è anche la sua storia, e la loro missione è la sua missione. Una missione che riscriverà il destino di Evangeline e, forse, dell’umanità intera.


-"Buio d'estate" di Mons Kallentoft (ed. Nord, 18.60€): Non ricorda nulla, Josefin. Camminava nel parco, poi è stata aggredita. Infine il buio. Quando guarda gli occhi di quella fragile quindicenne, violata nel corpo e nell'anima, Malin Fors vede gli occhi di sua figlia e sa di dover fare giustizia. Nel giro di pochi giorni, però, la situazione precipita: altre due adolescenti vengono aggredite e violentate. E, questa volta, Malin non può neppure guardarle negli occhi. Perché sono state uccise, i cadaveri abbandonati in riva al lago che costeggia Linköping, coperti soltanto di sabbia. Ma il caldo asfissiante che opprime la città sembra rallentare anche il corso delle indagini: prima i sospetti si appuntano su un gruppo di extracomunitari; poi, quando le analisi scientifiche certificano che il colpevole non può essere un uomo, gli investigatori si concentrano sulla comunità lesbica di Linköping. Scatenando così l'ira e l'indignazione dell'opinione pubblica, che non esita ad accusare la polizia di razzismo e d'intolleranza. Tuttavia Malin è l'unica a capire che, per fermare l'assassino, è necessario scavare in un passato oscuro e tormentato, lasciandosi guidare da quegli occhi: gli occhi delle vittime, ma anche dei colpevoli. Per ascoltare le loro storie, per vivere le loro paure, per conoscere le loro verità.


-"The sky is everywhere" di Nelson Jandy (ed. economica Fazi, 15.00€):La diciassettene Lennie Walker è un'amante dei libri e un membro della banda della scuola, suona il clarinetto e passa il suo tempo felicemente riparata all'ombra della volitiva sorella maggiore, Bailey. Ma quando Bailey muore improvvisamente Lennie è catapultata al centro del palcoscenico della sua vita e, a dispetto della sua praticamente inesistente esperienza con l'altro sesso, si trova a barcamenarsi tra le attenzioni di ben due ragazzi. Toby è l'ex fidanzato di Bailey, il suo dolore fa da eco a quello di Lennie. Joe si è da poco trasferito in città, dopo un'infanzia trascorsa a Parigi, e il suo magico sorriso sembra essere eguagliato solo dal suo straordinario talento musicale. Per Lennie i due sono come il sole e la luna: se uno di loro è capace di spazzar via il dolore, l'altro le offre conforto in esso. Ma, proprio come le loro controparti celesti, non possono trovarsi l'uno nell'orbita dell'altro senza che il mondo esploda. Celebrazione dell'amore e ritratto di una perdita, la lotta di Lennie per trovare la propria melodia all'interno del frastuono che la circonda suona sempre onesta, spesso buffa, e sicuramente indimenticabile.


-"Ballata per la figlia del macellaio" di Peter Manseau (ed. economica Fazi, 9.90€):Itsik Malpesh, un ebreo russo-moldavo sfuggito alle persecuzioni antisemite, si autodefinisce con smisurato orgoglio il più grande poeta yiddish in America. Le sue poesie hanno bisogno però di un traduttore che possa restituirne lo splendore in inglese, così da renderle accessibili al grande pubblico. L’incarico viene affidato a un ragazzo che lavora come bibliotecario per un’organizzazione culturale ebraica che, con passione e pazienza, riuscirà a penetrare il mistero della poesia e della straordinaria biografia di Malpesh, dall’infanzia vissuta nei primi del Novecento in Moldavia, a Kishinev, fino alle peregrinazioni che lo condurranno a Odessa prima, e a New York e Baltimora poi. Il suo è un viaggio in una lingua piena di tranelli e in una vita picaresca dove tutto tende verso una terra promessa che ha poco a che vedere con la fede. Perché la patria che vuole raggiungere Itsik, raggiunta dopo aver visto distruggere una fabbrica di piume e aver letto Dostoevskji a pagamento, aver viaggiato in una cassa e aver cucito per un sarto, aver scritto per un giornale rivoluzionario e aver rubato, è Sasha, la figlia del macellaio. Sasha che a quattro anni, durante un pogrom, ha avuto il coraggio di minacciare gli aggressori levando il suo minuscolo, tenace pugno; Sasha che, molti anni dopo, sarà la donna cui Itsik dedicherà ogni piuma, cassa, articolo, gugliata di filo o ballata nel corso della sua lunga, strabiliante vita. Una fiaba lieve e disincantata sul valore della vita e della letteratura, accostata dalla critica americana all’opera di Isaac Singer e insignita del National Jewish Book Award 2008.


-"Danza con il diavolo" di Sherrilyn Kenyon (ed. Fanucci, 5.00€):Zarek è il più pericoloso di tutti i Cacciatori oscuri: in grado di eseguire perfettamente gli ordini ed è considerato violento e folle dai suoi compagni. Ha trascorso gli ultimi novecento anni in esilio in Alaska – prigioniero e isolato in mezzo al nulla e incapace di sopportare il sole senza ardere vivo –, e anche per un Dark Hunters abituato al peggio questa, come punizione, non è niente male. Liberato dal suo esilio per combattere i demoni che infestano New Orleans, con la sua cattiva condotta Zarek porta all’esasperazione Artemide, la dea che lo ha creato, che decide di averne avuto abbastanza di lui. Archeron, il leader dei Cacciatori oscuri, convince Artemide a concedere un giusto processo a Zarek prima di condannarlo: sarà Astrid, una ninfa nota per la sua crudeltà, a giudicarlo. E mentre Astrid lotta per mantenere la sua imparzialità di fronte alla crescente attrazione per Zarek – sospettoso, scontroso e rude, ma anche profondamente ferito – Artemide ha già inviato un carnefice per giustiziare il ribelle. Il giorno del verdetto si avvicina e Artemide è pronta a tutto pur di portare a termine la sua vendetta, anche se questo può voler dire distruggere il mondo intero.


-"Sezione crimini violenti" di Tursten Helene (ed. Fanucci, 16.90€):Una sera piovosa di novembre. Un colpo sordo sulla ghiaia bagnata. I passanti del centro di Göteborg si radunano sotto il balcone al quinto piano di un palazzo signorile. L’ispettrice Irene Huss, il commissario Andersson e un’affiatata squadra di colleghi iniziano a indagare su ciò che sembra a tutti gli effetti un suicidio. L’improvvisa scomparsa di Richard von Knecht, abile uomo d’affari dell’alta borghesia di Svezia, risveglia enorme interesse nella stampa, mentre si cerca di ricostruire la tela delle persone a lui vicine. Tra marmi e oggetti d’antiquariato, tappeti persiani e legni intagliati, si dovrà scoprire cosa si cela dietro al mistero. Irene Huss non demorde e, passando dall’analisi di vecchi ritagli di giornale a mosse di arti marziali, tiene a bada l’eccentrica signora von Knecht, il silenzioso figlio e l’affascinante nuora-modella, gli amici milionari e quelli amanti del vino. Infine i sospetti si moltiplicano e contemporaneamente si restringono, l’immagine di partenza si frantuma. Il primo romanzo di nove della serie che vede come protagonista l’ispettrice Irene Huss.


-"Segreti di famiglia" di Tatiana de Rosnay (ed. Corbaccio, 18.60€):Quando è avvenuto l’incidente, sua sorella era sul punto di rivelargli un segreto… Adesso è gravemente ferita e mentre aspetta, angosciato, che lei esca dalla sala operatoria, Antoine fa un bilancio amaro della sua vita: la moglie l’ha lasciato, i figli adolescenti gli sfuggono, i lavoro non lo soddisfa più, il padre è ormai anziano e tirannico… Come ha fatto ad arrivare fino a questo punto? E quale segreto stava per confidargli Mélanie? Antoine si sente schiacciare dal peso del passato, ma riceverà un aiuto inatteso nella sua ricerca della verità da Angèle, una persona molto particolare…


-"La guerra degli angeli" di Heather Terrell (ed. Newton Compton, 9.90€):Aurelia ha 16 anni e vive nella piccola cittadina di Tillinghast, nel Maine. È alta, snella, con lunghi capelli neri e occhi chiari, e ha un misterioso, inspiegabile dono: sfiorando le persone riesce a sentire i loro pensieri e a vedere alcune immagini del loro passato. Si è sempre sentita diversa e non è mai stata completamente a suo agio con i coetanei. Finché in città non arriva Michael, un ragazzo solitario e affascinante, biondo, dalla carnagione chiarissima. Tra loro nasce subito qualcosa: provano una fortissima attrazione l’uno per l’altra e hanno la strana sensazione di essersi già conosciuti. Pian piano si accorgono anche di avere gli stessi poteri e di amare entrambi il sapore del sangue. Sono angeli? Vampiri? La verità è racchiusa in un segreto antichissimo, in una guerra tra forze oscure e inimmaginabili, destinate a sconvolgere la loro vita e il loro amore…


-"Il mosaico di ghiaccio" di Lars Rambe (ed. Newton Compton, 9.90€):L’idilliaca cittadina di Strängnäs è in fibrillazione per l’imminente festival del jazz e al giornale locale Fredrik Gransjö e i suoi colleghi si preparano a trascorrere un’estate densa di lavoro ma anche di grandi appuntamenti musicali. Eppure nella vicina Mariefred, la perla del lago Mälaren, accade qualcosa di sconvolgente: il noto criminale Marcin Szalas riesce a evadere dal carcere con una fuga sanguinosa e spettacolare. È solo il primo di una macabra catena di eventi destinati a seminare il terrore tra la popolazione e a gettare nel panico la città. Dalla redazione del giornale Fredrik Gransjö e la sua giovane collega Emma Gibbons si accorgono di alcune strane coincidenze… A poco a poco sotto il caos apparente cominciano a intravedersi le linee di uno schema diabolico e minuzioso e, tassello dopo tassello, il mosaico si ricompone, fi no a un’unica, agghiacciante verità.


-"La città dei libri proibiti" di Tom Harper (ed. economica Newon Compton, 6.90€):Tra la New York di oggi e la Strasburgo del 1400 si giocano i destini di due uomini e dell'intera umanità. Nick Ash lavora per l'FBI e ha appena ricevuto un'email dalla sua ex fidanzata, Gillian, che contiene una strana carta da gioco medievale e un'urgente richiesta: "Aiutami, stanno arrivando". Quando Nick cerca di rintracciarla si accorge che la donna è scomparsa, ed è stata vista per l'ultima volta in un piccolo paese tra le montagne tedesche. Non gli resta altro che partire. Volerà in Europa per trovarla, ma durante la ricerca dovrà fare i conti con la storia di un uomo leggendario, Gutenberg, e con un mistero vecchio seicento anni: un segreto che qualcuno sta cercando di preservare, anche a costo di uccidere. Nick seguirà le tracce di un antico manoscritto, cercando di ricostruire, di città in città, un puzzle che si fa sempre più complesso; perché i pezzi di questa storia sono stati celati per troppi secoli. Gillian è la chiave, salvarla è l'unica possibilità per uscirne vivi.


-"La sposa guerriera" di Sherry Jones (ed. economica Newton Compton, 6.90€): Maometto è morto senza indicare chi dovesse succedergli alla guida politica della Umma, la comunità dei credenti. L'islam è spaccato e le lotte interne per il titolo di califfo insanguinano le strade di Medina. I combattimenti tra clan e la sete di potere e ricchezza sembrano aver cancellato per sempre gli insegnamenti del Profeta. Sono gli occhi di A'isha, la sua amatissima moglie, e quelli di Ali, fedelissimo genero, che raccontano la grande storia, sono le loro parole che infiammano l'animo degli arabi. Sono nemici: è la ragione del cuore che spinge A'isha a scendere in guerra, è la ragione del potere che spinge Ali a combattere la sposa guerriera. Eppure mentre le loro voci si alternano e i loro sentimenti, dubbi e incertezze scrivono alcune tra le più intense pagine, ci sembra che a parlare sia una sola persona, fragile, ostinata e pronta a tutto per l'islam. Due intensi e indimenticabili protagonisti del mondo arabo, un ritratto emozionante e coinvolgente che racconta la storia di coloro che hanno proseguito con coraggio e dignità la battaglia del profeta contro un'idea di islam oppressivo e violento, ingiusto e corrotto.


-"Le sorelle fatali" di Brown Eleanor (ed. Neri Pozza, 17.00€): Rosalind, Bianca e Cordelia Andreas sono tre sorelle cresciute a Barnwell, nel Midwest americano, con i libri come passione e la TV come oggetto che solo le altre famiglie possiedono. Il padre è un eccentrico docente di letteratura che ha scelto per le sue figlie nomi delle eroine dell'amato Shakespeare. Quando le tre sorelle si ritrovano nel paese natale per accudire la madre malata di cancro, sembra che l'amore per i libri e la conoscenza dei versi shakespeariani siano rimasti gli unici tratti in comune tra loro. Ma in realtà, inconsciamente per tutte e tre la malattia della madre è solo uno dei motivi del ritorno a casa: ognuna nasconde un segreto che l'ha spinta a fuggire da una vita sull'orlo del naufragio. Rose, la maggiore, seria e affidabile ricercatrice di matematica, ha davanti una scelta senza ritorno tra carriera e sentimenti; Bean, sedotta dal fascino della vita a New York, si allontana dagli errori fatti rincorrendo denaro e apparenza, spaventata da quel che il cinismo della metropoli l'ha fatta diventare; Cordy, la piccola, bella e libera preferita di papà, si ritrova incinta senza un compagno dopo essere passata da un falso amore all'altro. Al capezzale della madre, di fronte all'incertezza del futuro, i segreti delle loro vite vengono allo scoperto, superando diffidenze e rivalità, dando a ciascuna lo stimolo per ripartire in direzioni più chiare e definitive. E forse, scoprendosi legate al destino quasi come le tre streghe del Macbeth che ha accompagnato la loro infanzia, capiscono che quel che ciascuna per troppo tempo ha disdegnato - la sonnolenta cittadina, la saggezza dei genitori che invecchiano e, soprattutto, il rapporto tra loro - può offrire più di quanto mai avrebbero sospettato. Con acume e grande umanità, il romanzo di esordio di Eleanor Brown esplora la complessità del rapporto tra sorelle: il risentimento, l'invidia, le fragili alleanze e l'amore che, sotto qualunque litigio o separazione, scorre imperturbabile e saldo tra loro.


-"Dolceamaro a Bombay" di Namita Devidayal (ed. Neri Pozza, 16.50€): Nel giorno del Diwali, la festa indiana della prosperità, Mummyji giace in un ospedale di Bombay circondata dai quattro figli: Rajan Papa, Sunny, Suman e Saroj, i quali avidamente aspettano che la madre muoia. Mummyji infatti è una donna forte e tenace, che ha messo in piedi e diretto una prospera attività di produzione e commercio di dolci, i locali “mithai”, una rete di negozi e servizi di catering. Il lavoro, specialmente dopo la morte del marito, ha accentrato tutto il suo interesse, e i figli sono cresciuti avendo quotidianamente davanti agli occhi l'avidità della loro madre e il suo smodato desiderio di denaro e benessere. Rajan Papa, debole e professionalmente incapace, lavora nell'azienda di famiglia, ha una moglie dedita esclusivamente ai capricci del lusso e un figlio omosessuale che non ha alcun dialogo con i genitori. Suman ha un matrimonio infelice a causa dell'eccessiva attenzione alla ricchezza da parte sia sua sia del marito, ha due figli gemelli con cui non riesce a instaurare un buon rapporto e non dorme senza aver ingurgitato prima una buona dose di psicofarmaci. Sunny, dopo aver studiato negli Stati Uniti, ha portato le sue moderne competenze nel business familiare. Dirigendo l'azienda secondo i suoi dettami, ha litigato con il fratello maggiore, ha assunto una segretaria di cui è diventato l'amante e ha mandato in crisi il suo matrimonio e la serenità della figlia ancora piccola. Saroj, la più giovane e la più fragile, è stata convinta da Mummyji a lasciare il marito quando questi è caduto in povertà e ha fatto nascere suo figlio nella casa materna. Davanti agli occhi di questi perfidi parenti, interessati come lei solo ai soldi e al tornaconto personale, quasi a simboleggiare la fine della vecchia India, Mummyji muore lo stesso giorno in cui Indira Gandhi viene assassinata dalle sue guardie del corpo.


-"Narcissus" di Laurell K. Hamilton (ed. economica TEA, 10.00€): Ormai da mesi, Anita Blake non ha contatti né con Jean-Claude né con Richard. Mesi di solitudine e castità, per riflettere e soprattutto per rimettersi in forze. Segnata sia dal marchio dei vampiri sia da quello dei lupi mannari, si è infatti ritrovata debole e vulnerabile, e sa che quel malessere passerà solo quando uno dei due marchi prenderà il sopravvento. Eppure Anita non può permettersi il lusso di riposare, perché un essere misterioso ha approfittato della sua assenza per rapire alcuni innocenti che lei aveva giurato di proteggere. Insomma deve intervenire, e per farlo è costretta a chiedere aiuto: celebrando un rito antico e pericoloso, la cacciatrice di vampiri, Jean-Claude e Richard fondono i loro marchi, creando un legame indissolubile. Improvvisamente Anita acquisisce l’energia delle due creature della notte, ma questo nuovo potere ha un prezzo altissimo: in un crescendo di tensione fisica ed emotiva, Anita si troverà coinvolta in una battaglia che potrebbe trasformarla per sempre, una battaglia in cui la posta in gioco è la sua stessa natura umana…


-"L'ospite" di Sarah Walters (ed. economica TEA,10.00€): Hundreds Hall è l'antica dimora di campagna della famiglia Ayres: varcarne i cancelli dopo trent'anni è un momento di grande trepidazione per il dottor Faraday, lui che ancora bambino, nel lontano 1919, ne aveva ammirato con occhi sgranati lo sfarzo e lo splendore. Quel passato, tuttavia, è ormai un vago ricordo: i suoi abitanti – la vedova del Colonnello Ayres e i figli Roderick e Caroline ¬– sono, infatti, impegnati in una disperata battaglia per salvare dalla rovina se stessi e la casa. Ma proprio quest'ultima sembra gettare le ombre più funeste sul futuro: stanze che di colpo diventano trappole, pareti da cui emergono sussurri malevoli e segni inquietanti, un devastante incendio notturno... Chi, o che cosa, c'è dietro questi eventi? Quale mistero grava sul destino degli Ayres? Ma, soprattutto, fino a che punto si spingerà la minaccia? Una storia in cui le paure umane prendono pericolosamente forma, e dove, in un crescendo lento ma inesorabile, la voce della ragione appare sempre più un debole appiglio di fronte ai ricordi, ai desideri e alle pulsioni represse che travolgono le menti dei protagonisti, e con loro il lettore.


-"Terrorista" di John Updike (ed. economica TEA, 9.00€): Ahmad Mulloy ha diciotto anni e vive a New Perspect, nel New Jersey, con la madre Teresa, figlia di immigrati irlandesi; il padre, di origini egiziane, li ha abbandonati quando Ahmad era ancora molto piccolo. Ahmad, pur crescendo praticamente da solo, è un ragazzo serio e intelligente, studente modello a scuola. Tuttavia non riesce a interagire con i coetanei a lui distanti, per interessi, valori e ideali; si sente sempre più isolato in quella società di cui riconosce ogni giorno di più i limiti e la superficialità. Per difendersi, pertanto, da un mondo che non gli appartiene, e da cui si sente respinto, si avvicina, con la sua serietà e la sua fiducia, al Corano e all'imam yemenita della sua cittadina, lasciandosi convincere a lasciare gli studi per diventare un autista di camion. Plagiato sempre più dal religioso, Ahmad si trova invischiato in una rete di complicità e di intrighi che rischiano di spingerlo senza possibilità di ritorno dentro una spirale di violenza. Ed è su un grande camion che il giovane Ahmad concepisce il progetto che deve porre fine ai suoi giorni: far saltare in aria il Lincoln Tunnel di New York…


-"Buongiorno Los Angeles" di James Frey (ed. economica TEA, 10.00€): Immane distesa di auto e individui, serbatoio infinito di illusioni e sogni infranti, immagine esplosa di una società, miraggio che si accende ogni giorno come un’insegna al neon, Los Angeles lancia il suo richiamo a tutte le anime perdute, perché vengano a consumare le loro storie nel suo abbraccio capiente. Come Amberton, il grande attore viziato, la cui passione segreta per ciò che non può avere potrebbe distruggergli la carriera; oppure Joe, il vecchio homeless alcolista e filosofo di Venice Beach, che per salvare una drogata rischia di morire nel gabinetto pubblico dove vive; o la coppia di giovani scappati da un buco di provincia dell’Ohio con duemila dollari e troppe cicatrici; o ancora Esperanza, che è americana perché sua madre l’ha partorita quindici metri oltre il confine messicano, e che per un solo momento di umiliazione rischia di perdere tutto. Frey li segue, ce li fa vedere da vicino e intanto allarga la nostra visuale ad altri personaggi e alla città, a perdita d’occhio, fino a che improvvisamente ci rendiamo conto di essere davanti a un Paese intero, a una cultura, a un momento storico.


-"La mossa dell'alfiere" di Stuckart Diane A. S. (ed. economica TEA, 9.90€): Milano, 1483. Il duca Ludovico Sforza, detto il Moro, e il suo ospite, l’ambasciatore di Francia, hanno messo gli occhi su un dipinto che Leonardo da Vinci, da poco nominato ingegnere di corte, ha portato con sé da Firenze. Per stabilire chi di loro si aggiudicherà quel capolavoro, i due nobili si sfidano a una partita a scacchi viventi. Durante il gioco, però, accade l’irreparabile: il conte di Ferrara, che impersonava l’alfiere bianco, viene trovato morto nel cortile del castello. L’omicidio getta l’ombra del sospetto sulla corte e il Moro, temendo che si tratti di una congiura ordita da uno dei suoi consiglieri, chiede l’aiuto di Leonardo, l’unico uomo la cui integrità non potrebbe mai essere messa in dubbio. Il maestro accetta d’indagare sull’assassinio, ma, per poter raccogliere tutti gli indizi, ha bisogno di osservare il personale del castello senza dare nell’occhio, cosa che, data la sua fama, gli è impossibile. Perciò si affida all’abilità e alla scaltrezza del suo nuovo apprendista, Dino, e lo incarica di essere i suoi occhi e le sue orecchie. Compito non facile per il giovane, che dovrà sia aiutare Leonardo a smascherare il colpevole sia riuscire a tenere celato il proprio segreto. Un segreto che, se scoperto, potrebbe mettere a repentaglio non solo la vita di Dino, ma anche quella del maestro…


-"L'arciere di Azincourt" di Bernard Cornwell (ed. economica TEA, 8.90€): 25 ottobre 1415, sulla piana di Azincourt, nella regione del Pas de Calais, l’esercito inglese e quello francese si fronteggiarono in una delle battaglie più famose della storia. Per gli inglesi, in netta inferiorità numerica, rappresentò una straordinaria vittoria, che assunse dimensioni epiche molto prima che Shakespeare la immortalasse nel suo Enrico V. A giocarvi un ruolo non secondario fu un arciere inglese di umili origini, Nicholas Hook, che, per salvarsi da una condanna a morte, era partito come mercenario per difendere Soissons, la città francese in mano al duca di Borgogna. Le informazioni che aveva riportato in patria sulle atrocità dell’assedio, unite alla sua abilità nel combattere, gli fecero guadagnare credito presso la corte, tanto che lo stesso Enrico V lo volle con sé nella campagna diretta alla conquista della corona francese. E fu così che ad Azincourt il destino trasformò un semplice arciere in un grande eroe... Epico, appassionante, documentato, soltanto Bernard Cornwell poteva scrivere un romanzo come L’arciere di Azincourt: per l’accuratezza della ricostruzione storica, per la verosimiglianza dei personaggi, per l’inconfondibile respiro epico che lo attraversa, dalla prima all’ultima pagina.

9 commenti:

  1. Bene, la nostra Keira è stata così gentile da postare anche questa volta le novità settimanali;)
    Io posso dire, con estremo piacere mio, ma non del mio portafogli, che ho FINALMENTE tra le mani Angelology. Un bel librone che promette serate di lettura appassionata (speriamo). Poi mi son presa Il Tradimento del Vampiro, Narcissus in ed. Tea e Danza con il Diavolo.
    Il prossimo acquisto che farò sarà il libro su Nell Gwynn*_*

    Bluefly

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  2. Stavo per scrivere qui i libri che mi attiravano, ma non finivano più, uff
    speravo che con l'arrivo dell'estate le belle uscite si calmassero per darci il tempo di recuperare gli arretrati invernali, e invece qui non si smette mai di desiderare...

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  3. In lista vanno Dark Divine, Angelology, e Danza con il diavolo.
    Nei "forse" ci sono La banda del cimitero, Vampiri & the city e La guerra degli angeli.

    Emy

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  4. Kenyon e Hart sicurissimi come la morte, forse questa settimana un arretrato e forse altro ma mi devo decidere ancora.

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  5. Quante uscite interessanti!
    "La morte non è cosa per ragazzine" e "la signora Harris" mi hanno colpito particolarmente.
    Grazie per aver postato le nuove uscite! :D

    Giada M.
    http://dr-stravagante.blogspot.com/

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  6. Altro "sabato in libreria" salasso: :-/

    - Dark divine
    - Vampiri & the city
    - Il tradimento del vampiro
    - Angelology
    - Danza con il diavolo
    - La guerra degli angeli

    Ayesha

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  8. Anche x me dark divine e forse the SKY is everywhere anke se vorrei leggere q.ke recensione, x il resto vi dirò ke mi è venuta l'angoscia a leggere ste trame di violenza e omicidi vari...alla faccia dell'evasione!

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  9. Ho letto l'anno passato "Una ragazza disobbediente" e vorrei consigliarlo a tutte coloro che amano quella terra che viene divinamente decritta nel volume. Senza contare la trama, stupenda a parer mio e meritevole di essere letta almeno una volta!

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