Titolo: "Il custode di Freya"Titolo originale: "Angel"
Autore: Cliff McNish
Editore: Salani
Pagine: 238
Prezzo: 15.00€
Due ragazze sono inestricabilmente unite dal destino
Stephanie è senza amici, strana, una disadattata.
Freya non riesce a smettere di vedere gli angeli.
Ma quando uno di questi angeli comincia a seguirla e la sua ombra la perseguita in ogni dove, Freya è costretta e prendere una decisione da cui non c'è ritorno.
Esce il 10 giugno in tutte le librerie il romanzo "Il custode di Freya", uno young adult autoconclusivo con protagonisti gli angeli che recentemente è stato selezionato per il North East Teenage Award, e accostato a libri di autori del calibro di David Almond e di Nick Hornby.
Autore è l'inglese Cliff McNish, sconosciuto in Italia ma diventanto famoso in patria con diverse trilogie fantasy (la "The Doomspell Trilogy" e la "The Silver Sequence").
Trama: Freya aveva otto anni la prima volta che ha visto un angelo: una figura bellissima, alata e splendente, entrata nel cuore della notte dalla sua finestra per confidarle che in lei c’è qualcosa di diverso da ogni altro essere umano. Oggi Freya ha quattordici anni ed è guarita. Dopo sei anni interminabili di ricoveri, psichiatri e camere d’ospedale la sua ossessione per gli angeli è svanita, lasciandole la certezza che si è trattato solo di allucinazioni e sogni infantili. Ora l’aspetta finalmente la vita che non ha mai avuto: quella di un’adolescente normale in una scuola normale, con una famiglia, delle amiche e magari anche un fidanzato. Ma quando nella sua classe arriva Stephanie, ingenua, imbranata e ossessionata dagli angeli quanto lo era lei, il passato torna inesorabile a tormentarla. E mentre un angelo nero e mostruoso inizia ad apparirle nei momenti meno opportuni, sussurrandole minacce terrificanti, la figura splendente della sua infanzia si prepara ad avvicinarla ancora una volta per proporle un patto al di là di tutti i suoi sogni...Un brano "L’angelo spalancò un’ala e per un singolo istante, al di là della tenebra assoluta che inghiottiva ogni luce, Freya colse una scintilla di gloria così abbagliante che le tagliò il fiato. L’angelo le stava nascondono il suo vero potere, una forza straordinaria e irresistibile, quasi fosse qualcosa di cui vergognarsi. Di colpo Freya ebbe di nuovo paura, e non poté impedirsi di abbassare gli occhi.
«Smettila» ringhiò l’angelo.Lei non riuscì a rialzare la testa. «Cosa significa il tuo nome?» sussurrò di nuovo.
«Significa Il più bello e il più amato». E con quello si avvolse in una nube di oscurità impenetrabile, e svanì."