Perché questo siamo: Emozioni, nient’altro che Emozioni
Titolo: Unika-La fiamma della vita
Autore: E.J. Allibis
Editore: DeAgostini
Pagine: 512
Prezzo: 18.90€
Avevo adocchiato alla fiera del libro di Torino i cartelloni nello stand della DeAgostini che pubblicizzavano questo romanzo e mi ero fin da subito incuriosita. Forse sulla scia del successo di "Graceling" la De Agostini ha deciso di pubblicare il 7 OTTOBRE il primo libro di un'altra trilogia fantasy per ragazzi dal titolo "Unika-La fiamma della vita", romanzo che segue un trend ormai molto in voga: quello degli angeli.
Mistero per quanto riguarda l'autore/autrice del romanzo che si firma Allibis, nome di uno dei personaggi protagonisti del romanzo, più precisamente di un angelo oracolo, ma credo si possa dire con sicurezza che si tratta di un prodotto italiano.
Trama
La vita tranquilla di tre ragazzi quindicenni viene sconvolta da una serie di fatti misteriosi. L’incontro con un singolare professore di teologali mette a conoscenza dell’incredibile ragione di quanto sta accadendo: uno di loro è un angelo e non lo sa. Soprattutto, non sa di custodire segretamente nel cuore “la Fiamma della Vita”, una delle due entità fondamentali che consentono di governare l’universo. Ma quale dei tre ragazzi è l’angelo? Qual è la sua storia? E quale sarà il suo destino? Mentre si rendono conto che quella che si è scatenata intorno a loro è una vera e propria caccia, vengono rapiti da due strane creature che li conducono in un mondo a parte, situato in un’altra dimensione: quella di Sefira, la meravigliosa valle dove vivono gli angeli. A Sefira, i ragazzi avranno finalmente modo di scoprire chi di loro custodisce la Fiamma della Vita. Conosceranno quindi il mondo degli angeli e saranno coinvolti nell’incredibile e misteriosa storia di Unika, l’affascinante angelo guerriero sacrificatosi per il bene dell’umanità. In un avvincente susseguirsi di coli di scena, vivranno un’esaltante avventura che si concluderà con l’Adlivun, l’epica battaglia tra il Bene e il Male dall’esito incerto e dal finale imprevedibile.
Sito ufficiale della saga (il giorno dell'uscita del libro cambierà completamente)
Interessante!
RispondiElimina;-)
Decisamente deve essere mio.
RispondiEliminaCavolo..il 7 ottobre esca anche Hunted..e il 19 Gens Arcan, ma quanto spendo questo mese??
Lasciamo perdere aylad!!!Ho una lista infinita tra cui anche il seguito di Hunger Games a anch'io Gens Arcana...aiuto!
RispondiEliminaUn'uscita interessante e una cover favolosa. Sai chi é il creatore? Victor Togliani lo stesso delle Cover de I ROMANZI PASSIONE. ^_^
RispondiEliminaIl prezzo non é proprio abbordabile.
mi ispira anche se sono al verde e ho una lista che non finisce più... :(
RispondiEliminama prima o poi credo che lo leggerò!
Leila
Ispira sì, le immagini sono bellissime!
RispondiEliminaIl prezzo? Se nemmeno 19 euro per più di 500 pagine è tanto, cosa dovremmo dire di una pizzata, o di tante cose inutili in cui spendiamo cifre molto maggiori?
Mah...
Vorrei rispondere a questo ultimo signore/a che commenta causticamente e poi non si prende neanche la briga di firmare: 19 euro per un libro sono una follia.
RispondiEliminaFatti un giro su questo sito e fai caso a quanta fatica si fa per guardagnare 19 euro e a come si mettono da parte i soldi per comprarselo quel libro!
Ma posso capire perchè la pensi in questo modo: chi pensa che siano cose inutili ( come una pizzata) non può certo arrivare a capirlo.
aylad all'arembaggio!
RispondiEliminaIo concordo con te al 100%. 19 euro per un libro si può chiamare solo con una parola: un furto bello e buono.
Per chi ama leggere e non ha palate di soldi da spendere quei soldi sono tanti considerato che Unika non è il solo libro interessante ad uscire e ogni settimana sono decine i libri che si vorrebbero comprare...19+19+19 ecc. ecc.(potrei sommare all'infinito) direi che non sono noccioline e neanche una pizzata.
Ho comprato il libro, attratta dalla copertina.
RispondiEliminaQuei due occhi sono ipnotici.
Poi ho cominciato a leggerlo e non mi sono fermata finché l'ho finito... in tre giorni sono arrivata all'ultima pagina.
Mi è piaciuto tantissimo. La storia è avvincente e piena di colpi di scena inaspettati. I personaggi sono tutti particolarmente speciali, dal primo all'ultimo.
L'ambientazione è urban fantasy, ma molto molto creativa.
La fantasia si mescola con la realtà.
Lo consiglio a tutti!
Sto leggendo il libro, e in una sola parola: Pessimo. Pessimo per come è scritto, pessimo per le scopiazzature, pessimo per gli errori di grammatica, di contesto, di utilizzo smodato e totalmente influente, rispetto alla storia, di aggettivi e frasi ridondati.
RispondiEliminaSi dice che di questo “romanzo” dovrebbero essercene altri due. Si auspica naturalmente che lo/la scrittore/scrittrice, semmai dovesse veramente farne il continuato, abbia la buona grazia almeno di eliminare le ripetizioni, i refusi, gli strafalcioni e le illogicità del primo “lavoro!”. Se “Unika, La Fiamma della Vita” fosse passato nelle mani di un redattore capace, che lavorava d’accetta con le parole, gli aggettivi, le frasi, alla fine ne sarebbe uscito un libello di non più di centocinquanta pagine. Mi dispiace solo per i bambini, i ragazzi e gli adolescenti facciano spendere denaro ai loro genitori per questa “mostruosità editoriale”
Ho visto il sito e mi sono incuriosita ^^ sono andata in libreria e l'ho preso. In pochi giorni l'ho letto... e lo rileggerò. Mi sono identificata in Eve e ho pianto per Mizar. Libro che resta nel cuore!
RispondiEliminaLibro molto molto molto bello.
RispondiEliminaHo letto pochi libri di questo spessore.
E pochissimi sanno parlare di sentimento, mettendo comunque un grande focus sull'azione.
E' un libro fantasy ma tocca tutti i temi della nostra quotidianità e lo fa con intelligenza.
Ti trovi dentro la trama, ti senti parte di quel mondo, ti viene voglia di lottare insieme ai protagonisti. Gioisci e soffri con loro. Vivi insieme a loro. E non ne puoi più fare a meno. E non ne vuoi più fare a meno.
Sto cercando di capire quando uscirà il secondo volume. Voglio leggerlo subito. E mi aspetto un seguito fortissimo.
Non mi stupirei se ne facessero un film. Il libro sembra già una sceneggiatura e potrebbe diventare un colossal importante.
Consiglio a tutti gli appassionati di lettura di leggerlo.
Consiglio sentito!
In poche parole: penoso. Mi chiedo coloro che ne hanno scritto dei commenti positivi che libro abbiano letto, non certamente questa “fetecchia”. Un autore che ha il coraggio di quello che scrive, ha anche gli attributi per firmarsi con il suo nome e cognome, non giocare anche con l’ambiguità sessuale, lasciando libertà di scelta se crederlo uomo o donna. Ma che razza di persona è mai un tizio così. Senza contare che questa scamorza è già stata tradotta in due paesi europei, ma si dubita altamente che gli editori, prima d’affidarlo ai traduttori, che avranno bestemmiato come caimani, l’abbiano passato ad un lettore esperto, altrimenti manco col cavolo l’acquisto sarebbe stato fatto. Entrando nel merito, gli errori sono allucinati, l’uso degli aggettivi, delle ripetizioni, della grammatica stuprata, violentata e lasciata agonizzante e morente in mezzo ad una strada, è di una crudeltà indicibile, segno che nessun redattore e/o correttore di testi ci è andato giù duro d’accetta. Forse l’auore/trice è qualche prezzo grosso che deve essere protetto dalle alte sfere, altrimenti non si comprenderebbe un tale stupro letterario.
RispondiEliminaA tutti coloro che si accingono ad acquistarlo: desistete, ci sono libri dello stesso genere assai migliori, non gettate via il denaro. O se lo avete acquistato: passate parola e sconsigliatelo vivamente, vi farete dei nuovi amici, e inscrivetevi a “Unika onilne” su facebbok, dando le vostre impressioni, possibilmente non positive, vedrete come sarete cancellati subito e censurati. Lo stesso dicasi per il sito di Unika, non sono ammessi commenti negativi o estratti con gli svarioni e gli stupri linguistici, pena l’essere immediatamente bannati e/o accusati d’essere dei Troll, dei disturbatori.
In ogni caso, lettori scontenti, fatevi sentire dove vi ho indicato sopra…l’autore/trice, ne sarà onorato/a, chiunque esso/a sia…
Scrivo all'anonimo qui sopra: secondo me tu il libro non l'hai letto. Sei uno di quelli che attacca tutto e tutti giusto per il gusto di farsi vedere e per scaricare un po' delle proprie insicurezze. Una vita vissuta nel buio. Nell'incapacità di fare. Di emergere. Una vita che cerca uno spiraglio di luce criticando gli altri.
RispondiEliminaRileggiti la prossima volta prima di pubblicare quello che dici. Si vede lontano un chilometro chi sei.
questo libro è davvero bellissimo, pieno di emozioni... davvero coinvolgente...non ho mai letto un libro così e, questo mi ha davvero preso!straordinario!!!!
RispondiEliminaCiao!
RispondiEliminaAvete visto che è uscito il secondo libro?
Si intitola L'Ultima Porta.
A me è piaciuto proprio tanto. Addirittura più del primo. E' un libro che ti sorprende a ogni pagina... in ogni capitolo succede qualcosa.
Ci sono molti personaggi nuovi e tutto si svolge il luoghi sulla Terra molto misteriosi.
E' davvero bellissimo!
Devo essere sincero?Questo libro (la fiamma della vita) lo definirei a fatica "passabile".Le emozioni sono sterili. Non vengono approfondite, ma riferite sempre con una classica sfilza di aggettivi ridondanti e vuoti.
RispondiEliminaLe situazioni in alcuni punti sembrano forzate (quale sedicenne andrebbe mai nello chalet di un misterioso professore, conosciuto sul momento, a passarci la notte?) e trovo che l'autore/trice abbia creato una sefira e degli angeli fin troppo idilliaci, peccando così di verosimiglianza (va bene essere angeli, ma il loro comportamento è fin troppo melenso, quasi vicino all'idiozia, in alcuni punti). Se poi andiamo a vedere il lato logico delle frasi, si possono trovare altri errori, alcuni dei quali banali cit.:"trasformò l'aria in afa".
Giudizio complessivo?
L'autore/trice non è un'esperto/a del campo letterario, ci sono alcuni topoi letterari(come lo stretto rapporto con la natura, fonte di calma e pace), a cui una maggiore conoscenza dei classici avrebbe potuto rendere giustizia (parliamo di tematiche ampliamente discusse e sviluppate da autori come Orazio e Virgilio). A mio parere, l'autore/trice avrebbe dovuto sottoporre il suo romanzo ad un maggior "labor limae" (tanto per rimanere in tema), correggendo eventuali errori grammaticali e dando maggiore spessore alla psicologia dei personaggi (essi infatti risultano fin troppo simili in alcuni tratti: ciò fa presupporre che alla loro base ci sia un'unica matrice di fondo, a cui poi l'autore/trice ha aggiunto dettagli più o meno marginali, cercando così di differenziarli, goffamente).
Invece di fare pubblicità a queste trashate, sarebbe mooolto più interessante e utile un'inchiesta sulle CENTINAIA di profili falsi creati da "qualcuno" su Anobii e altrove in giro per la rete allo scopo di ingannare i lettori incensando questo e gli altri libri di Allibis.
RispondiEliminaNota: sono così sfacciati che anche in questo stesso blog hanno copiato/incollato commenti già scritti altrove, fingendosi veri lettori.