"Quella che segue non è una storia d'amore. E non si tratta neppure di una di quelle storie edificanti sul modo in cui alcuni uomini e donne intrepidi realizzarono un progresso scientifico. Il fantasma che divora tutti i protagonisti non è una creatura ma una teoria - e un modo di ascoltare." JOHN KERR
Il 27 settembre la Frassinelli ripubblicherà in una nuova edizione il saggio di John Kerr, Un metodo molto pericoloso (al prezzo di 11.90€). In copertina la locandina del film A Dangerous Method, presentato in anteprima mondiale all'ultimo festival del cinema di Venezia e la cui sceneggiatura è stata scritta da Christopher Hampton che ha basato per il grande schermo un suo precedente lavoro teatrale del 2002, a sua volta tratto dal saggio di Kerr.
Alla vigilia della prima guerra mondiale, il libro e il film si concentrano sul turbolento rapporto tra tre grandi personalità che hanno segnato in modo indelebile il mondo della psicanalisi: lo psichiatra Carl Gustv Jung, il suo famoso mentore Sigmund Freud e la loro paziente russa Sabina Spielrein. Quest'ultima, affetta da una grave forma di isteria, diventerà prima l'amante di Jung, poi sarà la "causa" della separazione lavorativa tra i due psichiatri e infine diventerà lei stessa una psicanalista anche se la sua figura professionale è stata solo di recente rivalutata solo grazie al ritrovamento di alcune sue lettere che gettano luce sul suo prezioso apporto alle idee di Freud e non solo.
La quarta di copertina:
Di Sigmund Freud e Carl Gustav Jung si sa tutto e la psicanalisi è entrata ormai nel linguaggio quotidiano, dall'interpretazione dei sogni al complesso di Edipo, dalla Donna Selvaggia all'Io e all'Es. Ma è sulla vita dei due padri fondatori che John Kerr, in questa appassionante ricostruzione storica, racconta qualcosa di completamente nuovo.
La sua rilettura di quel periodo e del rapporto tra Freud e Jung prende avvio dal ritrovamento di un carteggio: nel 1977 affiorano da uno scantinato ginevrino diari, lettere, abbozzi di scritti inediti dei due grandi e di una donna, Sabina Spielrein, ancora poco nota.
L'impatto e l'importanza dei testi sono quelli di una vera e propria rivoluzione, che mette in luce il lato debole - solo perché sconosciuto fino a quel momento - nel triangolo Jung-Freud-Spielrein. Semplice caso clinico all'inizio, curata da Jung con il nuovo metodo di Freud, Sabina gioca più di un ruolo nella vita dei due scienziati: paziente, amante e (involontaria?) traditrice di Jung prima, quindi amica, confidente e infine collega di Freud, diventa testimone consapevole della frattura tra la scuola di Vienna e quella di Zurigo, i valori ebraici e quelli cristiani.
Oltre la riflessione sulla psicanalisi, quindi, Kerr dà risalto alle vicende personali dei suoi protagonisti: ciò che ciascuno di loro scoprì nella vita privata dell'altro e il potere che - grazie a questa conoscenza - cercarono di esercitare sono finalmente raccontati in tutta la loro esplosiva, incandescente umanità.
Protagonisti di A Dangerous Method, diretto da David Cronenberg, sono: la sempre brava Keira Knightley nel ruolo di Sabina Spielrein, il magnifico Michael Fsassbender (sì ancora lui dopo Jane Eyre!) in quello di Carl Gustv Jung, mentre a dare volto a Freud troviamo Viggo Mortensen. Nel cast anche Vincent Cassell.
Il film sarà in tutte le sale il 30 settembre. Eccovi il bel trailer:
Io e le mie amiche lo vogliamo vedere assolutamente - adoriamo praticamente tutto il cast e la storia è assolutamente intrigante. Non vedo l'ora che esca al cinema! :D
RispondiEliminaIo praticamente sono già al cinema...lo aspetto da mesi e mesi e non ti dico quanto avrei voluto andare a Venezia quando è stato presentato!
RispondiEliminaKeira+Fassbender=film assolutamente da vedere! E anche il libro sembra davvero interessante! :D
A chi lo dici, anche a me sarebbe piaciuto essere alla presentazione!
RispondiEliminaE anche sul libro sono d'accordo con te, infatti stavo già pensando di aggiungerlo nella mia WL... spero davvero che, sia il libro che il film, siano all'altezza delle mie aspettative :D
Lo spero anch'io! Le mie aspettative però sono forse troppo alte...
RispondiEliminaIn ogni caso, vedere Fassbender non si rivela mai una delusione quindi almeno su quello sono a posto! :P
Mi stavo giusto chiedendo se sarebbe uscito il libro che ha ispirato lo sceneggiatore! Lo leggerò sicuramente! Ehehehehe, anch'io sono già al cinema praticamente: non vedo l'ora di vedere questo film!!!
RispondiElimina;-)
AHAHA su quello non posso che concordare, Keira :P
RispondiEliminaNon leggerò il libro, ma il film mi attira per via degli interpreti...uno in particolare ^_^
RispondiEliminaEmy