10 Gennaio
-"I diari dell'angelo custode" di Jess-Cooke Carolyne (ed. Longanesi, 18.60€): “Ci sono coloro che tornano sotto forma di angeli,con il compito di proteggere i propri familiari, i propri figli, le persone che avevano più care, Io invece sono stata destinata a proteggere me stessa.Sono il mio angelo custode. Ed è così che oggi mi ritrovo a incespicare nei miei stessi ricordi, nel turbinio di una storia che non so se sarò in grado di cambiare.” Chi parla è Ruth, un angelo custode. Il particolare sorprendente è che Ruth è l'angelo custode di se stessa. Da viva Si chiamava Margot Delacroix. Dopo la sua morte violenta, avvolta nel mistero, Margot è diventata Ruth e ha ora il compito di guidare una se stessa più giovane, che ha ancora tutta la vita davanti, che ha ancora tutte le scelte possibili, anche quelle giuste, stavolta. Ma il destino si può cambiare?
12 Gennaio
-"Troppa umana speranza" di Alessandro Timi (ed. Feltrinelli, 18.00€): Il principe di questa storia è l’“idiota” Colombino, di Sacconago, terra di brughiera nell’alto milanese. Morto il curato che gli fa da padre, il ragazzo si ritrova solo a fronteggiare la famiglia della bella Vittorina, ben determinata a non concedergli in sposa la ragazza. Colombino decide di andare a Roma, accompagnato dal fedele mulo Astolfo, per chiedere aiuto nientemeno che al Papa: e finisce con il diventare attendente di Garibaldi. Seguendo il percorso inverso, da Sud a Nord, la diciannovenne Leda fugge dal convento e reclusorio del Buon Pastore di Roma, dov’è finita per colpa dell’amato Lorenzo, e viene educata alla professione di spia. Obiettivo: la comunità italiana a Londra e Giuseppe Mazzini. La dottrina del Maestro la contagia. Torna infine a Milano dove vive il terzo protagonista di questa storia: Lisander Pestagalli, pittore di vaglia, gran seduttor di femmine altolocate, a sua volta sedotto dall’arte nuova, la fotografia. Per campare smercia “callopornie”, ritratti erotici di meretrici e povere dementi, ma è pronto a rubare immagini durante le Cinque giornate di Milano. Alla storia di Colombino, di Lisander e di Leda si intreccia quella di un eroe nazionale, José Garibaldi, visto soprattutto attraverso gli occhi della sua amata Aninha incontrata a Laguna, città di tramonti bassi e magia. Nel ’48, assieme alla sua pittoresca orda di Legionari Italiani e a Guerello, cane zoppo, Dom José torna in Italia a combattere. Sulle Alpi e a Roma. Ovunque risuoni troppo umana speranza. Una grande storia popolare – ironica, tragica, passionale, crudele – che celebra e magnifica chi ha contribuito – consapevolmente o meno – a fare l’Italia.
-"Tua" di Claudia Pineiro (ed. Feltrinelli, 10.00€): Buenos Aires. Inés, moglie di Ernesto, un irreprensibile dirigente di successo, trova per caso nella tasca del marito un biglietto d'amore scritto con il rossetto e firmato "Tua". Una sera decide di seguirlo e si trova ad assistere a una scena del tutto inaspettata: il marito e l'amante si incontrano nel bosco del quartiere Palermo, iniziano a discutere, lui la spinge violentemente, la donna sbatte la testa contro un tronco e muore. Inés torna a casa ben decisa a giustificare il marito e a fare il possibile per coprirlo nelle eventuali indagini di polizia. Nel frattempo la loro figlia adolescente, Lali, rimane incinta e decide di abortire. Cercando i soldi per pagarsi l'aborto, la ragazza scopre le lettere e le foto osé e si indigna per l'ipocrisia dei suoi. Inés è sola nella sua freddezza emotiva, nel rapporto con un marito che non stima più di tanto, che non ritiene all'altezza degli eventi, assolutamente gelida davanti al rancore che le manifesta la figlia, preoccupata soltanto di salvare le apparenze. Ernesto è un uomo infantile, con la figlia ha un rapporto immaturo, le vuole bene a modo suo ma è incapace di gestirla e di aiutarla, e forse vive anche lui solo di apparenze. Lali è l'unica nota di speranza. Deve crescere da sola e ne è consapevole, cerca aiuto dove può, tranne che a casa propria. Questi sono i tre protagonisti del romanzo di Claudia Piñeiro, il terribile ritratto in giallo di una normale famiglia borghese, una storia che si legge tutta d'un fiato, e dove ogni volta che si ha la sensazione di aver intuito l'esito della vicenda si rimane spiazzati con un nuovo scarto della trama, dotata di una suspence che tiene i lettori incollati fino all'ultima pagina.
-"Il giorno prima della felicità" di Erri De Luca (ed.economica Feltrinelli, 7.00€): Don Gaetano è uomo tuttofare in un grande caseggiato della Napoli popolosa e selvaggia degli anni cinquanta: elettricista, muratore, portiere dei quotidiani inferni del vivere. Da lui impara il giovane chiamato “Smilzo”, un orfano formicolante di passioni silenziose. Don Gaetano sa leggere nel pensiero della gente e lo Smilzo lo sa, sa che nel buio o nel fuoco dei suoi sentimenti ci sono idee ed emozioni che arrivano nette alla mente del suo maestro e compagno. Scimmia dalle zampe magre, ha imparato a sfidare i compagni, le altezze dei muri, le grondaie, le finestre – a una finestra in particolare ha continuato a guardare, quella in cui, donna-bambina, è apparso un giorno il fantasma femminile. Un fantasma che torna più tardi a sfidare la memoria dei sensi, a postulare un amore impossibile. Lo Smilzo cresce attraverso i racconti di don Gaetano, cresce nella memoria di una Napoli (offesa dalla guerra e dall’occupazione) che si ribella – con una straordinaria capacità di riscatto – alla sua stessa indolenza morale. Lo Smilzo impara che l’esistenza è rito, carne, sfida, sangue. È così che l’uomo maturo e l’uomo giovane si dividono in silenzio il desiderio sessuale di una vedova, è così che l’uomo passa al giovane la lama che lo dovrà difendere un giorno dall’onore offeso, è così che la prova del sangue apre la strada a una nuova migranza che durerà il tempo necessario a essere uomo.
-"Mia madre è un fiume" di Di Pietrantonio Donatella (ed. Elliot, 16.00€): Una donna, ormai anziana, mostra i primi segni della malattia che le toglie i ricordi, l’identità, il senso stesso dell’esistenza. È tempo per la figlia di prendersi cura di lei e aiutarla a ricostruire la sua storia, la loro storia. Inizia così il racconto quotidiano di piccoli e grandi avvenimenti, a partire dalla nascita della mamma, Esperia, e delle sue cinque sorelle, nate da un reduce tornato comunista dalla Grande Guerra e da una contadina dritta ed elegante, malgrado le fatiche della campagna, degli animali e della casa. I fili delle loro esistenze si svolgono dagli anni Quaranta fino ai nostri giorni, in un Abruzzo “luminoso e aspro”, che affiora tra le pagine quasi fosse una terra mitologica e lontana. Giorno dopo giorno sfilano i personaggi della famiglia, gli abitanti del piccolo paesino ancora senza acqua né luce; personaggi talmente legati a una terra avara, da tollerare a malapena trasferimenti a breve distanza – la ricerca di un lavoro, l’occasione di poter frequentare una scuola “in città” – partenze che si trasformano in vere emigrazioni con il solo scopo del ritorno. Sono ricordi dolcissimi e crudeli, pieni di vita e di verità, che ricostruiscono la storia di un rapporto e di un’Italia apparentemente così lontana eppure ancora presente nella storia di ognuno di noi.
13 Gennaio
-"The Summoning" di Kelley Armstrong (ed.Fazi-Lain, 10.00€): Chloe Saunders, una teenager come tante. Pochi sogni nel cassetto e nessuna particolare aspirazione, se non quella di diplomarsi con un voto decente, avere molti amici, trovare magari un ragazzo da amare. E tuttavia, sebbene le sue aspettative non siano poi così alte, mai si sarebbe aspettata che nel bagno della scuola, invece di ragazze che si rifanno il trucco o parlano del giocatore di football che le ha invitate al ballo, avrebbe trovato il bidello. Un bidello che ormai è morto. Ma Chloe può vedere i fantasmi e i fantasmi possono vedere lei. La sua vita non sarà mai più la stessa. Molto presto gli spettri sono ovunque, le richiedono attenzione, invocano il suo aiuto. È troppo per lei: la ragazza ha un crollo nervoso, tanto da essere internata in una casa per ragazzi disturbati, Lyle House, «un posto per ritrovare la serenità» reciterebbe la brochure, se ne esistesse una. Purtroppo la realtà si rivela presto meno patinata e tranquilla: quando Chloe conoscerà meglio gli altri pazienti -l'affascinante Simon e l'odioso fratello Derek, la detestabile Tori e Rae, che ha un "problemino" col fuoco - inizierà a realizzare che c'è qualcosa di strano e sinistro che lega tutti loro, che non si tratta dei soliti "ragazzi interrotti", che c'è una vena molto più oscura che si cela nelle fondamenta di Lyle House...
-"Wolf Hall" di Hilary Mantel (ed. Fazi, 22.00€): Thomas Cromwell era il figlio di un fabbro di Putney. Un uomo capace di stendere un contratto e addestrare un falco, di disegnare una mappa e interrompere una rissa, di arredare una casa e corrompere una giuria. Architetto machiavellico del regno di Enrico VIII e artefice dei destini della dinastia dei Tudor, Cromwell è il protagonista di questo imponente, pluripremiato romanzo di Hilary Mantel. La pregnanza sottile e straordinaria della scrittura di un’autrice già celeberrima in patria, che ora dà voce e sostanza al suo capolavoro, dilaga in una straordinaria decodifica, ironica e precisa, della corte inglese: fino a mostrarne l’ossatura segreta, a ribaltarne le prospettive e il canone. Cromwell emerge qui in tutta la sua umanità, lontano dagli stereotipi che di lui ci hanno dato in lascito i manuali di storia. Cromwell venuto dal nulla, dedito ai mestieri più disparati – mercenario in Francia, banchiere a Firenze, commerciante di tessuti ad Anversa – grazie alle sue sole doti intellettuali; Cromwell, di cui il re si servirà per ottenere il divorzio da Caterina d’Aragona e unirsi ad Anna Bolena, dando così un nuovo corso alla storia della Chiesa d’Inghilterra. Hilary Mantel traccia un ritratto dell’Inghilterra dei Tudor nel quale il fascino di un’epoca lontana conosce uno splendore rinnovato, per la nitidezza delle immagini, per l’umanità restituita a personaggi che finalmente escono dalle vecchie cornici dei libri di storia. Perché in “Wolf Hall” riusciamo a sentire l’odore acre della lana impregnata dalla pioggia e della terra sotto i piedi; perché Hilary Mantel è una scrittrice che scansiona le ossa sotto la pelle, le ruote dei carri nel fango, i topi nei materassi. Si sporca le mani, e ci regala un affresco storico mozzafiato.
-"Il profumo delle foglie di limone" di Clara Sanchez (ed. Garzanti, 18.60€): Spagna, Costa Blanca. il sole è ancora molto caldo nonostante sia già settembre inoltrato. Per le strade non c'è nessuno, e l'aria è pervasa da un intenso profumo di limoni che arriva fino al mare. È qui che Sandra, trentenne in crisi, ha cercato rifugio: non ha un lavoro, è in rotta con i genitori, è incinta di un uomo che non è sicura di amare. È confusa e si sente sola, ed è alla disperata ricerca di una bussola per la sua vita. Fino al giorno in cui non incontra occhi comprensivi e gentili: si tratta di Fredrik e Karin Christensen, una coppia di amabili vecchietti. Sono come i nonni che non ha mai avuto. Momento dopo momento, le regalano una tenera amicizia, le presentano persone affascinanti, come Alberto, e la accolgo nella grande villa circondata da splendidi fiori. Un paradiso. Ma in realtà si tratta dell'inferno. Perché Fredrik e Karin sono criminali nazisti. Si sono distinti per la loro ferocia e ora, dietro il loro sguardo pacifico, covano il sogno di ricominciare. Lo sa bene Julian, scampato al campo di concentramento di Mauthausen, che da giorni segue i loro movimenti passo dopo passo. Sa bene che le loro mani sottili e rugose si sono macchiate del sangue degli innocenti. Ma ora, forse, può smascherarli e Sandra è l'unica in grado di aiutarlo. Non è facile convincerla della verità. Eppure, dopo un primo momento di incredulità, la donna comincia a guardarli con occhi diversi. A leggere dietro i loro silenzi, i sorrisi, le parole dette non dette, i regali. Adesso Sandra l'ha capito: lei e il suo piccolo rischiano molto. Ma non importa. Perché tutti devono sapere. Perché è impossibile restituire la vita alle vittime. Ma almeno fare in modo che tutto ciò che è successo non cada nell'oblio. E che il male non rimanga impunito.
-"Il ponte delle Sirenette" di Pederiali Giuseppe (ed. Garzanti, 18.60€): Un mattino d'inverno del 1923, sul Ponte delle Sirenette che attraversa il Naviglio di Milano viene trovata una bambina di sei-sette anni. È avvolta in una coperta, non ricorda nulla del proprio passato, racconta di essere figlia di una sirena e sogna di diventare una cantante: la chiameranno Sirena Colombo.Diventerà una ragazza bella - troppo bella! - e ambiziosa, che dovrà crescere e farsi strada, da sola, tra mille difficoltà. Prima all'orfanotrofio, poi cameriera presso una famiglia che la maltratta e la sfrutta. Alla disperata ricerca della bambina che le hanno sottratto, rischierà di essere l'internata e operata in manicomio. Verrà salvata da Delio Tessa, avvocato oltre che giovane poeta, che la ospiterà in casa sua. Si ritroverà prostituta nella più lussuosa casa di tolleranza della città, in via San Pietro all'Orto. Quando arriva la guerra, Sirena - che ha aperto una pensione - conosce Ignazio, un ebreo fuggito da Salonicco portando con sé un incunabolo di valore inestimabile, decorato con miniature medievali e sottratto alla distruzione della biblioteca della città greca. Nella Milano occupata dai nazisti, il destino della bella Sirena e quello del prezioso manoscritto s'intrecciano in un groviglio sempre più pericoloso...
-"Il bacio del risveglio" di Lara Adrian (ed. Leggereditore, 10.00€): Per la giornalista Dylan Alexander, tutto ha inizio con il rinvenimento di una tomba nascosta. Poi una tempesta di segreti e violenza la travolge, inesorabile come la marea. Ma nulla è pericoloso quanto l’uomo seducente che la trascina con sé in un mondo di desideri proibiti e di notti senza fine. Dominato dal dolore, dalla rabbia e da un atroce tradimento, Rio ha un’unica missione: sterminare i Rogues. Non permetterà a nessuno di intralciare il suo cammino, men che mai alla donna che potrebbe smascherare l’intera stirpe. Perché un demone si è risvegliato e un’oscurità implacabile minaccia di avvolgere tutto nel suo abbraccio mortale. Presto Dylan si troverà di fronte a un bivio: lasciare Rio e il Regno di Mezzanotte, o mettersi in gioco al fianco dell’uomo che le ha mostrato le infinite variazioni della passione e le lusinghe del cuore.
-"La ruota del tempo Vol. 12" di Robert Jordan e Brandon Sanderson (ed.Fanucci, 25.00€): I segni sono inequivocabili: l’Ultima Battaglia si avvicina. Rand al’Thor, il Drago Rinato, è determinato a stipulare una pace con gli invasori Seanchan. Per ottenerla, vuole dimostrare la sua buona fede riportando l’ordine nell’Arad Doman, un paese sotto attacco dei Seanchan, ma anche privo di un re... e dietro la sparizione del sovrano potrebbe esserci Graendal, una dei Reietti, maestra nella Coercizione. Nel frattempo, sia Mat che Perrin, superate varie vicissitudini, stanno cercando di tornare verso l’Andor per riunirsi a Rand prima dell’Ultima Battaglia. Ancora più difficile è il compito di Egwene: catturata e ridotta a novizia nella Torre Bianca, è riuscita a instillare il dubbio in molte delle Aes Sedai rimaste fedeli a Elaida, tanto che parecchie ora prestano ascolto alle sue parole e le chiedono addirittura consiglio. Ma sulla Torre incombe lo spettro di un attacco dei Seanchan: Egwene l’ha sognato e sa che avverrà... e anche molto presto. Tarmon Gai’don, l’Ultima Battaglia, incombe. E l’umanità non è pronta.
-"Londra tra le fiamme" di Joe R. Lansdale (ed. economica Fanucci, 11.90€): Ned è vivo... Incredibile ma vero. Ned la foca, uno dei protagonisti di “Fuoco nella polvere”, è sopravvissuto all’attacco subìto nella sua ultima avventura. Ed è tornato per sorprenderci con una scorribanda ancora più bizzarra, che lo vedrà al fianco di Jules Verne, Mark Twain e di un giovane H.G. Wells, insieme ad altri ospiti, tra cui Toro Seduto, una scimmia marziana, un robot a vapore e un sigillo intelligente (e futuro romanziere da due soldi), dal cui diario attinge gran parte della narrazione. Sullo sfondo di un’invasione marziana nello stile della “Guerra dei mondi” c’è la storia di Ned la foca, avventuriero, scrittore futurista e amante dei pesci, precipitato in un mondo che non ha scelto. Oltre a lui incontreremo Rikwalk, la scimmia alta 12 metri, ma anche Beadle e John Feather, Signori del gigante di metallo delle praterie, un essere creato per annientare le macchine da guerra dei marziani. Tutti devono affrontare la devastazione causata da un viaggiatore nel tempo, il protagonista del romanzo di H.G. Wells “La macchina del tempo”, che ha aperto, moltiplicandole, crepe nel continuum temporale.
-"Tempted" di PC. e Kristin Cast (ed. Nord, 16.50€): Mi chiamo Zoey Redbird, ho diciassette anni e ho paura. Con l'aiuto dei miei amici, sono riuscita a cacciare dalla Casa della Notte –la scuola in cui i novizi vampiri si preparano alla Trasformazione – Kalona, che aveva soggiogato studenti e professori grazie alla sua incredibile bellezza. All'inizio ero felice che l'Angelo del Male e i suoi terribili demoni-corvo avessero abbandonato i cieli di Tulsa, ma ora la situazione è diventata ancora più pericolosa. La sua alleata Neferet, infatti, lo ha condotto a Venezia, dove si riunisce il Consiglio Supremo di Nyx. Se lei e Kalona assumessero il controllo del Consiglio, tutti i vampiri dovrebbero sottostare allo loro volere e, per il mondo, sarebbe la fine. Non ho alternative: devo partire. Anche se mi si spezza il cuore a lasciare sola la mia migliore amica, Stenie Rae. Lei non può certo seguirmi, e non soltanto perché la luce del sole la ucciderebbe: deve infatti occuparsi dei novizi rossi, i ragazzi che sono tornati dalla morte come mostri senz'anima e che adesso combattono per recuperare la loro umanità. Alcuni però sono davvero malvagi e spero proprio che, in mia assenza, Stenie Rae riesca a cavarsela…
-"Dream-Cronache dell'incubo" di Lisa McMann (ed. Newton Compton, 12.00€): Per Janie e Cabel riuscire a vedersi in segreto sta diventando sempre più difficile. Soprattutto adesso che a Fieldridge High sta accadendo qualcosa di inquietante, anche se nessuno osa parlarne. Janie ha ancora i suoi strani poteri, che le permettono di entrare nei sogni degli altri. E quando una sua compagna di classe le si addormenta accanto, il terrificante segreto che aleggia sulla scuola è finalmente svelato… Intanto Cabel si sta comportando in maniera molto, molto strana. E c’è di più: la verità sui poteri di Janie sta affiorando. Una verità terribile, più di quanto avrebbe mai potuto immaginare.
-"La spia del doge" di Loredan (ed. Newton Compton, 14.90€): Intrighi, amore e morte: un grande giallo ambientato nella Venezia del Settecento. Venezia, 1762. Per la giovane Leonora Pucci, cresciuta in un convento di Orsoline, sta per iniziare una nuova vita. Un nobiluomo veneziano, Cesare dalla Frascada, l’ha riconosciuta come sua figlia e ha per lei un progetto grandioso: darla in sposa al figlio del potente senatore Alvise Mocenigo. La sfavillante città dei Dogi la aspetta, tra balli in maschera e palazzi sontuosi. Ma nel perverso gioco di maschere e di specchi qualcuno trama nell’ombra. Il giorno delle nozze il padre di Leonora viene arrestato e rinchiuso nelle segrete di Palazzo ducale, e presto la giovane si rende conto che anche lei è in serio pericolo. Tra complotti, trappole e inseguimenti, Leonora dovrà imparare a distinguere gli amici dai nemici, fino a scoprire che nel dedalo di vicoli bui della Serenissima si cela un terribile segreto che la riguarda molto da vicino…
-"Il tempio degli eterni" di Il tempio degli eterni (ed. Newton Compton, 14.90€): Luca Matthews ha una grande passione: la montagna. Una volta ha tentato una scalata sull’Himalaya con il suo amico Bill Taylor, e ora è ossessionato da un unico pensiero: è certo di aver visto una vetta che non risulta su nessuna mappa, una strana cima a forma di piramide apparsa per un attimo e subito svanita tra le nuvole. Quella volta i due giovani non hanno potuto proseguire a causa di un malore, ma qualche tempo dopo tornano in Tibet determinati a chiarire il mistero. Il percorso è lungo e impervio e i due scalatori vengono sorpresi da una tempesta. Feriti e spaventati, non hanno altra scelta che affidarsi a una misteriosa ragazza del posto, che promette di portarli in un luogo sicuro. E dopo un faticoso cammino tra le alture gelide e inesplorate, si ritrovano davanti a uno splendido monastero nascosto tra le montagne: una fortezza millenaria che i monaci tibetani difendono a costo della vita…
-"Boardwalk Empire" di Nelson Johnson (ed. Newton Compton, 12.90€): Atlantic City, 1920. La città del peccato. Qui dilaga la mafia americana, qui il crimine si espande e raggiunge vette mai toccate. Un patto di potere criminale tra politici e gangster controlla la città. Questo è il regno di Enoch “Nucky” Johnson, destinato a diventare nemico pubblico numero uno di tutta l’America. Bische clandestine, scommesse truccate, traffici illegali, locali e bordelli: così la mafia ha costruito un impero. Sono i sanguinosi anni Venti, l’epoca di Lucky Luciano, dell’America corrotta e proibizionista dove Al Capone muove i primi passi, il sangue scorre copioso e gli intrighi sono all’ordine del giorno. Dalle lotte tra politici senza scrupoli, fino alla trasformazione nella mecca del lusso e del gioco d’azzardo, Nelson Johnson racconta la storia di una città corrotta, pericolosa e incredibilmente affascinante, che continua a ispirare il cinema, la letteratura e anche la televisione, con la nuova serie interpretata da Steve Buscemi e Michael Pitt, scritta da Terence Winter, sceneggiatore de I Soprano, e prodotta da Martin Scorsese e Mark Wahlberg.
-"L'oro di Sharpe" di Bernard Cornwell (ed. economica TEA, 8.60€): Agosto 1810. L'esercito di Napoleone ha messo sotto assedio la città di Al-meida, ultimo baluardo che lo separa dalla conquista del Portogallo. La Spagna è ormai caduta, le ultime truppe spagnole si sono dissolte, lasciandosi dietro solo il porto fortificato di Cadice e i contadini che combattono la guerrilla. Non c'è più nulla da fare, l'Europa è pronta a cedere alle pressioni del nemico. Richard Sharpe, giovane capitano inglese, è il solo a non credere che sia così. Dopo il successo ottenuto nelle precedenti campagne si è guadagnato il rispetto delle alte sfere dell'esercito britannico, primo fra tutti Lord Wellington, al quale un tempo ha salvato la vita. Ed è proprio da Wellington che riceve un incarico che, agli occhi di tutti, sembra un'impresa disperata: penetrare in Spagna e recuperare l'oro spagnolo, nascosto prima che il governo fosse esiliato a Cadice. L'intenzione dichiarata di Wellington è quella di restituirlo agli spagnoli, ma in realtà il generale intende utilizzarlo per erigere un'ultima, colossale linea di difesa intorno a Lisbona, tentando di capovolgere l'esito della guerra. Difficile però non lasciarsi scoraggiare, soprattutto se gli uomini a disposizione sono un manipolo di furfanti e ubriaconi, e i guerriglieri spagnoli, dal canto loro, non fanno che ostacolargli la strada, trascinati da un uomo che chiamano el Católico la cui promessa sposa, la bellissima Teresa, a complicare le cose è pericolosamente attratta da Sharpe...
-"Dormi per sempre" di Sabine Thiesler (ed. Corbaccio, 18.60€): Magda Tiller era una moglie felice. Ora non più. Suo marito l’ha tradita e deve pagare il suo tradimento. Nella villa isolata nella campagna toscana dove i due coniugi trascorrono da anni le vacanze, non è difficile commettere un crimine senza essere visti. E nascondere un cadavere… Magda ha pianificato tutto nei minimi dettagli. Finché un piccolo granello non inceppa la catena perfetta delle sue azioni…
-"L'ora del tè" di Alexander McCall Smith (ed. Guanda, 16.50€): Ce ne vuole di tè rosso per affrontare tutti i piccoli grandi problemi che angustiano la prima (e unica) detective del Botswana! È stata contattata, infatti, dal presidente di una nota squadra di calcio, i Kalahari Swoopers, perché indaghi su un caso di presunta corruzione tra i suoi giocatori. Qualcuno, sistematicamente, partita dopo partita, sabota il match facendo perdere la squadra. E così Mma Ramotswe e la fida signorina Makutsi devono indagare in un ambiente di cui, come molte donne, ignorano praticamente tutto. E il caso diventa l'occasione per discutere sulle inconciliabili differenze tra i due sessi: ci sono cose che le donne proprio non riescono a capire mentre gli uomini sì, e viceversa... La signorina Makutsi, a sua volta, è molto preoccupata e gelosa del suo fidanzato, incapace di sottrarsi alle moine di una donna bella e senza scrupoli, decisa a conquistarlo. E poi, come se non bastasse, anche il furgoncino bianco di Mma Ramotswe non è in gran forma...
-"L'energia del vuoto" di Bruno Arpaia (ed. Guanda, 16.50€): È notte, su un'autostrada svizzera. Una macchina procede a velocità sostenuta, diretta a Marsiglia. A bordo un uomo, Pietro Leone, funzionario dell'Onu a Ginevra. Accanto a lui dorme il figlio Pietro, una console stretta tra le mani, i jeans a vita bassissima come ogni adolescente che si rispetti. I due sono in fuga, da non si sa bene cosa. La sola cosa che Pietro sa è che da giorni qualcuno sta tenendo sotto controllo i movimenti suoi e della sua famiglia e che la moglie Emilia, ricercatore al Cern, è scomparsa da casa da qualche giorno. La donna stava lavorando, con un gruppo di fisici spagnoli, a un rivoluzionario calorimetro per decifrare le energie di fotoni ed elettroni...
-"Notti bianche" di André Aciman (ed. Guanda, 19.50€): Un viaggio indimenticabile nel territorio incantato dove la passione, la paura e il desiderio di amare ed essere amati possono cambiarci per sempre. L'io narrante di questo romanzo è un uomo sulla trentina, della upper class newyorkese. È la sera della vigilia di Natale quando a una festa incontra una donna che gli si presenta con due semplici parole: «Sono Clara». Ha inizio così una storia d'amore, splendidamente raccontata dallo scrittore che ci ha commosso in “Chiamami col tuo nome”. Sopraffatto dalla passione, ma pur sempre guardingo, il protagonista si muove con grande cautela e non azzarda una mossa. Nella settimana seguente i due si incontrano ogni sera nello stesso cinema. La tensione tra loro cresce a poco a poco,segnata dall'ambivalenza, dalla speranza e dai dubbi. Mentre Aciman esplora le loro emozioni con una scrittura accurata, precisa e pervasa di una profonda sensualità, i due protagonisti si avvicinano e si allontanano, fino alla scena finale, all'ultima delle otto notti che trascorrono insieme, durante una festa di Capodanno che sigilla la promessa, forse, di una rinascita.
-"Il cane nero" di Rebecca Hunt (ed. Ponte alle Grazie, 16.00€): Il 22 luglio 1964, nella sua dimora tra le tranquille colline del Kent, Winston Churchill si sveglia di buon’ora e si ritrova in compagnia di una vecchia conoscenza, un ospite tutt’altro che gradito. È un gigantesco cane nero e, dal buio del suo angolo, non gli toglie gli occhi di dosso. Qualche ora più tardi, nella sua casetta a schiera, la giovane Esther si prepara ad accogliere un aspirante inquilino. Le basta però scorgerne la sagoma attraverso il vetro della porta per inorridire: è il cane nero e ha in mente un solo obiettivo: installarsi a casa sua. Invadente, impertinente, a tratti maligno, all’occorrenza il cane nero sa dar prova di un carisma irresistibile. Fiuta le sue vittime, ne addenta le coscienze, gioca sadicamente con i loro destini, ma può anche essere una presenza seducente che riempie la giornata. Il cane nero affronta con leggerezza e ironia il tema del lutto e della perdita, e non ha paura di raccontarne gli aspetti più dolorosi. Quello che ci restituisce è un romanzo umano e profondo, che mette a nudo tutte le ambiguità del rapporto tra la depressione e le sue vittime, i silenzi, la vergogna, ma è anche un potente annuncio di speranza, l’invito a resistere eroicamente, a vedere nel male oscuro del nostro tempo una battaglia che si comincia a vincere nel momento stesso in cui si accetta di combatterla.
-"India Mon Amour" di Dominique Lapierre (ed. Il Saggiatore, 16.50€): «Nella campagna del Bengala. Una bambina camminava a fatica sulla piccola diga che separava due campi di riso. Portava una borsa piena di libri e di quaderni. Tornava da scuola, ed ero sicuro che dall’alba non aveva mangiato più niente. Mi rivolse un bel sorriso e mi salutò con la mano. Mi frugai in tasca sperando di trovarvi qualcosa da offrirle. Ne estrassi soltanto un biscotto e glielo diedi. Mi ringraziò come se le avessi messo in mano la luna, poi riprese il cammino. La seguii con lo sguardo. Qualche minuto dopo incrociò un cane scheletrico. Vidi che la bambina spezzava in due il biscotto e ne dava la metà all’animale. L’India mi aveva dato una bellissima lezione di condivisione.» Dominique Lapierre, il grande viaggiatore. Ha girato il mondo in qualità d’inviato per il settimanale Paris Match. Ha passato due anni in India negli anni ’70 per scrivere Stanotte la libertà, forse il più bel libro sulla storia dell'indipendenza indiana. A Calcutta, dopo aver incontrato Madre Teresa, ha scritto La città della gioia, bestseller mondiale da 2 milioni di copie. Con sua moglie ha fondato City of Joy Aid, l'associazione umanitaria con cui, da trent'anni, sovvenziona cliniche, scuole, mense e centri di riabilitazione. In Mezzanotte e cinque a Bhopal ha raccontato la tragedia della nube tossica che nel 1984 avvelenò e uccise migliaia di persone nel cuore del Paese.
-"Le ragazze di Shanghai" di Lisa See (ed.economica TEA, 9.00€): Nella Shanghai di fine anni Trenta, una "Parigi d'Oriente" in pieno fermento culturale, le sorelle Pearl e May vivono una vita agiata e serena. Hanno ventuno e diciotto anni e sono molto unite, pur essendo diversissime: Pearl, nata nell'anno del drago, è tenace e ha uno spiccato senso del dovere, mentre May, nata nell'anno della pecora, ha un carattere più docile. La loro famiglia, grazie alle attività del padre, gode dei privilegi della borghesia di Shanghai: una bella casa, servitori a disposizione e denaro per comprare abiti eleganti e frequentare i locali alla moda. Le due sorelle non hanno bisogno di lavorare e fanno le modelle per hobby, posando per un giovane pittore. Fino a che tutto cambia. Fino a che, un giorno infausto, il padre perde l'intero patrimonio al gioco e si vede costretto a vendere le proprie figlie, dandole in spose a due fratelli cinesi che vivono a Los Angeles. Mentre i bombardamenti giapponesi imperversano sulla loro città, Pearl e May intraprendono un viaggio lungo e travagliato che le porterà nel Sud della Cina e poi, attraversato il Pacifico, nella Città degli Angeli. Qui, nei sobborghi di Chinatown, avrà inizio per loro un nuovo capitolo: la ricerca infaticabile dell'amore in un matrimonio con uno sconosciuto, l'insidioso richiamo di Hollywood, la lotta quotidiana contro le discriminazioni e la nascita di una nuova vita in cui riporre speranze che si credevano perdute...
Oh, ma quanto mi mancava questa rubrica^.^ Meno male che ora si ricomincia a pubblicare (e a spendere). Eh si, coi soldi in tasca ci sto proprio male;)
RispondiEliminaSicuramente prenderò La spia del Doge e le Notti Bianche.
Bluefly
Mi ispira moltissimo "Dormi per sempre". Poi ovviamente provvederò a prendere Tempted! Grazie per il ritorno della rubrica!
RispondiEliminala mia amata rubrica XDD mhuahahahah
RispondiEliminaper me questa settimana sono Tempted e forse unarretrarittismo ma di cover mi piace un sacco "Il profumo delle foglie di limone" :P
Non sono ancora sicura ma penso che comprerò "The Summoning"!
RispondiElimina"Wolf Hall" sembra davvero bello, peccato per il prezzo.
Grazie per la rubrica Keira :D.
Sicuramente Tempted, ma mi attirano anche la Spia del Doge e La vetta degli eterni, ma secondo voi sono autori italiani?
RispondiEliminaAylad, la Spia del Doge è di un autore francese che usa lo pseudonimo. Pare una serie che successo in patria.
RispondiEliminaBluefly
Evviva... la mia rubrica preferita...ero in astinenza..Grazieeeeeeeeeeeee Keira e mano al portafoglio
RispondiEliminaNemesis
Invece lo scrittore del Tempio degli eletti è britannico.
RispondiEliminaLa spia del doge mi spira molto ma aspetto commenti.
Oh sono contenta che siate così entusiasti per il ritorno della rubrica!!Io un pò meno però! :P
Prederò sicuramente "The summoning" e "Le ragazze di Shangai" (dal 13 partono gli sconti TEA al 30%, farò razzie!) e mi piacerebbe comprare anche "Wolf Hall", ma il prezzo mi frena...
RispondiEliminaSì Elayne, in questi giorni partono diverse promozioni...quella tea è una di quelle che aspetto di più!
RispondiElimina"Wolf Hall" è davvero costoso, mannaggia!
Finalmente sono tornate Le uscite della settimana: come vivere senza??!!
RispondiEliminaIl ponte delle sirenette sembra molto interessante! E stamattina ho visto I diari dell'angelo custode... forse lo prenderò!
;-)
Questa settimana passo...anche se Dream mi sembra molto interessante...
RispondiEliminaCiao!
RispondiEliminaAllora...
Mi sono letta in ben DUE giorni (sto riprendendo il brutto vizio di leggere troppo, lo so) "The Summoning" di Kelley Armstrong.
Ok, niente spoiler ma...
Ditemi che c'è un continuo in vista perchè altrimenti 10euro buttati via.
Il metodo di scrittura di Kelley è troppo avvincente ma non può finirmi così.
Aspetto risposta!
Tranquilla Polvere, è una trilogia!!!
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