lunedì 25 giugno 2012

Recensione: "Cinquanta sfumature di grigio" di E.L. James

Titolo: Cinquanta sfumature di Grigio
Autore: E.L.James
Editore: Mondadori
Pagine: 548
Prezzo: 14.90€
Data di uscita: 8/06/2012
Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di 21 anni, incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest’uomo bellissimo e misterioso e di volerlo a tutti i costi. Incapace a sua volta di resisterle, anche lui deve ammettere di desiderarla, ma alle sue condizioni. Presto Anastasia scoprirà che Grey ha gusti erotici e pratiche sessuali decisamente singolari ed è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dal bisogno di controllo. Nello scoprire l’animo enigmatico di Grey, Anastasia conoscerà per la prima volta i suoi più oscuri desideri.
Recensione

"Anastasia assomiglia troppo a Bella Swan..."
"Perchè diavolo sto leggendo questo libro?"
"Cosa diamine le sta facendo?!"
Ecco, diciamo che questi sono stati i pensieri che hanno dominato buona parte della mia lettura del tanto discusso Cinquanta sfumature di grigio, romanzo (strettamente indirizzato ad un pubblico adulto) che ha conquistato mezzo mondo femminile e inorridito l'altra metà. Chiariamo una cosa: benchè non disdegni un buon romance quando l'occasione lo richiede, normalmente non leggo libri di genere erotico. Non è nelle mie corde e mai lo sarà e non avendo paragoni o esperienza in questo campo letterario potrei peccare di estrema ingenuità. Un premessa doverosa, soprattutto nei confronti di chi è abituato al genere e che, per questo, molto probabilmente considererà questo libro una mera trovata commerciale.
Un giorno e mezzo di frenetica lettura, tanto mi ha tenuta impegnata il romanzo della casalinga inglese E.L.James. Il risultato è stato decisamente meno peggio di quanto immaginassi anche se capire perchè un libro del genere sia diventato l'oggetto del desiderio di milioni di donne esula completamente da ogni mia capacità cognitiva. A dire il vero sono ancora stupita di come io abbia letteralmente divorato Cinquanta sfumature e alla fine pensato che "fortuna che per il seguito dovrò attendere pochissimo". E questo nonostante una scrittura a dir poco piatta e situazioni al limite del ridicolo. Sì, giusto, con questo libro si ride moltissimo. A volte per l'assurdità di alcune scene, a volte per i paradossali pensieri della protagonista, a volte ancora leggendo le richieste per punti di un certo contratto... 
Eppure se vi dicessi che questo libro non mi ha sottilmente conquistata direi una sonora bugia. Qui lo dico e non lo nego anche se, ripeto, non ne capisco l'enorme successo ottenuto nel mondo, a mio parere assolutamente ingiustificato.
La storia di per sè è molto convenzionale. Nasce come fan fiction di Twilight e si sente. Al di là della struttura e dei tempi del romanzo chiaramente in debito con lo stile delle fan fiction, sono lampanti i riferimenti a personaggi e ad alcune situazioni prese direttamente in prestito dal romanzo della Meyer. Lei, Anastasia Steele, è una virginale e insicura laureanda di 21 anni, una Bella Swan con qualche anno in più ma pasticciona in egual misura. Lui, Christian Gray, è un ricco imprenditore, bello, affascinante e...pericoloso, insomma l'Edward Cullen della situazione. La differenza sostanziale tra la Meyer e la James sta nel fatto che la seconda ha eliminato i vampiri e infarcito la sua storia di sesso (tanto), perversione, pratiche sessuali sadomaso e BDSM. Christian, sotto la facciata di bello e dannato, nasconde infatti un'insana passione per questo tipo di...attività. Lui è il Dominatore e nella relazione con una donna, la Sottomessa, ricerca unicamente un rapporto di padrone-serva, tutto volto a soddisfare il piacere dei sensi. E questo sottintende l'uso di frustini, manette e via dicendo, tutto perfettamente scritto in un contratto che Mr.Grey propone ad Anastasia. Vi dirò, pensavo di leggere situazioni più forti e invece l'autrice non calca troppo la mano e le descrizioni sono molto soft. Qualcuno direbbe anche troppo (ma pare che i due seguiti saranno ampiamente soddisfacenti per chi cerca situazioni più estreme).
"Elizabeth sarebbe indignata, Jane Eyre morirebbe di paura, e Tess soccomberebbe, proprio come ho fatto io."  Anastasia nomina spesso le sue eroine letterarie preferite e questa è una delle frasi che mi ha fatto sorridere di più sia per l'assurdità di immaginare le tre epiche fanciulle citate in una situazione come quella che vive la giovane Anastasia, sia perchè rende molto bene lo stato d'animo della protagonista. Lei è Tess, ma Christian chi è? Il malvagio Alec d'Urbevilles o il buon Angel Clare? Forse entrambi. Sì perchè sotto il suo magnetico sguardo grigio, Mr.Grey non è solo colui che ordina e comanda ma anche e soprattutto un uomo segnato da un'infanzia terribile e un'adolescenza che l'ha condizionato profondamente. In fondo è un personaggio complesso che, certo, in una situazione reale prenderesti a randellate per le sue irritanti manie di controllo e di dominio assoluto, ma che sotto sotto nasconde un animo tenero che facilmente può smuovere il nostro istinto da crocerossine. Il rapporto di Christian e Anastasia, nonostante tutto, mi è piaciuto e la curiosità di sapere come si evolverà in futuro la coppia, dopo un finale che rimane volutamente aperto, c'è sicuramente.
Nonostante io abbia iniziato Cinquanta sfumature quasi sicura di stroncarlo, mi ritrovo ora, e senza sapere bene perchè, ad aspettarne il seguito e a immaginare, con particolare frequenza, quale attore sarebbe perfetto per la parte dell'affascinante quanto perverso Christian Grey in un eventuale film. Non è un libro noioso, si è fatto divorare in poche ore (nonostante la mole) e questo per me vale più di tanti giudizi qualitativi, stilistici e di contenuto (anche se ovviamente non li ignoro).
Di Cinquanta sfumature di grigio ho letto recensioni di tutti i tipi. Se andate su anobii rischiate seriamente di rotolarvi dalle risate per alcuni commenti crudelmente ironici. Capisco perfettamente chi lo giudica una schifezza, poco chi lo reputa un capolavoro e ancora meno coloro che, come alcune blogger, lo leggono (in un giorno) per il puro piacere di dissacrarlo per poi andarsi magari a leggere il seguito. Anche se, alla fine, l'importante è che se ne parli e in questo caso la Mondadori sta facendo un lavoro ad hoc. Anche l'idea di fare uscire i tre libri a poca distanza l'uno dall'altro e in pieno periodo estivo è una trovata assolutamente geniale. Perchè non adottare più spesso questo tipo di formula?
Non mi sento di sconsigliarlo o di consigliarlo. Se non vi considerate strenue paladine dei diritti della donna e siete attratte anche solo un po' dalla trama e dal fascino del proibito il mio parere è quello di provare. Il costo non è eccessivo e alla fine potrete scrivere la vostra opinione, in bene o in male, o semplicemente dire anche voi: "l'ho letto e mi è (o non è) piaciuto". 


Giudizio: ★★★

5 commenti:

  1. Sono d'accordo al 100% con il tuo commento, solo che io ho dato una stella in meno.

    Vorrei aggiungere solo una riflessione che ho fatto in questi giorni...ma perchè la Mondadori fa così tanto lavoro di marketing su un romanzo così scarso?La pagina di fb è intasata da settimane da post su 50 sfumatore, e addirittura sono arrivati a fare la pubblicità su tv!O_O

    Ci sono libri ben più meritevoli di essere promossi, questo - anche se risulta una lettura scorrevole - oggettivamente vale molto poco, mentre altri - appunto ben più meritevoli - a volte solo per scarsa visibilità finiscono ingiustamente nel dimenticatoio.

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  2. @Keira, dopo i nostri scambi su facebook aspettavo la tua recensione con ansia! Giuro che leggendola mi sono chiesta se non fossi stata proprio io a scriverla, dato che abbiamo vissuto il libro allo stesso modo. Anche io gli ho dato tre stelle ma, soprattutto, anche io la penso come te! L'ho divorato in meno di un giorno e mi ha causato un attaccamento morboso nonostante i momenti imbarazzanti e la scrittura mediocre. Sarà perché siamo digiune di romanzi erotici e perché questo è più soft di tanti altri? Forse. E' una colpa? Ma certo che no! Insomma ci sono di sicuro romanzi migliori e non siamo qui a incensare 50 sfumature come il caso letterario dell'anno, però da qui a leggerlo SOLO per stroncarlo come fanno in tante è ce ne passa. Io non vedo l'ora di leggere il seguito e non mi vergogno a dirlo. Tz, non mi vergongo nemmeno a dire che io come attore ci vedrei R. Patz (lol) e che sono una Twilighters sfegatata!!

    Baciotti, Glinda.

    @Elayne, che questione interessante hai sollevato. Stavo giusto per parlarne anche io sul blog! Bene, sono pienamente in accordo con te sull'idea che certe tattiche dovrebbero essere adottate anche per altri romanzi e aggiugerei anche: PERCHE' NON PRENDERE ESEMPIO DAL SUCCESSO DI 50 SFUMATURE E COMINCIARE A PUBBLICARE LE SAGHE IN RAPIDA SUCCESSIONE? Avere un seguito a portata di mano è di sicuro un incentivo per i lettori che, secondo la mia asperienza, spesso abbandonano le serie proprio per le lungaggini sui tempi di pubblicazione.

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  3. devo dirvi mie care che mi trovo abbastanza d'accordo con voi sulla recensione, mi è sembrato di vedere un bizzarro incrocio tra twilight e il film THE SECRETARY ve lo ricordate? onestamente anch'io mi fionderò a prendere il seguito, anche se questo genere di situazioni(alludo al sadomaso, bondage ecc.)con tutto il rispetto per le altrui preferenze, non fa per me. Anche se capisco che dolore ed espiazione, come il totale controllo fanno da elemento catartico per il superamento di certi traumi. la crocerossina che c'è in me si butterebbe a capofitto nel ruolo di terapista sessuale ma dubito fortemente che dalle cicatrici interiori che inevitabilmente scaturirebbero potrebbe mai nascere e crescere un rapporto sano.Ripeto continuerò la saga perchè detesto lasciare le storie a metà o ad un terzo, e perchè rubando una battuta da un film: lo sapete perchè le donne guardano i film porno dall'inizio alla fine? Perchè sperano sempre che alla fine i 2 si sposino...

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  4. Ciao Keira !
    Ti seguo sempre con molta stima.
    Aspettavo proprio la tua recensione...sono d'accordo su tutto, anche per me alla fine, al di là di ogni analisi, vale il fatto di averlo divorato in poche ore, come la pelle d'oca per un brano di musica...inaspettato anche per me, forse perché non ho mai letto il genere erotico...ma l'amore così descritto...dove il lui della situazione, vedi twilight ama in maniera così complessa...attraverso odori, sguardi ecc è sempre una calamita! Ma una stellina in più no?! Ciao !!!

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  5. Ciao Kiruccia! Quanto tempo che non passavo di qui! Mea culpa...io li ho letti (rigorosamente in ebook) tutti e tre. Qualitativamente non valgono una cicca, ma è vero che la storia prende, forse proprio perché ha una struttura da fan fiction. Forse recensirò il terzo per Diario, se non vomito prima :-D

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