Auguro a tutti: buoni acquisti!
31 agosto
-"I quaderni segreti di Agatha Christie" di Agatha Christie (ed. Mondadori, 13.00€): I settantatré quaderni autografi di Agatha Christie, divulgati nel 2004 alla morte della figlia Rosalind, contenevano annotazioni, progetti, disegni e due storie inedite di Poirot. Questo volume, impreziosito da riproduzioni di pagine autografe, rivela il contenuto di questi taccuini, con preziosi dettagli che la scrittrice era troppo modesta per divulgare. Un appassionante dietro le quinte del lavoro di scrittura gialla, un'occasione unica per entrare nella mente geniale della regina del crimine.
-"I segreti del vaticano" di Corrado Augias (ed. Mondadori, 19.50€): Il libro raccoglie alcune storie, antiche e recenti, relative al Vaticano, Stato sovrano, unico esempio negli ultimi venti secoli di una confessione religiosa strutturata rigidamente in forma politica e statuale. Si inizia da Nerone e dalla condizione dei cristiani nel I secolo d.C. Si narra di Costantino e della famosa e apocrifa donazione al primo pontefice; di Marozia, concubina papale forse all'origine della leggenda medievale della “papessa Giovanna”. Si svelano fatti e misfatti di moltissimi pontefici, dall'umile Celestino V all'arrogante Bonifacio VIII, dal mite ma “rivoluzionario” Giovanni Paolo I al discusso Pio XII. Non mancano pagine sugli artisti impegnati a fare grande il Vaticano come Bernini, Borromini, Michelangelo. E si arriva ai giorni nostri, con il triplice assassinio in Vaticano, accaduto il 4 maggio 1998, del colonnello Alois Esterman, di sua moglie Gladys Meza Romero e del vicecaporale Cédric Tornay, la scomparsa di Manuela Orlandi, lo scandalo dello Ior... Perché queste vicende si sono verificate? E perché sono tutte finite nel nulla? A queste domande Corrado Augias tenta di dare una spiegazione.
-"Nesuno sceglie il mio destino" di Amjed Qamar (ed. Mondadori, 9.00€): Nazia è una quattordicenne pakistana come tante. Va a scuola ed esce con le amiche, anche se è già impegnata nei preparativi per il matrimonio combinato dai genitori. Quando il padre subisce un incidente sul lavoro, all’improvviso la famiglia non ha più soldi per pagare l’affitto e tantomeno per mangiare. Nazia lo sa che solo con l’obbedienza può ricambiare gli anni di sacrificio della madre spesi in preparazione alla sua dote. Nazia l’obbediente, quindi, è costretta ad abbandonare la scuola per lavorare con la madre come domestica. Questo potrebbe pregiudicare il suo futuro: nessuno, infatti, vorrà più sposarla... Ma sono altre le scelte che Nazia scopre di poter prendere nella sua vita, scelte che la libereranno da un destino già deciso.
-"Il vento e le rose" di Meacham Leila (ed. Piemme, 22.00€): Quando Mary Toliver, ricca proprietaria terriera, decide di cambiare il testamento e di escludere la giovane nipote dalla successione alla grande proprietà su cui i Toliver hanno fondato la loro fortuna, sono in molti a stupirsi. Eppure non si tratta del capriccio di una vecchia signora. Mary vuole proteggere la nipote da quella che ritiene una sorta di maledizione legata a Somerset, il loro feudo, che, se da una parte ha reso i Toliver ricchi, dall’altra parte li ha privati della felicità. Mary lo sa, l’ha vissuto sulla sua pelle, e il segreto che nasconde ha radici profonde nel passato. Aveva solo sedici anni quando il padre, morendo, l’aveva nominata unica proprietaria di Somerset e lei, nonostante fosse così giovane, aveva dedicato a quella terra tutte le sue energie. Ma la decisione aveva distrutto la famiglia, sua madre e suo fratello non le avevano mai perdonato di essere la prescelta ed entrambi erano scivolati lungo una china di autodistruzione. Poi c’era stato l’amore. Un amore appassionato e ricambiato per il giovane Percy Warwick, la cui famiglia era da sempre amica dei Toliver, interrotto solo dall’esplodere della prima guerra mondiale. Ma quando Percy era tornato e le aveva chiesto di sposarlo, purché rinunciasse a Somerset, lei non se l’era sentita di tradire la promessa fatta al padre e così la sua vita aveva preso una piega diversa. Ma ora, passati gli anni, ciò che decide lascerà un segno indelebile nella vita di chi le sta attorno. Una storia di conflitti e di passioni, che ci travolge e non si fa dimenticare.
-"Le reliquia e la croce" di Clements Rory (ed. Piemme, 20.00€): Londra, 1587. Sono le mani delicate a tradire le nobili origini della fanciulla: non sarebbe altrimenti riconoscibile il suo corpo, tanto è martoriato. Chi le ha dato la morte si è accanito barbaramente su di lei e sul feto che portava in grembo. Fino a marchiarla con evidenti segni di profanazione: una croce incisa sulla schiena con una lama; un piccolo osso, simile a una reliquia, e un crocifisso d'argento introdotti con spudoratezza nelle sue membra. Difficile non vedere motivazioni politiche dietro al delitto. Non solo perché la giovane Lady Bianche era cugina della regina Elisabetta I. Ma anche perché il suo cadavere è stato ritrovato in una tipografia clandestina data alle fiamme, tra documenti compromettenti e lettere minatorie per la Corona. E perché i simboli del sacrilegio fanno ipotizzare che la ragazza nutrisse simpatie papiste: gravissimo reato in un'Inghilterra divisa dagli odi religiosi, dove i cattolici sono messi al bando e considerati cospiratori. Un caso tanto delicato esige un abile segugio. La scelta cade quindi su John Shakespeare, principale agente segreto della regina, nonché fratello di un drammaturgo emergente di nome William. Giovane e idealista, John è un uomo retto, in cerca di verità e giustizia. Ma anche lui, addentrandosi in un mondo carico di tensioni e intrighi, dove c'è chi è disposto a uccidere in nome di Dio, rischierà di essere travolto.
-"Destini di vetro" di Anosh Irani (ed.Piemme, 16.50€): Persia, 1920. Shapur ha dieci anni e sa che quella notte non riuscirà a chiudere occhio. Il giorno seguente, infatti, suo padre lo condurrà con sé nella città di Yadz, la sposa del deserto, nel negozio di dolciumi più rinomato di quelle parti. Shapur sente già in bocca il sapore delicato del caramello e del burro e pensa che non esista felicità più grande di quella che lo aspetta. La mattina seguente, però, un infausto incidente rovina le sue aspettative. Quando suo padre urta inavvertitamente un uomo vestito in modo diverso, un musulmano, viene preso a bastonato, gettato a terra, la polvere a insozzare gli abiti nuovi. Quel giorno la vita di Shapur cambia per sempre: suo padre, incapace di sopportare le umiliazioni inferte alla sua gente, gli zoroastriani, decide di lasciarsi alle spalle la terra che ama e di partire per inseguire un destino migliore. Il lungo viaggio lo conduce a Dahanu, un piccolo villaggio alle porte di Bombay. Padre e figlio non possiedono nulla, ma la scoperta di un frutto dal sapore dolcissimo cambierà la loro vita per sempre. Ottant’anni più tardi Shapur è diventato ricchissimo, la sua fortuna risiede tutta nella terra che lo ha accolto molto tempo prima, in quel frutto, la sua piantagione è cresciuta e per lui è la figlia prediletta. Da anni nella sua vita non esiste che quello, ma ora è giunto il momento di ritirarsi e, tra tutti i figli e nipoti,Shapur ha scelto il suo erede, colui che custodirà le sue memorie, la sua storia. Zairos è giovane, viziato, ma Shapur nei suoi occhi ha visto se stesso e vuoi donargli ciò che ha imparato. Quando, però, Zairos si innamora di una schiava musulmana, una donna indegna, il suo rapporto col nonno si incrina. Attraverso quell’amore proibito Zairos scoprirà un segreto sulla sua famiglia che Shapur aveva cercato di seppellire più di cinquant’anni prima.
-"Il sorriso dei demoni" di Greg Iles (ed. economica Piemme, 12.00€): La donna dal volto sfigurato è una perfetta sconosciuta per il dottor Chris Shepard. Eppure, il medico si accorge subito che c’è qualcosa di strano in quella nuova paziente. Sarà per il suo sguardo glaciale e il tono deciso, che lo prendono alla sprovvista. O per quelle cicatrici sul lato destro del viso, che parlano di un dolore recente, e forse anche di incubi e ferite interiori, demoni e sensi di colpa. Ma l’immediata rivelazione della donna è ancora più spiazzante: non si trova lì per un consulto medico, bensì per un problema che riguarda lo stesso dottor Shepard. La ricerca di un killer. Perché lei, Alex Morse, è un’agente dell’FBI e sta indagando in incognito su un avvocato divorzista della zona. Negli ultimi cinque anni, i coniugi di nove facoltosi clienti dell’avvocato in questione sono morti in circostanze misteriose. Anche se erano tutti giovani e in salute. L’ultima vittima della lista è Grace Morse, sorella di Alex, colpita all’improvviso da un’emorragia cerebrale. E la prossima potrebbe essere proprio il dottor Shepard, poiché sua moglie Thora ha consultato il legale appena una settimana prima. Per Chris Shepard, credere alle parole di Alex vorrà dire non solo mettere in discussione la felicità del suo matrimonio, ma anche pensare a salvarsi la pelle. E affiancare l’agente in una missione molto privata, per sventare il disegno omicida di un oscuro dottor morte.
-"Il leone dei templari-Saint-Clair" di Jack Whyte (ed. economica Piemme, 12.00€): Palestina, 1187. Il cielo verso Oriente si stava schiarendo lentamente e Alexander Sinclair, cavaliere dell'Ordine dei Templari, guardava la pallida luce trasformare la notte, consapevole solo di una cosa: quel giorno lui e il suo esercito avrebbero combattuto contro gli infedeli di Saladino la battaglia più lunga e probabilmente avrebbero incontrato la morte. Da settimane infatti erano partiti da Gerusalemme per raggiungere il forte di Tiberiade; ma la strada verso il nemico passava attraverso un immenso deserto, con le scorte di cibo e acqua che stavano per terminare e i soldati saraceni, nascosti nelle grotte, pronti ad attaccarli a ogni passo. La decisione di Guido di'Lusignano, il re fantoccio della Città Santa, di mandare il più grande esercito che le truppe cristiane avessero mai avuto in Palestina al totale sbaraglio, in una zona così difficilmente espugnabile, era per Alexander inspiegabile. Ma era stato il Gran Maestro del Tempio a consigliare il sovrano a prestare i servigi dei cavalieri Templari. Forse il segreto che da oltre un secolo veniva tramandato tra i monaci dell'Ordine era in pericolo e per questo bisognava distogliere l'attenzione di tutti, cristiani e mori, da Gerusalemme. Alexander e suo cugino André combatteranno strenuamente feroci battaglie al fianco di Riccardo Cuor di Leone e neanche a costo della vita sveleranno che cosa si cela tra le pietre millenarie del Tempio di Salomone.
-"Le parole perdute" di Carey Wallace (ed. Frassinelli, 18.50€): Carolina è una giovane nobildonna italiana, bella e solitaria, che da quando ha sei anni trascorre la maggior parte del tempo nel capanno che il padre ha costruito per lei vicino a un laghetto artifi ciale circondato da alberi frondosi. Lí, lei osserva la natura, e fa volare l’immaginazione. tanto che anche il nobile pietro, bello e ricco, diviene un suo sogno, apparentemente irraggiungibile. Invece, pietro inizia a corteggiarla, e la chiede in sposa. Ma il giorno del matrimonio, nell’incredulità generale, Carolina diventa cieca. ancora più sola, la ragazza trova conforto nell’amore di pellegrino turri, il solo che desidera e può aiutarla. Complici e amanti in un nuovo mondo fatto di fantasia e ricordi, Carolina e turri vivranno una breve e intensissima stagione di passione, alimentata dalle lettere e dai messaggi che si scambiano, grazie alla macchina per scrivere che lui ha inventato per lei. un esemplare unico, per un amore unico e irripetibile.
-"Una sposa conveniente" di Chabrol Elsa (ed. Frassinelli, 19.00€): In uno sperduto borgo francese che conta settanta anime ultranovantenni (tra poco sessantanove – continua a dire Juliette, che a centouno anni è certa che ogni istante sia l’ultimo), il generoso Pierrot è l’unico “giovane” rimasto in paese e viene amabilmente sfruttato dai compaesani per commissioni di ogni genere. Finché decide di cercare moglie altrove. Gli indomabili vecchietti, Juliette in testa, reagiscono all’orrenda prospettiva – che li priverebbe del loro “factotum” – attirando in trappola Tatiana, russa di belle speranze, e offrendola in sposa al giovanotto. Tra colpi di scena e situazioni esilaranti, tutto finisce bene: Juliette compie centodue anni, Pierrot si innamora davvero, e nel villaggio torna la quiete.
-"Il circolo degli Eretici" di Parris S. J. (ed. Sperling Kupfer, 20.90€): 1583. In un'Europa devastata dalle guerre di religione, l'Inghilterra di Elisabetta I sembra un rifugio sicuro. È così anche per Giordano Bruno, monaco, scienziato e poeta, accusato di eresia e perseguitato dall'Inquisizione. Dopo aver trovato riparo a Londra, Bruno viene reclutato come spia al servizio della causa protestante e incaricato di recarsi a Oxford per sventare una congiura contro la Regina. Presto, però, una serie di efferati omicidi lo distrae dal suo compito, coinvolgendolo in un'inquietante indagine: tutti i delitti riproducono i supplizi dell'oscuro Libro dei,Martiri e sono accompagnati da una lettera che accusa la vittima di eresia. E Bruno inizia a temere per la sua stessa vita.
-"Però mi manchi" di Alice e Rudi (ed. Sperling Kupfer, 14.50€): …Però mi manchi.» Si chiudono sempre così le e-mail e i messaggini che Alice e Rudi si scambiano quando sono lontani. Sì, perché ormai è passato il tempo in cui erano come cane e gatto. Ora i due fratellastri hanno sedici anni, hanno legato tantissimo e qui raccontano in un diario un’estate di divertimenti, amori e amicizie. Già, perché attorno a loro gravita una tribù di coetanei, tutti pronti a vivere alla grande le sospirate vacanze. Nessuno, però, può immaginare che nel gruppo piomberà una certa ragazzina che metterà un notevole scompiglio nei cuori di Alice e Rudi…
-"Che la partita cominci. Champs 12 " (ed. Sperling Kupfer, 14.50€): Charlotte, diciotto anni, un fisico da schianto fasciato in abiti alla moda, è corteggiatissima e sicura di sé, ma soprattutto è decisa a sfondare nel mondo dello spettacolo: per lei la danza è tutto. Figlia di genitori divorziati, ricchi ma poco attenti alle sue esigenze, è tornata a Buenos Aires, la sua città, dopo avere vissuto alcuni anni a New York. Dietro quella spavalderia, però, si nasconde un cuore sensibile e ancora ferito da un ricordo umiliante che le brucia dentro. Ha un conto da saldare con il passato e vuole vendetta: sta cercando quel ragazzo bello e sfacciato che - tanti anni e tanti chili fa - l'ha baciata per scommessa, facendo di lei, dodicenne innamorata e piena di complessi, lo zimbello dei compagni di squadra. Gonzalo è un tipo tosto, corpo atletico e sguardo inquieto: basta poco a farlo scattare e la sua impulsività lo caccia spesso nei guai. Lui è il mitico capitano degli Apaches, acclamato dai tifosi e assediato dalle fan. Il calcio, la sua passione, è l'unica opportunità di rivincita da una situazione famigliare disagiata e problematica. E ora si sta giocando la sua grande occasione. Un giorno, durante gli allenamenti, si accorge che c'è una bionda strepitosa che lo osserva da un macchinone con autista. Non immagina nemmeno lontanamente i guai che stanno per piovergli addosso e tanto meno che quella principessa sia il rospo che lui aveva baciato un giorno lontano...
-"Sangue mio" di Davide Ferrario (ed. Feltrinelli, 16.00€): Mancano pochi giorni alla fine della pena per rapina a mano armata e omicidio, quando Ulisse Bernardini riceve una lettera; è di sua figlia Gretel, una ragazza di vent’anni che non ha mai conosciuto e che ora gli chiede di poterlo andare a trovare in carcere. Ulisse è stato un bandito, un rapinatore di banche, affascinante, intelligente, amante della bella vita, ma adesso non vede alcun futuro davanti a sé. Padre e figlia si incontrano. C’è dell’imbarazzo. C’è dell’emozione. Lei rompe il ghiaccio e invita il padre a un viaggio verso Sud. A bordo di una Panda, lungo le strade che tagliano l’Italia in verticale, i due imparano faticosamente a conoscersi finché Gretel mette Ulisse davanti a un dilemma atroce.
-"La cotogna di Istanbul" di Paolo Rumiz (ed. Feltrinelli, 16.00€): Paolo Rumiz scommette sulla forza delle grandi storie e si affida al ritmo del verso, della ballata. Ne esce un romanzo-canzone singolare, fascinoso, avvolgente come una storia narrata intorno al fuoco. Racconta di Max e Maša, e del loro amore. Maximilian von Altenberg, ingegnere austriaco, viene mandato a Sarajevo per un sopralluogo nell’inverno del ’97. Un amico gli presenta la misteriosa Maša Dizdarevic´, “occhio tartaro e femori lunghi”, austera e selvaggia, splendida e inaccessibile, vedova e divorziata, due figlie che vivono lontane da lei. Scatta qualcosa. Un’attrazione potente che però non ha il tempo di concretizzarsi. Max torna in patria e, per quanto faccia, prima di ritrovarla passano tre anni. Sono i tre anni fatidici di cui parlava La gialla cotogna di Istanbul, la canzone d’amore che Maša gli ha cantato. Maša ora è malata, ma l’amore finalmente si accende. Da lì in poi si leva un vento che muove le anime e i sensi, che strappa lacrime e sogni. Da lì in poi comincia un’avventura che porta Max nei luoghi magici di Maša, in un viaggio che è rito, scoperta e resurrezione.
-"Dublinesque" di Enrique Vila-Matas (ed. Feltrinelli, 18.00€): Samuel Riba si considera l’ultimo editore letterario e da quando è andato in pensione si sente alquanto abbattuto. In una Barcellona flagellata da temporali violentissimi, condannato a un presente di abulia, consuma le sue giornate tra labirintiche e divaganti ricerche in internet, a rileggere i libri amati e in surreali conversazioni con i due anziani genitori. Un giorno, fa un sogno premonitore e apocalittico che gli indica chiaramente che la rivelazione passa per Dublino. Convince allora alcuni amici ad andare con lui al Bloomsday e a percorrere insieme il cuore stesso dell’Ulysses di James Joyce. Riba nasconde ai suoi compagni due questioni che lo ossessionano: sapere se esiste lo scrittore geniale che non ha saputo scoprire in vita e celebrare uno stravagante funerale dell’era della stampa, già agonizzante per l’imminenza di un mondo sedotto dalla follia dell’era digitale. Dublino sembra avere la chiave per la risoluzione di tutte le sue inquietudini. Nebbia e mistero. Fantasmi e uno humour sorprendente. Enrique Vila-Matas ritorna con un romanzo che fa la parodia dell’apocalittico e allo stesso tempo riflette sulla fine di un’epoca della letteratura. Un romanzo abbagliante, aperto alle più diverse letture. Semplicemente geniale.
-"I girovaghi" di Yiyun (ed. Einaudi, 18.00€): Il sorprendente e toccante romanzo d’esordio della pluripremiata scrittrice Yiyun Li è ambientato nella Cina di fine anni Settanta, mentre Pechino è scossa da quel Movimento Democratico cinese che si batteva per una società più illuminata e più aperta, poco prima dei drammatici scontri di piazza Tienanmen. In una città della provincia, la giovane Gu Shan sta per essere giustiziata poiché ha rinunciato alla fede comunista. La madre, sconvolta, non ha solo deciso di bruciare secondo l’usanza i vestiti della figlia per facilitarle il viaggio nell’altro mondo, ma sta per prendere una decisione coraggiosa. Il padre di Shan, il maestro Gu, ha invece già seppellito nel suo cuore la figlia ribelle e si abbandona ai ricordi. Nessuno dei due immagina che la morte della loro unica figlia avrà effetti profondi, e non solo nella piccola cittadina: l’esecuzione Gu Shan darà infatti inizio a una protesta contro l’autorità comunista, innescando la reazione brutale del governo.
-"Gli acquari luminosi" di Bassignac Sophie (ed. Einaudi, 16.50€): Claire è piena di fobie. Detesta i luoghi chiusi, i rumori fastidiosi, è solitaria, riservata, forse anche misantropa. Dal suo mondo chiuso e un po' asfissiante osserva il brulichio della vita condominiale e l'andirivieni dei vicini: la bambina triste del piano di sopra; un anziano geografo ebreo; una vecchia spiona sordastra e l'enigmatico Mr Ishida, un dipendente dell'ambasciata del Giappone di cui Claire accetta i garbati inviti all'ora del té. La sonnolenta vita condominiale è però scossa dall'inquietante arrivo del signor Rossetti che, Claire si convince, pare proprio abbia qualcosa da nascondere, e che sembra collegato alla improvvisa sparizione del signor Ishida di cui nel frattempo lei si è un po' invaghita.
-"Bloody Mary" di Leonardo Gori e Marco Vichi (ed. economic Einaudi, 9.00€): Due strade opposte, dal sud del mondo e dall’est più disperato: Marek arriva da Cracovia, educato, bravo figliolo, con un diploma appeso al muro che ha voglia di prendere a sputi, per quanto è inutile. È partito con il miraggio del lavoro sicuro in Italia: poco importa che sia la raccolta dei pomodori, non disdegna certo il lavoro nei campi. Non sospetta lo sfruttamento estremo, la fatica che distrugge, i traffici nauseanti. Da un villaggio della Nigeria parte Aleya, ragazza di una bellezza sconvolgente e inconsapevole. Aleya è violentata, rapita, scaricata sulle nostre coste come merce, bestiame da piacere. Aleya passa dai bordelli di lusso alla strada. La violenza segna ugualmente i destini di Aleya e Marek. Il loro incontro casuale farà scoccare la scintilla capace di innescare un incendio. La fine sarà nel segno di un lampo accecante.
1 SETTEMBRE
-"Mangia,Prega,Ama" di Elizabeth Gilbert (ed. Rizzoli, 18.50€): Un viaggio in tre tappe – dall’Italia all’India all’Indonesia – per rimettere insieme i frammenti di un cuore spezzato. Una storia vera che celebra il coraggio di ripartire da zero per provare finalmente a scoprire chi siamo e che cosa vogliamo. Liz è bella, bionda, solare; ha una grande casa a New York, un matrimonio apparentemente perfetto, una carriera invidiabile. Eppure, in una notte autunnale, si ritrova in lacrime sul pavimento del bagno,capisce di non volere niente di tutto quello che ha e, per la prima volta in vita sua, si mette a pregare. Dopo un amarissimo divorzio e una storia d’amore destinata a finir male, Liz passa un anno in viaggio alla scoperta di sé. In questo irresistibile diario-confessione, Elizabeth Gilbert racconta con humour e una sconcertante onestà il suo ritorno alla vita e una personalissima ricerca della felicità in tre tappe: l’Italia, dove impara l’arte del piacere, ingrassa di 12 chili e trova amici di inestimabile valore; l’India, dove raggiunge la grazia meditando in compagnia di un idraulico neozelandese; e l’Indonesia, dove uno sciamano le insegna a sorridere e a innamorarsi di nuovo.
-"Il palazzo delle pulci" di Elif Shafak (ed. economica Rizzoli, 10.00€): Palazzo Bonbon, vecchio edificio signorile nel cuore di Istanbul, ha attraversato gli ultimi quarantenni di storia sacrificandovi inesorabilmente il proprio splendore: costruito a metà degli anni Sessanta da un ricco emigrato russo per la moglie pazza, oggi è un condominio fatiscente e infestato dagli insetti, abitato da un'umanità stravagante e coloratissima. C'è il narratore, un professore universitario che si divide equamente tra la passione per le donne e quella per Kierkegaard, c'è la misteriosa Amante Blu, c'è la stramba Igiene Tijen con la figlioletta Su, c'è la vecchia Madama Zietta, che custodisce il segreto del terribile odore che appesta il palazzo. A fare da sfondo alle intricate vicende e alle ossessioni degli inquilini, Istanbul, città vitale e inquieta, tenacemente sospesa tra modernità e tradizione.
-"Vicino al cuore" di Peter Robinson (ed. economica Rizzoli, 10.00€): La casuale scoperta, nella campagna inglese, delle ossa di un ragazzino scomparso da più di trent'anni risveglia l'orrore che sconvolse un'intera comunità e il rimorso di un uomo incapace di dimenticare. Quando l'ispettore capo della polizia dello Yorkshire Alan Banks viene a sapere del ritrovamento, rientra precipitosamente dalla vacanza per collaborare alle indagini. Perché Banks si ritiene responsabile della sorte di Graham Marshall, l'amico d'infanzia sparito nel nulla nell'estate del 1965, e da troppo tempo porta con sé il peso di quella colpa. Ma i fantasmi del passato sono in agguato, e scavare in quella vecchia storia potrebbe scatenare conseguenze terribili.
-"Il ladro dei libri incompiuti" di Mathew Pearl (ed. Rizzoli, 9.80€): Boston, 1870. James Osgood, piccolo e rispettato editore che ha l'esclusiva per l'America dei romanzi di Charles Dickens, attende con ansia l'arrivo per nave delle nuove puntate del suo ultimo capolavoro, "Il mistero di Edwin Drood". Quando apprende che Daniel Sand, il giovane impiegato incaricato di recuperare il prezioso manoscritto, è stato ucciso, il testo è stato rubato e Dickens è morto all'improvviso nella sua casa di Rochester, a Osgood non resta che partire per l'Inghilterra. Al suo fianco Rebecca Sand, sua collaboratrice e sorella di Daniel. Solo recuperando il finale che forse Dickens aveva già scritto, Osgood potrà salvare la sua casa editrice e scoprire chi ha ucciso Daniel. Nel suo terzo romanzo, Matthew Pearl fonde con estrema abilità la ricostruzione storica e i meccanismi del giallo, in una girandola di false piste, identità scambiate e sorprendenti rivelazioni degna di un maestro come Dickens.
-"L'apprendistato di Duddy Kravitz" di Mordecai Richler (ed. Adelphi, 12.00€): “Questo ‘cinema’ richleriano è poi soprattutto un montaggio filmico di voci, di tic linguistici, di idiosincrasie sin tattiche, di mozziconi di parlato, di continue commistioni di lingue basse e alte... Così le vicende di Duddy Kravitz assumono una febbricitante visionarietà del quotidiano, e l'eccitazione smaniosa che agita Duddy si comunica al lettore, risucchiandolo in un ritmo che gli dà l'impressione stordente di star toccando con mano la vita... Come un poeta che agisca con la materia più bassa, Duddy agisce con il mito del successo facendolo diventare un'altra cosa: nel momento in cui si abbandona al suo sogno, Duddy smette di essere un ragazzino ebreo- canadese inebriato dal denaro e diventa il ‘briccone divino’: uno a cui la realtà va stretta, un sognatore che ha deciso di andare a pescare la poesia nel banchetto sgangherato e dionisiaco della realtà” (Giuseppe Montesano).
-"Mathilda" di Lodato Victor (ed. Bompiani, 17.50€): Mathilda Savitch ha tredici anni. Da quasi un anno sua sorella è morta finendo sotto un treno, spinta da uno sconosciuto. Mathilda reagisce alla perdita a modo suo, proponendosi di diventare perfida, di fare dispetti e cattiverie ogni volta che se ne presenta l'occasione, e nel frattempo pensa di premunirsi da un eventuale attacco terroristico, organizzando sistemi di fuga o di difesa (per esempio, un rifugio in cantina). Inoltre, elabora una sua classificazione delle persone, soprattutto anziane, dividendole in lucertole e uccelli. Ma la decisione più importante che prende è quella di leggere le mail ricevute dalla sorella e addirittura di rispondere, a nome di Helene, al fidanzato e alla madre, fino a decidere di incontrare il ragazzo della sorella, disperato perché non ha più avuto notizie dalla sua amata. Sarà così che Mathilda scoprirà la verità su quella morte ingombrante, che non è stata in effetti un incidente. Un giallo che è insieme romanzo di formazione e racconto delle scoperte del sesso e del mondo.
-"Gli assassini del profeta" di Murat Mehmet Somer (ed. Bompiani, 16.50€): A Istanbul qualcosa è andato terribilmente storto: i travestiti della città vengono uccisi a ripetizione e in modo sempre più bizzarro e il serial killer è a piede libero. Un transessuale con la passione per Audrey Hepburn, di giorno programmatore informatico ed esperto di Thai-kickboxing, di notte proprietario e gestore di un locale per trans, lascia da parte il rossetto per mettersi sulle tracce dell’assassino. Fortunatamente, è l’investigatore perfetto per questo caso: conosce tutti in città, è il re del gossip e le sue competenze informatiche non hanno rivali. Come se non bastasse è testardo, molto testardo. Ma gli omicidi continuano sempre più frequenti e il nostro eroe fa quello che può – del resto non è facile correre in tacchi a spillo e tuta di pelle nera. Riuscirà nell’impresa di catturare il serial killer senza rompersi nemmeno un’unghia?
2 SETTEMBRE
-"La dodicesima vittima" di Johansen Iris (ed. Leggereditore, 10.00€): Nancy Jo Norris, diciannovenne figlia di un senatore degli Stati Uniti, viene trovata morta, completamente dissanguata, con accanto un calice pieno del suo sangue. Eve Duncan, il cui lavoro è quello di ricostruire identikit tridimensionali per i tribunali nei casi di omicidio, un giorno trova un calice fin troppo simile a quelle rinvenuto sulla scena del delitto nel frigo di casa sua. L’assassino sembra dunque interessato anche a lei, e le ha mandato un chiaro messaggio. Eve viene così trascinata nella trama di Kevin Jelak: stavolta non è il suo lavoro a darle un nuovo caso su cui indagare, ma il criminale stesso, la cui mente perversa è in grado di raggiungere abissi mai toccati… Un serial killer che, oltretutto, Eve sospetta possa sapere qualcosa della scomparsa di sua figlia Bonni. Inizia così un gioco mortale tra i due, nel quale saranno coinvolti tutti gli affetti più cari di Eve, tra svolte mozzafiato e poteri psichici fuori controllo, dal quale uno solo dei due contendenti potrebbe uscire vivo.
-"La luce del Nord" di Donna Gillespie (ed. Aliberti, 21.90€): “La luce del Nord” è un avvincente romanzo storico ambientato all’epoca dello scontro tra la Roma imperiale e i Germani, in cui si intrecciano battaglie, passioni e riti pagani. Nel giorno della sua nascita, la figlia del capo di una tribù germanica, Auriane, riceve in dono da una sacerdotessa un misterioso amuleto, accompagnato da un’oscura profezia di gloria e distruzione. A soli sedici anni, la giovane donna diviene testimone degli indicibili orrori commessi contro il suo popolo da spietati invasori. Rimasta sola dopo la distruzione della sua famiglia, imbraccia le armi e giura vendetta. Nel corso delle sue grandiose imprese di conquista, che la condurranno fino all’antica Roma, il percorso di Auriane si intreccia con quello del nobile Marcus Julianus. La donna comprende che il proprio destino è misteriosamente legato a quello di lui, che al collo porta un amuleto proprio identico al suo.
-"Dark Alchemy" di AA.VV. (ed.Aliberti, 17.00€): Dark Alchemy” è una raccolta di storie elettrizzanti che ci guidano attraverso il Bene e il Male, i caratteri più ambivalenti che catturano la nostra immaginazione e si fissano a lungo nei nostri pensieri. “La lapide della strega”, “La mano dello straniero”, “La nona domanda del diavolo”, “Scivolare nell’eternità”, “L’uomo di pietra”, “Il magico animale”: diciotto racconti inediti usciti dalla penna dei più grandi maestri del fantasy internazionale, tra cui Neil Gaiman, Eoin Colfer, Garth Nix e una lunga magica schiera di autori. Tutti attraversati da un unico grande tema: la magia. Un’incredibile serie di storie che farà tenere il fiato sospeso ai lettori giovani e meno giovani.
-"Batti il cinque" di Janet Evanovich (ed. Salani, 17.80€): Il lavoro scarseggia per Stephanie Plum, cacciatrice di taglie di Trenton, New Jersey. Ma in famiglia c’è un problema: lo zio Fred, detto il Tirchio, sembra sparito nel nulla. Unico indizio: problemi con l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti. Non che zia Mabel sia particolarmente addolorata della scomparsa del marito, ma quello che potrebbe sembrare solo un fastidioso disguido amministrativo si trasforma ben presto in una faccenda piuttosto seria, almeno a giudicare dalle foto inquietanti che lo zio Fred nascondeva in un cassetto. Questa volta Steph è spalleggiata da Randy Briggs, nano programmatore di computer, e tallonata da un oscuro angelo custode, Bunchy, sedicente allibratore a caccia, pure lui, di Fred. Persino Joe Morelli, poliziotto e fidanzato storico della nostra eroina, sembra avere qualcosa da nascondere. Fra sparatorie, una serie di strani suicidi e un pugile maniaco che attenta alla sua vita, Stephanie deve affrontare, oltre ai consueti problemi di capelli, di linea e di automobili che non fanno il loro dovere, le spericolate iniziative dell’inossidabile nonna Mazur e le attenzioni sempre più esplicite di Ranger, tenebroso e affascinante collega...
-"Il mago della foresta" di Robin Hobb (ed. Fanucci, 25.00€): La prestigiosa cavalleria del re di Gernia è stata decimata da una terribile epidemia. La peste non ha risparmiato cadetti e insegnanti, e i pochi sopravvissuti sono rimasti menomati. Moltissimi hanno dovuto dire addio alla carriera militare e fare ritorno alle proprie famiglie, dove saranno costretti a vivere tra gli stenti e la dipendenza dalla bontà d'animo altrui. Via via che l'infermeria dell'accademia si svuota, il cadetto Nevare Burvelle si prepara a sua volta a tornare a casa, sebbene sia ben lontano dal sentirsi un uomo provato dalla malattia. Il giovane infatti ha avuto una guarigione miracolosa, dopo che, nel momento peggiore dell'epidemia, è riuscito a sconfiggere la sua nemesi e liberarsi dall'incantesimo della misteriosa Donna dell'Albero. Mentre è sulla via di Granvalle, si rallegra per la sua fortuna, aspettandosi un caloroso benvenuto dai familiari e di poter riabbracciare la sua promessa sposa, Carsina. Invece, di notte tornano a tormentarlo le visioni del suo alter ego del popolo degli Speck, che distrugge tutto ciò che più ama al mondo, mentre di giorno è un inatteso effetto collaterale della malattia a renderlo sgradito alla famiglia, e anche alla fidanzata. Così Nevare, che si sarebbe aspettato di potersi lasciar andare agli affetti, si ritrova invece di nuovo in bilico tra il mondo reale e quello magico e misterioso degli Speck, mentre la magia che pensava di aver distrutto si fa di nuovo strada dentro di lui, rischiando di distruggere per sempre la sua vita...
-"Canzone per la notte" di Chris Abani (ed. Fanucci, 16.00€): Un giovanissimo soldato Igbo, di nome My Luck, è stato addestrato come cercatore di mine antiuomo nell'Africa orientale. È sua la voce narrante che conduce il lettore in una galleria nella quale trovano posto tutti gli atroci eventi che caratterizzano le guerre, anche se è una voce muta: al ragazzo, infatti, sono state recise le corde vocali quando aveva solo dodici anni, in modo che non potesse gridare rivelando la presenza dei suoi compagni qualora fosse saltato in aria proprio a causa di una mina. Il romanzo si apre con il risveglio di My Luck dopo un'esplosione: il ragazzo si ritrova separato dalla sua unità, e si mette alla ricerca dei compagni. Durante il percorso, cominciano a riaffiorare i ricordi della sua vita: a soli quindici anni, è stato testimone e attore di atroci episodi, come le mutilazioni, le violenze, gli stupri, i massacri. I ricordi di sua madre, di suo padre, della ragazza di cui si era innamorato e che è stata uccisa da una mina si fanno strada in lui mentre avanza tra villaggi abbandonati e cadaveri in decomposizione, rivelando che forse c'è ancora, in lui, qualcosa di vivo, di umano, che lotta per fuggire da quella realtà da incubo.
-"Assassinio sul molo" di Anne Perry (ed. Fanucci, 18.00€): È il 1864 e ancora una volta l'ispettore William Monk, che è appena entrato nella polizia fluviale del Tamigi, deve affrontare un nemico assai pericoloso. Dopo una lunga serie di appostamenti, è riuscito a catturare Jericho Philipps, il principale sospetto per il brutale omicidio di “Fig” Figgis, che era solito scavare nella fanghiglia del principale fiume di Londra alla ricerca di oggetti di valore smarriti. Monk è convinto che Philipps sia anche coinvolto in un giro di prostituzione minorile e che, con la sua cattura, sia riuscito a vendicare il suo vecchio comandante, Durban, che da sempre lo riteneva uno dei responsabili. Ma al momento del processo, non tutto va come dovrebbe: Oliver Rathbone, un amico di Monk, assunto per rappresentare l'imputato, fin dalle prime battute presenta una serie di dubbi sulla correttezza dell'operato della polizia, e vince la causa. L'ispettore ha intenzione di dimostrare in modo inconfutabile la colpevolezza di Philipps, ma per portare avanti la sua indagine dovrà affrontare i bassifondi londinesi: presto scoprirà che la sua era stata molto più di una semplice intuizione, e che la società civile nasconde in realtà depravazioni che vanno oltre i peggiori sospetti.
-"Senza traccia" di Levien David (ed. Fanucci, 14.90€): Jamie Gabriel, dodici anni, inforca la bicicletta come fa ogni mattina presto per andare a consegnare i giornali nel quartiere in cui vive, nei sobborghi di Indianapolis. Ma da qualche parte lungo la sua strada, mentre il cielo di ottobre si rischiara nell'alba, succede qualcosa, e lui non tornerà più a casa. Quattordici mesi dopo, Paul e Carol Gabriel stanno per abbandonare ogni speranza. Distrutti da una frustrante serie di buchi nell'acqua e delusi dall'atteggiamento della polizia, che non riesce a trovare il loro ragazzo e finisce per archiviare il caso come una semplice fuga da casa di un adolescente irrequieto, i due trovano un nome, quello di un investigatore privato che potrebbe rappresentare la loro ultima speranza per trovare le risposte che cercano. Frank Behr è un omone enigmatico, un ex poliziotto che sulle prime si dimostra molto riluttante ad aiutarli: sa meglio di loro che l'indagine non porterebbe a nulla di buono. Ma la richiesta implorante di Paul gli riporta alla mente demoni che ha tentato di ignorare per anni, e che ora reclamano la sua attenzione: il divorzio da sua moglie avvenuto dopo la morte del figlio. Affrontando ogni suo peggior timore, Behr si immerge nella ricerca insieme all'uomo, condividendo con lui il dolore di un padre che ha perso suo figlio. La sua indagine lo porterà lontano da casa e vicino ai fantasmi del passato che lo perseguitano; e per scoprire la verità dovrà affrontare per la prima volta sé stesso in un'accelerazione improvvisa degli eventi.
-"La saga di Monster Girl" di Ljungquist Stefan (ed. Fanucci, 16.00€): In molti a scuola pensano che Mira sia brutta e strana. E di notte, nell’oscurità, la ragazzina si chiede se i suoi compagni non abbiano davvero ragione: quando è buio, infatti, i capelli le crescono così velocemente da bruciarle la pelle, le unghie le si allungano diventando gialle e appuntite, e i denti si ingrossano fino a farle scricchiolare le mascelle. Ed è proprio la sera, quando si ritrova da sola e assiste al suo mostruoso cambiamento, che Mira desidera più che mai di poter essere come tutti gli altri. Il regalo ricevuto da un parente sconosciuto nel giorno del suo undicesimo compleanno rende la sua vita ancor più difficile, portandola a chiedere a sua madre chi è realmente e da dove viene. Alla fine Mira osa chiedere a sua madre se è stata adottata: e la risposta che riceve la convincerà una volta per tutte a intraprendere un viaggio verso l’ignoto dal quale non tornerà più almeno fin quando non avrà scoperto la verità sulle sue origini. Comincia così la ricerca da parte di Mira dei suoi genitori e della sua vera identità. Ma non sarà facile: presto scoprirà di essere ricercata dall’Autorità dei Mostri e dai suoi agenti segreti, che hanno già catturato suo fratello, del quale lei ignorava l’esistenza.
-"Se la casa è vuota" di Isabella Bossi Fedrigotti (ed. Longanesi, 15.00€): Per Isabella Bossi Fedrigotti la scrittura è sempre stata una «scorciatoia segreta» per indagare a fondo i legami familiari, svelando le tensioni e i veleni ipocritamente nascosti in molti inferni domestici. In questo libro, la sua scorciatoia segreta l’ha condotta ancora più in fondo, lì dove abitualmente regna il silenzio dell’incomprensione e del dolore. L’ha portata a raccontare storie di figli dimenticati e lasciati soli da genitori fragili, frustrati o semplicemente egoisti. La sua attenta compassione ci inchioda commossi al racconto di queste piccole vite difficili segnate dalla solitudine: Lorenzo – con i suoi «non voglio» gridati e le sue instancabili domande – che, sconfitto e domato, finisce con lo spegnere la sua energia e la sua curiosità diventando un adolescente silenzioso, assente e indifferente. Annalisa, intoccabile e irraggiungibile, innamorata del suo corpo senza carne. Paolina, bambina soave che finisce a vivere per strada, infagottata, sporca e arrabbiata. Pietro, che scappa continuamente di casa per sottrarsi alla triste giostra della famiglia allargata. Francesco e la sua trascinante vitalità prosciugata da videogiochi e film porno. Dopo aver letto queste storie sarà davvero difficile farsi cogliere impreparati dalla solitudine dei nostri figli.
-"Congetture su April" di John Banville (ed. Guanda, 17.50€): April Latimer, giovane medico di buona famiglia e dubbia reputazione, sembra svanita nel nulla: gli amici non la sentono da giorni, al lavoro la credono malata, nulla nel suo appartamento lascia presagire una partenza programmata. Nell’indifferenza generale, solo la sua amica Phoebe, figlia dell’anatomopatologo Quirke, sembra porsi delle domande, sorretta nella sua ostinazione da un brutto presentimento che le circostanze non fanno che incoraggiare. Troppe, infatti, le resistenze inaspettate, le zone d’ombra, l’imbarazzo contro cui si scontrano i suoi cauti tentativi di saperne di più. Forse April non è quella che ha fatto credere di essere, né c’è da fidarsi della sua fin troppo rispettabile famiglia; anche all’interno del loro gruppo all’apparenza compatto – scopre Phoebe – c’erano segreti, intese, rivalità ben più profonde di quanto lei abbia mai sospettato. L’unico su cui contare è Quirke, reduce da un soggiorno in una clinica di riabilitazione per alcolisti e intenzionato a fare il padre come si deve, ma ancora vulnerabile alle più umane delle tentazioni: un’auto sportiva che non sa guidare, un whisky di troppo di tanto in tanto, per scaldarsi cuore e ossa, e, forse, un nuovo amore. Così, tra colpi di scena e rivelazioni dolorose, padre e figlia si sperimentano con timidezza in un inedito gioco di squadra – per una volta alleati, se non proprio famiglia – e si avviano insieme alla scoperta dell’impietosa verità.
-"The American" di Martin Booth (ed. Newton Compton, 9.90€): "Signor Farfalla": è così che lo chiamano gli abitanti del piccolo paese d'Abruzzo in cui vive. Lui è un affascinante pittore inglese, appassionato di farfalle, che si è appena trasferito qui in cerca di una specie rara. Le sue giornate scorrono lente tra un quadro, una passeggiata e un caffè al bar. La sera discute con il parroco davanti a un bicchiere di brandy, e di notte gli fa compagnia Clara, una prostituta, a cui sta cominciando ad affezionarsi. Ma chi è davvero il Signor Farfalla? Solo un eccentrico artista che ha scelto una vita appartata? O nella sua vita c'è un segreto che lo costringe a vivere nell'ombra? La gente è incuriosita, ma nessuno sospetta nulla. Nessuno immagina che la sua vera attività richiede scaltrezza, cautela e sangue freddo... Fino a quando in paese si presenta qualcuno. Qualcuno che ha degli ottimi motivi per far sparire il signor Farfalla per sempre. Da questo avvincente romanzo è stato tratto un film con George Clooney (nei panni del protagonista) e Violante Placido.
-"Guerriero di Roma. Fuoco a Oriente" di Harry Sidebottom (ed. economica Pocket Newton, 6.90€): Dopo un'egemonia durata secoli, nell'anno 255 l'Impero romano subisce una battuta d'arresto: lungo il suo trionfale cammino la sua autorità è minacciata ai confini orientali, dove una forza antagonista, l'impero dei Sassanidi, si sta imponendo, distruggendo e conquistando territori e popolazioni limitrofe. Anche l'isolata e sperduta città di Arete rischia di subire la stessa sorte capitata ad altre città. Un uomo, simbolo del potere di Roma, è inviato sul posto per resistere agli eserciti invasori. Da solo, il guerriero più abile dell'Impero romano è chiamato a organizzare la resistenza e a confrontarsi con il nemico più duro e violento che abbia mai incontrato.
-"PopCo" di Scarlett Thomas (ed. economica pocket Newton Compton, 6.90€): Cosa sta succedendo ad Alice Butler, esperta in analisi statistica e seriamente impegnata a combattere dall'interno l'ordine mondiale propugnato dalla cattivissima PopCo, la multinazionale del giocattolo per la quale lavora? Chi si nasconde dietro i messaggi in codice - rigorosamente anonimi che negli ultimi tempi qualcuno le scrive regolarmente? Si tratta di pericolosi avvertimenti o, dietro queste curiose sequenze alfanumeriche, si cela una voce che viene dal passato? Muovendosi sul filo dell'avventura e della memoria, Alice rifiuta di votarsi al carrierismo e all'ipocrisia che dominano il suo ambiente di lavoro e si tuffa alla scoperta di un segreto che custodisce fin da quando era bambina. Si tratta di un monile molto particolare, un dono del nonno che, in quel gioiello, ha nascosto la mappa di un tesoro speciale.
-"Vita sentimentale di un camionista" di Alicia Giménez-Bartlett (ed. Sellerio, 14.90€): Rafael, giovane camionista, mantiene un precario equilibrio nella sua complessa vita sentimentale. Sfrontato ed egocentrico, cerca nella relazione con le donne di consolidare il suo ruolo di dominatore. Ad ogni fermata una donna, un appuntamento, un incontro, e si tratta di storie veloci di sesso, senza complicazioni e senza seguito, nessuna richiesta e nessuna promessa. Ha una moglie e dei figli, una fidanzata fissa a Valencia, ma quegli incontri sono altro, una piacevole interruzione alla vita sulla strada. Finché Rafael incontra Tona, una ragazza diversa che ribalta la situazione, che mette lui nella situazione normalmente riservata alle donne e detta le regole del gioco: quando vedersi o telefonarsi, quando e come fare l’amore, senza abbandonarsi alla tenerezza, senza chiedergli nulla. La vita di Rafael ne è sconvolta e perderà tutto.
Mathilda e La Luce del Nord mi intrigano parecchio! Da leggere si si.
RispondiEliminaTi quoto Lady!
RispondiEliminaA me ispira molto "Una sposa conveniente"... sembra davvero spassoso!
RispondiEliminaMia madre vorrà di sicuro la Evanovich e anche Agatha Christie, a cui darò una letta anche io volentieri *-*
RispondiEliminaQuesta volta vedo molti libri interessanti :) Sicuramente i quaderni della Christie (penso che lei fosse davvero un genio), poi alcuni dei libri di cui avevi già annunciato l'uscita (ad esempio "Dark Alchemy", "La Luce del Nord")...
RispondiEliminain più sembrano carini i libri di Clements Rory, Ferrario e Vila-Matas (che più che *piacermi* a pelle, mi incuriosisce).
Tutti in WL, ad aspettare che io disponga di soldini spendibili XD
Vocedelsilenzio, ispira anche me quel libro!
RispondiEliminaCam, la Evanovich!Io appena esce la versione economico del 4° e riesco a lggerlo, mi sa che mi fiondo a prendere anch'io questo 5°!
Camilla, sì una marea di libri interessantissimi.E la WL si allunga sempre più!
Oggi ho comprato: La Dodicesima Vittima, La Luce del Nord e Assassinio sul Molo. Per il momento mi fermo qui...
RispondiEliminaBluefly
Nulla che mi ispiri, aspetto anche io con ansia l'uscita del quarto in economica della Evanovich
RispondiEliminammm allora vediamo, se proprio dovessi prendere qualcosa, opterei per "La luce del Nord" se no nisba sta settimana perchè tanto la Evanovich me la seguirò tutta in economica XDD risparmio e leggo altro intanto!
RispondiEliminaUna sposa conveniente ha l'aria di essere molto simpatico! La luce del Nord, benché sia ambientato in un'epoca per me assolutamente inedita e inesplorata, mi intriga; Mathilda ha una bellissima copertina e una storia interessante; Mangia, prega, ama lo prenderò subitissimo perché mi attira da tanto tempo e la copertina cinematografica di questa edizione mi fa impazzire! E Le parole perdute... vedremo più in là...
RispondiEliminaOddio, se facessi un veloce calcolo del prezzo complessivo che dovrei spendere per comprarli tutti... mi verrebbe un attacco di panico...
... Fortunatamente in matematica andavo male...
XD XD XD
Per me solo La Dodicesima Vittima... le uscite migliori non sono ancora cominciate.
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