mercoledì 10 marzo 2010

In libreria: "Darklight-Lampi di tenebra" di Lesley Livingston

Salvo cambiamenti imprevisti dell'ultimo minuto dovrebbe uscire in tutte le librerie il 26 Marzo 18 Marzo "Darlight-Lampi di tenebra" di Lesley Livingston, secondo romanzo della trilogia "Wondrous Strange". Si tratta di una serie urban fantasy indirizzata a un pubblico young adult, una sorta di favola moderna in grado di unire la grande passione per il teatro dell'autrice con l'elemento soprannaturale(le fate) e la storia d'amore tra adolescenti. More about Wondrous strange
Ricordo che è già uscito il primo romanzo della serie dal titolo "Wondrous Strange-Arcane meraviglie" (cliccate QUI per saperne di più) e che la Dark Hero Production, già casa di produzione di successi come X-Men, X2 e Watchmen, ne ha acquistato i diritti per una trasposizione cinematografica (sembra proprio che sia di prassi in questo periodo!).
Il secondo volume sarà sempre edito dalla Fazi (Lain) al prezzo di 18.50€. In alto a sinistra la bellissima copertina italiana che è esattamente uguale alla versione originale.


TRAMA: Kalley Winslow è appena uscita dalle prove per la nuova produzione shakespeariana dell'Avalon Theatre: Romeo e Giulietta. Sono passati sei mesi da quando Sonny è tornato nel mondo fatato per sterminare la feroce banda della Caccia Selvaggia. La separazione è difficile da sostenere: ma quando, per un'apparente casualità, un rapitore tenterà di portarla via con sé, nel tentativo di sfuggirgli Kelley riuscirà ad aprire uno squarcio tra i due mondi, precipitando nelle cupe terre di confine della regina Mab dove il ragazzo è tenuto prigioniero. Questa volta Kelley e Sonny si ritroveranno in una rocambolesca successione di avventure nelle quali riecheggia l'eco delle peripezie affrontate da Romeo e Giulietta.

Book Trailer (in inglese):


Sito ufficiale dell'autrice

3 commenti:

  1. Sebrano tutti interessanti, accipicchia! Però, ammetto che queste saghe iniziano a spaventarmi: volumi e volumi da comprare, attesa per l'uscita ecc. anzi, poi finché si parla di trilogie o di un tetto massimo di 4 o 5 volumi si può fare! Ma quando iniziano a spararti 10 volumi e passa diventa troppo...

    Possibile che gli autori attuali non sappiano raccontare una storia in un libro solo?? La moda delle saghe kilometriche mi sembra più business che arte... Tu che ne dici??

    ;-)

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  2. Sì Silvia!Lo dicevo proprio l'altro giorno in non so quale post! ormai è un'invasione di saghe e serie...non se ne può più!Premetto che quando un libro mi è piaciuto mi fa sempre piacere sapere che c'è una continuazione. Il problema però è che ormai sembra che più nessuno riesca a scrivere un libro autoconclusivo, si parte già in partenza con l'idea di una trilogia/tatralogia e via dicendo...
    E alcune sembrano non finire mai!uno sa quando le comincia ma non quando le finirà!ci credi se ti dico che fino ad ora sono riuscita a finire pochissime saghe?
    Se poi ci mettiamo anche i tempi biblici di pubblicazione... :(

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  3. Ma sì, anche io apprezzo che ci sia un sequel se ho amato il libro... ma sempre con la premessa che i sequel abbiano un tetto massimo! Adorai Twilight e sapere che sarebbe stata una saga composta di 4 libri mi rese da una parte triste pensando all'epilogo, ma anche felice di poterne godere ogni rigo! Così come la serie della Gleason! Ma ci sono altre serie assurde (la maggioranza) che quando leggo "attualmente in America ne sono stati pubblicati 10" mi prende un colpo!!! Beh, dopo 10 ancora non gli basta??!! Come la serie di Anita Blake! Avrei voluto provare a iniziarla... ma 10 libri e passa sono improponibili! Anche perché è lampante che dopo un po' i personaggi, la trama, le dinamiche ecc. diventano logore! E allora che senso ha riscaldare la stessa minestra, quando puoi sfruttare il nome che ti sei fatto con altre storie?? Poi da quando c'è l'invasione di vampiri, fate, angeli ecc. tutti scrivono! E hai ragione, già partono con l'idea di scrivere saghe di 10 libri perché sanno che è un mercato che tira, che una schiera di adolescenti non aspetta altro e che praticamente appena hai scritto la prima pagina è matematicamente certo che ci faranno il film! Questo è business e non amore per la scrittura....

    Sono stanca di saghe che non finiranno mai! Io cerco di tenermi lontana, per quanto posso, dalle saghe infinite! Perché poi mi dà fastidio lasciarle a metà; come nel caso del Diario del vampiro di cui mi sono fermata al 5 perché faceva pena! E poi sono in stand by con la serie di Charlaine Harris: il primo mi era piaciuto parecchio e volevo leggere gli altri... ma quando ho visto che già ce ne sono tre in commercio da prendere e so che in America sono già 10 volumi, beh, mi sono scoraggiata! Li vorrei pure leggere... ma mica navigo nell'oro che posso dissanguarmi dietro ad una saga (senza contare che oltre alla saga desidero altri migliaia di libri!). Anche perché ora sono attratta dal nuovo trend degli angeli: i due titoli che hai segnalato mi attirano e dopo i vampiri vorrei leggere qualcosa di diverso, ma sempre di saghe si tratta... è un circolo vizioso!!!! Perciò, in conclusione, rivendico che quantomeno, proprio nell'incapacità di scrivere un romanzo autoconclusivo, si ritorni a scrivere le care, vecchie trilogie che sai quando iniziano... e soprattutto quando finiscono...!!!!!

    ;-)

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