giovedì 7 aprile 2011

Uscite della settimana: dal 4/04 al 8/04

Buoni acquisti!


5 Aprile
-"La dogana del vento" di Folco Quilici (ed. Mondadori, 18.50): Seconda guerra mondiale. Guido è un quindicennesfollato dalla città che, nel tempo confuso e tragico dellaguerra, trova un legame intenso nell’amicizia con Pjotr,un militare cosacco di poco più grande di lui. Nell’estatedel 1944, infatti, ventimila cosacchi, popolazione nomadee fi era, fedeli allo zar e alleati dei nazisti, si sono stanziatinel Nord Italia. Dopo che, con la Liberazione, le truppecosacche sono fuggite, Guido cerca con ogni mezzo diconoscere la sorte di Pjotr e si convince che l’amico èstato ucciso da un gruppo di banditi jugoslavi. Diventatoadulto, il protagonista fa la conoscenza di una donna cheha avuto un fi glio da un cosacco in fuga... e quel ragazzosembra essere proprio il suo amico Pjotr.Mettendo la sua sapienza nel raccontare grandi avventureal servizio di una storia profondamente commovente,Quilici parte da vicende storiche e autobiografi che perregalarci un grande romanzo d’amicizia e d’amore.




-"Nascondi il tuo segreto" di Julie Corbin (ed. Mondadori, 19.50€): Grace ha vissuto tutta la vita in una piccola comunità sulla costa est della Scozia. La sua è un’esistenza tranquilla, al riparo da imprevisti, il posto perfetto dove crescere le sue fi glie gemelle, nonostante le bizze dell’età adolescenziale, e avere un rapporto appagante con suo marito Paul. Ma arriva un giorno in cui Grace riceve una telefonata da una persona che non sentiva da tantissimo tempo, 25 anni per l’esattezza. Orla, questo è il nome della donna, un tempo amica e compagna di giochi, minaccia di portarle via tutto ciò che lei ha di più caro: la fiducia del marito, l’affetto delle figlie e la sua vita serena. E per un buon motivo, dice. Grace infatti si sente responsabile della morte di una bambina di 8 anni e Orla è tornata per ricattarla. Perché certi segreti non possono rimanere seppelliti per sempre...


-"Meterra" di Andrea Cisi (ed. Mondadori, 19.50€):In una Genova cupa e tentacolare, dove bande di ladruncoli si dividono tra il borseggio nei vicoli e mirabolanti sfide a biglie sopra i tetti della città vecchia, Mimì Maresco è la campionessa del suo Carruggio. Ma il giorno del suo tredicesimo compleanno Mimì perde il titolo, distratta da una voce insistente che l’attira in modo irresistibile verso una grata: è il passaggio per Meterra, luogo incantato abitato da razze stupefacenti, dove un tempo – prima che i malefici Zerf portassero la discordia – fra Umani, Diafani e Bleurl regnava l’armonia. Il contatto tra Meterra e il nostro mondo è ormai affidato solo alle scale di vento e nubi di Nebula, che Mimì percorrerà per scendere fra le sue genti. Perché a Meterra scoprirà di essere una discendente delle fate, la “rifugiata” che tutti aspettano, l’unica in grado di riportare la pace. E, proprio per questo, anche la nemica che gli Zerf intendono a ogni costo eliminare. Tra fughe disperate, scontri all’ultimo sangue e incredibili sfi de a biglie, prende vita un romanzo d’avventura e formazione che ci parla di amicizia, di armonia fra i popoli e del lungo, difficile cammino di una bambina che desidera tornare a casa.


-"L'eta di Shiva" di Manil Suri (ed. Mondadori, 21.00€): Manil Suri ritorna a narrarci gli incanti e le contraddizioni di quel Paese sempre affascinante e multiforme che è l’India. Questa volta lo fa seguendo la storia di Meera, che nel 1955, a soli diciassette anni, è costretta a sposare l’aspirante cantante Dev Arora per volere di suo padre. Assistendo alle frustrazioni di Meera per quel matrimonio combinato, alle lotte per ottenere un’educazione e, successivamente, alle sue preoccupazioni di madre, partecipiamo contemporaneamente ai fatti salienti della politica indiana, alle crescenti tensioni tra hindu e musulmani, fino alla guerra tra India e Pakistan. Le due famiglie tra cui si trova divisa Meera appartengono a schieramenti politici opposti: da una parte suo padre, sostenitore di Indira Ghandi, dall’altra il fratello del marito, impegnato in un gruppo di estrema destra che si batte per il ritorno ai valori hindu e per la restaurazione di una nuova “era di Shiva”. Soltanto dopo la nascita del figlio, Meera comincia a immaginare una vita diversa, fatta di realizzazione e appagamento, ma ripone nel piccolo Ashvin un amore così profondo e così potente che non sarà più in grado di valutare le conseguenze delle sue azioni...


-"Questo non è un libro" di Bosch Pseudonymous (ed. Mondadori, 17.00€): Avvertenze e istruzioni per l'uso: Non leggere questo libro stando in piedi. Si potrebbe cadere per lo shock. Non leggere questo libro stando seduti. Potrebbe rendersi necessaria una fuga precipitosa. L'uso di veicoli o macchinari pesanti mentre si legge questo libro è assolutamente vietato. Potrebbe distrarre dalla trama. Una prolungata esposizione a questo libro potrebbe causare stordimento, vertigini e, in casi estremi, delusioni paranoidi o addirittura psicosi. Se è questa la vostra idea di divertimento, continuate a leggere, a qualunque costo. Se non lo è, questo libro non è il vostro genere. Le avventure di Cass e Max-Ernst sono sempre più bizzarre, e finalmente il Segreto sta per essere svelato. Ma sarà vero? Se questo non è un libro...


-"Il ladro di fulmini. Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo. Vol. 1" di Rick Riordan (ed. economica Mondadori, 13.00€):Cosa succederebbe se nella New York dei giorni nostri un dio dell’Olimpo si innamorasse di una comune mortale? Nascerebbe un ragazzo come Percy Jackson, figlio di Poseidone e di una cameriera, o come Annabeth, figlia di Atena e di un professore di inglese. È solo a dodici anni che Percy scopre la sua vera identità, quando finalmente la madre, dopo l’ennesima catastrofica pagella, decide di mandarlo all’unica scuola per ragazzi come lui: il “Campo dei Mezzosangue”. Ma proprio quando finalmente si sta abituando a questa sua nuova vita da semidio, Percy è costretto ad abbandonare la scuola per portare a termine un compito titanico: ritrovare entro dieci giorni il fulmine di Zeus, che il malvagio Hades potrebbe aver trafugato, e liberare sua madre dalla prigione in cui il Minotauro l’ha rinchiusa. Con l’aiuto di Grover, il suo satiro custode, e la combattiva Annabeth, Percy dovrà affrontare un viaggio incredibile, attraverso gli Stati Uniti, dalle vette dell’Olimpo alle profondità dell’Ade.


-"Figlia del sangue. Leggende del mondo emerso. Vol. 2" di Licia Troisi (ed. economica Mondadori, 9.50€): Il male che il popolo degli elfi ha seminato nel Mondo Emerso sta decimando la popolazione e ha gettato città e villaggi in un gorgo di violenza e disperazione. Mentre la sacerdotessa Theana cerca una cura per il morbo e la regina Dubhe organizza una debole resistenza contro le milizie elfiche, la sola speranza del Regno minaccia di svanire: Adhara, la ragazza senza passato. Perché Adhara è molto più che una guerriera: è un'arma, la più potente che il Mondo Emerso abbia mai posseduto nella lotta contro chi insidia la sua pace. E soprattutto, Adhara non è una predestinata: è una Consacrata, una creatura generata al solo scopo di combattere il Marvash, il male assoluto che eternamente si alterna al bene nei cicli della storia. Ma il suo destino era un altro, quello di una ragazza mortale abbandonata dalla vita su un prato, e quel destino ora vuole riprendere il suo corso, a costo di distruggerla. Un nuovo, imprevisto nemico ostacola Adhara nella sua missione: non più l'amore per Amhal e la sua anima dannata, non più la follia della peste, ma un'ombra inestinguibile che le chiederà un prezzo altissimo.


-"Tutto da capo" di Cathleen Schine (ed. economica Mondadori, 9.50€): Abbandonata dal marito dopo cinquant’anni di matrimonio, betty Weissmann si trova sola, allontanata dal suo bell’appartamento su central Park, senza soldi, costretta a ricominciare tutto da capo. Un cugino le mette a disposizione il suo cottage a Westport, in connecticut, dove si trasferiscono anche le due figlie cinquantenni – Miranda, agente letterario impulsiva e piena di fascino, e Annie, riservata e giudiziosa bibliotecaria – entrambe alle prese con un momento delicato della loro esistenza. saranno il contatto con una realtà nuova e stimolante e una serie di incontri inaspettati a offrire alle tre donne una diversa prospettiva e a dare una svolta alle loro vite.


-"Nient'altro che la verità" di David Baldacci (ed. economica Mondadori, 10.00€): Un cinico e potente magnate dell’industria bellica deciso a ridisegnare gli equilibri mondiali. Un esperto di perception management incaricato di pilotare l’opinione pubblica diffondendo notizie false. Un agente segreto dall’oscuro passato che per la prima volta in vita sua sogna una vita diversa accanto alla donna che ama. Una giornalista di successo che, dopo una pesante sconfitta esistenziale, vuole ricostruirsi una carriera e una vita. I loro destini e le loro strade si incrociano in uno scenario apocalittico e quanto mai realistico...


-"Non voglio dirti addio" di Louise Candlish (ed. Sperling e Kupfer, 19.90€): Olivia ha tutto quello che ha sempre desiderato: una bella famiglia, un marito premuroso e due figli adorabili. Eppure non è felice. Manipolata in ogni sua decisione, vive nell’ombra di una madre onnipresente e onnipotente. Appena prima di morire, la donna le manda una lettera che contiene un’informazione pericolosa: l’indirizzo di Richie Briscoe, l’uomo di cui Olivia era follemente innamorata in gioventù e che non vede da anni. Incuriosita, la ragazza parte alla ricerca del suo primo amore. Tra i due rinasce subito la passione. Divisa tra il passato e il presente, Olivia dovrà fare la sua scelta, forse la prima della sua vita.


-"Oksa Pollock e il mondo invisibile" di Plichota Anna e Wolf Cendrine (ed. Sperling e Kupfer, 16.90€): Basta che Oksa Pollock perda per un attimo la pazienza e intorno a lei si verificano fenomeni inspiegabili. È quello che capita alla vigilia del suo primo giorno di scuola a Londra, la città in cui si è appena trasferita: Oksa è un po’ nervosa e all’improvviso ecco che nella sua cameretta una bambola prende fuoco e uno scatolone esplode senza ragione! Spaventata da questi strani poteri, la ragazzina decide di confidarsi con l’eccentrica nonna Dragomira e scopre così un segreto incredibile: la sua famiglia proviene dall’invisibile mondo di Edefia, di cui lei, Oksa, è la legittima erede al trono. Purtroppo, però, i Pollock sono stati cacciati da Edefia molti anni prima a causa di un colpo di stato e ora non riescono più a ritrovare la strada di casa. Oksa è la loro ultima speranza. Tra intrighi, misteri e straordinarie avventure, riuscirà la giovane eroina a compiere il suo magico destino.


-"Prede" di Adam Creed (ed. Sperling e Kupfer, 14.50€): Will Wagstaffe - Staffe per amici e nemici - è l'ispettore più cool di Londra: un tipo introverso, raffinato, indipendente, e con una passione per la giustizia che lo attira sempre verso il lato oscuro della vita. A costo di rovinare la sua. È Natale, e Staffe sta per fare una proposta di matrimonio in piena regola alla sua fidanzata, quando viene convocato sulla scena di un crimine: Elena, una giovane prostituta russa, è stata brutalmente uccisa in un hotel della City. Ben presto una seconda squillo fa la stessa fine, mentre un'altra ragazza del giro, pecora nera di una famiglia benestante, sparisce nel nulla. Tutti gli indizi portano a un noto pervertito, ma l'ispettore non ama gli esiti scontati e continua a indagare, addentrandosi nei meandri di una metropoli affascinante persino nei suoi aspetti più squallidi. Staffe inizia a ricostruire la rete di amicizie di Elena e scopre così che tutto fa parte di un gioco più grande, in cui è impossibile tracciare il confine fra buoni e cattivi, colpevoli e vittime, e dove mafia, prostituzione e traffico di droga sono gli affari sporchi di gente perbene. E, da cacciatore, si trasforma presto in preda, invischiato in un'inchiesta pericolosa che metterà a rischio la sua vita e quella della donna che ama...


-"L'uomo che voleva essere felice" di Laurent Gounelle (ed. economica Sperling e Kupfer, 9.50€): L’incontro a Bali con un vecchio saggio trasforma la vacanza di un professore in un’inaspettata, meravigliosa esperienza: la scoperta di sé. E dà l’avvio a questa storia, che ha il sapore di una favola e spalanca davanti a noi un mare di possibilità ancora inesplorate, offrendoci la chiave d’accesso a una vita all’altezza dei nostri sogni. Un libro che ha avuto un grande successo per il suo semplice, eppure forte messaggio: tutti possiamo trovare la felicità, basta volerlo.


-"Shopping con Jane Austen" di Rigler Laurie V. (ed. economica Sperling e Kupfer, 9.50€): Los Angeles, XXI secolo. Courtney va pazza per i romanzi di Jane Austen e quando becca il futuro marito con un’altra si tuffa per l’ennesima volta tra le pagine di Orgoglio e pregiudizio, insieme con una robusta dose di vodka. Gran Bretagna, XVIII secolo. Courtney si ritrova in una sontuosa magione inglese, intrappolata nelle vesti di Miss Mansfield, «zitella» trentenne simile in tutto e per tutto a un’eroina della sua amatissima scrittrice. Una situazione paradossale, che dà vita a un romanzo delizioso, ironico, davvero originale.


-"La chiave del tempo" di Anne Fortier (ed. economica Sperling e Kupfer,10.90€): Un romanzo trascinante e ricco d’inventiva, dove le vicende di Julie, una studentessa americana decisa a decifrare l’enigma di una misteriosa eredità, s’intrecciano con la «storia vera» di Giulietta e Romeo. Una tragedia che avvenne realmente a Siena nel 1340 e che ispirò l’immortale capolavoro di Shakespeare. In un alternarsi tra presente e passato, Anne Fortier riporta in vita gli amanti più celebri della letteratura e li lega, col tocco magico della narratrice di talento, al sorprendente destino di una ragazza d’oggi.


-"Ascoltami" di Anne Delaflotte Mehdevi (ed. Frassinelli, 18.00€): Una mattina Clothilde, ex musicista trentatreenne, madre di quattro figli e moglie di un bel pilota, riceve una telefonata da scuola. Sua figlia è scomparsa. Con l’aiuto del cane Beau, riesce a ritrovare la bambina: mezza affogata, sotto choc, ma salva. Da quel momento, però, Clothilde non riesce più a parlare. Alla ricerca della propria voce, questa madre, dolce e forte al contempo, riprende il filo della sua vita e, senza rinunciare all’amore della famiglia, ricomincia a suonare, impara a cantare e riconquista quell’identità di donna che per troppo tempo era rimasta silenziosa nell’ombra.


-"Tutta un'altra vita" di Lionel Shriver (ed. Piemme, 19.50€): È da una vita che Shep Knacker aspetta di iniziare a vivere. È da una vita che lavora e risparmia per poter un giorno mollare tutto e dare finalmente il via a una seconda fase della sua esistenza, quella che lui chiama il suo “Aldilà”: su un’isola tropicale, a godersela in santa pace. Niente più stress, niente più tasse, niente più traffico dell’ora di punta tra Brooklyn e Queens. Solo tempo per pensare, parlare, vedere. Essere. Ha persino venduto la sua ditta, diventandone un semplice dipendente, per non restarvi legato. Quando il fatidico giorno arriva, è disposto a partire a ogni costo, con o senza la famiglia: sta a loro decidere se seguirlo o meno. Ma, proprio quella sera, sua moglie – cui è legato da ventisei anni – gli comunica che le hanno diagnosticato una rarissima forma di cancro e che ha bisogno della sua assicurazione medica per pagarsi le cure. Shep è sempre stato un uomo responsabile e generoso, e non verrà certo meno al suo senso del dovere proprio adesso. Stracciati i biglietti dell’aereo, cambia vita sul serio, ma per accompagnare la moglie nel suo calvario di inutili terapie. Nella malattia si ritroveranno vicini come mai era successo prima. E forse, paradossalmente, sarà proprio quello il momento giusto per realizzare il sogno troppo a lungo rimandato. Per conoscersi davvero. Un romanzo franco e provocatorio in cui Lionel Shriver affronta, con il suo proverbiale tono graffiante, temi di stringente attualità: bioetica e accanimento terapeutico, impotenza del cittadino medio di fronte al sistema sanitario e bancario. Una narrazione lucida, in equilibrio costante tra dolore e senso dell’umorismo, che si fa riflessione laica sul senso della vita.


-"La maratoneta" di Freveletti Jamie (ed. Piemme, 16.50€): Emma Caldridge ha trent’anni, è bella e affascinante ed è considerata una delle migliori biochimiche sul mercato. È in volo da Miami verso Bogotá, quando l’aereo su cui viaggia viene dirottato in una delle zone più pericolose della Colombia, un’area controllata da trafficanti di droga e gruppi di paramilitari. Unica tra i passeggeri a riuscire a nascondersi nella giungla sfuggendo a un gruppo di guerriglieri che prende in ostaggio i superstiti all’atterraggio di fortuna, Emma cerca di sopravvivere in una situazione davvero estrema. Il caldo, la mancanza d’acqua e la lunga strada da percorrere metterebbero in ginocchio chiunque, ma lei è forte e determinata, e grazie alle sue conoscenze scientifiche e alla preparazione atletica da runner di ultramaratona riesce a far fronte a tutte le incognite che la giungla nasconde, salvando anche alcuni ostaggi fuggiti nel frattempo dai guerriglieri. Intanto il dipartimento della Difesa degli Stati Uniti incarica Edward Banner, ex militare dell’esercito, di liberare gli ostaggi, apparentemente catturati al solo scopo di ottenere un riscatto. Ma una volta tratti in salvo i prigionieri, Banner si rende conto che la sua missione non è ancora finita. Scopre infatti che Emma non è solo la vittima innocente di un dirottamento, ma anche la geniale creatrice di una pericolosa arma biologica, che rischia di finire nelle mani sbagliate e trasformare la donna nell’inconsapevole pedina di un gioco più grande di lei.


-"Il libro dell'amore" di Kathleen McGowan (ed. economica Piemme, 12.00€): Un antico documento in latino; la firma, una croce con il testo Matilda Dei gratia si quid est (Matilde, che per grazia di Dio è). È il contenuto di un misterioso pacco destinato a Maureen Paschal, scrittrice americana balzata all’onore delle cronache per le sue sconvolgenti rivelazioni sulla figura di Maria Maddalena. Dopo aver svelato al mondo l’esistenza di un vangelo scritto dalla Maddalena in persona, prova del legame che la univa a Gesù, Maureen è diventata il bersaglio di tutti coloro che per anni si erano battuti affinché la sua scoperta restasse nascosta e che ora potrebbero tenderle un agguato. Ma il nuovo documento inviato a Maureen è autentico, e risale addirittura all’xi secolo. Non solo: anche Bérenger Sinclair, nobile scozzese nonché compagno di Maureen ai tempi delle ricerche su Maria Maddalena, ha ricevuto un pacco simile. Qualcuno vuole che il vecchio gruppo torni in azione. È l’inizio di una nuova avventura, che porterà Maureen e i suoi amici in Italia, sulle tracce di Matilde di Canossa e di un altro testo leggendario: Il libro dell’amore, il sacro vangelo scritto da Gesù in persona. Seguendo una pista che si snoda tra Mantova, Roma e il Sud della Francia, Maureen dovrà interpretare i segni lasciati per lei mille anni prima e ritrovare il libro dell’amore per evitare che cada nelle mani sbagliate e venga nascosto per sempre.


-"In terra consacrata" di Barbàra Ugo (ed. economica Piemme, 11.50€): Anna Marzani è una donna finita, rovinata dalla cocaina, ridotta all’ombra della bellezza di un tempo quando, negli anni Ottanta, era l’amante del capo di una banda criminale che aveva terrorizzato Roma. Ora, pur di alleggerire la posizione di sua figlia Valeria, arrestata per droga, si dice disposta a rivelare ciò che potrebbe far luce su uno dei misteri più bui della recente storia italiana: la scomparsa di una ragazzina di quindici anni, figlia di un funzionario del Vaticano. Non tutti però sono intenzionati a crederle. Non Settimio Chiosi, il magistrato che per venticinque anni ha vagliato ogni indizio, ogni pista, ogni ipotesi nel tentativo di venire a capo della vicenda; né Francesco Lannuzzi, il pm che gli è subentrato. Solo Fabrizio Rebecchi, un giovane avvocato dello studio penale che segue la Marzani da sempre, dà credito alle sue rivelazioni e decide di portare allo scoperto quello che la donna ha soltanto lasciato intendere. Man mano che gli elementi del passato emergono a formare un quadro agghiacciante, Fabrizio capisce che coloro che avevano colpito un tempo sono pronti ad agire di nuovo, e che dietro la scomparsa della ragazzina vaticana si nascondono trame perverse e poteri occulti, disposti a tutto perché la verità rimanga sepolta per sempre.


-"11" di Watson Mark (ed. Einaudi, 18.00€): La neve copre una Londra di destini tristi e incrociati che Xavier, dj radiofonico, conosce bene, grazie allo show notturno che conduce, dove la gente sola e con problemi esistenziali telefona per cercare conforto o giustificazioni o semplicemente raccontare la sua storia. Alle spalle ha un passato drammatico e, anche se quello che deve succedere succede e non possiamo farci niente, Xavier non si dà pace. Tutto ciò che vuole dalla sua nuova vita è sentirsi in colpa, e non fare niente, per non causare niente. Così un giorno gli capita di imbattersi in un ragazzino, Frankie, che sta per essere malmenato, e invece di aiutarlo prosegue oltre. Un gesto che scatenerà una valanga di eventi su altre 11 vite e che si porterà dietro anche la tragica ma energica Pippa, che gli sistemerà la casa e, poco per volta, anche la vita… Una commedia buffa e malinconica sui fili che legano la nostra vita a quelle degli altri, e su come le cose accadano con o senza ragioni. Su come non sia affatto vero che siamo artefici del nostro destino. Perché qualche volta il peggio succede. Ma qualche volta arriva anche qualcuno a salvarci.


-"L'uomo nero e la bicicletta blu" di Eraldo Baldini (ed. Einaudi, 17.50€): È il 1963. Gigi ha 10 anni e a farlo sognare sono la bicicletta blu che ha visto in una vetrina in paese e la sua amica Allegra. Il papà vende bestiame, ma da tempo gli affari vanno male, il nonno, mutilato e decorato della prima guerra mondiale, impugna il fucile a ogni occasione, e il fratellino furbissimo le ha sempre tutte vinte con la mamma. Col candore e la comicità del suo sguardo infantile, Luigi racconta un mondo rurale pieno di personaggi sgangherati: Carlino, che va in giro con un testicolo gonfio come un pallone, Il Morto, dato per morto dopo l’alluvione e un giorno ricomparso, La Rospa, decollata sulla rampa d’ingresso di casa a seguito di un’esplosione e atterrata sul tetto del pollaio, la Tugnina, che infila l’Uomo Nero in ogni favola per fargli mangiare tutti... Quando il male e il dolore irrompono nella sua vita, toccando ciò che ha di più caro, Gigi capisce che l’Uomo Nero non esiste solo nelle fiabe, e il mondo che ha sempre conosciuto crolla definitivamente.


-"Il signor Cevdet e i suoi figli" di Orhan Pamuk (ed. Einaudi, 24.00€): Cevdet è un bottegaio di Istanbul in un’epoca in cui essere musulmano e commerciante è considerato disonorevole. Ma a Cevdet non importa essere l’unico commerciante musulmano di Istanbul ed essere trattato con sufficienza e malcelato disprezzo da tutti: vuole solo sbarcare il lunario, mettere a punto i preparativi del suo matrimonio con la figlia del pascià, e dedicarsi al fratello moribondo, un Giovane Turco convinto che se il Paese non fosse cambiato sarebbe sprofondato sotto il peso delle sue stesse ingiustizie. Cevdet invece è un uomo semplice e timido, più interessato “a coltivare il suo orto” che a interessarsi di politica. Ma per quanto tu ti possa nascondere, la Storia riuscirà sempre a trovarti: soprattutto se è la storia tumultuosa della Turchia. Cevdet è un lavoratore instancabile e gli affari vanno a gonfie vele, tanto che decide di comprare una villa per la famiglia: è l’inizio di una sontuosa saga familiare che abbraccia quasi un secolo di storia e tre generazioni. Nell’ascesa e nel declino della dinastia di Cevdet si legge la storia della Turchia, il passaggio dall’Impero ottomano alla Repubblica kemalista, la modernizzazione, la ricerca di un’identità sospesa tra Oriente e Occidente. Ma prima ancora è la storia intima, domestica, di una famiglia e di una casa, il ricordo dell’atmosfera struggente che si respirava all’interno di quelle stanze nelle domeniche pomeriggio passate ad ascoltare la radio.


-"Una lunga canzone" di Andrea Levy (ed. Baldini Castoldi Dalai, 20.00€): Un’anziana donna di nome July si accinge a scrivere la sua storia, sollecitata dal figlio Thomas che intende pubblicarla. torniamo così in Giamaica, agli inizi dell’Ottocento, quando lei era una schiava. Nata in seguito a uno stupro, e destinata a lavorare nella piantagione di canna da zucchero di Amity, July viene sottratta alla mamma da Caroline Mortimer, sorella del padrone della piantagione, che la fa diventare la sua cameriera. ribattezzata Marguerite (la madre l’aveva chiamata July perché conosceva solo i nomi dei mesi), la ragazza cresce sfrontata e ribelle in una casa lussuosa, ma la vita è comunque dura, anche lontano dalle baracche degli schiavi: i servi sono sottoposti a ogni genere di vessazioni e punizioni fisiche e devono assecondare gli irragionevoli capricci della padrona. Fino allo scoppio della rivolta ricordata come la Guerra Battista del 1831-32, quando i neri, sobillati dalla predicazione di alcuni pastori battisti, prendono le armi contro i bianchi e chiedono a gran voce l’abolizione della schiavitù. July attraverserà proprio quegli anni a cavallo tra la fine della schiavitù e la conquista della libertà, concepirà un figlio – Thomas, che sarà costretta ad abbandonare davanti alla casa di un missionario, per ritrovarlo alla fine del romanzo – e subirà molte altre dolorose perdite, tra cui la madre e un’altra figlia, Emily, che non rivedrà mai più. Nel finale, Thomas chiederà ai lettori di contattarlo se hanno notizie della sorellastra Emily, ma si raccomanda di essere cauti ad avvicinarla e a rivelarle che è figlia di un’ex schiava mulatta: in Inghilterra scoprire che nelle proprie vene scorre anche sangue «negro» non è una notizia che normalmente viene accolta con gioia.


6 Aprile


-"B virus. Giochi di potere" di Martin Greenberg, Tom Clancy e Jerome Preisler (ed. Rizzoli, 19.90€): Harlan De Vane, il genio criminale che si nascondeva dietro gli atti terroristici di Progetto Orion, ha inventato un virus inerte che necessita di un agente catalizzatore esterno per attivarsi e colpire gli organismi umani in cui è stato iniettato. Vuole vendere la sua tecnologia a dittatori fanatici e senza scrupoli, ma intanto intende colpire il suo più grande nemico: Roger Gordian, fondatore della UpLink. Corrompendo un suo collaboratore riesce a far infettare il magnate delle telecomunicazioni. Inizia così una lotta contro il tempo per Tom Ricci, il massimo agente di Sword, l'agenzia di sicurezza della UpLink. Dovrà ricostruire la dinamica dell'infezione e trovare la base dove sono conservati gli anticorpi del virus.


-"Galline" di Bergero Silvia (ed. Rizzoli, 17.90€): Un gruppo di amiche milanesi, splendidi loft in via Savona o in corso Buenos Aires, i weekend a Rapallo nella villa di famiglia: tutto sembra essere perfetto, ma le "ragazze" hanno ormai cinquant'anni e, gloriosamente single, sposate o divorziate, devono fare i conti con l'età che avanza. Quando una notte, tornando da un party di beneficenza, investono due giovani orientali e in due minuti la Mercedes viene assalita da un'orda di cinesi furibonda, la tensione fa affiorare tra loro molti, forse troppi segreti. Gli episodi di questa storia di donne, in cui ogni lettrice può riconoscersi, sono brillanti, divertenti, indimenticabili e la loro pungente ironia finalmente rivela ciò che le donne si raccontano di nascosto, ma non hanno il coraggio di mettere nero su bianco.


-"Penelope non ne può più" di Lisa Klimt (ed. Sonzogno, 18.00€): Certe storie si ripetono attraverso i secoli. Come per esempio quella di Stéphanie, vittima della "maledizione di Penelope". La nostra eroina nella vita ha tutto quello che serve: è bella, ha un lavoro invidiabile in una prestigiosa casa editrice, un appartamento nel cuore di Parigi e tante amiche che si prendono cura di lei. Ma un filo misterioso la lega a un'epoca antica e a quella sposa modello che attendeva pazientemente il ritorno del suo Ulisse. Rispetto ai tempi di Omero, sembra che siano cambiati solo gli accessori: al posto del telaio Stéphanie inganna il tempo con il telecomando, mentre il suo Ulisse - fotografo di moda - va in giro per il mondo con uno stuolo di modelle. Aspettando che lui si faccia vivo, lei se ne sta tutta la sera sul divano davanti al televisore. A farle compagnia c'è solo Telemaco, il molesto cagnetto che il fedifrago le ha regalato per il loro anniversario. Finché un fatale incontro con un uomo a metà tra Brad Pitt e George Clooney, forse inviato da Zeus in persona, muterà il destino di Stéphanie, trasformandola nella vendicatrice di tutte le penelopi. Passate, presenti e future.


-"Anche il caviale stanca" di Mariangela Mianiti (ed. Sonzogno, 19.00€): Prunella… con quel nome improbabile, pronunciato con una erre esagerata, è la quintessenza della sciura milanese sposata con l’uomo-bancomat. Una quarantenne frequentatrice dei migliori salotti ma segretamente venuta su con “I love shopping” e “Sex and the City”. Ma ora è terrorizzata dall’idea di invecchiare, soprattutto adesso che vede le due figlie diventare sempre più stupide. Almeno questo è quello che pensa Prunella quando vede Opale magra e pallida leggere “Anna Karenina” tutto il giorno e Dafne, che sembra uscita da un centro sociale, farsi le canne e bere solo birre doppio malto. Una vera disperazione per una madre glamour come lei: che passa la vita tra feste, inviti, prime teatrali e vernissage, cure estetiche di ogni tipo, dai massaggi, al filler, al botulino, e soggiorni termali. Come se non bastasse, arriva la Crisi, il marito perde tutto e Prunella è costretta a escogitare nuovi espedienti per mantenere il suo tenore di vita….


-"Teresa" di Claudio Fava (ed. Feltrinelli, 15.00€): Teresa è in fuga. Da una terra – la Sicilia – che le ha strappato il padre, ammazzato dalla mafia perché ha osato ribellarsi al pizzo. Da un corpo in cui non sa abbandonarsi. Da un lavoro da precaria che annebbia ogni futuro. Trova riparo a Roma. L’amica Gisella le ha offerto un lavoro: tenere compagnia ai malati terminali. Teresa accetta, titubante. Scopre un’umanità vigorosa, uomini e donne feriti a morte ma capaci di sorprendenti impennate di vitalità, che lei aveva smarrito. Le cose cominciano a girare per il verso giusto – trova addirittura un ragazzo che sembra troppo perfetto per essere vero – ma il tarlo del passato, le ultime parole del padre gridate contro il suo assassino, la rabbia per un paese immobilizzato nel silenzio non le danno tregua e l’ansia di vendetta soffocata sino ad allora torna a chiedere spazio. Sono soltanto pensieri, quelli di Teresa, ma quando conosce il suo nuovo assistito – Libero Ferrari, un ruvido e scorbutico ex brigatista, condannato all’ergastolo per omicidio –, allora quei pensieri cominciano a farsi largo e diventano possibilità. È il punto di non ritorno. Teresa ruba la pistola e torna in Sicilia, decisa a vendicarsi del padre.


-"Bersaglio notturno" di Piglia Riccardo (ed. Feltrinelli, 16.00€): Bersaglio notturno è un thriller letterario, appassionante e sofisticato, di uno dei più grandi narratori sudamericani contemporanei. I fatti si svolgono nel 1972, nella provincia di Buenos Aires, quella che Piglia chiama la “pampa umida”, un anno prima del ritorno di Perón in Argentina. Tony Durán, un dandy mulatto, un forestiero nato a Portorico ed educato come un nordamericano nel New Jersey, approda in una piccola cittadina di provincia. Il motivo apparente del suo arrivo è la sua relazione con Ada e Sofía Belladonna, sorelle gemelle, figlie di una delle principali famiglie del luogo. Durán le ha conosciute ad Atlantic City, lì hanno vissuto un felice ménage à trois, e le ha seguite in Argentina, dove poi viene trovato morto nella sua stanza d’albergo in circostanze misteriose. Incaricato dell’indagine è il vecchio commissario Croce, dotato di un intuito quasi sovrannaturale. Da Buenos Aires arriva anche Emilio Renzi, personaggio ricorrente nei romanzi di Piglia, come inviato speciale di un quotidiano per riferire degli avvenimenti delittuosi della cittadina. Situato nell’impassibile paesaggio della pianura argentina, Bersaglio notturno è un romanzo giallo ma anche un racconto che intreccia archeologie familiari, che narra la vita di uno di quei paesini di campagna, chiusi come pollai, isolati da tutto, dove la gente delira un po’ per non morire di noia.


-"La bambola dagli occhi di cristallo" di Barbara Baraldi (ed. Castelvecchi, 16.00€): Tra le tortuose vie del centro o sotto i portici, a Bologna nulla è davvero come sembra. Le notti dell’ispettore Marconi, un giovane sbirro con l’istinto di un mastino, lo confermano. Davanti agli occhi dell’investigatore, scene di inaudita violenza: feroci delitti che non offrono nessun indizio se si esclude il sesso delle vittime – rigorosamente uomini – e strane impronte di tacchi a spillo rinvenute vicino ai cadaveri. Mentre sale la tensione, le indagini avvolgono l’ispettore Marconi e la sua squadra in una spirale di eventi: un torbido vortice di passioni che lega alla morte i locali più glamour della città delle Torri. Soltanto Viola, una giovane medium tormentata dalle sue visioni e da un fidanzato violento, compromesso con la droga, appare in grado di squarciare il velo del letale mistero che insanguina Bologna: un gioco perverso dove la vita si confonde con il suo opposto e dove la seduzione diventa un’arma affilata come la scrittura di Barbara Baraldi, regina indiscussa del nuovo romanzo gotico italiano.


-"Hotel Locarno" di Alain Elkann (ed. Bompiani, 14.90€):Uno scrittore in crisi creativa (sua moglie è troppo pressante e gli blocca l'ispirazione) trova nel suo analista, Vittorio Olmi, un interlocutore che lo capisce. Racconta quindi a lui le sue idee e i suoi progetti, confessandogli che ha in mente la storia di un'anziana vedova londinese, in cerca di amore attraverso un'inserzione sul "Financial Times". Risponderebbe a questo annuncio Michael, critico d'arte newyorchese, alcolizzato e sposato con una scultrice molto più giovane di lui, Daisy. Lungo il filo di questa narrazione immaginaria, tra i due uomini - lo scrittore e l'analista - nasce un'amicizia, al punto che lo stesso analista inizia a raccontare la propria storia, segnata da una spensierata giovinezza e da un matrimonio infelice. Così, grazie alla sua confessione all'analista, lo scrittore si rimette a scrivere e a Capri riesce a risolvere il suo blocco creativo. Un romanzo sul potere della scrittura e l'importanza dell'amicizia. Un intreccio tra romanzo e realtà, in cui amori, vizi e trasgressioni reali si confondono e si compensano con quelli immaginati e narrati.


-"Acqua agli elefanti" di Sarah Gruen (ed. economica Beat, 9.00€): Nel buio della notte, un ragazzo salta su un treno in corsa senza sapere dove sia diretto. Jacob è uno studente di veterinaria deciso a fuggire da tutto e cambiare vita, e capirà presto di essere finito su un treno davvero particolare. Il destino lo ha portato sul carrozzone del Circo dei fratelli Benzini, sono gli anni Trenta negli Stati Uniti, l’epoca della Grande depressione, ma sono anche gli anni delle spettacolari esibizioni che i circhi itineranti presentano di città in città, con il loro carico di donne-cannone, mostri e fate, nani e animali esotici. Su quel treno la vita di Jacob cambierà per sempre: assunto dallo zio Al, il proprietario, toccherà a lui prendersi cura degli animali. Il ragazzo scopre un mondo regolato da rigide iconicità e racconto. caste, in cui ha ben pochi diritti e molti doveri, e dovrà scontrarsi con personaggi eccentrici come il domatore August, un uomo brutale che maltratta animali e persone. Bersaglio della sua violenza sono la moglie acrobata Marlene, la bellissima stella del circo, di cui Jacob subisce il fascino, e l’elefante Rosie, dolcissima e immensa, che sembra rifiutarsi di obbedire a qualsiasi ordine. Finché non si scoprirà l’unica lingua che davvero è in grado di comprendere… Le avventure di un ragazzo in viaggio per l’America con il circo più spettacolare del mondo. Un universo feroce e incantato dentro cui si muovono protagonisti straordinari capaci di grandi passioni, ma anche di grandi crudeltà. Un romanzo sorprendente, commovente e divertente, diventato un successo mondiale.


-"Le domande di Brian" di David Nicholls (ed. economica Beat, 9.00€): 1985, Brian è arrivato al primo anno di università con una grande sete di conoscenza e una grande ambizione: partecipare al quiz televisivo University Challenge. Nella sua squadra c’è anche la bellissima Alice e il ragazzo capisce che l’unico modo per conquistarla è conoscere tutte le risposte, e soprattutto vincere sempre “Le domande di Brian” è l’esordio letterario di David Nicholls, trasposto al cinema nel film “Il quiz dell’amore”. Dopo il clamoroso successo di “Un giorno”, da mesi in vetta alle classifiche europee e americane, Nicholls è ormai riconosciuto come uno dei grandi talenti del romanzo inglese contemporaneo.


-"Il velo dipinto" di W. Somerset Maugham (ed. economica Adelphi, 10.00€): «È una situazione fra le più classiche. Lei decide di tradire il marito con un uomo che giudica affascinante. La tresca funziona fino al giorno in cui i due clandestini hanno la sensazione che il marito tradito abbia scoperto tutto. È un guaio. Anche perché, messa alle strette, l’adultera confessa. Che fare? Si dovrà procedere alla separazione e al divorzio. Sconvolta e piangente, lei si reca dall’amante. Gli dice d’aver confessato: vuole separarsi e andare a vivere con lui. Grande è la sorpresa, a quel punto. Infatti, l’amante non ha intenzione di lasciare la moglie e mettersi con lei. Pensiamo tutto questo ambientato nella colonia inglese di Hong Kong alla metà degli anni Venti e affidato alla penna superprofessionale di W. Somerset Maugham. Sarebbe uno dei suoi romanzi caustici, mondani, un po’ cattivi. Ma Maugham, influenzato dalla lettura dell’episodio dantesco di Pia de’ Tolomei, pensa di aggiungervi qualcosa in più»


7 Aprile


-"Il giardino degli eterni" di Lauren DeStefano (ed. Newton Compton, 14.90€): Rhine ha sedici anni ed è bellissima. Ma è condannata a un destino terribile: morirà il giorno del suo ventesimo compleanno. E, come lei, tutti i ragazzi che vivono sulla Terra in un futuro non troppo lontano. Nel tentativo di trovare una cura per il cancro, infatti, un gruppo di scienziati ha finito per condannare la razza umana a una vita brevissima: vent’anni per le donne e venticinque per gli uomini. Anche l’avvenenza di Rhine rappresenta un pericolo: in questo mondo in decadenza, le ragazze più belle vengono rapite e date in spose ai Governatori, una casta di uomini ricchi e potenti.
Rinchiusa in una lussuosa dimora, Rhine passa i suoi giorni pensando a un modo per scappare e tornare alla libertà. Soprattutto da quando ha scoperto che la gabbia dorata in cui è prigioniera nasconde uno sconvolgente segreto: nei sotterranei vengono compiuti agghiaccianti esperimenti sugli esseri umani. Nel suo folle piano di fuga, sarà aiutata da un affascinante coetaneo incontrato durante la sua reclusione. Ma il tempo stringe e la libertà sembra sempre più lontana…


-"La trappola di miele" di Lindell Unni (ed. Newton Compton, 12.90€): È un giorno soleggiato di inizio estate, quando un bambino di sette anni, Patrik Øye, scompare improvvisamente in un quartiere residenziale di Oslo. L’ultima persona ad averlo visto è la signora che abita nella casa in fondo alla strada. L’anziana donna trascorre tutta la giornata a guardare fuori dalla finestra della cucina e anche quella mattina, come ogni lunedì, ha visto passare sotto casa il furgone dei gelati… Una settimana dopo una ragazza, Elna Druzika, muore investita da una macchina mentre torna a casa dal lavoro in tarda serata. Dell’incidente si sa poco: solo che si trattava di una macchina rossa, e che correva a velocità folle. Ma più tardi si scopre che la ragazza aveva già delle ferite su tutto il corpo. E c’è un altro particolare inquietante: il fi danzato di Elna era Wiggo Nyman, l’autista del furgone di gelati in servizio nella strada dove è scomparso il piccolo Patrik. Spetterà all’ispettore di polizia Cato Isaksen e alla sua giovane e impulsiva collega Marian Dahle scoprire se i due casi sono collegati e quali terrifi canti scenari si nascondono dietro l’apparente tranquillità della gelida città norvegese.


-"La casa dei segreti" di Gerri Brightwell (ed. economica Newton Compton, 6.90€): Londra 1893. L'anziana signora Bentley giace sul suo letto di morte pianta dal figlio Robert, appena rientrato dalla Francia per porgere alla madre l'ultimo saluto. In questa atmosfera segnata dal dolore, il peso dei segreti diventa insopportabile: chi è veramente la giovane e bella moglie di mister Bentley? E quella donna che irrompe sulla scena dichiarando di essere la sposa del fratello scomparso di Robert, cosa vuole? Quando un ladro provvede a saccheggiare lo studio di Robert Bentley, cultore della nuova scienza antropometrica in cerca di affermazione, diventa chiaro che ciò che è necessario nascondere ha a che fare proprio con la professione del padrone di casa: un uomo convinto che, a partire dalle misure del corpo umano, sia possibile individuare chi ospita nel suo animo le più efferate pulsioni criminali. Ma il tempo dello studio, per il dottor Robert Bentley, è finito. Nessuna scienza, infatti, è in grado di proteggerlo dal pericolo che incombe nei vicoli bui di Londra o lungo gli argini del suo fiume inquieto.


-"Il grido della mantide" di Lynda Laplante (ed. Garzanti, 19.60€): Londra, un loft nel quartiere più lussuoso della città. Amanda Delany ha il mondo ai suoi piedi. Le sue avventure con gli attori più affascinanti sono documentate da tutti i giornali, i suoi film sono uno strepitoso successo e i fan la adorano. Mentre saluta l’autista dalla porta di casa, illuminata dai fari della Mercedes, Amanda non sa che quella è l’ultima volta che qualcuno la vedrà brillare i suoi capelli biondi sotto un riflettore. Il mattino dopo il suo corpo viene trovato riverso sul letto. Le mani legate, le gambe spalancate, la ragazza è stata colpita ovunque da furiose coltellate. Solo il bellissimo viso è intatto, gli occhi spalancati per l’orrore. La prima ad arrivare sulla scena del delitto è Anna Travis. L’ispettrice è in un momento cruciale della sua vita. Dopo essersi liberata dall’ossessione per il suo ex capo ed ex amante James Langton, sta per essere promossa e questo caso potrebbe essere decisivo per la commissione che deciderà della sua carriera. Anna si butta a capofitto nelle indagini e quello che scopre la sconvolge profondamente. Dietro la facciata dell’attrice glamour, disinibita con gli uomini e sfrontata nella vita, Amanda nascondeva una realtà molto più triste e cupa. Un’infanzia infelice, un abisso di incubi e paure. Amanda urlava tutte le notti per il terrore, ma nessuno sapeva ascoltarla. Anna non sa che sta per entrare in un mondo variegato, pieno di persone dall’apparenza ingannevole: amiche invidiose, agenti assetate di denaro, amanti respinti, mogli tradite, registi delusi. Tutti pieni di veleno, dietro un sorriso smagliante. Anna deve fare molta attenzione, non farsi abbagliare e trovare velocemente la verità, prima di perdersi in questo terribile labirinto di luci e ombre…


-"L'uomo senza radici" di Dieter Schlesak (ed. Garzanti, 18.60€): «Andarmene da questa luce. Non sentire più il rintocco delle ore, non sentire più niente. Nascondermi, sparire. Non essere più nessuno. E così poter sopportare tutto. Anche l'angoscia di fronte alla morte, e l'angoscia di fronte alla morte di tutte le persone care... Mia madre non c'è più.» Dopo decenni di peregrinazioni, Terplan ha trovato un rifugio sicuro tra i boschi di cerro della Garfagnana, ad Agliano. Ma proprio quando pensava di poter godere i suoi ultimi anni in serenità, la morte della madre gli apre una voragine di vuoto interiore. Per riempire questo abisso e per esaudire le ultime volontà della donna, l'uomo si deve imbarcare in un viaggio a ritroso verso la sua patria, la Transilvania, la terra dei suoi antenati, una terra di minoranze etniche, multiculturale, dove convivono tedeschi, ungheresi, rumeni. Un viaggio che per Terplan diventa anche un'indagine di sé stesso e delle proprie radici, e che lo spinge ad affrontare il passato. Un passato che porta dentro di sé la memoria dolorosa dei lager, della seconda guerra mondiale, del nazismo, ma anche le contraddizioni e le ombre del dopoguerra e del regime comunista. “L'uomo senza radici” è un romanzo che può essere considerato la continuazione ideale del “Farmacista di Auschwitz”, di cui riecheggia le atmosfere e i contenuti, soffermandosi in particolare sulla condizione dei tedeschi dell'Est, «tedeschi abbandonati nel Far East europeo» separati dai confini, ma uniti da una grande civiltà letteraria e musical-filosofica. Dieter Schlesak si conferma ancora una volta testimone poetico della crisi morale, culturale e sociale della Mitteleuropa, sviscerata nelle sue pieghe più sofferenti così come nei momenti di pura luce.


-"I dodici segni" di Lee Child (ed. Longanesi, 18.60€): Manhattan, tre di notte. Un vagone della metropolitana semivuoto corre sotto la città. A bordo, Jack Reacher, l'eroe solitario che ha scelto una vita da vagabondo per le strade d'America, munito solo di un passaporto e di uno spazzolino da denti, un uomo che cerca di sfuggire i guai tanto quanto i guai cercano di raggiungere lui. Mentre cerca di ammazzare la noia del viaggio, Reacher nota qualcosa di strano nel comportamento di una delle passeggere. Tutto in lei sembra corrispondere alle caratteristiche elencate in un documento segreto stilato dai servizi segreti israeliani per individuare un terrorista suicida. Avvicinatosi alla presunta terrorista, Reacher si qualifica, mentendo, come poliziotto e le chiede di togliere lentamente la mano dalla borsa che tiene in grembo, ma invece del pulsante detonatore, la donna estrae una pistola e si suicida. Questa morte assurda e inspiegabile, l'intervento immediato di uomini del dipartimento di Stato e dell'FBI, nonché la rivelazione che la donna, Susan Mak, era un'impiegata del Pentagono, spingono Reacher, come sempre solo contro tutti, a voler vederci chiaro...


-"L'anello di Salomone" di Jonathan Stroud (ed. Salani, 18.60€): Gerusalemme. Nel suo palazzo, re Salomone ha tredici maghi e un’infinità di demoni ai loro ordini. Fra questi c’è Bartimeus, ed è a lui che vengono affidate missioni cruciali come rovistare fra le tombe in cerca di tesori favolosi. Nel frattempo, la Regina di Saba invia a Gerusalemme una giovane guerriera con una doppia missione: uccidere il re e impadronirsi dell’anello magico, l’amuleto più potente del mondo: perché chi lo possiede può distruggere un intero mondo solo con il pensiero. Ecco allora dispiegarsi biechi intrighi e spettacolari battaglie, mirabolanti trasformazioni, continue sorprese e una incredibile caccia al tesoro oer un solo tema: la conquista del potere.


-"Lontano da ogni cosa" di Mattia Signotini (ed. economica Tea, 8.60€): Alberto, il giovane e gemale pittore di alberi inconclusi, con l'arroganza e la durezza di una sfida continua; Stefano, lo studente, con il desiderio di essere all'altezza dell'amico, però più fragile, più intimidito; Chiara, la ragazza con la sua innocente, ma sensuale naturalezza. I due ragazzi dividono lo stesso appartamento; la ragazza, che ama il pittore, è nomade nello studio. Sono in tre. Si muovono tra la Padova universitaria, una Milano fintamente glamour, e la Roma che ruota intorno al mondo del cinema, alla ricerca di un'identità, scoprendo alla fine di essere lontani da ogni cosa, persino da se stessi. Ognuno è legato all'altro, indissolubilmente, e condivide le rabbie, le indifferenze, le euforie, nei frammenti di un insolito discorso amoroso. Ognuno ricerca un proprio posto nel mondo e questo essere comunque sempre in tre li pone al riparo dal disastro esistenziale. Mattia Signorini racconta uno spaccato della realtà dei giovani di oggi, dove le entità di maschile e femminile si confondono, paradossalmente, tra fragilità e irruenza, ambiguità e sicurezza, eccesso e disincanto, attraverso una storia vibrata sui toni di una carica emozionale che mette a nudo un contemporaneo alfabeto sentimentale.


-"Privati abissi" di Gianfranco Calligarich (ed. Fazi, 18.00€): Roma, fine anni Sessanta: tra i caffè di piazza Navona scossi da aspirazioni rivoluzionarie, la storia di un precipitoso matrimonio e delle sue amare conseguenze tra un giovane rappresentante dell'aristocrazia industriale alla ricerca del senso della propria vita e una bellissima ereditiera, altrettanto smarrita e vittima di un inconfessabile trauma familiare. Narrata con tono partecipe e insieme disincantato da un testimone a trent'anni di distanza, una fiammeggiante parabola di desiderio e perdita di due "belli e dannati", implacabile nel rivelarci i privati abissi che albergano in ogni uomo, sotto la superficie di ogni amore.


-"L'amore, d'improvviso" di Aharon Appelfeld (ed. Guanda, 16.50€): Negli anni ’70, in Israele, l’anziano Ernest Blumenfeld sta lavorando a un nuovo libro e la scrittura è l’occasione per rivedere il suo passato, la sua giovinezza profondamente radicata nella storia politica del XX secolo. Affiliato alla Lega dei giovani comunisti nella sua città natale di Czemowitz, Blumenfeld partecipa a numerose azioni contro gli ebrei («La fedeltà al Partito e l’ostilità che nutriva per i membri della sua tribù erano intrecciate»), entra in seguito nell’Armata Rossa e viene inviato al fronte. Dopo il congedo, fugge in Italia, da dove raggiunge Israele. Accanto a Blumenfeld ormai anziano, c’è Irena, una giovane donna che lo assiste, un po’ governante, un po’ segretaria. A lei l’uomo rivolge l’ultimo anelito di passione platonica. Uno scrittore all’autunno dell’esistenza, una ragazza devota: l’idillio non è nuovo. Da dove viene allora lo shock che procura questo romanzo? Al di là dell’apparente banalità, Aharon Appelfeld dà a questa trama una grandezza biblica, poiché l’incontro di Ernest e Irena è un avvenimento che li supera diviene la rivelazione che permette a ciascuno di accedere al senso più recondito della propria esistenza, divenuto infine decifrabile. Una vita politica scritta nella storia, quella di un secolo segnato dal totalitarismo e dalla distruzione dell’identità ebraica. Tra il vicino e il lontano, l’identificazione e l’alienazione, la vita quotidiana e la metafisica, Appelfeld inventa una letteratura di una forza e di un’originalità uniche.


-"Famiglie" di Francesca Comencini (ed. Fandango, 16.50€): Filippo e Giovanna sono una famiglia cattolica, crescono Vera con cura finché un giorno non fuggirà dentro una setta di fondamentalisti. Giovanna con tutta la delicatezza e l’amore di una madre ferita, ancorché adottiva, tenterà di riportarla a casa. Questo romanzo di Francesca Comencini esplora le famiglie allargate, non convenzionali, con sguardo tenero, empatico, mai compassionevole. Un affresco potente e controcorrente sul nucleo familiare in un paese che ancora oggi considera la famiglia un fondamento chiuso sancito dal vincolo matrimoniale e i rapporti di sangue.


-"La dea" di Lorenzo Mediano (ed. Cairo, 19.00€): Quando le prime comunità umane si sono organizzate. Quando l’amore tra un uomo e una donna era punibile con la morte. Quando la società da matriarcale è diventata patriarcale. Quando uomini e donne hanno iniziato a contrapporsi: ecco il grande romanzo della preistoria. Le passioni, le credenze, la lotta per il potere e le speranze di sopravvivenza di un gruppo umano prima dell’inizio della storia: violenze, tabù, magia, e la travolgente scoperta dell’amore. 10.000 a.C.: l’alba del Neolitico si affaccia sulla Mesopotamia. Al nomadismo l’umanità ha dovuto sostituire la sedentarietà. A guerra e caccia – esercizi tipicamente virili – pace, agricoltura e allevamento. Gli uomini sono stati così privati di ogni potere. Zewi Kemi è uno dei tanti villaggi dove il matriarcato prospera, grazie alla paura che il “maschio” nutre nei confronti della dea e della magia femminile. Tuttavia, gelosamente custodito, vi è un mistero in grado di sconvolgere l’ordine costituito: il segreto della dea. Ogni uomo che ne venga a conoscenza deve essere ucciso, poiché costituisce una minaccia alla supremazia femminile. “Chi dà la vita può togliere la vita” è la chiave del potere: ma “da chi” viene, in effetti, la vita? E mentre Koshmar lo zoppo e Mara la traditrice scopriranno, primi al mondo, cosa sia l’amore, Ahkim, orfano assetato di sangue, e Uriel, valorosa guerriera, saranno i protagonisti di un cruento scontro fra sessi. Dall’esito della loro lotta feroce dipende il destino del mondo. Forse per sempre. Una tribù di donne guerriere, il segreto della vita, il destino del mondo. Una narrazione emozionante che indaga temi senza tempo: la guerra dei sessi, la religione, il significato della vita.

7 commenti:

  1. per me questa settimana c'è:

    -Figlia del sangue. Leggende del mondo emerso. Vol. 2 di Licia Troisi
    -Il giardino degli eterni di Lauren DeStefano

    e sembra carino anche:

    -Non voglio dirti addio di Louise Candlish

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  2. Mi attira moltissimo IL GIARDINO DEGLI ETERNI di Lauren DeStefano e la versione economica di SHOPPING CON JANE AUSTEN ^-^

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  3. io ho comprato ieri Oksa Pollock e il Mondo Invisibile :D

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  4. Questa settimana m'interessa solo "La bambola dagli occhi di cristallo" che sembra un bel thriller :) .

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  5. Prenderò La chiave del tempo e Acqua agli elefanti!

    ;-)

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  6. Come Silvia, anch'io "La chiave del tempo" (approfitto anche del fatto che c'è lo sconto del 25% su S&K) e "Acqua agli elefanti".

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  7. waaa...sono andata a fare un paio di compere quali acqua agli elefanti e il giardino degli eterni
    Leila

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