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| "Teaser Tuesdays" è una rubrica ideata da MizB di Should Be Reading |
Nuovo appuntamento con la rubrica (non più settimanale ma bisettimanale o quasi!) "Teaser Tuesdays"! Come funziona? Semplice, basta seguire queste semplici regole:
- Prendi il libro che stai leggendo
- Aprilo a una pagina a caso
- Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser")
- Fai attenzione a non scrivere spoilers!
- Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.
Vediamo cosa è capitato a me:
"Mai, mai prima di te qualcuno si era interessato alla nostra storia".
La fatua, a quelle parole, provò un brivido di speranza. Piano piano il suo respiro ritrovava un ritmo regolare.
"Quando ancora Furtheriim, il più anziano tra i membri della razza delle laercitilie rimasti oggi in questo mondo, non era altro che un giovane destriero dei cieli in cerca di avventura, su Meterra non esistevano le baronie umane. Regnava un unico uomo, giusto e degno di rispetto, che per la sua perfezione venne detto "il re diamante": Altarion, nostro padre. Egli fu l'ultimo re umano di Meterra, l'unico scopo che lo muoveva era l'idele del mantenimento dell'equilibrio."
"Equilibrio..." scappò dalla bocca di Mimì senza che lei lo volesse. Si tappò in fretta le labbra con le mani.
p.364, "Meterra" di Andrea Cisi (ed. Mondadori)
Tocca a voi!
"Mai, mai prima di te qualcuno si era interessato alla nostra storia".La fatua, a quelle parole, provò un brivido di speranza. Piano piano il suo respiro ritrovava un ritmo regolare.
"Quando ancora Furtheriim, il più anziano tra i membri della razza delle laercitilie rimasti oggi in questo mondo, non era altro che un giovane destriero dei cieli in cerca di avventura, su Meterra non esistevano le baronie umane. Regnava un unico uomo, giusto e degno di rispetto, che per la sua perfezione venne detto "il re diamante": Altarion, nostro padre. Egli fu l'ultimo re umano di Meterra, l'unico scopo che lo muoveva era l'idele del mantenimento dell'equilibrio."
"Equilibrio..." scappò dalla bocca di Mimì senza che lei lo volesse. Si tappò in fretta le labbra con le mani.
p.364, "Meterra" di Andrea Cisi (ed. Mondadori)
Tocca a voi!
A un metro e mezzo dalla porta un dolore improvviso, una fitta lancinante mi squarcia la gamba. Il cane mi ha serrato la mandibola sul polpaccio, mi giro ed è a quel punto che lo vedo: il regolatore con l'immensa faccia paonazza, occhi scintillanti, sorridente- Oddio, sta sorridendo, si diverte addirittura a farci del male- randello alzato, pronto a colpire. Chiudo gli occhi, penso a un dolore grande come il mare, penso a un mare rosso sangue. Penso a mia madre.
RispondiEliminap.195 "Delirium" di Lauren Oliver