lunedì 28 febbraio 2011

Recensione: "Morto in famiglia" di Charlaine Harris

Titolo: Morto in famiglia
Autore: Charlaine Harris
Editore: Delos Books
Collana: Odissea Vampiri
Pagine: 380
Prezzo: 15.90€
Data di uscita: 26/01/2011
Altro: decimo volume serie Southern Vampires

Trama: Dopo aver subito torture e sopportato la perdita di persone care nel corso della breve ma letale Guerra degli Esseri Fatati, Sookie Stackhouse è ferita nel corpo e nell'anima ed è infuriata. I sentimenti che ritiene di provare per il vampiro Eric Northman sono praticamente l'unico aspetto piacevole della sua esistenza, ma proprio a causa della loro relazione, lui è tenuto sotto stretta osservazione da parte del nuovo re dei vampiri. Inoltre, a mano a mano che le conseguenze dell'uscita allo scoperto dei mutaforme cominciano a farsi sentire, i suoi contatti con il branco di Shreveport coinvolgono sempre più Sookie. La cosa peggiore, però, è che anche se la porta di comunicazione con il mondo fatato è stata chiusa definitivamente, ci sono alcuni esseri fatati che sono rimasti dal lato umano, e uno di essi è infuriato con Sookie. Decisamente molto infuriato...

Recensione

Sembra solo ieri che, per la prima volta, iniziai la lettura della serie Southern Vampires.
Sembra solo ieri, eppure sono passati quasi poco più di tre anni e, grazie alla pubblicazione incredibilmente celere della Delos, siamo già arrivati al decimo volume.
Proprio per rendere loro grazie sorvolo sui continui errori di battitura presenti in ogni libro, anche se in quest’ultimo sono meno presenti. Un volume, questo, estremamente decisivo perché, dopo gli avvenimenti agghiaccianti e sconvolgenti del libro procedente, decreta come nulla può rimanere come prima.
Leggendo questo libro si sente non solo un certo approssimarsi della fine globale della serie, ma anche un nuovo approccio, da parte della protagonista, di quello che le aspetta nel futuro: vengono poste le basi per i futuri libri e sui possibili avvenimenti che li caratterizzeranno.
Il romanzo si lascia leggere in modo tranquillo, ma allo stesso tempo travolgente, senza dare l’impressione, troppo forzata, degli avvenimenti complessi in corso a cui la scrittrice mi ha ormai abituata.
Soprattutto attraverso i primissimi capitoli si apprezza il suo lavoro sulla psiche di Sookie in fase di mutazione. Un nuovo futuro, non solo con Eric al suo fianco (si spera per sempre), ma con decisioni di vitale importanza da prendere ormai a sangue freddo per se stessa e per chi la circonda e può ritenersi fortunatamente “in vita”. Questi capitoli iniziali li ho particolarmente apprezzati perché danno una nuova impronta alla protagonista, ora non più solo il centro di ogni calamità sovrannaturale a cui si trova presente, ma un personaggio più completo fatto di buona educazione e soprattutto di intelligenza nei vari giochi di potere in corso nella società vampira e in quella degli esseri dalla duplice natura.
Cosa ancor più importante è che anche molti personaggi sembrano aver assunto una nuova fisionomia, una nuova maturità acquisita in modo decisivo e crudele dopo gli sconvolgimenti precedenti, e quindi pronti per un nuovo passo avanti. I loro cambiamenti quasi sorprendono chi è abituato a vederli agire in modo costante per più libri, come per esempio l’inaspettato atteggiamento di Cloude, o lo stesso Jason che sembra aver abbandonato l’immaturità precedente per diventare un vero fratello maggiore.
Lo stesso Eric fa un po’ sorridere per alcune espressioni o comportamenti. Forse ci si può sentire orfani per la mancanza dell’indole e del caratterino irriverente che lo ha da sempre caratterizzato…ma tutto può succedere.
Tutto sommato sia i grandi che i piccoli avvenimenti di questo libro, le piccole scene crude o di sangue legati agli esseri di duplice natura e alla loro politica ormai in fase di sconvolgimento nazionale, intervallate a momenti irriverenti e normali tra Sookie e la sua famiglia ora in espansione, riescono a mantenere viva l’azione e a dare ampio spazio a quelle che sono mutazioni importanti dentro e fuori di loro.
La storia ora diventa particolarmente interessante, visti i buoni propositi per il futuro, e rilassamento a parte avvertito in questo libro, si vedrà col tempo cos’altro potrebbe sconvolgere ulteriormente la partita tra vita e morte in azione nella piccola comunità di Bon Temps e dintorni.

Giudizio: ★★★★+

3 commenti:

  1. io sono ancora indietro con questa serie uffa :(

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  2. Serie favolosa e sempre meglio, concordo in pieno con la recensione. Di gran lunga meglio del pessimo lavoro di trasposizione televisiva che hanno fatto!!!!

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  3. io non ho ancora avuto il tempo di vedere la serie televisiva, ma a volte preferisco leggerle che seguirle. magari in futuro ma per ora mi accontento di aver assaporato questo libro e speriamo che entro l'anno la Delos pubblichi appena esce e lo traduce anche l'11° >_<''''

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