mercoledì 23 marzo 2011

Uscite della settimana: dal 21/03 al 25/03

Buoni acquisti!!


22 Marzo
-"Il passaggio" di Justin Cronin (ed. Mondadori, 22.00€):Nel cuore della foresta boliviana il professor Jonas Lear fa una scoperta destinata a cambiare per sempre il destino dell’umanità: un virus, trasmesso dai pipistrelli che, modificato, è in grado di rendere più forti gli esseri umani, preservandoli da malattie e invecchiamento. In una remota base militare in Colorado, il governo degli Stati Uniti inizia quindi degli esperimenti genetici top secret per studiare i prodigiosi effetti di questa scoperta. È il Progetto Noah, che utilizza come cavie umane dodici condannati a morte e una bambina. L’esperimento però non procede secondo le previsioni e accade ciò che non era neanche lontanamente immaginabile: i detenuti sottoposti alla sperimentazione – i virali – trasformatisi in creature mostruose e assetate di sangue, fuggono dalla base, seminando morte e distruzione. Da quel momento gli eventi precipitano e nessuno è più in grado di controllarli, nessun luogo è più sicuro e tutto ciò che rimane agli increduli sopravvissuti è la prospettiva di una lotta interminabile e di un futuro governato dalla paura del contagio, della morte e di un destino ancora peggiore. L’unica speranza è rappresentata da Amy, piccola superstite del fallimentare esperimento che ha scatenato l’apocalisse: su di lei il virus ha avuto effetti particolari, trasformandola in una pedina fondamentale nella lotta contro i virali. Sarà l’agente dell’FBI Brad Wolgast a salvarla da una fine terribile e a iniziare con lei un’incredibile odissea per liberare finalmente il mondo dall’incubo in cui è precipitato. Il destino dell’umanità è nelle sue mani. Ambientato in un prossimo futuro, Il passaggio non è solo un thriller letterario, ma anche un avvincente romanzo post-apocalittico e una cronaca epica della resistenza umana di fronte al pericolo di una catastrofe senza precedenti.




-"Sotto la nevicata" di Caryl Phillips (ed. Mondadori, 20.00€): Sembra che i nodi irrisolti della vita di Keith Gordon, figlio di immigrati trasferiti in Inghilterra dai Caraibi, stiano venendo al pettine tutti nello stesso momento. Vorrebbe fare lo scrittore, ma oltre a fronteggiare le difficoltà dell'ambiente lavorativo (si occupa, come assistente sociale, dell'inserimento degli immigrati), deve risolvere la sua situazione famigliare: separato dalla moglie e padre di una figlia adolescente, Keith non può continuare a ignorare i messaggi allarmati di Annabel, preoccupata per le frequentazioni di Laurie, coinvolta in un giro di street gang. Keith deve inevitabilmente confrontarsi con le ragioni che lo hanno spinto in uno stato di così grande scissione interiore e lo fa oscillando con la memoria tra passato e presente: rivive così gli scontri con la famiglia di Annabel, dalla quale lei stessa scelse di allontanarsi pur di sposare l'uomo che i suoi genitori non approvavano, affronta la propria recente ossessione per una giovane immigrata polacca e si riavvicina al padre Earl, alla scoperta del nucleo più profondo di sé.


-"Il mondo è rappresentazione" di Ferruccio Parazzoli (ed. Mondadori, 20.00€): Il Leviathan, sgangherato carrozzone dal pittoresco equipaggio, si aggira per un’Europa fuori dal tempo, devastata da guerre e carestie, spettacolari miracoli e allucinazioni collettive. Alla guida c’è Wulferio, teatrante istrione che vaga mettendo in scena il suo spettacolare “teatro delle crudeltà”. Wulferio ha una meta precisa, un lontano convento dove lo attende una monaca che si dice abbia scritto i drammi piùallucinati mai messi in scena. Attraverso avventure tragiche e irriverenti, pericoli e colpi di scena, Wulferio riuscirà a raggiungere la monaca ormai in punto di morte e giurerà di mettere in scena l’intera sua opera. Senza sapere che quel giuramento lo consegna a un pericolo più grande: quelle estreme rappresentazioni chiedono infatti un tributo di sangue sempre nuovo e Wulferio si troverà ad attraversare territori selvaggi alla ricerca di giovani vittime per il suo crudele teatro, braccato dalle milizie mercenarie dello spietato Doppio Sombrero, fi no a una conclusione grandiosa e visionaria quanto le sue rappresentazioni... La storia, raccontata dal giovane monaco Brendano, fedele testimone del delirio di Wulferio, ha la forza di un romanzo d’avventura e il fascino di una meditazione pericolosa sul Male e la sofferenza umana.


-"Con un poco di zucchero" di Carabba Enzo Fileno (ed. Mondadori, 18.00€): Giulia e Camilla sono due arzille vecchiette che condividono una volontaria reclusione nel loro appartamento fi orentino, tra mobili antichi e ricordi di un passato glorioso, con l’unica compagnia dei Lorocari, pesci tozzi e voraci che di tanto in tanto prendono le sembianze dei loro cari scomparsi. Il solo contatto con il mondo esterno è Piero, spacciatore di fi ducia di “pozione magica”. Quando però Piero muore inaspettatamente Giulia e Camilla si trovano costrette a prendere una decisione fatidica: avventurarsi in città per procurarsi da sé la preziosa “pozione”, così necessaria per poter continuare a condurre una vecchiaia spensierata. Ma l’impresa si rivela più diffi cile del previsto per le due spavalde vecchiette, che si trovano presto trascinate in una rocambolesca avventura, tra pestaggi, vendette, inseguimenti e cadaveri di cui sbarazzarsi, fi no alla comparsa di un’intraprendente nipote mai conosciuta prima. Intanto la piena dell’Arno sale e sale...


-"Le tre stazioni" di Martin Cruz Smith (ed. Mondadori, 19.90€): Su un treno espresso diretto a Mosca la giovanissima Maya, quindici anni, e la figlioletta di sole tre settimane viaggiano su uno squallido vagone in classe supereconomica, quando un soldato ubriaco tenta di violentare la ragazza. Soccorsa da un’amabile vecchietta, la ragazza si accorge al suo risveglio da un sonno drogato che l’anziana è scomparsa portandosi via la sua bambina sono scomparse. Nel frattempo, alla stazione d’arrivo, in piazza Komsomol – un’area popolata da ogni tipo di malavitosi, prostitute, bambini mendicanti e drogati – viene ritrovato il cadavere di una giovane prostituta. Incaricato delle indagini, l’ispettore Arkady Renko capisce che i due casi sono collegati e riconducono a un chiacchierato oligarca russo.


-"Il morbo di Atlantide. Artemis Fowl" di Eoin Colfer (ed. Mondadori, 17.00€): Artemis Fowl è stato contagiato da un virus estremamente pericoloso, quello del Morbo di Atlantide, che non solo suscita in lui una fissazione per il numero 5 (per esempio lo fa parlare in frasi di 5 parole, battere le dita sul tavolo 5 volte e così via), ma alla lunga potrebbe provocare la follia e la morte. A complicare le cose, un nuovo "cattivo" ha deciso di mettergli i bastoni fra le ruote: è il fratello del defunto comandante Tubero che, dopo essere evaso dalla prigione Atlantidea dov'era rinchiuso, si mette all'opera per vendicarsi dei suoi antichi nemici: Spinella Tappo, Polledro e l'intera LEP in generale. Artemis viene subito coinvolto nella battaglia per il potere, ma per quanto sia ansioso di aiutare gli amici sotterranei, il morbo di Atlantide disabilita tutte le capacità della sua acutissima mente, tanto che non passa molto prima che sia lui ad avere bisogno d'aiuto...
-"Oggi mi sa che muoio" di Jole Severi Silvestrini (ed. Mondadori, 16.00€): Quasi per caso, Pietro si trova a condurre un laboratorio di scrittura per bambini nel difficile scenario di Tos Bella Monaca, Roma. Ed è qui che incontra la ragazza che lo farà innamorare perdutamente: Jasmina, una zingara. i loro mondi sono lontani, inconciliabili. Ma il sentimento che li unisce non può permettere che vivano separati…


-"Cuore di cervo" di C. J. Sansom (ed. Sperling e Kupfer, 21.90€): Inghilterra, estate 1545. Mentre il Paese è in guerra con la Francia, l’avvocato londinese Matthew Shardlake viene chiamato dalla regina per risolvere un intricato caso legale che affligge una delle sue più care servitrici. Il figlio Michael è morto nel tentativo di venirne a capo, lasciando in sospeso numerosi interrogativi. Shardlake parte così alla volta di Portsmouth. Ma, una volta arrivato in città, si troverà a investigare anche sull’oscuro passato di Ellen Fettiplace, una giovane donna rinchiusa da quasi vent’anni in un manicomio. Misteriose morti e minacce ostacoleranno in mille modi Shardlake, che riuscirà ancora una volta a far luce sulla verità.


-"Un piccolo grande amore" di Bel Mooney (ed. Sperling e Kupfer, 17.90€): Bel Mooney non avrebbe mai pensato di essere il tipo di persona che perde completamente la testa per un animale, gli parla come se fosse un bambino, lo ricopre di smancerie e coordina perfino i propri vestiti con il colore del collare. Eppure, quando vede Bonnie per la prima volta, è amore a prima vista. Perché Bonnie non è un cane come tutti quelli cui Bel era abituata – enormi e rumorosi. Bonnie è un cane… mini. Ma con un cuore grande. La cagnetta saprà stare vicina alla sua padrona nel periodo più buio della sua esistenza, durante un lungo e doloroso divorzio. Assieme a lei, Bel troverà la forza per andare avanti e trasmetterci un toccante messaggio di amore e speranza.


-"Cell" di Stephen King (ed. economica Sperling e Kupfer, 10.90€): A Boston, Clayton si sta godendo un bel pomeriggio di sole... quando all’improvviso il mondo impazzisce. Milioni di persone – tutti coloro che hanno un cellulare all’orecchio – regrediscono in un lampo allo stato di belve feroci. Un misterioso impulso irradiato dall’apparecchio distrugge il loro cervello, azzerando la mente. Ma è solo l’inizio, perché l’enorme branco di subumani sanguinari comincia a mutare e poi a organizzarsi. E Clayton, tra i pochi scampati, deve raggiungere la moglie e il figlioletto, lasciati soli nel Maine in balia di un telefonino...


-"Legacy" di Cayla Kluver (ed. super economica Sperling e Kupfer, 6.50€):
Occhi neri come l'ebano e una cascata di capelli ribelli, Alera è la giovanissima principessa di Hytanica. La ragione di Stato le impone di accettare il corteggiamento del valoroso Steldor, ma lei sogna di sposarsi per amore. E, come per incanto, a palazzo arriva Narian.
Bello, nobile e misterioso, conquista subito il cuore della principessa, raccontandole la storia di una terra lontana, in cui ogni donna è libera di scegliere il proprio destino. Ormai innamorata, Alera è pronta a sfidare il re suo padre, pur di restare con Narian. Ma nel passato del ragazzo si nasconde una terribile maledizione che minaccia di distruggere per sempre Hytanica. Il primo capitolo di un'appassionante saga romantica immersa in una suggestiva cornice fantasy.



-"Io e Marley" di John Grogan (ed. economica Sperling e Kupfer, 9.90€): Esilarante, travolgente, tenero, commovente: Io & Marley è diventato un piccolo classico, un titolo imperdibile per chi possiede un cane, per chi vorrebbe averne uno o semplicemente per tutti quelli che amano questo straordinario e devoto amico a quattro zampe. Un bestseller planetario, da cui è stato tratto anche un film di grande successo.


-"Delirium" di Lauren Oliver (ed. Piemme, 18.00€): Nel futuro in cui vive Lena, l’amore è una malattia, causa presunta di guerre, follia e ribellione. È per questo che gli scienziati sottopongono tutti coloro che compiono diciotto anni a un’operazione che li priva della possibilità di innamorarsi. Lena non vede l’ora di essere “curata”, smettendo così di temere di ammalarsi e cominciare la vita serena che è stata decisa per lei. Ma mancano novantacinque giorni all’operazione e, mentre viene sottoposta a tutti gli esami necessari, a Lena capita l’impensabile. Si infetta: si innamora di Alex. E questo sentimento è come ritornare a vivere, in una società di automi che non conosce passione, ma nemmeno affetto e comprensione, Lena scoprirà l’importanza di scegliere chi si vuole diventare e con chi si vuole passare il resto della propria vita…


-"Sirene" di Tricia Rayburn (ed. Piemme, 18.00€): A diciassette anni, Vanessa ha paura di tutto: del buio, delle altezze, dell’oceano… ma per fortuna Justine, la sorella maggiore, è sempre al suo fianco per proteggerla e incoraggiarla. Finché una notte, Justine si tuffa da una scogliera e il suo corpo senza vita riaffiora a miglia di distanza dalla loro casa di vacanza di Winter Harbor, nel Maine. Vanessa non riesce a convincersi che la morte di Justine sia accidentale, soprattutto dopo aver scoperto quanti segreti nascondesse la sorella che tutti consideravano irreprensibile. Poi anche il ragazzo di Justine sparisce e nello stesso tempo tutta la cittadina di Winter Harbor comincia a contare numerosi uomini affogati, tutti ritrovati con un enigmatico sorriso stampato sulle labbra. Nel giro di poche settimane, Vanessa scoprirà molte cose: come è morta la sorella, le dolcezze e i rischi dell’amore, e qualcosa di sconvolgente sulla propria natura…


-"Mio signore, mio carnefice" di Al-Shaykh Hanan (ed. Piemme, 17.00€): Difficile per Zahra, giovane libanese, volersi bene quando i primi a non darle affetto sono stati i genitori: il padre, severo e inflessibile, sempre pronto a biasimarla, e la madre, che per anni si è servita di lei, bambina, per coprire i suoi incontri clandestini con l’amante. Difficile per lei amare il proprio corpo e provare piacere quando quel corpo è stato usato e poi abbandonato e ora fa di lei una donna “immorale”. Stretta in una morsa tra la famiglia soffocante e un matrimonio sbagliato che non le ha aperto la tanto sperata via di fuga, Zahra trova se stessa e la libertà nella Beirut devastata dalla guerra civile. E questo grazie all’incontro con un cecchino, uno degli uomini senza volto che dall’alto dei tetti decidono in maniera arbitraria dei destini altrui. È nel rapporto con quel “dio della morte” che Zahra riscopre paradossalmente la vita. È in quella relazione clandestina, iniziata come violenza e continuata come ossessione irrinunciabile, che conosce l’amore e la speranza nel futuro. Ma potrà essere solo una pace fragile, segnata com’è dal senso di colpa e dall’incubo dei tempi. Attraverso la sua protagonista, emblema di ogni donna oppressa ma anche di ogni vittima della follia della guerra, Hanan al-Shaykh ci regala un ritratto indimenticabile dell’innocenza distrutta dalla violenza.


-"Il bambino che corre nel vento" di Busfield Andrea (ed. economica Piemme, 10.50€): Fawad ha undici anni ed è “nato all’ombra dei talebani”, come gli ripete sempre sua madre, Mariya. Cosa significhi esattamente non gli è chiaro, perché lei non aggiunge altro e lui era troppo piccolo quando quei fabbricanti di tenebre erano ancora in circolazione, ma una cosa è certa: una traccia di quell’ombra è rimasta sul volto della mamma. Severa e taciturna, non parla mai della famiglia perduta: il marito e il figlio più grande, uccisi, e la figlia rapita. Solo di tanto in tanto solleva lo sguardo dal cucito e rievoca i tempi felici, che nei suoi racconti hanno i colori di stanze dai grandi cuscini rossi e di un giardino di rose gialle. Fawad pensa che la mamma, con le immagini che si inventa, potrebbe fare la poetessa, se solo sapesse scrivere, e invece è costretta a fare le pulizie nelle case dei ricchi per tirare avanti. Mentre lei è persa nel buio dei ricordi, Fawad corre nel vento e nel sole polveroso delle strade di Kabul, dove, insieme ai suoi amici, escogita sempre nuovi trucchi per alleggerire le tasche degli stranieri di passaggio. Fino al giorno in cui Mariya trova impiego presso tre occidentali: Georgie, operatrice di una ONG; May, ingegnere; James, giornalista. Madre e figlio si trasferiscono a casa di quegli estranei, un mondo nuovo e bizzarro con tanto di tv e acqua corrente, uno stile di vita inconcepibile per un afghano. Spinto da un misto di curiosità e diffidenza, Fawad comincia a spiarne gli abitanti, fino a scoprire che tra quel mondo e il suo possono nascere l’amicizia e l’amore. Ma capisce anche che è impossibile sfuggire alle tenebre. E lui stesso si troverà a fare i conti con l’ombra dei talebani quando questa tornerà a incombere sulle persone che più ama.


-"L'unico figlio" di Anne Holt (ed. Einaudi, 18.00€): In un gelido e ostinatamente plumbeo febbraio norvegese, l’arrivo di un ragazzino in un orfanotrofio alle porte di Oslo è causa di grande scompiglio. Il dodicenne Olav infatti, sottratto alla patria potestà, pare infinitamente più adulto e cattivo degli altri compagni, e tutti i tentativi di pacificarlo sembrano fallire. Quando Agnes Vestavik, la direttrice dell’orfanotrofio, viene trovata nel suo ufficio, uccisa con un coltello da cucina, e Olav è scomparso, probabilmente dopo aver assistito al delitto, Hanne Wilhelmsen, appena nominata soprintendente di polizia, decide di occuparsi del caso. Cosa che la porterà a scendere per le strade di Oslo, tra il peggior degrado ma anche nell’umanità più dolorosamente viva.


-"Il magnifico Spilsbury" di Jane Robinson (ed. Einaudi, 19.50€): Bessie Mundy, Alice Burnham e Margaret Lofty sono tre donne che hanno una cosa in comune: sono zitelle e cercano disperatamente un marito. Ognuna di loro incontra uno sconosciuto dalla chiacchiera facile, rimane incantata dalle sue promesse e lo sposa. Ma per tutte e tre il matrimonio diventa presto un’esperienza letale. La nazione si rivolge a un giovane patologo forense, Bernard Spilsbury, per capire se dietro la morte di quelle giovani donne, che lì per lì sembrano annegate in seguito a un attacco epilettico, non si nasconda invece uno o piú assassini. Dotato di un fortissimo carisma personale e di una fiducia nelle proprie conoscenze scientifiche che lo sosterranno nel corso di parecchi processi celebri, fino a farne un beniamino dei giornali dell’epoca, Spilsbury esegue le indagini con grande cura e, avvalendosi della pur scarsa tecnologia disponibile all’epoca, intuisce che le morti delle tre donne sono da attribuirsi a un unico colpevole. La Prima guerra mondiale è da poco iniziata, Londra è sotto la minaccia delle bombe degli Zeppelin, ma l’intera nazione è assorbita dal processo delle «Spose nelle vasche da bagno». Le storie di quegli omicidi riescono persino a scacciare l’orrore della guerra dalle prime pagine dei giornali: rappresentano un male ordinario e insidioso, che avviene in tranquille cittadine di mare, nel sereno svolgersi della vita coniugale, nell’intimità della casa. Se nella finzione Sherlock Holmes si avvaleva di una mente scientifica per risolvere i crimini, nella vita reale Spilsbury riuscì ad essere infallibile come il celebre detective grazie alla sua competenza, alla ricerca scientifica e alla sua testardaggine.

-"Vivere fa solletico" di Nina Mimica (ed. Einaudi, 18.50€): La giovane regista Lea è fuggita in Brasile per evitare l’umiliazione davanti ai compratori hollywoodiani che proprio in quel momento a Roma stanno assistendo alla proiezione del suo film d’esordio. Quelli della California Pictures stanno seppellendo “Mathilde”, ne è certa, insieme al suo futuro. Suicidarsi? Non c’è tempo. Perché tra soli 99 minuti sarà morta come regista. Forse è meglio sorridere a un bellimbusto locale e dimenticare tutto. Soprattutto il cinema. «Al quale non sta pensando e non penserà, quale cretino spenderebbe gli ultimi 51 minuti della vita pensando al cinema?». Invece a Roma “Mathilde” trionfa, come «un sano giallo senza fregnacce d’autore». Così partono all’inseguimento di Lea il marito, la segretaria e un produttore. Ma come trovare una donna che ha perso se stessa e che, avvitata su tacchi 20, tenta di imparare a cucinare, pulire, stirare, esser docile e stupirsi di certe trovate del suo poco talentuoso macho? Nina Mimica – regista nella realtà del film ad alto budget “Mathilde”, con protagonista Jeremy Irons – ha scritto un romanzo esilarante (già uscito in Croazia e ora riscritto da lei in italiano) che parte dalle avventure vissute durante la lavorazione del film per andare ben più lontano.


-"Un padre da film" di Skármeta Antonio (ed. Einaudi, 10.00€): A Contulmo, un paesino del sud del Cile, la vita di Jacques da quasi un anno risente dell’improvvisa partenza del padre Pierre per la nativa Parigi. Maestro nella scuola del paese, Jacques stabilisce una relazione speciale, quasi paterna, con un alunno, Augusto Gutiérrez, che per i suoi quindici anni gli chiede di essere accompagnato nella città vicina, Angol, per perdere la verginità. Anche Jacques entra nel bordello, e anche lui conosce per la prima volta il sesso. Proprio durante questo suo viaggio iniziatico, il timido Jacques incontra inaspettatamente il padre che credeva a Parigi. E per la madre di Jacques, che non si dava pace per la fuga del marito, questa non sarà l’unica sorpresa...


23 Marzo


-"436" di Anna Girardo (ed. Casini, 16.90€):Cosa ci fa un giaguaro in carne ed ossa nel cuore di Londra? Cosa sono tutte quelle reminiscenze di un passato remoto? E le visioni sanguinose che perseguitano Redlie, 17enne venuta dall'Italia, ospite a Londra di zia Daisy? Perché tutti continuano a dirle che la sua luce è abbagliante? Cosa significa? Ci sono nuovi adorabili amici per Redlie. Ci sono una zia un po' squinternata ma premurosa e un padre che da sempre è lontano. C'è un gattino randagio di nome Copernico. C'è un segreto che nessuno vuole rivelarle: - Devi arrivarci da sola - le rispondono ogni volta che lei chiede. C'è un amore, uno splendido e tenebroso giovane, dalle abitudini e dai comportamenti inspiegabili. Ma c'è anche David. Ossuto e grigio, quanto spietato e violento. Come mai si ostina a perseguitare Redlie? Cosa sta cercando? Perché pensa che Redlie possa dargli ciò che vuole? C'è una battaglia all'ultimo sangue che attende Redlie. È la battaglia per il suo amore, per i suoi amici, per la sua vita.


-"Come sposare un vampiro milionario" di Spark Kerrelyn (ed. Delos Books, 14.90€): Roman Draganesti è affascinante, bello, ricco... ed è anche un vampiro. Ma questo vampiro ha appena avuto un incidente affondando i suoi canini in qualcosa che non avrebbe dovuto. Ora ha una notte per porre rimedio al problema, prima che le sue naturali doti di guarigione chiudano la ferita per l'eternità. Le cose non stanno andando bene neppure per Shanna Whelan. Lei è una dentista che non regge la vista del sangue. Nonostante l'attrazione tra Shanna e Roman sia immediata e bollente, riuscirà Shanna a superare la paura del sangue e aggiustare il canino di Roman? E se ci riuscirà, cosa impedirà a Roman di usare i suoi canini su di lei?


-"Il morso" di Banks L. A. (ed. Delos Books, 23.90€): In questo nuovo, stupefacente romanzo della serie Cacciatrice di Vampiri di L.A. Banks, un'indimenticabile scena di seduzione scatena una violenta corsa intorno al mondo e nel regno che si estende sotto di noi. Damali, che un tempo era solo una pedina, ha ricevuto un nuovo e pulsante potere esclusivo nel venire morsa dal suo amante e straordinario vampiro Carlos Rivera. Ma entrambi sanno che la posta in gioco contro il potente signore dell'oscurità si è fatta più elevata e un piccolo errore di valutazione potrebbe rappresentare la fine.


-"Atto primo" di Kress Nancy (ed. Delos Books, 10.00€): L'organizzazione segreta “il Gruppo”, che opera nella clandestinità a vantaggio delle persone più abbienti, ha trovato il modo, tramite modifiche genetiche selettive sugli embrioni femminili, di creare donne dotate di un'empatia innata che consente loro di carpire ogni segreto delle persone con cui interagiscono. Non attraverso la lettura del pensiero: ma percependone le più minuscole variazioni comportamentali. Non appena la cosa si viene a sapere è mostrata dai media come un atto di eco-terrorismo, come una catastrofe i cui colpevoli vanno cercati e puniti e le loro vittime, affette dalla la Sindrome di Arlen (questo è nome con cui è conosciuta la variazione genetica che le ha prodotte) isolate dal mondo perché la scienza ufficiale ritiene che tramite loro l'intera umanità potrà venire modificata. Ma nel frattempo il Gruppo ha già messo in atto il piano B. L'organizzazione ha infatti trovato il modo di amplificare la capacità ricettiva dell'oxitorina, sostanza che accresce a dismisura l'innato senso di protezione verso il debole, presente in misura variabile in ogni essere umano. E l'umanità, sotto l'influenza negativa dei media, non si rende conto che questa potrebbe essere la vera e inarrestabile spinta verso una società migliore.


-"Dentro Jenna" di Mary E. Pearson (ed. Giunti Y, 14.50€):La diciassettenne Jenna Fox, dopo più di un anno di coma, si risveglia in un corpo e in un presente che stenta a riconoscere. I genitori le raccontano che è stata vittima di un gravissimo incidente automobilistico, ma sono tante le lacune sulla sua identità e molti gli interrogativi irrisolti sulla sua vita attuale. Perchémai la sua famiglia si è trasferita di colpo in California, abbandonando tutto a Boston? Perché la nonna la tratta con inspiegabile scontrosità? Perché i genitori le proibiscono di parlare del loro improvviso trasloco? E come mai Jenna riesce a ricordare intere pagine delWalden di Thoreau,ma riporta a stento allamemoria stralci disordinati del suo passato? Assetata di verità e inquieta, la ragazza cerca di riappropriarsi della sua vita passata. Guardando i filmati dell’infanzia, strani ricordi riaffiorano nella sua mente confusa e, lentamente, Jenna realizza di essere prigioniera di un terribile segreto. Mary E. Pearson ha costruito un’affascinante e credibile visione di un futuro distopico esplorando i territori dell’etica e della sperimentazione scientifica, il potere della biotecnologia e la natura dell’anima, con delicata poesia e intrigante suspence.


-"Mi fai stare bene" di Filiberto Emanuele (ed. Rizzoli, 14.90€): Marco ha poco, più di trent'anni, è bello, ricco, di buona famiglia e conduce una trasmissione radiofonica di successo. Ma è superficiale e insensibile, segnato da un cattivo rapporto con i genitori, e passa le sue giornate tra feste, cocaina e ragazze da sedurre, anche se da sei mesi ha una relazione stabile con la giovanissima Giulia. Tutto cambia quando finisce in ospedale dopo un'aggressione, e conosce per la prima volta la vita vera, nelle persone del piccolo Giuseppe, della sua famiglia popolana, e soprattutto di Elena la bella e sfuggente dottoressa che giorno dopo giorno riporta alla luce il suo lato migliore. Fra i due, nonostante i silenzi e la ritrosia di lei, fiorisce una profonda attrazione, finché Marco scopre con sgomento che Elena è la madre della sua fidanzata...


-"La scelta di Bourne" di Robert Ludlum e Eric Van Lustbader (ed. economica Rizzoli, 9.80€): Jason Bourne è tornato a vestire i tranquilli panni del professore David Webb, ma il pericolo irrompe anche a Georgetown, nel campus dove insegna. Un ex studente viene trovato morto. Dietro l'omicidio c'è un gruppo terroristico islamico, una sigla che in realtà cela la temibile Legione Nera, un'unità speciale delle SS creata da Himmler e sopravvissuta alla fine del Terzo Reich. Bourne dovrà raggiungere le remote terre del Caucaso per fermarne l'atroce piano di distruzione di massa.


-"Arianna. La prigioniera dell'Abbazia" di Rosa Alberoni (ed. economica Rizzoli, 10.50€): Un'isola del Mediterraneo, l'incontro con due personaggi affascinanti (un capitano di vascello e una veggente misteriosa) e una vicenda che risale a due secoli fa: Rachele, giornalista in vacanza, scopre così la storia della bellissima Arianna, al centro di una saga famigliare indimenticabile, densa di accadimenti e di emozioni, i cui echi giungono fino a oggi.


-"Semi del male" di March William (ed. Castelvecchi, 16.90€): Rhoda è sempre stata considerata da tutti una graziosa bambina finché, durante l’estate dei suoi otto anni, non accade una terribile tragedia. Il cadavere di un ragazzino, compagno di scuola, viene rinvenuto, con le mani e la testa deturpati da strani segni, sulle rive del lago scelto per la tradizionale scampagnata di fine anno. Chi, come Monica Breedlove, appassionata studiosa di psicanalisi, conosce l’oscuro contenuto dei sogni Rhoda, ha paura di dar voce ai sospetti più atroci. Gli stessi sospetti rinfocolati dalle sue maestre, consce dell’odio con cui Rhoda aveva saputo di non aver vinto il premio di grammatica a causa della bravura dell’amichetto, e da un custode, convinto di aver visto una bambina con le trecce e il vestitino rosso sulla scena della disgrazia. Una disgrazia che, nel romanzo- capolavoro di William March, torna ad assumere le sembianze mostruose di un american dream tradito e deturpato.


-"La febbre" di Francesca Genti (ed. Castelvecchi, 16.00€): Mentre animali mutanti e famelici si aggirano tra le macerie di una città semidistrutta, tre amici vagano allo sbando, senza meta. Il piccolo gruppo è composto dal poeta Andrej Babilonia, da un “body artist” e da un astrologo, tra i pochi esseri umani sopravvissuti in una città sotto assedio, completamente in mano a squadre di poliziotti aiutati da ferocissimi cani-babbuino. I tre amici non hanno più niente da perdere: è questione di ore e saranno certamente catturati, torturati e uccisi. Proprio per questo motivo, in una situazione prossima all’Apocalisse, trascorrono le loro ultime ore di vita in preda a una frenetica euforia, all’insegna di un totale nichilismo. Sfidando ogni pericolo, passano le loro giornate a fare il bagno nel mare di catrame che avanza sempre di più, lambendo la periferia Nord-est della città, compiono rapine e atti vandalici all’interno di un mastodontico centro commerciale, banchettano con le velenosissime verdure transgeniche rubate in orti irrigati da ruscelli giallo-cromo e officiano strani rituali con le carcasse di animali disseminate per la città. Ma soprattutto, in un estremo sussulto di vitalità, cercano altri esseri umani di sesso femminile per accoppiarsi e preservare la specie, ormai quasi estinta. Profetico, lirico e visionario, “La febbre” di Francesca Genti è la storia di una follia collettiva che porta alle estreme conseguenze gli eccessi del contemporaneo e che, grazie a una scrittura animata da un ritmo incessante, dà un volto e una voce ai demoni del nostro vivere quotidiano.


-"Il bene ostinato" di Paolo Rumiz (ed. Feltrinelli, 14.00€): "È la storia dei 'profeti' di oggi, i punti emergenti di un volontariato italiano di cui non si scrive, il nucleo di un altruismo che alberga negli stessi territori dell'egoismo antistranieri. È la storia di una pattuglia di medici italiani, inquadrati nella più brillante e meno nota – mai discussa – delle nostre Organizzazioni non governative, Medici con l'Africa Cuamm." I "Medici con l'Africa" del Cuamm (Collegio Universitario Aspiranti e Medici Missionari) si spendono dal 1950 per il diritto fondamentale alla salute e l'accesso ai servizi sanitari. Il Cuamm oggi è presente in sette paesi: Angola, Etiopia, Kenya, Mozambico, Sudan, Tanzania e Uganda. L'incontro tra il Cuamm e Paolo Rumiz è la scintilla da cui nasce questo libro. C'è uno scrittore-viaggiatore che si innamora del progetto, parte per l'Africa e osserva un'altra Italia in azione. Si sofferma sulle donne e sugli uomini – non solo medici – che con le famiglie decidono di vivere e lavorare nei villaggi e nelle città dove opera il Cuamm. Quali sono le loro storie? Come è cambiata la loro vita? Qual è la radice del loro impegno? È l'occasione per indagare e raccontare un mondo poco conosciuto, composto da singolari emigranti, professionisti che si sradicano dall'Italia con le proprie famiglie per trapiantarsi in contesti disagiati, spesso pericolosi, sempre impegnativi. Sono storie particolari, a volte uniche, che connettono il Nord e il Sud del mondo. E forse aprono una strada al futuro.


-"Di seta e di sangue" di Qiu Xiaolong (ed. Marisilio, 18.50€): Una donna in “qipao” rosso. Qualcuno l'ha uccisa per poi vestirla con un'antica veste, simbolo dell'eleganza borghese degli anni Trenta. Un abito che la Rivoluzione culturale aveva bandito e che nella Shanghai del Duemila è tornato di gran moda. Il suo corpo viene ritrovato in città alle prime luci dell' alba, ma è solo il primo di una serie. Le indagini di un crimine che affonda le sue radici nel recente passato, tragico e tumultuoso, dell'era post-Mao, sono affidate all'ispettore capo Chen, l'unico in grado di tracciare il profilo psicologico di un serial killer che colpisce per le strade di una Shanghai sempre più frenetica e moderna, ma dove le indagini di polizia sono ancora risolutamente nelle mani del Partito.


-"La gente che sta bene" di Baccomo Federico Duchesne (ed. Marsilio, 17.50€): Chiedete a un uomo qualunque il segreto del suo successo. Molto probabilmente vi risponderà: quale successo? Non l'avvocato Giuseppe Ilario Sobreroni. Nessuna crisi, nessuna precarietà per lui, Giuseppe ce l'ha fatta: ha una famiglia ideale, un solido conto in banca, una carriera in ascesa. Ma proprio quando un'intervista in uscita sulla principale rivista di settore e l'invito al più esclusivo dei ricevimenti sono lì a decretare il suo trionfo, quel mondo così perfetto mostra tutte le sue crepe e, pezzo dopo pezzo, comincia a franare. Sprezzante e narcisista, Giuseppe non ha intenzione di rinunciare alla sua fetta di paradiso. A volte però, tenersi stretto il proprio posto sulla vetta può richiedere molto più di un po' di ambizione e qualche riga sul curriculum. In una Milano canicolare, popolata da un'umanità alla ricerca disperata di un modo per stare a galla o quantomeno di un parcheggio vicino al ristorante, Federico Baccomo allestisce una commedia caustica e brillante, per raccontare con spietata ironia il ghigno di un uomo che, pagina dopo pagina, ha sempre meno motivi per ridere.


-"Il grande scomunicato" di Luca Di Fulvio (ed. Bompiani, 17.00€): Come una favola moderna: nel tempo che non c'è, in un luogo che non sai se esiste, c'erano una volta ventiquattro mentecatti e il più malvagio dei dittatori, il Grande Scomunicato, volto infame, testa fina, chierico errante dalla mostrificata cattiveria. È lui il protagonista dell'ingegnoso romanzo di Luca Di Fulvio. Commedia umana che muove da una lucida immagine iniziale: i puri mentecatti - in dodici coppie, donne e uomini in numero eguale - vivono fuori dal mondo, in un deserto sconosciuto. È impossibile non affezionarsi ai personaggi dai nomi parlanti di questa favola: Lafemmina, Rubezia, Mastro Tagliabue, Luis Veloce, Agustin della Battaglia. Tutti, senza eccezione, hanno qualcosa di nostro. Sono ritratto e alterazione grottesca. Tutti agiscono, si contrappongono, si alleano nelle vicende - ascesi e rovina - di uno Stato immaginario (ma non troppo) che in questa storia vive, come in un sogno, il tempo di una vita. Quella del Grande Scomunicato, ovviamente. Deus ex machina, alpha e omega, il protagonista che non ti scordi e a cui, senza volerlo, ci troviamo un po' ad assomigliare.


24 Marzo


-"Il rifugio del drago" di Robin Hobb (ed. Fanucci, 22.00€): I draghi e gli emarginati umani degli insediamenti delle Giungle della Pioggia sono in viaggio in cerca di una città leggendaria, Kelsingra, un luogo troppo bello per essere vero e dove si racconta che draghi e Antichi un tempo vivessero fianco a fianco in armonia e benessere. Esiste davvero un tale posto paradisiaco, che ha dato i natali alla stirpe dei draghi? Mentre i draghi e i loro custodi umani continuano il loro viaggio lungo le rive dell’inesplorato Fiume delle Giungle della Pioggia, il destino e le difficoltà ne minano la determinazione e li costringono ad affrontare pericolosi imprevisti. Le leggende che si raccontano sugli esseri chiamati Antichi faranno da sfondo alle avventure del popolo dei draghi e a un destino che li guiderà lontano dalle abituali sicurezze umane.


-"Il Codice Atlantide" di Brokaw Charles (ed. 18.60€): Thomas Lourdes, linguista di fama mondiale, si reca ad Alessandria d’Egitto per esaminare un’antichissima campana, sulla quale sono incise delle scritte in una lingua sconosciuta. Alla frustrazione di non riuscire a decifrare quel testo misterioso, però, ben presto si aggiunge la certezza di essere diventato l’obiettivo di un’organizzazione disposta a tutto pur di impossessarsi dello straordinario reperto archeologico. Perché quella campana è uno strumento di volontà divina…


-"Il viaggio del bambino dimenticato" di Kathleen Vereecken (ed. Salani, 14.00€): All’orfanotrofio è arrivato con il nome di Dieudonné, “dopo di Dio”, ma quando viene adottato da una famiglia di contadini il suo nome diventa Léon. Léon cresce nella miseria e nella crudeltà, e quando la sorella adottiva, che adora, i suicida per amore, decide di fuggire. Ha solo dieci anni e la sua meta è Parigi. Nel ventre brulicante di vita, di colori, di odori della metropoli, Léon cerca i suoi genitori naturali e scopre la propria vocazione: i libri. E un giorno incontrerà suo padre, Jean-Jacques Rousseau.


-"La confessione di Caterina De' Medici" di Gortner C. W. (ed. Corbaccio, 19.60€): A quattordici anni, Caterina, l’ultima legittima discendente dei Medici, viene promessa in sposa al figlio di Francesco ! Francia, Enrico. Allontanata da Firenze, umiliata in Francia dove il marito le preferirà l’amante Diana di Poitiers e dove per la corte rimase sempre e comunque “la straniera», Caterina seppe emergere dall’oscurità della storia e diventare una delle figure più significative del sedicesimo secolo. Mecenate di Nostradamus e lei stessa veggente, accusata di stregoneria e di omicidio dai suoi nemici, Caterina in realtà combatté per salvare la Francia e i suoi figli dalla guerra di religione che imperversava In Europa, inconsapevole del destino che l’attendeva. Ma nessuno lo riconobbe. Dallo splendore dei palazzi sulla Loira ai campi di battaglia insanguinati, ai meandri oscuri del palazzo del Louvre, questa è la storia di Caterina, raccontata dalla viva voce della regina.


-"Passione contro il tempo" di Suzanne Brockmann (ed. Leggereditore, 12.00€): Non le ha mai confessato il suo amore, e ora potrebbe essere troppo tardi... Una lotta contro il tempo, fra azione, sensualità e pericolo. L’agente speciale Max Baghat non conosce riposo, è abituato a non arretrare di fronte a nulla. Le sue missioni vengono prima di qualsiasi altra cosa, e per portarle a termine è disposto a sacrificare tutto, anche e soprattutto la sua vita sentimentale. Ma ora, una terribile notizia gli apre finalmente gli occhi. Gina Vitagliano, l’unica donna che lo abbia mai conquistato, è morta in un attacco terroristico e lui non avrà pace finché non riuscirà a scovare i colpevoli. Tuttavia quando si reca sulla scena del delitto, Max scopre che Gina è ancora viva e che sta affrontando qualcosa di ancora più oscuro della morte. È stata rapita da un serial killer intenzionato a usarla come esca di una trappola mortale. Quella di Max sarà una lotta contro il tempo... Riuscirà a stringere a sé la donna che potrebbe dare un senso alla sua vita? Fra colpi di scena e azioni mozzafiato, Max e la sua squadra si confrontano con i fantasmi di un passato crudele, con una violenza che supera qualsiasi immaginazione. Un romanzo che non dà tregua, che sostiene la tensione fino all’ultimo istante, e che al contempo ci spinge fra le braccia di un protagonista maschile indimenticabile, disposto a tutto pur di salvare la donna che ama.


-"Sete di sangue. Il diario del vampiro" di Lisa Jane Smith (ed. Newton Compton, 12.90€): Elena continua a leggere il diario di Stefan, il suo amore... Mystic Falls, Virginia, fine Ottocento. La misteriosa Katherine, il primo grande amore di Stefan, lo ha tradito e lo ha trasformato in un vampiro. Ora per Stefan tutto è perduto: la sua vita è distrutta, e la sua anima dannata per sempre. Un tempo, prima che il destino si abbattesse su di loro, lui e suo fratello Damon vivevano spensierati e felici nella lussuosa dimora di famiglia. Ora invece i cacciatori di vampiri attendono in ogni angolo, assetati di vendetta. Non resta che lasciare tutto e fuggire. Più lontano possibile. Dove il male non potrà raggiungerli...


-"Il tempio delle tenebre. L'angelo della notte" di Brent Weeks (ed. Newton Compton, 18.90€): Kylar Stern ha rinnegato la sua vita da assassino. Il maestro Durzo, il leggendario sicario al quale deve tutto, e Logan, il suo migliore amico, sono morti, sconfitti dal potente Godking. Ora Kylar ha deciso di lasciarsi alle spalle il regno delle tenebre e ricominciare da capo: una nuova città, una nuova professione e una nuova famiglia, con la sua amata Elene, che lo ha convinto a vendere la sua spada magica compagna di tante avventure. Ma più il tempo passa più Kylar si accorge che gli manca qualcosa e di notte non resiste alla tentazione di tornare a volare sui tetti della città… E presto il passato bussa alla sua porta. Quando scopre che Logan potrebbe essere vivo e che forse si sta nascondendo da qualche parte, Kylar si trova di fronte a una scelta dolorosa: rinunciare per sempre al mondo delle tenebre per vivere in pace e tranquillità con la sua nuova famiglia o rimettere in gioco tutto e accettare l’ultima sfida?


-"Il fascino del vampiro" di Johnson Alaya (ed. Newton Compton, 12.90€): Zephyr Hollis insegna in una scuola serale per ragazzi diffi cili del Lower East Side. Ma girare per le strade di New York a quell’ora può essere pericoloso, e Zephyr, che è fi glia di un famoso cacciatore di vampiri, lo sa bene: sotto il cappotto nasconde un coltello a serramanico per proteggersi dalle creature della notte… Quando uno studente, il misterioso e pallido Amir, le chiede di aiutarlo a far fuori un vampiro, un noto boss della mafi a che terrorizza New York, lei accetta, pronta a battersi per una nobile causa. Ma presto le cose precipiteranno in una rocambolesca avventura: Zephyr si ritroverà alle prese con un bambino dalla voce angelica che è in realtà un criminale, e con una banda di vampiri che fa uso di una nuova droga al gusto di sangue. E come se non bastasse, deve cercare di resistere al fascino di Amir. Un fascino tenebroso che di umano non ha proprio nulla…


-"La sindrome di Atlantide" di Jordan Paul (ed. economica Newton Compton, 6.90€): Il nome di una terra chiamata Atlantide appare per la prima volta nel Dialoghi di Platone. Sin dai tempi antichi furono molti coloro che cercarono di individuare dove si trovasse Atlantide e, dopo la scoperta dell'America, fiorirono le teorie di coloro che vollero associare in qualche maniera l'Atlantide di Platone con il nuovo continente, individuando in essa la fonte scomparsa delle civiltà americane, ritenendo che, prima della sua distruzione, si trovasse vicino alle Americhe. Benché Paltone attribuisse a un terremoto la scomparsa di Atlantide, furono assai numerosi coloro che pensarono invece a un vulcano come causa naturale della sua scomparsa. Il libro esamina le varie ipotesi che si sono accumulate fin dai tempi di Platone.


-"I pilastri di Avalon" di Phil Rickman (ed. Newton Compton, 14.90€): Londra, 1560. Elisabetta Tudor è sul trono da un anno. Il malcontento per le sue riforme religiose è molto diffuso e a corte sono ancora tanti i sostenitori di Maria Stuarda, ansiosi di cogliere l’occasione giusta per ripristinare il cattolicesimo. Tutore e consigliere di Elisabetta è il giovane matematico e astrologo John Dee, celebre in tutta Europa. Molti però sostengono che Dee pratichi le arti occulte e tramano per spodestarlo e allontanarlo dalla regina. In questo clima di intrighi e sospetti c’è solo un modo per riaffermare la nobile discendenza dei Tudor e restaurare il potere della sovrana: ritrovare i resti di Re Artù, che la leggenda vorrebbe sepolti nell’abbazia di Glastonbury, la mitica Avalon. Ma al suo arrivo nella tetra cittadina di campagna, Dee scoprirà che l’abate è stato assassinato e che un terribile segreto si nasconde tra le mura dell’antica abbazia…


-"Un giorno uno sconosciuto mi diede una chiave" di Black Alethea (ed. Tea,10.00€): Leah lavora come redattrice per un giornale di economia di New York che sta preparando l'ultimo numero. Presto Leah sarà disoccupata. Sempre più spesso si reca alla Grand Centrai Station, il luogo che le ricorda il padre mancato qualche anno fa e che in quale modo riesce a consolarla. Una mattina viene avvicinata da uno sconosciuto, che le consegna una chiave e poi svanisce tra la folla. Ma che significa? Che porta apre questa chiave? Oppure si tratta di uno scherzo? Quando sempre più persone raccontano di aver ricevuto chiavi simili, e per di più senza spiegazione, Leah decide di indagare. Saranno gli incontri con Muhammad Yunus, premio Nobel per la pace 2006, e Gordon, famoso scrittore pluridivorziato, a darle delle risposte in grado di cambiare la sua vita. Un esordio sorprendente, un romanzo che parla al cuore.


-"Le figlie del libro perduto" di Katherine Howe (ed. economica Tea, 8.90€): Connie Goodwin, giovane e brillante dottoranda all’Università di Harvard, è impegnata in una ricerca sui processi di Salem, nel New England, che alla fine del Diciassettesimo secolo videro più di centocinquanta persone accusate di stregoneria. Ma durante l’estate è costretta a trasferirsi fuori città per sistemare e vendere la vecchia casa di famiglia. Ben presto Connie scopre che l’antica dimora contiene strani e preziosi tesori: non ultima, una Bibbia da cui cade una chiave dal fusto cavo, al cui interno è nascosto un pezzetto di carta ingiallita che porta una scritta: Deliverance Dane. Un nome legato non solo ai processi su cui Connie sta indagando, ma anche alla sua famiglia, a un segreto custodito da generazioni di donne e tramandato attraverso un libro proibito: un Libro delle Ombre, depositario di un sapere arcano e sovrannaturale, ormai perduto. Ma un filo rosso lega quel passato oscuro e terribile al presente: e mentre Connie, tormentata dalle visioni, cerca disperatamente di risolvere il mistero, qualcun altro è in cerca del libro perduto, e per ottenerlo è disposto a tutto, anche a ricorrere a una maledizione da cui non c’è scampo...


-"Requiem" di Robin Young (ed. economica Tea, 9.00€): Le crociate sono finite e del regno cristiano in Oriente sono rimaste solo rovine. Segnato nel corpo e nello spirito da anni di battaglie, il cavaliere templare Will Campbell torna a Parigi, nella speranza di poter finalmente deporre le armi per seguire i dettami dell’Anima Templi, la società segreta nata all’interno dell’ordine con lo scopo di perseguire la pace. Ma, in quel mondo dominato da intrighi e tradimenti, la pace è un sogno impossibile. I templari, infatti, hanno stretto un’alleanza con re Edoardo – sovrano d’Inghilterra e nemico giurato di Will –, che intende avvalersi del loro aiuto per marciare alla conquista della Scozia. Will è dilaniato dai dubbi: combatterà per una causa nella quale non crede, tradendo la propria patria, oppure prenderà le armi in difesa della Scozia, rompendo il voto fatto all’ordine? Nel frattempo, il nuovo re di Francia, accecato dalla bramosia di potere, sta tramando per distruggere l’ordine templare: se la lotta per la conquista della Terra Santa si è conclusa, la battaglia per la sopravvivenza dei cavalieri è appena cominciata…


-"La foresta dei girasoli" di Torey L. Hayden (ed. economica Tea, 8.60€): Lesley, diciassette anni, adora Mara, la sua bellissima e affascinante madre, che le racconta storie incredibili sulla vita in Germania e Ungheria prima e durante la guerra. Ma c'è una terribile verità sul proprio passato che Mara non può confessare, e che sta diventando una pericolosa ossessione. Lesley fa di tutto per cercare di comprendere i comportamenti sempre più strani della madre, così come suo padre cerca disperatamente di salvare la moglie dai ricordi. Ma a volte l'amore non sembra essere sufficiente per evitare la tragedia, e Lesley, di fronte a una vita famigliare distrutta, decide di partire, per andare lontano, nel Paese dove Mara è stata felice, alla ricerca della verità... Thriller psicologico e dramma famigliare si uniscono in un racconto malinconico ed evocativo, che cattura l'essenza stessa di una famiglia travolta dal dolore.


-"La formula Stradivari" di Biggi I. (ed. economica Tea, 8.90€): Cremona, 1680. Quando viene convocato nella cattedrale da un alto prelato, Antonio Stradivari non può immaginare come la sua vita sia ormai segnata. L’uomo, infatti, consegna al giovane liutaio un’enorme somma di denaro e gli rivela un’oscura formula musicale, ordinandogli di costruire dodici strumenti dal potere divino. Stradivari impiegherà più di cinquant’anni per completare l’incarico, portando con sé nella tomba il segreto della formula e degli strumenti… Madrid, 2003. Un magnate greco viene brutalmente ucciso nella propria villa alle porte della città. Si pensa a un furto finito in tragedia, ma il commissario Herrero intuisce subito che quel caso nasconde ben altro. Una prima conferma arriva da Ginevra: nella notte del delitto, anche l’appartamento del nipote della vittima è stato devastato. Cosa cercavano, dunque, gli assassini? Un indizio inatteso giunge a Herrero da un rabbino appena arrivato da Gerusalemme, secondo il quale l’omicidio del greco è solo l’ultimo di una lunga catena: fin dalla seconda guerra mondiale, un gruppo di nazisti è alla ricerca di dodici Stradivari, custodi di un codice che rivelerebbe il mistero della creazione dell’universo…


-"Alterra" di Maxime Chattam (ed. Fazi-Lain,18.50€): Nessuno si era accorto del suo arrivo, e di colpo è sopra tutta la città: una spaventosa, gelida tempesta. Quando il quattordicenne Matt la vede incombere, vorrebbe avvisare i genitori, capire che cosa succede, se c'è un reale pericolo. Ma è già troppo tardi: viene colpito da un fulmine e perde conoscenza.
Quando si risveglia, è solo. La madre e il padre sono scomparsi, volatilizzati i vicini di casa, vuote le strade· Cosa è successo?
Insieme all'amico Tobias, Matt cerca disperatamente di trovare qualcuno ancora in vita, in questa New York muta e fredda che sembra non dare speranze. Eppure, i due non sono soli: strane presenze dagli occhi di ghiaccio ne seguono i movimenti, bizzarre creature mutanti li spiano. Ai due ragazzi non resta che fuggire dalla città. Li attende un mondo selvaggio, nel quale la natura ha ripreso totalmente il sopravvento. Riescono a trovare riparo su un'isola a ovest, presso una comunità di bambini, i "Pan". Il loro rifugio è però tutt'altro che sicuro: perché ad Alterra, gli unici adulti sopravvissuti sono diventati ormai cacciatori di bambini·


-"John il visionario" di Murphy Peter (ed. Fazi, 18.50€): John Devine ha quindici anni. Vive insieme alla madre Lily nell'immaginaria cittadina irlandese di Kilcody: gli unici altri adulti con i quali viene in contatto sono la signora Nagle, un'anziana e arcigna amica della mamma e Har Farrell che, goffamente, tenta di fargli un po' da padre. Ma John ha un amico, un grande amico. Jamey Corboy ha la sua stessa età, indossa un lungo pastrano scuro anche in estate, legge Rimbaud, coltiva una vena blasfema, scrive racconti. Insieme a lui, John imparerà a fare tutto quello che nella vita conta sul serio. Fumare. Andare in discoteca. Rimorchiare una ragazza. Farsela con una sgangherata banda di delinquenti. Profanare una chiesa. Liberarsi della vicina di casa brandendo una balestra. “John il visionario” è una poetica, irriverente storia di formazione, al cui centro si accampa l'esplosiva carica vitale di due ragazzini visionari e irriducibili; ed è un inno all'adolescenza e ai suoi sgraziati incanti, forte di una scrittura che ha la chiaroveggenza, e la felicità espressiva, della migliore narrativa irlandese, qui scandagliata e reinventata con incomparabile tenerezza e ironia.


-"Una catena di rose" di Jeffrey Moore (ed. Maros Y Marcos, 12.50€):Jeremy non ha dubbi: il suo destino è scritto su un foglio di carta strappato da un libro antico. Basta interpretarlo nel modo giusto. Non solo: è stato quel pezzo di carta – la Pagina Magica, dono di 'zio' Gerard – a spingerlo fra le braccia di una splendida, misteriosa, sfuggentissima Dark Lady, Milena. Jeremy è troppo romantico, troppo imbranato, crede troppo alle coincidenze. Insegna all'Università di Montréal, grazie – neanche a farlo apposta – a carte false, titoli di studio taroccati, complice 'zio' Gerard. E passa la vita a caccia di conferme, usando la Pagina Magica come una bussola e una coperta di Linus. E Milena? Mezza zingara, mezza indiana, mezza stronza, è una delle tipette più toste di Montréal.
Mistilingue, zeppa di etnie, locali notturni battuti da artistoidi strafatti, anche Montréal si rivela tosta, piena di fascino e trame strane.


-"Amori imprevisti di un rispettabile biografo" di Penelope Lively (ed. Guanda, 17.00€): Mark Lamming, biografo di professione, conduce una vita tranquilla con la moglie Diana,una donna autoritaria e quasi maniacale nella sua volontà di pianificazione, che lavora in una galleria d'arte. Mark sta scrivendo un libro su Gilbert Strong, scrittore e saggista che lui ammira moltissimo. Per lui è il libro della vita, a cui dedica tutto il suo tempo e tutte le sue energie. Nell'ambito delle ricerche che sta compiendo approda a Dean Close,tenuta nel Dorset dove Strong visse per anni e che adesso è diventata Un vivaio-museo gestito da Carrie, la nipote del defunto scrittore. Frequentando Dean Close, Mark non solo viene a conoscenza di importanti notizie sulla vita del suo beniamino, ma si innamora di Carrie, una ragazza fuori del comune. Con la scusa di intervistare la madre di Carrie, nonché figlia di Strong, Mark va in Francia insieme alla ragazza e inizia una relazione con lei, che però si rivela deludente. Mark si immerge ancora più intensamente nelle ricerche e, in modo del tutto inaspettato, si imbatte in una serie di lettere che Strong aveva scritto all'unica donna che avesse davvero amato, una donna sposata che morì prima di ottenere il divorzio. Questa scoperta permette a Mark di svelare il mistero della vita e delle opere di Strong e forse anche della propria.


-"La grande casa" di Nicole Krauss (ed. Guanda, 18.00€): Quattro storie si intrecciano sul finire degli anni ’90, ognuna col suo carico di dolore, di segreti, di affetti. Quattro vicende diverse, apparentemente slegate, accomunate da un unico elemento: un’ingombrante scrivania, provvista di un’alzata e di tanti cassetti, che diventa il simbolo della memoria e del dolore, della difficoltà di vivere accanto a chi ha affrontato una delle più grandi tragedie dell’età contemporanea e ancora deve fare i conti con questa pesante eredità. Da New York a Londra, a Gerusalemme, alla Budapest degli anni ’40, un mosaico di storie diverse, che colpisce il lettore e lo trascina nei meandri oscuri della storia del Novecento e delle ferite ancora aperte nel cuore degli uomini che l’hanno vissuta.


-"Il cavaliere degli elfi. La terra degli albi" di Bernhard Hennen (ed. Armenia, 18.50€): Sono trascorsi molti anni da quando è scoppiata la guerra degli elfi e degli abitanti del Fiordo contro la Chiesa di Tjured. Anni in cui nessuno è riuscito a fermare l’avanzata dei potenti cavalieri dell’Ordine. Anni in cui la speranza di trovare la dimora dell’ultima sovrana della Terra del Fiordo è andata spegnendosi lentamente: Gishilde, rapita dai cavalieri dell’Ordine, è scomparsa. Ma la principessa è ancora viva. Sotto stretta sorveglianza, viene educata come novizia nella fortezza di Valloncour affinché un giorno scenda in campo come guerriera contro la sua patria pagana. Gishilde si oppone con coraggio agli insegnamenti e alle atroci punizioni dei cavalieri dell’Ordine, finché uno di loro riesce a conquistare la sua fiducia e anche il suo cuore: Luc, un novizio dotato di inquietanti poteri magici che gli promettono un grande futuro all’interno della Chiesa. Quando Gishilde sceglie Luc, il destino dei Figli degli Albi sembra segnato. In quel momento, un misterioso messaggio giunge nel regno degli elfi...


-"La casa di Dedalo" di Kai Meyer (ed. economica Armenia, 9.90€): A Roma la giovane restauratrice Coralina informa il detective d’arte Jupiter di un sensazionale ritrovamento. In una chiesa si è infatti imbattuta negli originali delle Carceri, una serie di tavole del famoso incisore settecentesco Giovanni Battista Piranesi, cui si aggiungono anche un’opera sconosciuta e il frammento di un antico recipiente d’argilla. La tentazione di arricchirsi grazie a quei tesori cede rapidamente il passo alla curiosità di scoprirne l’origine. Jupiter e Coralina si lanciano così in una ricerca appassionata, ma ben presto si rendono conto di essersi avventurati su un terreno assai pericoloso.

17 commenti:

  1. Keira, mi sa che la trama di Legacy non è quella giusta: io l'ho letto e non ci sono alieni...

    ;-)

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  2. Hahaha! Ma dove l'ho presa questa trama??!
    Correggo subito, grazie mille Silvia! :P

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  3. Non ci credo! Una casa editrice ha davvero ripubblicato il libro di William March, "Semi del male"! Sono così felice! E' diventato la mia ossessione dopo averlo sentito nominare in Pretty Little Liars :) .
    Ovviamente comprerò questo romanzo e "Dentro Jenna".

    Sono indecisa per "Sirene", aspetto qualche commento ^^.

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  4. Io non seguo la serie di L.A. Banks (ma quanto Azz Costa) sfido chiunque a comprarlo!

    M.DARKO

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  5. Questo mese spesa ricca:

    "Il passaggio", "Semi del male", "La confessione di Cateriana De Medici" e "Alterra" ^________^

    Bacioni grandi Erika

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  6. Questa settimana è una vera pacchia...
    Farò presto miei:
    COME SPOSARE UN VAMPIRO MILIONARIO
    PASSIONE CONTRO IL TEMPO
    IL DIARIO DEL VAMPIRO (proviamo un po'... in onore di quel figo psicopatico di Damon)
    L'ANGELO DELLA NOTTE (il libro che ho aspettato di più nella storia della mia vita)
    IL FASCINO DEL VAMPIRO
    I PILASTRI DI CAMELOT

    E direi basta altrimenti poi vado a mendicare per la strada...;)

    Bluefly

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  7. Sicuramente Passione contro il tempo!!! poi , se mi resta qualcosa nel portafoglio, Legacy in edizione economica ^-^

    Ciao!!!

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  8. A me interessa Arianna. La prigioniera dell'Abbazia di Rosa Alberoni sin da quando uscì nella prima costosissima edizione (€ 21,00) nel 2008. Aspettavo un'edizione economica ed è probabile che le dia una chance.
    Ludo.

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  9. @M Darko, temo che il prezzo della serie della Banks sia dovuto ai pochi lettori. Io onestamente ho provato a leggerla, ma non ce 'ho fatta. Orribile. Parere mio, ovviamente.
    Bluefly

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  10. diciamo k ci sn alcuni k vorrei comprare qst sett:
    -Delirium
    -436
    -Il diario del vampiro sete di sangue (lo comprerei anche solo per esporre la copertina!!)
    -Legacy ( nn l'avevo mai sentito, ma la trama è molto carina, inoltre c'è l'edizione economica!)
    -Arianna. la prigioniera dell'Abbazia (nemmeno qst l'avevo mai sentito, ma ha una trama davvero bella!!)
    Nn so se riuscirò a comprarli tutti, ma comunque (anke se in una data futura) lì comprerò! cmq prenderò sicuro i primi tre k li aspetto da tempo!!
    Cm smp grazie Keira per il lavoraccio k fai ogni volta: mi facilita incredibilmente le cose! Grazie, Grazie Grazie! :D

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  11. Sono tentata da "Delirium" e "Il fascino del vampiro".
    Qualcuno ha letto "Le figlie del libro perduto" e sa dirmi com'è? :-)

    Emy

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  12. mi sa che sta settimana giusto giusto due cosette come la Spark e Dentro Jenna *_*

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  13. Sono davvero indecisa..mi attira:
    SIRENE
    DENTRO GENNA
    IL FASCINO DEL VAMPIRO
    LEGACY

    Ma non vorrei fossero boiate..magari aspetto qualche recensione, invece su Legacy mi fate sapere se merita?

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  14. @Blue,ora capisco *eheheh*
    Però, dovrebbero fare il contrario fare un prezzo MOLTO più basso, per attirare più lettori perchè così perdono anche quei pochi!

    M.DARKO

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  15. Sì sono d'accordo con Darko!
    Mentre scrivevo il post sul sito della Feltrinelli dava come prezzo 21.90€..mi sembrava strano e così sono andata a vedere sul sito della Delos e lì era ancora più alto, appunto 23.90€. Eccessivo davvero. Non è questo il modo per attirare i lettori!
    Come serie non l'ho mai iniziata ma in molti mi hanno detto che dopo i primi libri così così migliora tantissimo...

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  16. Migliora... abbastanza. ^_^
    Direi che come saga, quella di Damali, la classificherei... di secondo piano, un discreto/buono secondo piano, proseguendo nei volumi(il primo libro, però, Minion, è orrido). Se hai di meglio, comunque... leggerei quello. ^_^


    p.s. io sto comprando talmente tanti libri che comincio a essere in affanno. Sto spendendo davvero tantissimi soldi (qualche sabato fa, ho bruciato 196 euro in un colpo solo :-/).

    Poi ti sparano quasi 24 euro per un libro in brossura (quello della Banks, appunto). Ma siamo matti?

    Fine del triste sfogo! ^_^

    Ciao cara,
    Ayesha

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  17. Troppissima robaaa!
    :'D
    Mj

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