Melinda ed Elena, amiche inseparabili, sono sempre state considerate due tranquille ragazza «normali». Questo almeno finché, al compimento del loro ventunesimo compleanno, non lasciano il college in cui studiano per trascorrere le vacanze estive a Seaport, la piccola città in cui sono nate e cresciute. Ad attenderle, una volta ritornate a casa, c'è un regalo molto speciale: una lettera e due strani medaglioni che la nonna di Melinda, morta un anno prima, ha voluto far avere alla nipote e alla sua migliore amica. Nel frattempo, a Seaport, iniziano a farsi vedere Coven ed Edric: due giovani imprenditori di New York, bellissimi, ricchissimi, enigmatici... le attività che stanno pianificando sembrano una benedizione per il turismo locale, ma perché ogni volta che le due ragazze li incontrano i medaglioni che portano al collo iniziano a scottare? Chi sono veramente i due affascinanti stranieri, o meglio: cosa sono? Cosa cercano di nascondere nel momento in cui intrecciano con Melinda ed Elena una relazioni ai limiti della pericolosità? L'unica cosa sicura è che Melinda ed Elena non sono più soltanto due studentesse modello perché, inaspettatamente, iniziano a manifestare il possesso di strani poteri. E come se non fosse abbastanza difficile per loro accettare la nuova natura di streghe, le due ragazze dovranno affrontare l'impensabile orrore di giovani senza nome che, all'improvviso, vengono ritrovati morti nel bosco. Chi si nasconde dietro questi omicidi? E perché a Seaport sta succedendo tutto questo?
Recensione
Ho pensato a lungo a questa recensione e, mentre ponderavo su cosa scrivere, una domanda non ha mai abbandonato le desolate lande della mia testa: perchè, mi chiedo, la casa editrice Castelvecchi ha deciso di pubblicare questo libro? Per cavalcare l'onda, ormai usurata, degli young adult stile Twilight? Perchè ha visto nella pubblicità via facebook delle due autrici un modo semplice per attirare il pubblico?Non so. Sta di fatto che, benchè si tratti di un romanzetto che tiene occupati più o meno piacevolmente per un giornata, devo ammettere che non mi ha lasciato in termini di coinvolgimento assolutamente nulla se non l'idea che se Giulia Ottaviani ed Elisa Bertini sono riuscite a farsi pubblicare, direi che ce la possono fare tutti a questo mondo, pure io che scrivo come una bimba delle elementari. La mia non vuole essere cattiveria ma solo la pura constatazione di quanto questo libro non mi abbia detto niente. Non è un brutto romanzo, è solo semplicemente e inesorabilmente insignificante.
Avete presente la Smith?Ecco, appunto. Non ho niente contro la scrittrice americana, anzi, scrive anche in modo piacevole, nel senso che come lettura di puro svago i suoi libri sono ottimi, l'apoteosi della semplicità. Allo stesso modo mi verrebbe da recensire questo "I Diari di Seaport" che con i romanzi dell'autrice americana ha davvero molto in comune (anche se qualitativamente inferiore). Non solo per la presenza dei vampiri, ma anche e soprattutto per il modo di scrivere leggero e, se mi passate il termine, alquanto"svolazzante". Niente ti rimane impresso, niente ti colpisce e alla fine il romanzo scivola via lasciandoti una strana sensazione di insoddisfazione condito da una buona dose di delusione, viste le premesse. I personaggi sono insulsi, piatti, non hanno tridimensionalità. Non ci sono descrizioni, i vampiri, Eldric e Coven, sono stereotipati come pochi e le protagoniste, le due amiche Elena e Melinda, rimangono impresse solo per i loro odiosi vizi: il bere e il fumo. Altro non si può dire. Il libro è troppo breve per rappresentare davvero un storia completa, sembra quasi che si tratti più della metà di un libro intero tanto poco succede in termine di narrazione.
Carine l'idea di far sì che ogni capitolo venga raccontato alternativamente dalle protagoniste, peccato solo che essendo, le due ragazze, molto simili tra di loro spesso mi perdevo e non capivo più chi, in quel momento, stava parlando, se Melinda o Elena.
In conclusione vi sconsiglio questo romanzo anche se sono quasi certa che potrebbe piacere a chi apprezza la Smith o le scritture molto, ma molto, semplici.
Giudizio: ★★
Visualizzazione post con etichetta Giulia Ottaviani. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Giulia Ottaviani. Mostra tutti i post
mercoledì 29 dicembre 2010
mercoledì 24 novembre 2010
In libreria: "I Diari di Seaport" di Elisa Bertini e Giulia Ottaviani
Scritto da
La Vale
Titolo: I Diari di Seaport - La sete dei vampiri e il potere delle streghe
Autori: Elisa Bertini e Giulia Ottaviani
Editore: Castelvecchi
Collana: Ultra Lit
Pagine: 320
Prezzo: 14.90
E' prevista per oggi 24 NOVEMBRE l'uscita in tutte le librerie di un romanzo, a mio parere, davvero molto interessante. "I Diari di Seaport" è il primo libro di una serie incentrata su vampiri e streghe scritta a quattro mani da due giovani autrici italiane di Ravenna: Elisa Bertini e Giulia Ottaviani che hanno fatto di facebook un'ottimo modo per pubblicizzare il loro romanzo e per creare notevole curiosità (sotto trovate tutti i link di riferimento). Il libro è pubblicato della casa editrice Castelvecchi nella collana Ultra Lit.
Trama
Melinda ed Elena, amiche inseparabili, sono sempre state considerate due tranquille ragazze normali. Questo almeno finché, al compimento del loro ventunesimo compleanno, non lasciano il College in cui studiano per trascorrere le vacanze estive a Seaport, la piccola città in cui sono nate e cresciute. Ad attenderle, una volta ritornate a casa, c’è un regalo molto speciale: una lettera e due strani medaglioni, che la nonna di Melinda, morta un anno prima, ha voluto fare avere alla nipote e alla sua migliore amica.
Nel frattempo, a Seaport, iniziano a farsi vedere Coven ed Edric: due giovani imprenditori di New York, bellissimi, ricchissimi, enigmatici... le attività che stanno pianificando sembrano una benedizione per il turismo locale, ma perché ogni volta che le due ragazze li incontrano i medaglioni che portano al collo iniziano a scottare? Chi sono veramente i due affascinanti stranieri, o meglio: cosa sono?
Cosa cercando di nascondere nel momento in cui intrecciano con Melinda ed Elena una relazione ai limiti della pericolosità? L’unica cosa sicura è che Melinda ed Elena non sono più soltanto due studentesse modello perché, inaspettatamente, iniziano a manifestare il possesso di strani poteri. E come se non fosse abbastanza difficile per loro accettare la nuova natura di streghe, le due ragazze dovranno affrontare l’impensabile orrore di giovani senza nome che, all’improvviso, vengono ritrovati morti nel bosco. Chi si nasconde dietro questi omicidi? E perché a Seaport sta succedendo tutto questo?
SITO UFFICIALE DEL LIBRO
Pagina Facebook del libro
Pagina Facebook di Melinda ed Elena (dove è possibile leggere i primi 6 capitoli del romanzo!)
Pagina Myspace
Book-trailer
Autrici
Elisa Bertini è nata nel 1988 a Ravenna, dove ha conseguito il diploma presso il Liceo Scientifico. Attualmente frequenta l’università di Lettere e Filosofia a Bologna. Elisa è stata collaboratrice de Il Resto del Carlino nonché coautrice del romanzo Byron a Pezzi (Fernandel, 2008).
Giulia Ottaviani è nata nel 1988 a Ravenna, dove ha conseguito il diploma presso l’ Istituto d’ Arte per il Mosaico. Attualmente frequenta la facoltà di Beni Culturali a Ravenna.La loro amicizia è nata sui banchi di scuola, nove anni fa: da allora sono migliori amiche nonché inseparabili sorelle di vita.
Iscriviti a:
Post (Atom)