sabato 23 ottobre 2010

Uscite della settimana: dal 18/10 al 22/10

In super ritardo ma finalmente ecco le uscite della settimana. Buoni acquisti!

19 OTTOBRE


-"Gens Arcana" di Cecilia Randall (ed. Mondadori, 20.00€): Firenze, 1478. Valiano de' Nieri è discendente di una delle più antiche e nobili famiglie italiane di Arcani. Essere Arcano significa poter invocare la “quinta essentia”, il quinto elemento di Natura capace di combinarsi con gli altri quattro - Aria, Acqua, Terra e Fuoco - e di governarli. Il potere arcano è immenso e può determinare le sorti dell'umanità intera: per questo si tramanda solo attraverso il lignaggio del sangue e va protetto e tenuto segreto. Ma Valiano ha rifiutato i suoi poteri e la sua “predestinazione”, è fuggito e cerca di vivere normalmente lavorando come apprendista liutaio. Quando però suo padre Bonconte muore in circostanze misteriose e il suo amato fratello Angelo viene rapito, Valiano capisce di non potersi più sottrarre al proprio destino: il machiavellico cugino Folco de' Nieri vuole impossessarsi del grimorio - la pergamena custodita nella cripta degli Arcani che racchiude, il segreto del loro potere - e Valiano deve fermarlo. Sullo sfondo della magnifica Firenze di Lorenzo de' Medici, le gesta arcane si mescolano a quelle della congiura dei Pazzi in un vortice a cui nulla e nessuno potrà sottrarsi...

-"Sorellastre" di Tara Hylad (ed. Mondadori, 20.00€): Alla morte prematura di sua madre, Caitlin scopre di essere la figlia illegittima del magnate di una dinastia dell’alta moda inglese. L’uomo decide di accoglierla nella sua famiglia nonostante l’aperta ostilità della moglie e delle due figlie Elizabeth e Amber, che fanno di tutto per metterla in difficoltà. Caitlin viene mandata a studiare in un collegio esclusivo insieme alla sorellastra Elizabeth, sempre vissuta idolatrando il padre che la ignora, mentre la sorella più piccola, Amber, viene espulsa da scuola per il suo comportamento indisciplinato e inizia presto ad avere problemi di droga. Finito il collegio, dove tra l’altro rimane vittima di uno stupro, Caitlin parte per Parigi, dove frequenterà una scuola di fashion designer, mentre Elizabeth inizia a lavorare tra molte difficoltà nell’azienda di famiglia...

-"Piccole guerre" di Sadie Jones (ed. Mondadori, 20.00€): Hal Treherne è un giovane militare inglese che, a metà degli anni Cinquanta, ha davanti a sé una brillante carriera. Trasferito a Cipro (allora colonia britannica) per contrastare la campagna militare-terroristica avviata dai greco-ciprioti in lotta per l'indipendenza, Hal parte senza esitare, portando con sé la moglie Clara e le due figlie. Ma Cipro si rivela un luogo più pericoloso del previsto, l'emergenza militare subisce in quei mesi un'accelerazione. Hal e Clara devono combattere ciascuno la propria guerra, uno in prima linea, assistendo a violenze inimmaginabili commesse anche dai suoi commilitoni, l'altra per tenere insieme la famiglia. Le atrocità della guerra si fanno via via più evidenti, Hal si ritrova impreparato ad affrontare quel pantano morale, perso in una crisi che sconvolge tutti gli ambiti della sua vita. Mentre Clara comincia ad avere paura di lui, fedeltà e devozione vengono messe a dura prova. Quel che ne esce è un'intensa e provocatoria riflessione sulle devastazioni meno apparenti ma non meno profonde della guerra, e sulla fragile forza degli affetti.


-"Autopsia dell'ossessione" di Walter Siti (ed. Mondadori, 19.00€): Danilo Pulvirenti è un antiquario romano, un uomo che ha fatto della sobrietà e dell’intransigenza una regola di vita, ma che nel recinto dei propri desideri è fermamente convinto che l’individuo sia sovrano assoluto. In questo recinto, Danilo è divorato dall’ossessione erotica, che presto lo conduce alla creazione di un Rivale – nel delirio erotico, l’espediente più classico per riaccendere il desiderio nei confronti del partner. Ma il gioco gli sfugge di mano e fi nisce per contagiare tutti gli altri aspetti della sua esistenza. Walter Siti ci consegna un romanzo nel quale l’ossessione erotica trasmigra dalla fi ction per condensarsi in proposizioni fi losofi che. In tal senso, anche se ci parlano del protagonista, esse riguardano in realtà l’esperienza di tutti, poiché tracciano i lineamenti fondamentali degli impulsi più oscuri.

-"La torre del tempo" di Sergej Luk'janenko (ed. Mondadori, 17.00€): Kirill ha 25 anni e lavora in una ditta di informatica. All'improvviso viene cancellato dalla sua realtà e dalla memoria dei genitori e degli amici, e si ritrova confinato in una torre. Un'entità oscura gli conferisce immensi poteri e la capacità di creare porte che conducono ad altri mondi simili al nostro pianeta in epoche diverse: ora lui è diventato un Funzionale, col ruolo di "doganiere" tra mondi paralleli. Il ragazzo all'inizio ne è entusiasta, ma un giorno una porta si apre su un mondo in cui Mosca non ha conosciuto gli orrori della Seconda guerra mondiale e della Rivoluzione. Davanti a questa rivelazione, Kirill capisce che i Funzionali utilizzano gli altri mondi come una sorta di "brutta copia" da cui imparare per migliorare il proprio e, forti della loro perfezione, intendono colonizzare l'universo intero. E per chi si oppone a questi piani di conquista la vita può diventare molto difficile...

-"L'ascesa di Horus. Warhammer 40000" di Dan Abnett (ed. economica Mondadori, 10.50€): Dopo millenni di espansioni e conquiste, l’impero degli uomini è al suo massimo sviluppo. L’Imperatore ha visto compiersi il suo sogno e si ritira sul pianeta Terra lasciando il potere nelle mani del suo braccio destro, il Signore della Guerra Horus. Ma Horus sarà forte abbastanza da controllare i suoi compagni e portare avanti il disegno dell’Imperatore, o si lascerà corrompere da un potere troppo grande?



-"L'ultima sentenza" di John Grisham (ed. economica Mondadori, 6.50€): La coppia di avvocati Wes e Mary Grace Payton ha puntato tutto sulla causa legale intentata dalla vedova Baker, cittadina di Bowmore, Mississippi, contro la Krane Chemical, colpevole di avere avvelenato la falda acquifera del paese e di avere causato decine di morti per cancro. Per quella causa gli avvocati Payton hanno rifiutato clienti, venduto la casa e le belle automobili, rinunciando a uno stile di vita che gli era sempre sembrato del tutto connaturato alla professione. Il primo grado del processo si conclude con una sentenza a favore della vedova, ma Cari Trudeau, azionista di maggioranza della Krane, non è uomo da arrendersi facilmente. Sa che tutto si gioca in corte d'appello. E se gli avvocati non bastano, basta mettere sul libro paga anche giudici e politici...

-"Le cose che devi sapere" di MacKenna John (ed. Piemme, 16.50€): Sono sempre lì, Natale, Pasqua, estate, Halloween. I mozziconi di sigaretta appesi all’angolo della bocca, succhiati fino all’osso. Portano il cappello calato su occhi che restano perennemente in ombra. Stanno sempre all’angolo del negozio di Cope. La mattina presto, la sera tardi, sempre lì nella pozza di luce del lampione, addossati al muro che fa da barriera al vento. Ho otto anni e questi sono uomini grigi, con barba lunga e abiti logori. Uomini in grado di sputare sentenze senza togliersi la sigaretta dalle labbra livide. Uomini duri, amari, che sorridono poco ma sogghignano spesso. A volte ridono di me quando passo, e in quei secondi mi sento come un pollo infilzato sullo spiedo. Temo e odio i ragazzi all’angolo. Sembra che il loro unico scopo sia tormentare i bambini e le giovani donne. Non si muove nulla che loro non seguano con gli occhi. Sono un giudice e una giuria permanenti, un coro di piccole divinità scurrili. Persino l’espressione “ragazzi all’angolo” fa paura. Adesso che sono passati tanti anni, adesso che anche io so qualcosa delle strade buie, di una casa vuota, della rabbia che non trova qualcosa su cui sfogarsi, adesso riconosco i ragazzi all’angolo per ciò che in realtà erano. Adesso so che non avevo capito niente.


-"La notte ha gli occhi curiosi" di Phillips Gin (ed. Piemme, 17.00€): Dopo cena, quando il resto della famiglia si mette a chiacchierare davanti a casa, la piccola Tess preferisce starsene per conto suo nella veranda sul retro. A farle compagnia, solo la notte, gli alberi e il pozzo. Quella sera d'agosto, lo spicchio di luna ritagliato nel cielo non basta a fare luce. Eppure, nel nero, Tess scorge una figura femminile che si avvicina furtiva con un fagottino in braccio: lo culla come se fosse un bambino, poi lo. getta nel pozzo. Infine si allontana, credendo di non essere stata vista. Nessuno dà ascolto a Tess, finché il corpo privo di vita di un neonato viene davvero ripescato dal pozzo. Ma il mondo degli adulti non può permettersi di abbandonarsi allo sconcerto. È il 1931, e bisogna ancora fare i conti con la grave crisi economica che ha colpito Carbon Hill, cittadina mineraria dell'Alabama,così come tutta l'America. Anche a casa di Tess si lotta contro la povertà. Il papà, Albert Moore, moltiplica i turni in miniera per mantenere la numerosa famiglia: la moglie Leta, che con il poco a disposizione riesce sempre a mettere insieme pranzo e cena, magari togliendo qualcosa dal proprio piatto; la figlia più grande, Virgie, alle prese con i primi corteggiatori; il figlio Jack, irrequieto e imprevedibile; la stessa Tess, che ha nove anni, grande immaginazione e sconfinata curiosità. Lei non riesce a togliersi dalla testa quel. tonfo nell'acqua: quasi un grido con cui il pozzo implorava il suo aiuto. Decide allora di scoprire chi sia la donna misteriosa. Insieme alla sorella, comincia a "indagare" nel vicinato, alimentando sospetti e scovando segreti. Ma se l'enigma del pozzo svelerà i lati più oscuri di quella comunità, ne metterà soprattutto in luce l'onestà e la solidarietà con cui affronta, unita, quei tempi così duri. E sarà per Tess un'indimenticabile lezione di vita.


-"La legione degli immortali" di Colombo Massimiliano (ed. Piemme, 21.00€): 35 a.C. Dal ponte di una nave, un uomo osserva le coste della grande isola ormai prossima. Al suo fianco il gladio dei legionari, nella sua mente i ricordi di un’epopea di guerra e di morte, in cui aleggiano i fantasmi dei compagni caduti. Per dar pace a quei fantasmi, e alla sua coscienza, il vecchio soldato sta tornando, dopo vent’anni, in Britannia… 55 a. C. Una flotta da guerra giunge in vista di una terra ignota, popolata da feroci guerrieri, capaci di incutere timore persino ai soldati di Giulio Cesare. Di fronte al panico che coglie le truppe, un uomo si lancia nelle acque gelide. è Lucio Petrosidio, aquilifero della Decima Legione. Come un solo uomo, dietro la sua aquila, la Legione degli Immortali va all’assalto. Per Cesare e per Roma, Lucio e i suoi compagni, Massimo, Quinto, Valerio, si batteranno senza tregua per conquistare la Britannia, e per proteggere Gwynith, la schiava dai capelli rossi che ha conquistato l’aquilifero. Fino a un luogo chiamato Atuatuca, dov’è in agguato un destino di sangue... Sullo sfondo affascinante della gloria di Roma, un romanzo scritto con il rigore di chi conosce il mestiere delle armi e la passione delle grandi storie di guerra e di avventura, che mette in scena un nuovo, indimenticabile personaggio.


-"Il mercante dei tulipani" di Olivier Bleys (ed. economica Piemme, 10.50€): Haarlem, 1635. Quando suo padre è partito per le Americhe in cerca di fortuna, designando lui come capofamiglia, Wilhelm Van Deruick non pensava che il segreto per scampare alla rovina si potesse nascondere in un bulbo di tulipano. Quel fiore selvaggio, prezioso più dell’oro, che in Olanda ha scatenato una vera e propria febbre. Eppure, abituato a vivere nell’indigenza, Wilhelm non ha intenzione di ignorare l’occasione che gli viene data ora di risollevarsi. Così, quando il rettore della Scuola latina Paulus Van Bereysten, figura tanto potente quanto discussa, lo inizia al commercio dei pregiati fiori, nessun prezzo gli sembra troppo alto per salire in cima, né forzare la sorella Petra a un matrimonio d’interesse, né cedere la propria innocenza ai desideri di quell’ambiguo personaggio. Accecato dal successo e dal denaro, Wilhelm rischierà di andare a fondo, trascinando tutta la sua famiglia in un gorgo di decadenza e perdizione.


-"Nina" di Kalotay Daphne (ed. Sperling e Kupfer, 19.90€): Ormai anziana, Nina vive sola nella sua casa di Boston, prigioniera di un passato che vorrebbe dimenticare. Ecco perché decide di mettere all’asta l’ultimo ricordo della sua gioventù: una parure di gioielli d’ambra, che però è da tempo incompleta. Quando viene contattata da un uomo che sostiene di possedere il pezzo mancante, Nina capisce di non poter più sfuggire ai propri demoni. Torna così con la mente nella Mosca di Stalin, a quei giorni lontani in cui, prima ballerina del Bolshoi, viveva un’esistenza dorata assieme al marito Viktor e alla cara amica Vera. Amore, fama, ricchezza: Nina aveva tutto, ma, a causa di una stupida gelosia, ha distrutto quell’idillio per sempre. E in un attimo non le è rimasto più niente.


-"The dome" di Stephen King (ed. economica Sperling e Kupfer, 14.00€): E' una tiepida mattina d'autunno nella cittadina di Chester's Mill nel Maine. C'è chi prende lezioni di volo, chi lavora nell'orto, c'è chi sta chiedendo un passaggio in auto, c'è anche una marmotta alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti. All'improvviso, silenzioso e invisibile, un cilindro trasparente cala sulla cittadina. C'è chi all'interno è isolato dal resto del mondo, chi non lo vede e va a sbatterci contro, chi si trova sul perimetro del cilindro viene tranciato in due. Da dove viene? Di che cosa è fatto? Opera degli umani o esperimento di un'intelligenza superiore? Poco importa, dato che chi è rimasto intrappolato all'interno deve far fronte a quella angosciosa situazione con le sue sole forze. Alla barriera invisibile se ne aggiunge presto un'altra, quella che divide gli onesti dai malvagi, questi ultimi non del tutto contrari a un isolamento che fa gioco, se si ha molto da nascondere. Un ex marine contrario alla violenza, un concessionario di auto usate in odore di criminalità, una giornalista che non si fa mettere sotto, un ausiliario delle forze dell'ordine paranoico, uno skateborder di quindici anni senza paura, un predicatore più fondamentalista di Bin Laden sono solo alcuni dei personaggi impegnati, chi a fin di bene, chi no, a trovare una via d'uscita prima che l'isolamento diventi letale. Dopo molto tempo, e dopo molte vittime, si progetterà un ultimo, disperato, estremo tentativo di soluzione. Che potrebbe ancora non funzionare...


-"Ogni promessa" di Andrea Bajani (ed. Einaudi, 19.50€): Ogni sera Pietro si china sulla pancia di Sara per sapere se dentro c’è qualcosa che nasce, e ogni sera lei, toccandosi il ventre, si augura ci sia qualcuno che sta per aggiungersi a loro. Ma la speranza rimane un’attesa e l’attesa spacca tutto come una crepa nel muro. Sul tavolo della cucina resta un foglio che non è un commiato, ma una bomba che si prepara ad esplodere: «Telefonato tua mamma: è morto Olmo». E poco sotto una domanda scritta di fretta: «Olmo chi è?». Olmo è suo nonno, ma piú che un parente è uno scheletro nell’armadio di una famiglia e di un paese. È un uomo sacrificato alla retorica della Patria, tornato folle dalla guerra di Russia, e mai piú ritornato davvero a casa. Olmo è come un segreto o una vergogna, vivo dentro una clinica per malati di mente eppure morto per tutti, mai nominato se non in ricordi già conclusi. Soprattutto Olmo è un fantasma che fa la sua comparsa morendo, e che chiede udienza tornando tra i vivi sotto altre spoglie, le spoglie di un vecchio veterano di guerra incontrato per caso. È per questo che Pietro partirà per la Russia in un fallimentare viaggio a ritroso, col bagaglio di memoria di un altro, in un luogo in cui nulla è piú com’era prima, e dove c’era una caserma ora c’è un casinò, e sul fiume Don – simbolo di una guerra intera – le famiglie fanno il bagno, le macchine aperte sull’argine e l’autoradio a tutto volume a fare da colonna sonora. Ma Olmo è anche lo spettro di un’Italia divenuta ormai sterile. Un paese che ha scelto di mistificare il ricordo, trasformando una guerra in un martirio espiatorio, ben consapevole che la memoria collettiva è la versione che un paese sceglie di dare di sé.


-"Il professore di desiderio" di Philip Roth (ed. economica Einaudi, 12.00€): Da studente al college, David Kepesh si proclama “libertino fra gli eruditi, erudito fra i libertini”. Non sa ancora quanto profetico – o fatale – si rivelerà questo motto. Perché seguendo Kepesh dall’ovattata vita familiare dell’infanzia fino allo sconfinato territorio selvaggio dell’opportunità erotica, da un ménage à trois a Londra ai travagli della solitudine a New York, Philip Roth crea un romanzo di suprema intelligenza, toccante e spesso esilarante, sul dilemma del piacere: dove lo cerchiamo, perché lo fuggiamo, con quanta fatica giungiamo a una tregua fra la dignità e il desiderio.






-"Match Ball" di Antonio Skarmeta (ed. economica Einaudi, 11.00€): A Berlino, la vita comoda e noiosa del dottor Raymond Papst non ha altre emozioni che giocare, ogni tanto, una partita di tennis con il suocero. Fino a quando il destino, a 52 anni, non gli fa incontrare Sophie Mass, che con i suoi 15 anni è una promessa della racchetta. Ma Sophie è anche un vortice vitale che scuote l’esistenza autocompiaciuta e patetica del medico e la fa in mille pezzi, in un crescendo tragicomico ambientato tra il Roland Garros e Wimbledon, e in cui i “match ball” non sono mai a suo favore.




20 OTTOBRE


-"Beastly" di Alex Flinn (ed. Giunti, 15.00€): Kyle Kingsbury, ricco, bello e popolare si prende gioco di una ragazza piuttosto bruttina della sua classe di nome Kendra, una vera e propria strega in incognito. Lei allora lo maledice per la sua cattiveria, tramutandolo in una bestia; gli concede però due anni per rompere l'incantesimo, perché pochi istanti prima di trasformarsi, Kyle compie un atto di gentilezza, donando alla ragazza della biglietteria una rosa che la sua partner si era rifiutata di indossare per il ballo. L'unico modo di rompere l'incantesimo e ritornare alla sua bellezza è amare ed essere corrisposto.


-"Iris-Fiori di cenere" di Maurizio Temporin (ed. Giunti, 14.90€): Ha 17 anni, frequenta la scuola e pochi amici scelti. Una ragazza come tante, almeno in apparenza. Una fiaschetta l'accompagna: non è alcol ma caffè, perché la stranezza più grande di Thara è che non riesce a tenersi sveglia per tutto l'arco della giornata e si sente in forza soltanto all'alba e al crepuscolo. La sua vita si dipana tra le rivalità scolastiche e la voragine comunicativa con la madre. Finché un giorno, cercando di rubare dal giardino di una villetta misteriosa un iris, cade in un sonno profondo e si risveglia in una realtà di cenere. Da quel momento Thara diventa Iris e scopre cosa vuole dire essere una Crepuscolare, figlia di terrestre e di un Nocturno.



-"La figlia sbagliata" di Jeffrey Deaver (ed. Rizzoli, 18.50€): Megan è un'adolescente in crisi per il divorzio e il disinteresse dei genitori, soffre di disturbi della personalità, ha tentato il suicidio gettandosi da un ponte. Quando riceve la telefonata di uno psicologo che sostituisce per quella settimana il suo terapeuta, si presenta senza sospetti all'appuntamento. Aaron Matthews, dopo averla sedotta, la narcotizza, e la trascina con sé in un viaggio insanguinato da una serie di delitti. Matthews porta avanti un piano perfetto, costruito con lucida follia e animato da una feroce sete di vendetta. Solo il padre di Megan, tormentato dai sensi di colpa, potrà strapparla a un destino segnato. Ma prima dovrà salvare la propria vita.


-"Amori fuoricorso" di Montorsi Stefania (ed. Sonzogno, 19.00€):  Gli amori fuori corso sono quelli che non seguono gli schemi tradizionali, i percorsi obbligati, un po' come gli sciatori fuori pista. Sandra ha 35 anni, suo marito è un affermato .chirurgo, hanno un meraviglioso figlio , vivono a Roma in una bella casa. Agli occhi delle amiche la vita di Sandra è perfetta. In realtà, l'assenza del marito e l'onnipresente fantasma della suocera, la Mitica Signora Franca, modello di perfezione impossibile da raggiungere, rendono le sue giornate sempre più insopportabili. La decisione di tornare all'Università per completare gli studi abbandonati a pochi passi dal traguardo, la scoperta del Grande Segreto della Signora Franca e l'incontro con Gabriele, un ragazzo di 29 anni, indeciso tra una zoppicante carriera da attore e l'architettura, cambieranno la sua vita. Perché non è mai troppo tardi.


-"Figli delle stelle" di Wilson Saba e Lucio Pellegrini (ed. Bompiani, 15.00€): Un'aspirante giornalista tv, un giovane portuale di Marghera, un professore disoccupato pizzaiolo per sopravvivenza e un ex carcerato: quattro persone deluse dalla vita decidono di rapire un famoso politico per chiedere un riscatto con cui risarcire la moglie di una vittima di un incidente sul lavoro. Ma la banda improvvisata confonde il bersaglio e rapisce un sottosegretario: accortisi dell’errore, decidono comunque di proseguire il piano per incassare i soldi. Braccati, incapaci di gestire una vita da clandestini e consapevoli di aver rapito la persona sbagliata, si rifugiano in Valle d’Aosta nella casa di montagna della giornalista ai piedi del Cervino, dove ognuno incontrerà il proprio destino.


-"Al limite della notte" di Michael Cunningham (ed. Bompiani, 17.00€): Peter e Rebecca Harris: due quarantenni, nati e cresciuti a New York, al culmine delle loro carriere: gallerista lui, editor lei. Ricchi, con una figlia universitaria a Boston, pieni di amici, sono ammirati e invidiati da tutti: sembrano felici. Un giorno, però, va a trovarli il fratello di Rebecca, molto più giovane di lei: Ethan (detto in famiglia Mizzy, “l’errore”). Il ragazzo è un bellissimo ventitreenne, con una storia di droga alle spalle, in cerca di una strada. Accanto a lui, Peter inizia a interrogarsi sull’arte, gli artisti, il lavoro, il successo – il suo mondo, insomma, che tanto faticosamente si è costruito – e, mentre la confusione aumenta, inizia anche a sentirsi sempre più attratto da lui. L’autore di “Le ore” torna con un romanzo che è un viaggio nei bisogni e nei desideri più profondi dell’uomo: qual è il posto dell’amore nelle nostre vite? e la Bellezza quanto può contare nella nostra esistenza?



-"Città senza tempo" di Enrique Moriel (ed. economica Bompiani, 11.00€): Barcellona. L’avvocato Marcos Solana e la sua assistente Marta Vives indagano sulla misteriosa morte di un facoltoso proprietario terriero il cui cadavere è stato trovato nel suo letto completamente dissanguato. Marta si scopre da subito coinvolta nella vicenda: la storia della sua famiglia è legata alle forze oscure che si celano dietro l’omicidio. Sono i Masdéu, un’antica famiglia della città, della quale la sua gente ha subìto la feroce persecuzione e contro la quale ha lottato fin dalla notte dei tempi. Marta è costretta a perpetuare la lotta e in questo modo prende avvio l’affascinante thriller-gotico di Moriel, in cui passato e presente si rincorrono lungo i vicoli di Barcellona, magnificamente descritti dalla voce narrante che emerge dagli inferi della città: un vampiro che accompagna la vicenda personale di Marta e che guarda con occhi senza tempo le contese degli uomini di Barcellona. Rimane da sciogliere l’ancestrale quesito che sottende l’intera narrazione, e più in generale riguarda la vita stessa dell’essere umano e di questo mondo: quali prove abbiamo che nella battaglia tra il Bene e il Male, fra Dio e il Diavolo, abbia vinto il primo?


-"La ragazza di Berlino" di Wiazemski Anne (ed. E/O, 17.50€): Questa grande storia d'amore è stata uno dei successi editoriali dell'ultimo anno in Francia. Claire ha ventisette anni e guida un'ambulanza negli ultimi mesi della Seconda guerra mondiale. Bella, coraggiosa, irrequieta, si dedica con slancio al suo lavoro mentre aiuta contemporaneamente la Resistenza, francese. Quando la guerra finisce, il suo lavoro la porta nella Berlino occupata. Con lo stesso ardore di prima Claire si getta in questa nuova, impresa, dedicandosi a salvare singole esistenze nella marea di rifugiati, dispersi, feriti, ebrei sopravvissuti, donne e bambini, un'intera umanità che si aggira sperduta tra le rovine di Berlino. Claire però non è solo una ragazza “qualsiasi” piena di ideali e coraggio che vive in prima linea un'epoca storica tumultuosa. È anche la figlia di François Mauriac forse il maggiore scrittore francese tra le due guerre, e sente il peso di questo nome e di questa famiglia illustre come una responsabilità a volte troppo grande. Claire si innamora di un giovane ufficiale, affascinante rampollo di una famiglia aristocratica russa rifugiatasi in Francia dopo la Rivoluzione. La loro storia d'amore travolgente e burrascosa si intreccia con gli avvenimenti storici e con le storie straordinarie dei numerosi personaggi che popolano quella Berlino che inizia a rinascere. Un bellissimo romanzo d'amore e una ricostruzione magistrale del momento storico in cui a Berlino, sulle ceneri del nazismo e della guerra, nacque l'Europa di oggi.


-"Perdas de fogu" di Massimo Carlotto e Mama Sabot (ed. economica E/O, 8.00€): Sardegna 2008. Pierre Nazzari è un disertore ricattato e costretto a fare il lavoro sporco in operazioni segrete o illegali. Finisce nelle mani di una struttura parallela al servizio di un comitato d'affari locale e viene obbligato a spiare Nina, una giovane ricercatrice veterinaria che studia gli effetti dell'inquinamento bellico sugli ammali nella zona del poligono di Salto di Quirra. Mentre l'ex militare tenta di conquistare la fiducia della giovane donna, il suo passato ritorna per chiudere un conto lasciato in sospeso. Entrambi saranno costretti a giocare una partita complicata e pericolosa il cui premio è la sopravvivenza. Sullo sfondo un mondo di affaristi e politici, ex contractor e strutture di sicurezza private, militari e industrie di armamenti legati al grande business della produzione bellica. Frutto di una lunga e meticolosa inchiesta condotta da Massimo Carlotto e dal gruppo di scrittori uniti nella sigla Mama Sabot, “Perdas de Fogu” segna il ritorno di Carlotto al grande romanzo d'inchiesta contemporaneo. Un'indagine mozzafiato con una trama fitta di colpi di scena, il cui protagonista rappresenta una forte novità nel panorama del noir. Una denuncia coraggiosa dei giochi sporchi di ambienti politici e militari ai danni della nostra salute e sicurezza.


-"J.A.S.T." di Simone Sarasso, Ghinelli Lorenza e Daniele Rudoni (ed. Marsilio, 19.50€): New Jersey, 2007: qualcosa di molto pericoloso viene rubato da una base militare del governo americano. Quattro agenti segreti si mettono sulle tracce dell’oggetto misterioso, lo inseguono attraverso tre continenti sfidando la morte per portare a termine la missione. Aisha, l’esotico fiore all’occhiello della CIA, Mordechai Dekhnavitsh, il numero uno del Mossad e Viscardi, lo spietato assassino del Vaticano. Tutti i Servizi del mondo sono a caccia della Spia, l’uomo senza nome che ha rubato ciò che potrebbe cambiare le sorti dell’intero pianeta. Un oggetto narrativo senza precedenti, un’esperienza d’intrattenimento unica nel suo genere: J.A.S.T. è un romanzo, ma non è solo un romanzo. I tre volumi contenuti nel prezioso cofanetto raccolgono i dieci episodi della serie che rivoluzionerà la narrativa d’azione. Ogni episodio di J.A.S.T. ha un tempo di lettura di circa quaranta minuti, la durata delle puntate delle fiction televisive americane.



-"La pelle" di Curzio Malaparte (ed. Adelphi, 20.00€): Una terribile peste dilaga a Napoli dal giorno in cui, nell'ottobre del 1943, gli eserciti alleati vi sono entrati come liberatori: una peste che corrompe non il corpo ma l'anima, spingendo le donne a vendersi e gli uomini a calpestare il rispetto di sé. Trasformata in un inferno di abiezione, la città offre a Malaparte visioni di un osceno, straziante orrore: la ragazza che in un tugurio, aprendo «lentamente la rosea e nera tenaglia delle gambe» , lascia che i soldati, per un dollaro, verifichino la sua verginità; le «parrucche» bionde o ruggine o tizianesche di cui donne con i capelli ossigenati e la pelle bianca di cipria si coprono il pube, perché «Negroes like blondes»; i bambini seminudi e pieni di terrore che megere dal viso incrostato di belletto vendono ai soldati marocchini nella piazzetta della Cappella Vecchia, dimentiche del fatto che a Napoli i bambini sono la sola cosa sacra. La peste - è questa l'indicibile verità - è nella mano pietosa e fraterna dei liberatori, nella loro incapacità di scorgere le forze misteriose e oscure che a Napoli governano gli uomini e i fatti della vita, nella loro convinzione che un popolo vinto non possa che essere un popolo di colpevoli. Null'altro rimane allora se non la lotta per salvare la pelle: non l'anima, come un tempo, o l'onore, la libertà, la giustizia, ma la «schifosa pelle». E, forse, la pietà: quella che in uno dei più bei capitoli di questo insostenibile e splendido romanzo - uno dei pochi che negli anni successivi alla guerra abbiano veramente, nel mondo intero, lasciato un solco indelebile - spinge Consuelo Caracciolo a denudarsi per rivestire del suo abito di raso, delle calze, degli scarpini di seta la giovane donna del Pallonetto morta in un bombardamento, trasformandola in Principessa delle Fate o in una statua della Madonna.




21 OTTOBRE


-"Sunshine" di Robin Mckinley (ed. Fanucci, 18.00€): Rae Seddon soprannominato Sunshine, ha una vita tranquilla e lavora presso la panetteria dei patrigno. Una notte esce per una gita al lago in cerca di pace e tranquillità, ma commette un grave errore e viene attaccata dai vampiri, che la portano in una vecchia abitazione. La incatenano al muro e la lasciano in compagnia di un altro vampiro, anche lui incatenato. Ma il vampiro, Costantine, non ha alcuna intenzione di attaccarla. Al contrario, la implora di raccontargli delle storie, per evitare di impazzire. Rendendosi conto che dovrà salvare sé stessa, Sunshine fa riemergere i poteri a lungo dimenticati, poteri che la nonna aveva cominciato a coltivare in lei quando era ancora una bambina. Trasforma un temperino in una chiave e apre la via di fuga. Costantine, sorpreso, accetta di fuggire quando lei gli propone di proteggerlo dal sole con con la magia. Tornano in città, ma Costantine sa che i suoi nemici non sono lontani, e che lui e Sunshine dovranno affrontarli insieme. Un luminoso, affascinante romanzo, con una coppia di personaggi che emoziona e coinvolge. Robin McKinley tesse un racconto avvincente che rivela la forza risanatrice del dovere e dell’onore, dell'amore e della dolcezza.


-"Shadowland" di Alyson Noel (ed. Fanucci, 16.00€):  Ever e Damen hanno viaggiato attraverso innumerevoli vite passate, combattendo contro un mondo popolato dai più oscuri nemici, per poter stare insieme per sempre. Ma proprio quando il loro destino a lungo atteso è finalmente a portata di mano, una potente maledizione cade su Damen... qualcosa che potrebbe distruggere ogni cosa. Ora, un solo tocco delle loro mani o un delicato sfiorarsi delle loro labbra potrebbe significare la morte improvvisa di Damen. Così i due sono costretti a immergersi nel regno ultraterreno delle ombre, un abisso eterno per le anime perdute. Nel disperato tentativo di spezzare la maledizione e salvare Damen attraverso la magia, Ever trova una fonte inaspettata di aiuto, Jude Knight. Anche se lei e Jude si sono appena incontrati, Ever sente che tra loro c'è qualcosa di incredibilmente familiare. Nonostante la sua lealtà verso Damen, Ever è attratta da Jude, un ragazzo dagli occhi verdi con talenti magici e un passato misterioso. Ha sempre creduto che Damen fosse la sua anima gemella e il vero amore, e crede ancora che lo sia. Ma mentre Damen tenta di allontanare le tenebre che attanagliano la sua anima, il rapporto tra Ever e Jude diventa più forte, e le prove che dovrà affrontare per dimostrare il suo amore per Damen saranno sempre più impegnative, mentre sente che sta nascendo qualcosa per Jude...


-"L'abbraccio della notte" di Sherryln Kenyon (ed. Fanucci, 12.90€): Nel 558, Talon di Morrigantes, capotribù celtico e temibile guerriero, assiste con orrore al proprio fallimento: non è riuscito a mantenere la promessa fatta allo zio in punto di morte, quella di proteggere le donne della sua famiglia. Prima viene uccisa la zia; poi il suo stesso clan, guidato da un cugino che intende prenderne il posto, massacra anche la moglie e la sorella di Talon davanti ai suoi occhi, prima di assassinare anche lui. A peggiorare la situazione, anche il dio celtico della guerra lo ha maledetto in quanto colpevole di aver ucciso suo figlio in battaglia: Talon è dunque condannato a veder morire ogni essere umano cui si affezioni. Così trascorre i secoli da immortale dedicandosi unicamente alla lotta contro i Daimon, proteggendo l'umanità dalle loro incursioni, tanto a lungo da dimenticare sé stesso e sentirsi ormai appagato solo da quelle battaglie. Ma un giorno incontra Sunshine Runningwolf, e nulla è più come prima: le emozioni sepolte da centinaia di anni si risvegliano tutte insieme, con una potenza impossibile da contenere. Se Talon si innamora di Sunshine, la condanna alla morte. Ma il modo così unico in cui lei lo affronta lo spiazza, rendendolo sempre più vulnerabile al suo fascino... e Talon dovrà scegliere se lasciarsi andare ai suoi sentimenti rischiando il tutto per tutto o fuggire da ciò che sente e dalla donna che ama. Un romanzo coraggioso, anticonvenzionale, che emoziona, diverte e si legge d'un fiato.


-"Il manipolatore" di Michael Robotham (ed. Fanucci, 18.90€): Nuda sotto una pioggia torrenziale, una donna è aggrappata al parapetto di un ponte, sospesa sul vuoto, in bilico sui tacchi delle sue scarpe rosse. Sulla pancia ha una scritta fatta col rossetto, “Puttana”, e all’orecchio un cellulare. Piange e supplica. Ma quando il noto psicologo Joseph O'Loughlin le si avvicina per parlarle e salvarla, la donna gli sussurra solo una cosa: “Lei non capisce”. Poi, si lascia cadere. Un drammatico suicidio, una brutta storia finita male. Ma a poche ore di distanza la figlia della donna si presenta alla porta del professor O’Loughlin, sostenendo che non si è trattato di suicidio. A dispetto delle apparenze, lo psicologo le crede e inizia a chiedersi chi ci fosse all'altro capo del telefono mentre la donna sceglieva Di gettarsi nel vuoto. Chi è penetrato nella mente della donna, manipolandola e plagiandola fino a spezzarne la vita per sempre? Robotham costruisce un thriller indimenticabile, avvincente in quanto assolutamente verosimile, coinvolgente perché scritto in modo superbo.


-"Devil Red" di Joe R. Lansdale (ed. Fanucci, 17.00€): Non ancora paghi delle ultime avventure e dell'incontro con la leggendaria killer Vanilla Ride, Hap e Leonard decidono di voler continuare la loro attività di investigatori privati, anche se vorrebbero poterla svolgere nella legalità, una volta tanto. Il primo caso che affrontano, però, è uno dei più incredibili che gli sia mai capitato: c'è di mezzo una specie di setta vampirica, una strampalata organizzazione di killer mercenari e un crollo nervoso di Hap. Ma non c'è tempo per riposare: lui e Leonard sono troppo impegnati nel disperato tentativo di non farsi ammazzare da una serie di persone che ce l'hanno con loro, tra cui il killer Red Devil, la Dixie mafia, e una loro vecchia conoscenza, che potrebbe rivelarsi un prezioso alleato o il peggiore nemico mai affrontato
-"Pandemonium" di Gregory Daryl (ed. Fanucci,17.00€): Siamo in un mondo che è identico al nostro in tutto e per tutto... tranne che per un particolare. Negli anni Cinquanta, cominciano a verificarsi episodi di possessione. Uomini comuni, donne e bambini vengono presi di mira da entità che sembrano emanazioni della parte più recondita dell'inconscio collettivo, trasformandosi in una sorta di rappresentazioni viventi della cultura popolare. Ci sono Truth, implacabile persecutore della falsità, il Capitano, un soldato coraggioso e pronto all'estremo sacrificio, il Piccolo Angelo, il cui bacio dà la morte, che sia desiderata o meno. E c'è una schiera di altri esseri di ogni genere, bizzarri, benevoli e perfino spaventosi. Da bambino, Del Pierce è stato posseduto da Hellion, un'entità le cui malefatte possono rivelarsi mortali. Con l'aiuto della sua famiglia e di uno psichiatra, Del riesce a scacciare da sé quel demone... ma anni dopo, in seguito a un incidente d'auto, Hellion si ritrova di nuovo nel corpo del suo ospite, e ha tutta l'intenzione di uscirne. Nel tentativo di liberarsi di Hellion, Del si rivolgerà a Valis, un'entità che ha preso possesso di uno scrittore di fantascienza (un certo Philip K. Dick), a madre Mariette, una suora capace di risvegliare istinti tutt'altro che casti, e alla Lega Umana, un'associazione il cui scopo è lo sterminio dei demoni. Tutti sembrano convinti che Del possieda la chiave per distruggere per sempre la piaga delle possessioni; ma per lui la cura potrebbe essere ben peggiore della malattia...


-"Il mio primo omicidio" di Lehtolainen Leena K. (ed. Fanucci, 14.90€): Dopo alcuno anni passati negli uffici della polizia, nella noiosa routine degli interrogatori a piccoli delinquenti, Maria Kallio riprende i suoi studi alla facoltà di Diritto. Ma stare lontano dall’azione non è la sua strada, così, quando se ne presenta l'opportunità, accetta di sostituire un collega per un’indagine. Sarà la sua prima occasione di svolgere investigazioni criminali: un uomo è stato trovato assassinato, annegato e con una ferita alla testa, durante un week end nella villa dei suoi genitori, mentre era in compagnia di altre sette persone che facevano parte dello stesso coro. Tra loro si nasconde il colpevole. Maria Kallio comincia la sua inchiesta e interroga tutti i presenti, ma il suo compito di presenta subito arduo: lei stessa ha conosciuto di sfuggita la vittima e alcuni dei sospettati ai tempi degli studi, e deve ricostruire i fatti senza lasciarsi influenzare dai ricordi che affiorano. Inoltre, tutti avevano dei validi moventi per uccidere la vittima, un giovane uomo ricco, pieno di talento, con una vita sentimentale costellata da facili successi e da numerose conquiste femminili.


-"Il bacio perduto" di Lara Adrian (ed. Leggereditore, 10.00€): Elise Chase si aggira senza tregua per le strade di Boston. Armata di un’antichissima daga e spinta da un violento desiderio di vendetta, sa ciò vuole e non si fermerà finché non lo avrà ottenuto. Dà la caccia a coloro che le hanno strappato l’amore più grande della sua vita: suo figlio. Finora ha utilizzato i suoi incredibili poteri psichici, ma questa cosa la sta lentamente uccidendo... verrà salvata dall’incontro con l’ombroso e affascinate Tegan il vampiro...
Presto fra i due nascerà un’alleanza insolita, un legame che andrà ben oltre il mero interesse personale, e che esploderà in un’onda incontenibile di desiderio. Perché persino un cuore di ghiaccio che per secoli ha resistito a qualunque tentazione, può vacillare di fronte alla passione.
Questa nuova e intrigante avventura dell’acclamata serie di Lara Adrian svela segreti insospettati, in un crescendo di colpi di scena e di sensualità che vi terranno incollati fino all’ultima riga.


-"La sposa in bianco" di Nora Roberts (ed. Leggereditore, 10.00€): Dopo anni trascorsi a realizzare i sogni di centinaia di spose, garantire un giorno perfetto pieno di ricordi preziosi è ciò che queste donne sanno fare meglio. Che Mac Elliot sia una fotografa di successo è fuori discussione, e a confermarlo ci sono le prime pagine delle riviste più prestigiose. Dietro l’obiettivo si sente perfettamente a suo agio, sempre pronta a catturare quei momenti felici che non ha mai provato sulla propria pelle. Suo padre si è rifatto una vita, mentre la madre – dopo innumerevoli e disastrose relazioni – pretende da lei denaro e attenzioni costanti. E poi un giorno, durante una riunione di lavoro, la sua vita prende una piega inaspettata... Perché un flirt può trasformarsi in qualcosa di speciale quando meno te l’aspetti...
E con l’aiuto delle sue migliori amiche, Mac dovrà imparare a costruire il proprio album di ricordi felici.  


-"Il peso del silenzio" di Gudenkauf Heater (ed. Leggereditore, 12.00€): Il silenzio di Calli è popolato di immagini. Qualcosa di terribile le ha strappato la voce, ma non è riuscito a mettere a freno la sua fantasia. Il bosco è un rifugio per lei, ne conosce tutti gli angoli, sa dare un nome a ogni singolo rumore. Ma un giorno qualcuno la trascina fra quegli alberi così familiari, e per la prima volta si sente smarrita. Petra è la sua migliore amica, la compagna di giochi che la comprende alla perfezione. Qualcosa di molto più forte delle parole le unisce. Tutto accade una tranquilla mattina d'estate, e mentre sorge l'alba in una piccola cittadina dell'Iowa, due famiglie scoprono che le loro bambine sono scomparse. Antonia ha provato a essere la madre perfetta per Calli, nei limiti di un matrimonio che la lega a un uomo assente e spesso irascibile. E ora teme che in gioco ci sia ben altro che la voce di sua figlia. In un crescendo di tensione e colpi di scena, le due famiglie si confrontano con i propri limiti, con timori ancestrali e con il peso di segreti troppo difficili da rivelare, perché nulla è ciò che sembra... Una storia profonda raccontata, dove la fantasia e l'amicizia riescono a scalfire il più fìtto dei silenzi.

-"Il principe vampiro-Attrazione fatale" di Christine Feehan (ed. Newton Compton, 9.90€):Vivono intorno a noi, si nutrono del nostro sangue. Sono creature dolci e feroci allo stesso tempo. Sono i Carpaziani. Mikhail Dubrinsky e Raven Whitney sono fatti l’uno per l’altra, ma appartengono a specie diverse… Lui è un principe carpaziano, vive di notte e si nutre di sangue umano; lei è una donna, una sensitiva incredibilmente sexy. Quando si incontrano, Mikhail capisce che deve possederla, che solo con lei troverà la pace che cerca da secoli e che insieme saranno felici in eterno. Intanto un gruppo di fanatici cacciatori di vampiri imperversa facendo strage indiscriminata di tutte le creature non umane e Mikhail deve difendere i suoi sudditi e proteggere la sua anima gemella da oscure forze di cui lei non sospetta neanche lontanamente l’esistenza.

-"Il labirinto dei libri segreti" di Di Reda Paolo e Flavia Ermetes (ed.Newton Compton, 9.90€): Jacqueline Morceau ha sempre desiderato visitare Parigi e finalmente l’esposizione dei suoi quadri a Montmartre è la grande occasione per tuffarsi nella magica atmosfera della città, per vivere l’euforia dei quartieri degli artisti, i bistrot, i caffè, la luce e i colori... Ma il sogno ha un brusco risveglio: quando uno sconosciuto si toglie la vita davanti ai suoi occhi, Jacqueline è accusata di omicidio ed è costretta a nascondersi. È solo l’inizio di un incubo. Di chi può fidarsi adesso? Forse del clochard dall’accento americano che le offre consigli, o del misterioso cavaliere con un gufo sulla spalla che sembra volerla aiutare? Ben presto la ragazza si troverà coinvolta in una spietata caccia all’uomo, e senza alcun indizio utile. Dovrà fare i conti con le ombre del passato, confrontarsi con i suoi demoni e seguire il suo destino per rispondere alla domanda più importante: chi è davvero Jacqueline Morceau? Forse è proprio lei la chiave di un mistero secolare che lega tra loro gli spiriti degli uomini illustri: Jim Morrison e Frédéric Chopin, Oscar Wilde ma anche Giuliano l’Apostata, Caterina de’ Medici e Napoleone Bonaparte, le ossa che riposano nel cimitero parigino di Père Lachaise e le oscure profezie di Nostradamus.

-"Dictator-Trionfo di Cesare" di Andrea Frediani (ed. Newton Compton, 12.90€): Nonostante la grande vittoria di Farsalo e la morte di Pompeo, per Cesare la guerra non è finita. I suoi oppositori si sono asserragliati in Africa, e da lì preparano la riscossa. Così, dopo aver spazzato via la minaccia del re del Ponto, Farnace, e sedato la rivolta dei soldati, esasperati da continuo rinvio del loro congedo, il dittatore non ha altra scelta che andare ad affrontare i suoi nemici. La campagna africana si rivela durissima, anche perché Cesare è costretto a fare i conti con il suo stesso declino: la resistenza degli avversari, infatti, mette a nudo i limiti del suo comando, ormai logorato da anni di guerra e di lotte. Ancora una volta, tuttavia, grazie alla sua buona stella e soprattutto al concreto aiuto di chi lo sostiene, dal fedele germano Ortwin ai suoi , luogotenenti più segreti, il dittatore riesce a vincere la guerra, eliminare gran parte degli oppositori e tornare a Roma da trionfatore. Eppure qualche nemico ancora sopravvive. Ed è in Spagna che avviene la resa dei conti tra il dittatore e chi ancora rifiuta di accettare il suo potere. Nell’ultima, drammatica battaglia combattuta da Cesare nella sua lunga carriera militare, giunge a conclusione la saga di Cesare a Tito Labieno, e si compiono i destini di Pompeo il Giovane, di Quinto Labieno, figlio di Tito, e dei germani Ortwin e Veleda.



-"I cinque guerrieri" di Matthew Reilly (ed. Nord,18.60€): La Pietra Filosofale, l’Altare di Stonehenge, le Tavole della Legge, la Pietra Sacrificale dei Maya, la Pietra Veggente di Delfi, il Bacile di Ramses II: Jack West ha trovarto le sei pietre sacre e, con esse, la possibilità di attivare la Grande Macchina, l’unica speranza di salvare il mondo dall’apocalisse. La missione è ora individuare le chiavi necessarie per rendere operativa la Macchina: i Pilastri, diamanti leggendari nascosti ai quattro angoli della Terra. Dopo essere sfuggito per un soffio alla morte, Jack riesce a ricongiungersi con il resto del suo gruppo e a scoprire un tassello fondamentale per risolvere l’enigma. Secondo antiche iscrizioni, infatti, nel corso dei secoli i Pilastri sono stati custoditi da cinque guerrieri che hanno segnato la storia dell’umanità. Svelando la loro identità, anche l’ubicazione dei Pilastri sarà rivelata. Mentre il conto alla rovescia è alle battute finali, Jack dovrà decifrare enigmi millenari e neutralizzare trappole mortali ma, soprattutto, confrontarsi con un nemico spietato, che lo conosce meglio di chiunque altro: Jack West Sr., suo padre.

-"L'ultima traccia" di Charlotte Link (ed. economica Tea, 9.00€): Elaine Dawson ha ventitré anni e in un gelida serata d’inverno, in cui il suo volo in partenza dall’aeroporto di Heathrow viene cancellato, coglie l’invito di un uomo a trascorrere la notte da lui. Di lei non si saprà più niente. Finché cinque anni dopo, una sua amica non rievocherà il suo caso in TV… Forse Elaine è ancora viva.


-"Il palazzo dei sogni" di Kadaré Ismail (ed. TEA, 10.00€): Mark-Alem Quprili lavora presso un’istituzione grandiosa e inquietante e si occupa di interpretare i sogni di tutta la popolazione, per selezionare quei “Sogni-Guida” che potrebbero annunciare il destino del suo regime. L’immenso potere che guadagnerà scalando la scala gerarchica diverrà anche la sua peggiore ossessione.









-"Il colore della paura" di Gérard de Cortanze (ed. Garzanti, 18.60€): La neve avvolge in una coltre silenziosa la piccola cittadina di Rumilly, nell’Alta Savoia. Due bambini corrono a perdifiato nel bianco sterminato. Per festeggiare il loro decimo compleanno hanno deciso di sfidare la proibizione paterna e intrufolarsi nella tenuta del Castello. In punta di piedi si avvicinano alla finestra e incollano il naso al vetro. Devono scoprire se quello che si racconta del padrone di casa è la realtà. E quello che vedono è ancora più sorprendete delle voci di paese. Il canarino rinchiuso nell’elegante gabbia dorata è davvero tutto blu, e dello stesso colore è il viso del suo padrone, Jean-Antoine Giobert, che vive isolato in quell’edificio in rovina, circondato da campi di Isatis Tintoria, una pianta che fornice un particolarissimo pigmento blu. Unico superstite di una famiglia massacrata durante la rivoluzione, il ricco signorotto non ha che una passione e ossessione: l’indaco. Lo studia e lo sperimenta in ogni sua sfumatura e gradazione, per poi venderla a peso d’oro. Tutta la sua esistenza è dedicata alla ricerca del blu perfetto, su cui scrive un ponderoso trattato e per la quale partecipa, vincendoli sempre, a bizzarri concorsi per la premiazione del colore più puro. Ma nei giorni che seguono a questi successi vengono scoperti efferati delitti che sono pericolosamente simili ai deliri onirici di cui Giobert è preda ormai da molte notti. Per sfuggire al dubbio scagionarsi, è costretto a intrecciare la sue ricerche con quella dell’assassino, in una spirale cupa e ipnotica. Gérard Roero di Cortanze descrive tutta la crudeltà del nostro essere interiore, fino nei meandri più nascosti e proibiti. Una vera e propria favola del male.


-"Vecchi a mezzanotte" di Chaim Potok (ed. economica Garzanti, 9.90€): Noah è il sopravvissuto. Quando la giovane insegnante d'inglese Ilana Davita Dinn lo incontra a New York, subito dopo la fine della guerra, è un ragazzo ebreo di diciotto anni - l'unico della sua famiglia scampato ad Auschwitz. Leon Shertov è il fuggiasco. Siamo alla fine degli anni Cinquanta, Davita è ricercatrice universitaria, Leon è un ex agente del KGB, torturatore e convinto stalinista, che ha abbandonato l'URSS a causa delle persecuzioni contro gli ebrei. Benjamin Walter è il maestro della guerra. All'inizio degli anni Novanta, mentre si combatte nel Golfo e nei Balcani, Davita, ormai affermata scrittrice, è la vicina di casa di questo anziano docente di storia militare alle prese con il conflitto più aspro, quello con il proprio passato. Tre incontri che ripercorrono l'intero Novecento nei suoi drammi più feroci ed emblematici.


-"Come pioggia sulle dune" di Jane Johnson (ed. Longanesi, 19.60€): Ci sono tre oggetti nella misteriosa scatola che la giovane Isabelle ha ricevuto in eredità dal padre archeologo. Una lettera che parla della regina del Sahara Tim Hinan, leader spirituale dei Tuareg, un gioiello antico e un foglio sgualcito scritto in una lingua antichissima e incomprensibile. A Isabelle basta indossare l’amuleto per sentirsi strana, più forte, vigorosa ma anche tormentata da visioni e sensazioni provenienti da un altro mondo, un’altra vita. Un’altra vita nel deserto, tra leggendari uomini blu, dove Isabelle decide di recarsi quasi spinta da una forza magica…


-"Il visionario" di Julien Green (ed. Garzanti, 19.60€): In una provincia mai nominata ma facilmente identificabile con l’Alvernia, il giovane Manuel, diciott’anni, si trasferisce dalla zia materna dopo la morte dei genitori. Nella casa della zia, Madame Plasse, vive anche la figlia di lei, Marie-Thérèse, quattordici anni, per la quale il cugino sembra nutrire un’attrazione morbosa, assolutamente non ricambiata dalla ragazza, che anzi sogna e vagheggia una vita monacale, anche per sfuggire alla durezza della madre, e per poter goder della gentilezza e dell’affetto delle monache presso le quali studia. Madame Plasse al contrario, tanto è dura e affettiva con la figlia, tanto riversa sul nipote amore e attenzioni in assoluto contrasto con il suo carattere chiuso e incapace di slanci. Ma neanche l’amore della zia nulla può contro le accuse di comportamento scorretto mosse a Manuel da un’amica di Marie-Thérèse e il ragazzo viene allontanato e mandato a lavorare nel castello che domina il paese, dove vivono un anziano visconte ormai in punto di morte e la figlia, una donna bellissima e misteriosa. Un romanzo a due voci, raccontato da una Marie-Thérèse ormai anziana e dalle pagine del diario dello stesso Manuel, in cui ritroviamo, potente, la forza visionaria di Green, che ci regala una storia di un erotismo silenzioso e violento che sconfina nel sogno, nell’irrealtà, perché solo il sogno può servire a raccontare, e forse spiegare, l’assurdo in cui viviamo immersi.


-"Dove si aggira il dio dell'amore" di Amy Bloom (ed. Neri Pozza, 16.00€): Due amici di mezza età, entrambi sposati, scoprono di essere attratti l'una dall'altro in modo irresistibile e decidono di mettere a rischio la loro intera esistenza. Una donna è rimasta vedova e una notte condivide tutto, troppo, con il figlio del suo compagno. Per trent'anni, a partire da quell'intimità, le loro vite si incontreranno e si perderanno, ma la loro piccola e insicura famiglia acquisterà una bruciante vitalità. Una ragazza è ossessionata dall'omicidio del suo compagno di stanza. Un uomo e sua figlia si rivelano i propri peccati nei luoghi più impensabili. Sono queste le folli storie d'amore di Amy Bloom: profonde, sensuali, coinvolgenti, sature di passione e disinganno, della incontrastabile pienezza della vita, del dolore dolce e lacerante della morte. Capaci di catturare il battito profondo e instabile del cuore umano. La vita intima di personaggi colti nel turbamento irruente di un'emozione, l'intensità sconvolgente di un fallimento, il desiderio che rende famelici, i rimpianti che soffocano il piacere della memoria, i desideri che rimangono sospesi nel vuoto. In questa serie di storie collegate tra loro, ironiche, sensuali, commoventi, Amy Bloom esplora le forme inaspettate e sorprendenti in cui l'amore e il sesso si intrecciano nelle nostre vite. Con lo stile che l'ha fatta diventare una delle maggiori scrittrici letterarie d'America e al tempo stesso una protagonista delle classifiche dei bestseller, l'autrice americana ci fa scorgere la vampa rovente che si nasconde dietro la facciata di una vita normale, di una classica famiglia felice, e ci presenta una serie di personaggi nuovi, originali, indimenticabili.


-"Vita a parte" di Anita Brookner (ed. Neri Pozza, 16.50€): Paul Sturgis è un ex direttore di banca che vive solo in un piccolo, buio appartamento che un tempo gli pareva un pied-à- terre di lusso. Passeggia da solo e mangia da solo, scambiando convenevoli che non peccano mai di invadenza, improntati come sono alla più rigida cortesia, con gli estranei che incontra via via per strada: la ragazza carina australiana che gli taglia i capelli, la signora della tintoria. La sua sola più assidua frequentazione, il momento in cui si lascia andare un po' oltre l'etichetta, è la visita domenicale a una cugina acquisita e rimasta vedova che abita nella zona nord di Londra. Una cugina acquisita non è però un cugino stretto, è poco più di un'estranea con la quale l'intimità non è certo possibile. Il risultato è che Sturgis non riesce a trarre alcun senso dalla sua solitudine e dal suo vivere ai margini dell'esistenza. La paura di finire i suoi giorni da straniero in mezzo a stranieri lo invade e, frugando nella memoria, Sturgis si strugge alla ricerca delle ragioni della sua solitudine, del fallimento delle sue relazioni, degli amori e delle compagnie perdute. Poi, improvvisa, sorprendente, inaspettata la svolta: Sturgis incontra una giovane divorziata che lo ridesta alla vita, scuotendolo e liberandolo dalla sua noiosa routine. Sicché quando riappare sulla scena l'amica di un tempo, l'ex direttore di banca si ritrova costretto a fare i conti con la sua vita e a decidere con chi trascorrere il resto dei suoi giorni. Strepitoso romanzo che ricorda gli ultimi libri di Philip Roth sulla crudeltà della vecchiaia, “Stranieri” ci consegna alcune delle pagine migliori della regina delle lettere inglesi: Anita Brookner.



-"Le lacrime di Nietzsche" di Irvin D. Yalom (ed. Neri Pozza, 12.50€): Un giorno di ottobre del 1882 Josef Breuer, quarantenne geniale psichiatra, medico personale a Vienna di artisti e filosofi come Brahms, Bruecke e Brentano, è al Caffè Sorrento assieme ad una giovane donna che non conosce, ma che lo ha convocato nel rinomato caffè veneziano per una “questione di estrema urgenza” riguardante addirittura il “futuro della filosofia tedesca”. Lei si chiama Lou Salomé ed è di inusuale bellezza: fronte poderosa, mento forte, scolpito, luminosi occhi azzurri, labbra piene e sensuali, capelli biondo argento raccolti in una crocchia che le lascia scoperte le orecchie e il lungo collo aggraziato. Si è tolta il manto di pelliccia e, guardandolo direttamente negli occhi, con voce ferma gli ha detto di temere per la vita di un suo caro amico: Friedrich Nietzsche, il pensatore tedesco che, secondo Richard Wagner, ha “regalato al mondo un'opera senza pari”. Ha spiegato che il filosofo è preda di una profonda prostrazione che si manifesta con una moltitudine di sintomi: emicrania, parziale cecità, nausea, insonnia, febbri, anoressia, e che lo porta ad assumere pericolose dosi di morfina... Così Josef Breuer, stimato medico ebreo, futuro padre della psicanalisi, uomo dal comportamento ineccepibile e tuttavia oppresso anche dai legami e convenzioni della vita borghese e matrimoniale apprende della disperazione estrema di colui che diverrà il suo più illustre paziente. Breuer sottoporrà il filosofo alle sue cure, basate sulla convinzione che la guarigione del corpo passi attraverso quella dell'anima. E tra lui e Nietzsche, in numerose sedute si instaurerà un dialogo serrato e coinvolgente durante il quale Breuer cercherà invano di arrivare alle radici del male oscuro del filosofo e di indurlo ad aprirgli il cuore. Soltanto alla fine avrà l'idea risolutiva: vestiti i panni del paziente e confessando tormenti, pene e preoccupazioni a Nietzsche, riuscirà a infrangerne l'impenetrabile isolamento e a provocare in lui una liberatoria catarsi emotiva.


-"Un amore veneziano" di (ed. Corbaccio, 18.60€): Venezia 1753. A casa del console inglese Riccardo Wynne, il giovane aristocratico Andrea Memmo vede per la prima volta la figlia del console, Giustiniana. I due si innamorano perdutamente, ma Andrea Memmo è destinato a un'importante carriera politica e Giustiniana non può essere una moglie adatta a causa delle voci sulla vita “dissoluta” della madre di lei. La loro storia è destinata a restare clandestina e, finché è possibile, i due si incontreranno nei luoghi più sicuri di una Venezia splendida e decadente: i palazzi di amici compiacenti, i ridotti dei teatri, stanze in affitto in campielli isolati. Ma poi la famiglia Wynne si trasferisce all'estero, e Andrea e Giustiniana sono costretti a trasformare la loro relazione in uno splendido rapporto epistolare, di cui sono testimonianza le lettere trovate per caso dal padre di Andrea di Robilant nella soffitta di palazzo Memmo e che costituiscono l'ossatura di questo libro singolare e prezioso.


-"Gabbia per amanti" di Dawn Powell (ed. Fazi, 17.50€): Parigi anni Cinquanta. Christine Drummond, giovane americana, rievoca nella stanza dell’alberghetto dove ha preso alloggio i motivi che l’hanno spinta a fuggire. La ragazza, dopo aver rotto ogni rapporto con la madre, ha accettato un posto da segretaria e dama di compagnia presso Miss Lesley Patterson, un’arcigna riccona afflitta da varie malattie immaginarie. Tra le due donne si è creato un legame morboso, basato sulla dipendenza reciproca; Christine si è sentita usata dall’anziana donna che ha continuamente escogitato nuovi e subdoli modi per tiranneggiarla, arrivando a impedirle qualsiasi altro rapporto affettivo, fino a stroncare sul nascere la sua relazione con Gordon McNeal, l’autista di casa. Dopo aver vagato in una Parigi piovosa e ostile, Christine viene raggiunta qui proprio da Gordon che le propone di andarsene con lui. In albergo, però, trova ad aspettarla Miss Lesley, che le ingiunge di tornare al suo servizio e che, quando lei si ribella, viene colta da malore. L’ictus lascia la donna veramente bisognosa di cure e la ragazza decide di tornare al vecchio lavoro e di accettare l’amore di Gordon. In uno scenario per lei insolito, una Parigi conosciuta durante un viaggio in Europa, Dawn Powell ripercorre con la consueta maestria temi a lei cari: la perdita dell’innocenza, che qui più che altrove coincide con il passaggio dall’adolescenza all’età adulta; l’idealismo dei sogni e delle aspirazioni contrapposto alla ferocia di un mondo dominato dal denaro; le lusinghe e i pericoli dell’amore che, soprattutto per le donne, si rivela il più delle volte un’insidiosa trappola. A differenza di altri romanzi “Gabbia per amanti” ha però un lieto fine: i due protagonisti riescono a spezzare la gabbia che li teneva prigionieri e a rinchiudervi proprio colei che l’aveva costruita per loro. «Era la loro schiava e lo sarebbe rimasta fino alla morte; con la paura di essere abbandonata, la paura che gli altri si amassero, e più di ogni altra cosa la paura degli amanti».


-"XY" di Sandro Veronesi (ed. Fandango, 19.50€): Un albero ghiacciato, di un rosso vivo, pulsante, intriso di sangue. È la prima immagine che appare a don Ermete, Zeno e Sauro. Una strage indicibile si è consumata ai piedi di quell’albero, e solo una prodigiosa nevicata ha lenito l’orrore di quegli undici corpi straziati da undici cause di morte diverse, avvenute contemporaneamente, in un lampo. I quarantadue abitanti di Borgo San Giuda, travolti dall’onda d’urto di quel massacro, si ritrovano al centro del mondo mediatico. Semplici testimoni del male, diventano i protagonisti dimenti-cati di questa storia, e tutti insieme scivolano nella follia. Don Ermete non può abbandonare la sua gente e insieme a Giovanna Gassion, giovane psichiatra della ASL in fuga da un amore finito, cercherà in tutti i modi di mettere in salvo quel mondo di poche anime perse e mute, che sembrano lontanissime ma che in realtà siamo noi. Pagina dopo pagina sembrerà di essere lì a calcare forte il passo per non essere spazzati via da quel vento che tira gelido e senza sosta, di entrare in quelle case modeste dove germina la follia, di incrociare quegli sguardi disperati e soli, e infine di sentirsi lievi e salvi, una volta arresi davanti al mistero. X e Y, uomo e donna, fede e scienza, si incontrano e si scontrano fin quasi a sovrapporsi in un’eroica liberazione dalla dittatura della ragione, umiliata dall’assurda danza del male.


-"Per l'amore di un Dio" di Marie Phillips (ed. economica Guanda, 9.50€): Dura la vita per gli dei dell’Olimpo nel Ventunesimo secolo. Ridotti a un manipolo di sfaccendati, vivono in una grande casa ormai fatiscente a Hampstead Heath, a Londra. Di Zeus ed Era, confinati al terzo piano, non si sa più nulla da decenni. Ares, il dio della guerra, è l’unico a cui il lavoro non manca mai, mentre Artemide fa la dog-sitter, la splendida Afrodite lavora per una chat-line erotica, Dioniso ha aperto un night club, Eros è diventato cattolico praticante, Apollo cerca la fama in televisione e per vincere la noia va in giro a fare dispetti alle mortali. A spezzare la monotonia di queste grigie e immorali esistenze, entra in scena Alice, una ragazza dolce e onesta quanto ingenua, che bussa alla loro porta per offrirsi come donna delle pulizie…


-"Il libro selvaggio" di Villoro Juan (ed. Salani, 13.00€): Juan, quattordici anni, è in vacanza dallo zio Tito, il bibliofilo più pazzo del mondo. Dallo zio Tito Juan scopre che i libri hanno una vita propria. Alcuni, addirittura, cambiano contenuto a seconda di chi li legge. Altri invece si nascondono. Tra questi c'è “Il Libro selvaggio”: un libro ribelle che non vuole essere letto e che - dice lo zio - nasconde tra le sue pagine un importantissimo segreto. Proprio Juan è il predestinato, il lettore speciale capace di catturarlo.

-"Venti di morte" di Steven Erikson (ed. Armenia, 16.50€): Sullo sfondo infido e burrascoso della disgregazione dell’impero dei Letherii, un gruppo di fuggiaschi cerca di abbandonare il regno. Uno di loro, Fear Sengar, è in cerca dell’anima di Scabandari Bloodeye per salvare il fratello, l’imperatore. Tuttavia con i fuggitivi viaggia anche il nemico più temibile di quest’ultimo: Silchas Ruin, fratello a sua volta di Anomander Rake. Le ferite non ancora rimarginate che ha sulla schiena gli furono inferte proprio dalle lame di Scabandari; e le sue intenzioni risultano tutt’altro che chiare. Intanto, la grande flotta di Edur avanza incontrastata...

11 commenti:

  1. Per me sicuri tre libri:

    -Il principe vampiro-Attrazione fatale di Christine Feehan
    -Beastly di Alex Finn
    -L'abbraccio della notte di Sherrilyn Kenyon

    e ci penso per bene se si o no per Sunshine >_<'''

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  2. Ciao, non è che sai dirmi se 'Autopsia dell'ossessione' puo essere letto come romanzo a se stante? su IBS ho letto che fa parte di una trilogia, è vero?

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  3. Beastly a tutti i costi!!! Lo sto aspettando come la manna dal cielo!!!

    ;-)

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  4. Iri, credo proprio che si tratti un libro che si possa leggere singolarmente. E' il terzo di una trilogia ma se ho ben capito non c'entra con le vicende dei primi due.Non ne ho la certezza però...

    Nevia, anch'io sono indecisa su Sunshine...mmmm....

    Silvia!Beaslty sì!!Io tra poco lo inizio...

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  5. Sai di che mi da Beastly???
    mi fa la stessa impressione che ho avuto con BF quando lo presi in mano, ho pure letto le prime pagine ma alla fine ho deciso di prendere Bestly stranamente su cui ci ho rimuginato il giorno prima.
    Bho, vedo che ne esce nei prossimi giorni come commenti tanto per ora lo trovo tranquillamente :P

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  6. *Ops, volevo dire "Sai che mi da Sunshine?"

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  7. Questa settimana ce ne sono troppi da prendere...allora, ecco l'elenco:
    -L'abbraccio della notte
    -Beastly
    -Come pioggia sulle dune
    -Sunshine
    -Dark Prince....
    come ho detto mi sà che ce ne sono troppi da comprare!!! Per fortuna che due o tre giorni fà c'era lo sconto su la Feltrinelli online!!!
    Mi sà che bisognerebbe avere il portafoglio a fisarmonica...il mio poveretto piange...

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  8. Beh io ho comprato Sunshine, Il Principe Vampiro Il Bacio di Mezzanotte e pure La Torre del Tempo e fino alla settimana prossima mi fermo...
    Mi incuriosisce molto anche quello della Johnson, ma economicamente era impossibile comprare tutto:((

    Grazie Keira degli aggiornamenti, sempre graditi^.^

    Bluefly

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  9. Sicuramente comprerò Beastly!
    Iris - Fiori di cenere mi ispira ma aspetto qualche recensione, anche perchè è il primo libro di un trilogia e ho tanti altr libri da comprare XD
    Grazie per il lavoro che fai :)

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  10. Beaslty lo prenderò sicuro in inglese, ma Il peso del silenzio sempre interessante ^^

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  11. Mammamia qnt uscite!!
    intanto ho dato già la priorità a Beastly k ho già comprato e finito, e dv dire k mi è piaciuto molto, dato k il mio cartone preferito è la Bella e la Bestia! XD!
    per gli altri credo k aspetterò un pò... Grazie per tutti gli aggiornamenti k posti, mi fai stare smp al passo coi tempi!!

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