Vedo e prevedo diversi acquisti all'orizzonte questa settimana!
23 marzo
-"Il libraio notturno" di Foll Francois (ed. Piemme, 19.00€): Parigi 1572. Da quando ha perso i genitori, uccisi dai protestanti, il giovane Martin vive con lo zio, fanatico cattolico, che lo tratta come un servo. Per evadere dalla sua triste esistenza, la notte il ragazzo si aggira sui tetti, assaporando di nascosto quella serenità che emana dalle case delle famiglie normali. una sera, spiando dalla finestra della ragazza di cui è innamorato, assiste a uno strano spettacolo: due uomini si scambiano furtivamente dei libri. Martin è analfabeta, malgrado lo zio faccia lo stampatore e sia circondato dai libri, ma sa che quello che ha visto è pericoloso. in un’epoca dominata dal fanatismo religioso e che sembra aver bandito la tolleranza e il buon senso, possedere il libro sbagliato equivale a una condanna a morte.. quando la notte del 23 agosto, a un rintocco convenuto delle campane, in tutta la città si scatena l’odio dei cattolici contro i protestanti e il sangue di migliaia di persone, uomini donne e bambini, scorre per le strade, Martin rischia la vita per mettere in salvo quei libri. E, in un mondo sconvolto, saranno proprio i libri a dargli la forza di sopravvivere alle tenebre.
-"Il sussurro della montagna proibita" di Siba Shakib (ed. Piemme, 16.00€): Eskandar ha solo sei anni quando si arrampica per la prima volta sulla montagna, proibita come molte altre cose nel suo villaggio senza nome. proibita perché al di là di quella vetta ci sono i kafar, gli infedeli, strani esseri dalla pelle bianca e senza barba. il capo del villaggio lo ammonisce: «lo sai che Dio non ama i bugiardi e li punisce». “Ma non c’è più alcuna punizione che Dio possa ancora infliggerci”, pensa Eskandar, guardando il letto del fiume secco da tanto, troppo tempo. e allora indica la montagna e si gode l’istante in cui tutti gli occhi del villaggio seguono il suo dito. «È vero», dice poi, «giuro sulla mia vita che sono stato lì!» Allora tutti fanno silenzio. «Gli stranieri hanno parole diverse dalle nostre», dice Eskandar. «e scorte di cibo così abbondanti che persino ai cani danno da mangiare la carne. non coltivano i campi, non si occupano degli animali, per tutto il giorno non fanno altro che scavare buchi nella terra.» Solo quando tutti smettono di ridere, Eskandar risponde alla domanda più importante. «Sì, hanno l’acqua», dice. «così tanta che addirittura ci si lavano i piedi.» Da quel giorno, Eskandar tornerà molte volte sulla montagna proibita. Fino a quando uno degli stranieri non lo accoglierà, e farà di tutto affinché il ragazzo possa andare a scuola, e avere una nuova speranza. nell’indimenticabile racconto di Siba Shakib, la storia di Eskandar, il suo protagonista, si specchia in quella della sua terra. Dalla corte del Khan all’occupazione britannica e russa, dal regime dello Shah Pahlevi alla rivoluzione khomeinista, la lunga e movimentata vita di un ragazzo che lotta per costruire il proprio destino diventa l’odissea di tutto un paese.
-"Il mio posto nel mondo" di Douglas Kennedy (ed. Sperling, 19.90€): La sera del suo tredicesimo compleanno, dopo l’ennesima lite tra i genitori, Jane Howard giura di non sposarsi mai e di non avere figli per non sottoporli alla sua stessa sofferenza. Ma la vita riserva molte sorprese. Così, anni dopo, Jane è sposata con un uomo che non la ama più, e aspetta un figlio. E, proprio quando capisce che essere madre dà un senso alla sua esistenza, una tremenda tragedia si abbatte su di lei. È l’inizio di una lunga odissea, durante la quale Jane si isolerà da tutto e da tutti. Finché la sparizione di una bambina la coinvolgerà al punto da riportarla alla vita. La storia toccante e appassionante di una donna alla disperata ricerca dell’amore e del proprio posto nel mondo.
-"La coguara urbana" di Laura Lorenza Sciolla (ed. Mondadori, 18.50€):Chissà se il cloro, oltre ai microbi, elimina che le inibizioni... mistero. Fatto sta che Silvana, single cinquantenne, finita al corso di sub per accompagnare la nipote adolescente, si ritrova a fantasticare su Giuseppe, un ragazzo fulvo e villoso che ha la metà dei suoi anni. Da professoressa di lettere qual è, si sente già come la protagonista di una storia d'amore e passione, a metà fra la tragedia epica e il film splatter. L'amica Vanna, molto più pragmatica, sospetta invece che più che di amore si tratti di un sano risveglio dei sensi, una specie di vendetta degli ormoni - troppo a lungo trascurati -, che saluta con allegro entusiasmo: "Va' e pappati sto bisteccone". Più facile a dirsi che a farsi. Silvana, infatti, non è una superdonna in stile hollywoodiano, una di quelle rifatte e sicure di sé, botulino e tacco dodici, che si aggirano come feline nella giungla dei grattacieli e si fanno chiamare urban cougnr ("puma di città") perché con una zampata sono capaci di conquistare il ventenne di turno. Ora, dopo anni di istinti repressi, si sente più libera che mai: ha voglia di immergersi in mari burrascosi e di rischiare - anche di innamorarsi! Ma l'amore segue correnti imprevedibili: Silvana si avventura nella selva di internet e delle chat, dove s'incontrano animali d'ogni specie...
24 marzo
-"L'ultimo istante" di Charlaine Harris (ed. Delos, 14.90€): Harper e il suo fratellastro Tolliver sono esperti nell'arte di arrivare in una città, farsi pagare e poi andarsene in fretta, perché la gente che assume Harper ha la brutta abitudine di non voler realmente sapere quello che lei ha da dire loro. All'inizio, la piccola città di Sarne, sugli Ozarks, non sembra fare eccezione. Un'adolescente è scomparsa, e Harper capisce quasi immediatamente che la ragazza è morta.Ma i segreti della sua morte e i segreti della città sono così profondi che nemmeno la speciale abilità di Harper può disseppellirli. Vista l'ostilità che si sta accumulando nei loro confronti, lei e Tolliver non desidererebbero altro che proseguire per la loro strada.
Ma un'altra donna viene assassinata.
E il killer non ha ancora finito...
-"La banca del sangue" di Tanya Huff (ed. Delos, 14.90€): Nove racconti del ciclo "Blood Ties": Dopo aver concluso il ciclo di cinque romanzi dedicati all'investigatrice privata Vicki Nelson, dai quali è stata tratta la serie televisiva Blood Ties, l'autrice ha sentito il bisogno di approfondire alcune situazioni appena accennate nei libri: sono così nati i nove racconti contenuti in questo libro. Così li presenta l'autrice: "Qualche tempo dopo aver finito di scrivere Debito di sangue, mi sono resa conto di avere ancora qualcosa da dire, di aver voglia di esplorare la nuova vita di Vicki e il modo in cui tutto fosse cambiato a causa del fatto che Henry era andato a vivere a Vancouver. Come diretta conseguenza i tre non avevano più un uomo all'interno della polizia, perché il Dipartimento di Polizia di Vancouver poteva usare nei confronti di Mike qualche cortesia professionale, ma niente di più. In caso di guai, i nostri eroi potevano contare soltanto su loro stessi. Ed è scontato che i guai fossero loro stessi a causarli... ma credo che i lettori abbiano capito cosa intendo dire".
-"La connessione Erdmann" di Nancy Kress (ed. Delos, 9.00€): Harry Erdmann, un anziano professore universitario di fisica, che vive in un ospizio, ma insegna ancora, poco prima di recarsi a lezione è colto da una sensazione che non riesce a definire e che scambia per un infarto. Situazione analoga si verifica con molte altre persone del posto, degenti e infermiere, e poi in molti altri luoghi del mondo. Portato urgentemente in ospedale i medici escludono che il suo disturbo sia di origine cardiaca.Nei giorni successivi, l'evento si ripete ancora, sempre più forte: Henry prova una sorta di estraniamento dal corpo, attraverso una serie di sensazioni non correlabili logicamente l'una con l'altra (danzare su un palco, ornare un cuscino, lavorare in fabbrica, combattere in battaglia). Si rende conto che si tratta di ricordi, di esperienze, ma di altre persone, non sue. Così si mette a fare indagini, tra gli ospiti della casa di riposo che potrebbero aver subito la stessa esperienza. Altri eventi successivi sembrano confermare l'ipotesi di una possibile rete telepatica che lega parecchi ospiti della struttura, capaci di scambiare pensieri e perfino energie per far concretizzare il pensiero di un altro.
Henry prosegue le sue ricerche e arriva a concepire una strabiliante ipotesi le cui conseguenze sono inimmaginabili.
-"Il mago" di Lev Grossman (ed. Rizzoli, 19.90€): Quentin Coldwater ha 17 anni, frequenta una scuola superiore di New York, è brillante e infelice come molti suoi coetanei, ed è ossessionato da una serie di romanzi che leggeva da bambino, ambientati nel mondo fantastico di Fillory. Al momento di entrare all’università, scopre con meraviglia di essere stato ammesso a un college per maghi sulle montagne dello stato di New York, dove impara a padroneggiare i misteri della magia moderna, e attraversa le esperienze tipiche di qualunque studente di college: l’amicizia, l’amore, il sesso, l’alcol, la gelosia, la noia. Dopo la laurea, però, Quentin e i suoi amici apprendono che il mondo di Fillory esiste davvero, ed è molto più cupo e pericoloso di quanto immaginavano: così il sogno dell’infanzia diventa un incubo. Con Il mago Lev Grossman ha creato un mondo parallelo vitale, profondo ed emozionante, dove il bene e il male non sono solo bianco o solo nero, l’amore e il sesso non sono semplici e innocenti, e il potere può richiedere un prezzo terribile.
-"Colpo di fulmine" di Steve McVicker (ed. Burextra, 10 €): Questa è l’incredibile storia vera di Steven Russell, padre di famiglia specializzato in truffe che, innamoratosi perdutamente del compagno di cella Phillip Morris, dopo la scarcerazione di quest’ultimo tenta quattro volte (in maniera sempre più fantasiosa) la fuga dal carcere per poterlo raggiungere. Crimine, pena e passione si incrociano e si combinano, nella rocambolesca esistenza di Russell, a creare una vera girandola di gag, invenzioni, geniali escamotage architettati sempre e solo, rigorosamente, per coronare il vero amore. Il libro, scritto da Steve McVicker con il permesso e la collaborazione di Russell (tuttora ospite di un carcere di massima sicurezza, per i prossimi 144 anni), ha sollevato grande scalpore negli Usa e ha attirato l’attenzione del produttore Andrew Lazar (Confessioni di una mente pericolosa), che ne ha acquistato immediatamente i diritti per l’adattamento cinematografico. Il film, affidato al talento del versatile Jim Carrey (secondo “Variety”, alle prese con il ruolo più difficile della sua carriera) e di Ewan McGregor, è stato presentato al Sundance Film Festival e poi a Cannes. La pellicola, per la straordinaria interpretazione dei protagonisti e per l’originalità della trama a tematica omosessuale, ha polarizzato subito l’attenzione della stampa, suscitando anche un dibattito sulla possibile censura di alcune scene.
-"Cold spring harbor" di Richard Yates (ed. Minimum Fax, 13.00€): A Cold Spring Harbor, cittadina residenziale di Long Island, nel corso di un'estate si incrociano i destini di due famiglie: il matrimonio dei giovani Evan e Rachel - lui rissoso, svogliato, appassionato di motori e ragazze; lei fragile ed eterea, fulcro involontario di una rete di rapporti tumultuosi - fa da anello di congiunzione fra gli Shepard, un militare andato troppo presto in pensione per accudire la moglie malata e ormai alcolizzata, e i Drake, un padre assente, una moglie perennemente sull'orlo di una crisi di nervi e un figlio, Phil, alle prese con un'adolescenza inquieta. Ma l'apparente armonia è illusoria e l'unione rivela ben presto un lato oscuro e insidioso. Gli ingredienti della narrativa yatesiana ci sono tutti e sono incarnati nei tanti personaggi di questo romanzo corale, l'ultimo di Richard Yates, tradotto oggi per la prima volta in italiano. Sullo sfondo, la provincia americana degli anni Quaranta, con lo spettro sempre in agguato della seconda guerra mondiale. E la voglia di dare a questa vita tranquilla una svolta che sembra non arrivare mai.
-"Due" di Irène Némirovsky (ed. Adelphi, 18.60€): «Chi meglio della signora Némirovsky, e con un'arma più affilata, ha saputo scrutare l'anima passionale della gioventù del 1920, quel suo frenetico impulso a vivere, quel desiderio ardente e sensuale di bruciarsi nel piacere?» scrisse, all'uscita di questo libro, il critico Pierre Loewel. Le giovani coppie che vediamo amoreggiare in una notte primaverile (la Grande Guerra è finita da pochi mesi, e loro sono i fortunati, quelli che alla carneficina delle trincee sono riusciti a sopravvivere) hanno, apparentemente, un solo desiderio: godere, in una immediatezza senza domani, ignorando «il lato sordido» della vita, soffocando «la paura dell'ombra». Eppure, quasi sulla soglia del romanzo, uno dei protagonisti si pone una domanda - «Come avviene, nel matrimonio, il passaggio dall'amore all'amicizia? Quando si smette di tormentarsi a vicenda e si comincia finalmente a volersi bene?» - che ne costituirà il filo conduttore. Con mano ferma, e con uno sguardo ironicamente compassionevole, Irène Némirovsky accompagna i suoi giovani personaggi, attraverso le intermittenze e le devastazioni della passione, fino alla quieta, un po' ottusa sicurezza dell'amore co niugale. A volte, certo, alcuni di loro rimpiangeranno « l'ebbrezza triste e folle del l'amore», e a quasi tutti accadrà di inoltrarsi, almeno per un po', nelle vie perigliose dell'adulterio; ma il tempo riserverà loro una sorprendente rivelazione: che quell'« essere due» che del matrimonio costituisce l'essenza e «il flusso discontinuo, lento e possente dell'amore coniugale» conferiscono alla coppia una sorta di «invincibilità».
-"Delitto a Osprey" di Raichev R. T. (ed. Elliot, 16.00€): Durante il Festival letterario di Hay-on-Wye, Antonia Darcy viene avvicinata da un’insolita coppia di fan composta da Beatrice Bee Ardleigh, una sorta di femme fatale costretta su una sedia a rotelle, e dalla sua dama di compagnia, Ingrid Delmar. L’interesse delle due donne è decisamente eccessivo e a tratti inquietante. Ciononostante, qualche mese dopo, Antonia e Hugh accettano l’invito di Bee ad andarla a trovare nell’Oxfordshire, dove la donna si è appena sposata e Ingrid, spacciandosi per Bee, ha stretto amicizia con un vicino ormai moribondo intenzionato a lasciare in beneficenza la sua casa, Ospreys, meglio conosciuta come “la casa segreta della morte”. La situazione si complica quando a Ospreys viene ucciso un misterioso prete con il vizio del bere e dell’oppio… Con abile uso di citazioni e allusioni letterarie e la perfetta caratterizzazione dei personaggi, Raichev costruisce un altro imbattibile plot nella tradizione del più classico mystery inglese.
-"Cappuccetto rosso deve piangere" di Hanika Beate Teresa (ed. Elliot, 16.00€): Malvina ha appena compiuto quattordici anni. Il suo mondo è allo stesso tempo quello fatato dell’infanzia e quello, misterioso e agrodolce, della prima adolescenza. Da poco Malvina ha perso sua nonna, e così sempre più spesso il padre le chiede di andare a fare compagnia al nonno, che con la scusa di mostrarle il bene che le vuole inizia a vessarla psicologicamente e molestarla fisicamente. La ragazzina cerca di spiegare ai genitori che non vuole più andare a trovare il nonno ma questi non capiscono il perché e, di fatto, la obbligano a continuare ad assisterlo. Malvina, però, trova un alleato insospettabile in un ragazzo poco più grande di lei, che da suo peggiore nemico diventa il suo più caro amico e poi il suo primo innamorato… Cappuccetto Rosso deve piangere, vincitore in Germania del prestigioso Premio Oldenburger, è un romanzo di formazione delicatissimo e toccante che ha i toni di una favola contemporanea e racconta in modo indimenticabile la paura di crescere e la nascita del primo amore.
25 marzo
-"La figlia della luna" di Patricia Briggs (ed. Fanucci, 12,90€): Il primo volume di una nuova serie sul fantastico, incentrato sul personaggio di Mercedes Thompson. Mercy fa il meccanico, ma è anche un coyote mutaforma, ed è stata cresciuta dai lupi mannari. Vive nell’area di Tri-Cities, nello stato di Washington. Il mondo che la circonda sembra normale, ma nell’èra delle tecnologie diventa sempre più difficile per le creature dell’Altromondo restare nascoste. La vita di Mercy sembra tranquilla e simile a quella di tutti gli altri, anche se i suoi amici sono troll, gremlin, vampiri e naturalmente lupi mannari. Quando un ragazzino senzatetto si presenta al suo negozio in cerca di un lavoro, lei pensa subito che si tratti di un giovane mannaro che non ha ancora imparato a controllare i popri poteri. Ma c'è un vampiro molto potente sulle tracce di quel ragazzo, e Mercy decide di chiedere l’aiuto del sexy mannaro dominante Adam; ben presto la situazione precipita, trasformandosi in una vera e propria guerra tra clan di non morti, mentre dal passato di Mercedes riappare un ex fidanzato che non accetta che la loro storia sia finita...
-"Il giardino" di Aidinoff Else V. (ed. Fanucci, 16.00€): Un romanzo d’esordio che rende di nuovo attualissimo il mito più antico del mondo: la rivisitazione della Caduta dell’uomo dal Paradiso terrestre, narrata dalla prospettiva di Eva, una donna che mette tutto in discussione, a partire dalla sua stessa ‘nascita’ per volere divino, fino al compagno che è stato scelto per lei, Adamo, dal temperamento più fisico che cerebrale, che si gode la vita nell’Eden prestando scarsa attenzione agli insegnamenti che Dio vuole impartirgli. Dio, infatti, è un essere burbero, capriccioso e autoritario, che considera le sue creature come giocattoli; il Serpente, invece, è il gentile e comprensivo mentore di Eva, della quale coltiva la curiosità intellettuale, finché lei non vuole più rinunciare alla propria indipendenza e, nonostante sappia esattamente a quali rischi va incontro mangiando il frutto dell’albero della Conoscenza, decide di affrontare la sfida pur di diventare un essere umano pienamente realizzato. E sarà imitata da Adamo, che pur non avendo la sua stessa forza desidera ugualmente sentirsi un individuo.
-"Dark Visions-Il dono" di Lisa Jane Smith (ed. Newton Compton, 14.90€): Il potere della mente è immenso, come quello dell’amicizia. Kaitlyn Fairchild è una ragazza speciale. I suoi occhi vedono cose che nessun altro vede. Quando scopre che le sue premonizioni si realizzano davvero, però, cade nel panico. Ha paura di essere condannata a un futuro di solitudine: lei non è come tutti gli altri ragazzi della scuola, e non lo sarà mai. Un giorno una dottoressa le parla di un centro in California, dove potrà imparare a gestire il suo dono. Kaitlyn si trasferisce così allo Zetes Institute, e per un breve periodo tutti i suoi sogni diventano realtà. Conosce quattro ragazzi “speciali” come lei – Rob, Gabriel, Anna e Lewis – e tra loro nasce un rapporto così profondo da trasformarsi in un indissolubile legame psichico. Ma l’istituto non è pacifico e tranquillo come potrebbe sembrare. E il signor Zetes nasconde dei terribili segreti. La sua ambizione non ha confini. Dopo averli attirati a sé, Zetes vuole ridurli in suo potere, sottomettere le loro menti e i loro corpi. Per i ragazzi dello Zetes Institute la battaglia ha inizio.
-"Le terrificanti storie di zio Montague" di Chris Priestley (ed. Newton Compton, 14.90€): Il signor Montague vive da solo in una grande casa piena di oggetti bizzarri e soprammobili di ogni sorta. Il piccolo Edgar attraversa spesso l’oscuro bosco che separa la sua casa da quella dello zio per andarlo a trovare, e rimane ogni volta incantato dalle terrificanti storie che il vecchio gli racconta. Ne conosce proprio tante, in effetti, una più spaventosa dell’altra, e tutte sembrano tornargli in mente quando vede o tocca uno degli stravaganti ninnoli che arredano la sua casa. Ma Edgar sente che quelle storie non possono essere solo frutto della fantasia e si domanda se non nascondano una verità più sinistra e inquietante. Chi è davvero lo zio Montague? E chi sono quegli strani bambini che cercano di entrare nella sua grande casa? In una caleidoscopica collezione di brevi racconti del brivido che si inseriscono in una trama più ampia, altrettanto paurosa, Priestley ci regala una perla nel panorama degli horror tales.
-"La compagnia del corvo" di James Barclay (ed. Nord, 19.60€): Per dieci, lunghi anni, i sei uomini e l'elfo che si fanno chiamare il Corvo hanno combattuto insieme, mettendo la loro spada al servizio del miglior offerente nella guerra che dilania Balaia, e rimanendo leali soltanto a se stessi, all'amicizia che li lega e al loro motto, che recita: "Sii un guerriero, non un assassino". Ma adesso tutto sta per cambiare. I malvagi e potentissimi Wytch Lord sono riusciti a fuggire dalla prigione in cui sono stati rinchiusi per trecento anni e hanno radunato un imponente esercito di soldati, sciamani e maghi, pronti ad annichilire le difese di Balaia. Una cosa sola può fermarli: Albaladro, un amuleto difeso da un drago¿ e parte di un incantesimo così potente che, se mal formulato, rischia di spegnere per sempre il sole. Infatti soltanto il grande mago Denser, del Collegio della Magia Oscura, è in grado di ritrovare l'amuleto e di salvare Balaia. E Denser, per la sua disperata, pericolosissima ricerca, ha deciso di farsi scortare dal Corvo. Ma basteranno il coraggio e l'amicizia per garantire la sopravvivenza di Balaia?
-"La reliquia di Cambridge" di Susanna Gregory (ed. Nord, 18.00): Cambridge, settembre 1352. L'anno accademico sta per cominciare e Matthew Bartholomew, docente di arte medica presso il Michealhouse College, vorrebbe dedicare gli ultimi giorni liberi alla stesura di un trattato sulle febbri. Ma sembra che la città stessa sia in preda a una violenta febbre: dopo alcuni aspri scontri tra gli studenti e la popolazione locale - scontri fomentati da qualcuno che agisce nell'ombra con uno scopo tanto preciso quanto misterioso -, viene ritrovato il cadavere di James Kenzie, uno studente scozzese, al quale è stato sottratto un prezioso anello, pegno d'amore della giovane Dominica Lydgate. Ben presto la tensione a Cambridge raggiunge il parossismo, anche perché, mentre si avviano le indagini per scoprire l'assassino di James, Dominica scompare nel nulla. E neppure lo straordinario ritrovamento di alcune ossa della mano del martire Simon d'Ambrey riesce a conciliare gli animi, anzi scatena una furibonda lotta tra i college, ansiosi di accaparrarsi la reliquia e soprattutto il denaro dei pellegrini che verranno a onorarla. L'unico che si sottrae alla frenesia collettiva è proprio Bartholomew che, scettico e perspicace come sempre, raccoglie indizi e formula ipotesi. E sembra pure l'unico a essersi accorto che, nella mano scheletrica del sant'uomo, è stato infilato un anello identico a quello rubato...
-"Il quinto servitore" di Wishnia Kenneth (ed. Longanesi, 19.60€): Benyamin Ben-Akiva è arrivato da poco a Praga. È il "quinto servitore" del ghetto: di mattina presto, deve percuotere le porte degli abitanti, per annunciare l'inizio della funzione. Ma una mattina un grido scuote il silenzio dell'alba. Una ragazza è stata uccisa, ed è una cristiana. Con il Tribunale dell'inquisizione in città che ha già infiammato gli animi, il ghetto rischia di essere messo a ferro e fuoco. Ben ha solo tre giorni per consegnare i colpevoli alle autorità. E la sua indagine, condotta con l'arguzia e la sapienza del rabbino, lo porterà ad affrontare quelle stesse superstizioni che paiono condannare tutta la sua comunità.
-"La porta uscura-Il viaggiatore" di David Lozano (ed. Salani, 19.80€): È la notte di Halloween. Un gruppo di studenti organizza una festa a tema. Pascal, quindici anni, timido e insicuro, vi partecipa e per sbaglio apre la porta che comunica con il mondo dei morti. Inizia così il suo terribile viaggio per le strade dell’Inferno, tra creature dannate, paesaggi allucinanti e pericoli al di là di ogni più sconvolgente immaginazione.
Ma il ragazzo non è l’unico ad aver oltrepassato quel sinistro confine: uno spirito malvagio ha compiuto il cammino opposto attraverso la Porta Oscura, e inizia a seminare morte e terrore per la città... Un romanzo unico, un viaggio mozzafiato dove amore, amicizia e avventura si mescolano all’emozione più forte di tutte: la paura.
-"Cose che voglio dire alle mie figlie" di Elizabeth Noble (ed. economica TEA, 8.60€): È un amore grandissimo quello che Barbara nutre per le sue quattro figlie. Un amore che non le impedisce comunque di vedere i loro problemi e i loro difetti. Lisa che, nonostante i suoi trent’anni, non riesce ancora a prendere impegni «da grande»; Jennifer, intrappolata in un matrimonio in crisi; Amanda, sempre in giro per il mondo, in cerca di un introvabile qualcosa, e infine Hannah, la figlia del secondo marito, che ha solo sedici anni, ed è nel pieno di un’adolescenza difficile. Barbara ha sempre retto le redini della famiglia con dolcezza e comprensione, ma ora non c’è più tempo: una malattia la sta portando via. Decide allora di scrivere alle figlie per raccontare il suo passato, per spiegare alcune scelte, per far capire alle ragazze l’immenso bene che le avvolgerà per sempre. E nelle parole della madre, tra una rivelazione sconcertante e un tenero ricordo, Lisa, Jennifer, Amanda e Hannah troveranno la forza e il coraggio di affrontare i loro problemi, e capiranno che la vita, come l’amore, riserva sempre una seconda, meravigliosa possibilità...
-"Donna dalle mani di pioggia" di Wolfram Fleischhauer (ed. economica TEA): Parigi, 1867. Pochi giorni prima dell’inaugurazione dell’Esposizione universale, viene rinvenuto nella Senna il cadavere di un bambino. La madre – una donna che vive nella degradata periferia parigina – viene arrestata con l’accusa di infanticidio. La donna, però, si reclama innocente, sostenendo di aver affidato il figlio, gravemente malato, a un’infermiera. Ma all’ospedale nessuno si ricorda né di lei, né del bambino. E più il tempo passa, più il caso si fa complicato, anche perché dalle indagini emergono contraddizioni, così numerose e sconcertanti che anche la polizia segreta comincia a interessarsi al caso.
Parigi, 1992. La giovane studentessa Gaëtane sta consultando in una biblioteca i documenti relativi al presunto infanticidio avvenuto centoventicinque anni prima. Perché tanto interesse per quella triste vicenda? A chiederselo è Bruno, studioso tedesco di storia dell’architettura, che non appena s’imbatte nella ragazza sente di voler conoscerla a ogni costo. E quanto più il loro rapporto si approfondisce, tanto più la storia che lei sta studiando lo affascina e lo incuriosisce…
-"Il nipote del Negus" di Andrea Camilleri (ed. Sellerio): Nell’agosto del 1929 il nipote del Negus Ailé Selassié si iscrive alla Regia Scuola Mineraria di Vigàta. La cosa provoca un generale scompiglio: al nipote regale deve essere riservata una accoglienza all’altezza del suo rango; questo è l’argomento dell’esilarante corrispondenza tra ministero degli Esteri, Prefetto, Questore di Montelusa, federale di Vigàta, direttore della scuola, ognuno preoccupato, in realtà, di salvare il posto. Dalla scuola viene allontanata qualche testa calda e il principe viene accontentato in ogni suo desiderio. Amante della bella vita, elegante, Grhane Selassié non bada a spese, si fa confezionare abiti ricercati e, visto che i soldi del governo etiopico non bastano mai, comincia a fare debiti. Per di più è un impenitente vitellone e le amanti non si contano. Le cose precipitano quando il nipote viene sollecitato - su idea di Mussolini in persona - a scrivere una lettera di sperticati elogi sul fascismo, lettera da indirizzare allo zio Ailé Selassié; la cosa, infatti, potrebbe tornare utile nel contenzioso tra Italia ed Etiopia sui confini con la Somalia. Il nipote del Negus si fa pregare, poi cerca di sottrarsi e, mentre traballano ministri, prefetti e questori, la vicenda diventa farsa. Con 'Il nipote del Negus' - costruito come 'La concessione del telefono', in una trama fatta di missive, telegrammi, articoli e proclami, dispacci governativi, conversazioni - Camilleri torna alla sua vena più antica, quella più irriverente e comica che fa pensare al Birraio di Preston. E lo fa con quell’intelligente e contagioso divertimento, con quella mescolanza tra storia e fantasia che i suoi lettori conoscono.
-"Una boccata di aria fresca" di Katie Fforde (ed.economica Polillo, 9.50€):La vita di Grace è in pezzi da troppo tempo. Abbandonata dal marito per un'altra donna, in precarie condizioni economiche e spaventata dal futuro, abita in un'antica dimora di campagna lasciatale in eredità da una zia. Luckenham House è il suo rifugio, la sua unica sicurezza, e lei non sa decidersi a venderla nonostante le pressioni della sorella e del fratello. Ma a meno che non riesca a racimolare in fretta un po' di quattrini, la casa rischia di disintegrarsi sotto i suoi occhi. Poi un giorno il caso porta Ellie sulla porta di Grace. Ellie è una ragazza solare, pragmatica, intraprendente e... incinta e in procinto di diventare single dal momento che il fidanzato si è mostrato tutt'altro che entusiasta alla prospettiva di fare il padre. Le due donne, pur tanto diverse, capiscono di potersi aiutare a vicenda: la prima ha bisogno di un posto dove stare, la seconda ha bisogno di un'inquilina. Ed entrambe hanno soprattutto bisogno di un'amica. Così tra i lavori di restauro e l'arrivo improvviso dell'ex figliastra in fuga da casa, tra la comparsa di un affascinante irlandese e il ritrovamento di una coppia di dipinti antichi e forse di enorme valore, Grace scopre di essere ancora viva e di poter ancora amare.
-"Un innocente vampiro" di Danilo Mainardi (ed. Cairo, 14.00€): Marzio Lavetti, cinquant’anni, professore universitario, è proprio stufo della vita accademica. Scartoffie, riunioni, coordinamento didattico finiranno per ucciderlo di noia. Unica via di fuga, un anno sabbatico per immergersi nella sola attività che ancora gli dà un brivido: lo studio sul campo del comportamento animale. In particolare, quello del vampiro Desmodus rotundus che vive in Florida, in piccole colonie. Ma, appena atterrato negli Stati Uniti, Marzio scopre che Paolino, l’amico e collega americano che doveva ospitarlo, è stato colpito da un malore tanto improvviso quanto fatale, una rara forma di encefalite fulminante. È una morte strana, come strana è la morte di quel piccolo pipistrello che Marzio una sera trova nella sua stanza, ancora tiepido. L’illustre professore decide di vederci chiaro e nella sua indagine coinvolge Agnese, graziosa e vulcanica etologa napoletana, appassionata di bufali e di Pino Daniele. I due “detective per caso” si ritrovano così al cuore di un cupo intrigo che investe un intero dipartimento dell’Università di Pointsville, Florida, in cui nessuno – professori invidiosi, spregiudicati ricercatori, oscuri assistenti – sembra innocente. E poi la posta in gioco è l’onore del piccolo Desmodus succhiasangue, che i tradizionali metodi investigativi additano come l’indiziato numero uno. Traccia dopo traccia, esperimento dopo esperimento, Marzio e Agnese arriveranno alla verità. Una verità inaspettata. Ancora una volta animali assolutamente deliziosi ed esemplari umani che lo sono infinitamente meno sono al centro del “giallo etologico” di Danilo Mainardi, che in questo caso è anche un affettuoso «risarcimento» alla reputazione di una creatura vilipesa dall’ignoranza e dalla superstizione.
-"A mani nude" di Simonetta Greggio (ed. Corbaccio, 14,60€): Emma è un veterinario di campagna. A quarantatré anni, nel mezzo di una solitudine ricercata e amata, irrompe nella sua vita Giovanni, un quattordicenne scappato da casa, figlio di Micol e Raphaël, vecchi amici con cui Emma aveva interrotto ogni rapporto per dimenticare il dolore che le avevano causato tanto tempo prima. Emma vorrebbe che Giovanni se ne andasse, ma lui è deciso a rimanere. E a poco a poco nasce fra i due un rapporto tenero, febbrile, pericoloso. Quando Micol arriva a casa di Emma per riprendersi suo figlio, crede di capire tutto, e si convince che sia successo l'irreparabile. Denuncerà Emma, ci sarà un processo, avrà la sua vendetta. Ma di cosa in realtà vuole vendicarsi? E di chi? Di un amore proibito? O di un passato che riemerge con prepotenza e mostra tutte le ferite ancora aperte? E cosa ne sarà di Emma, una donna che accetta senza complessi la sua sensualità e le sue rughe, ma che viene colpita nel profondo del cuore?
-"Varney il vampiro-Il banchetto di sangue" di (ed. Gargoyle Books):Il primo volume di "Varney il vampiro" segue le sorti della famiglia Bannerworth, composta dalla madre vedova, dai figli Henry, George e Flora, e da Mr Marchdale, un conoscente. La famiglia vive a Bannerworth Hall, una grande dimora di campagna. In una notte di tempesta, la bellissima e virtuosa Flora, in trepida attesa del fidanzato Charles Holland, in viaggio all'estero, viene aggredita nella sua camera da un vampiro. In seguito a varie peripezie il vampiro viene identificato nella persona dell'aristocratico Sir Francis Varney, residente in una vicina dimora, una figura misteriosa, che pare interessata al possesso di Bannerworth Hall più che a succhiare il sangue di Flora. Sulla scena intanto compaiono altri personaggi, tra cui il dottor Chillingworth, il medico locale, e una "strana coppia", formata dal vecchio ammiraglio Bell, lo zio di Charles Holland, e dal suo attendente, il marinaio Jack Pringle, ubriacone e irrispettoso, ma sempre fedele al padrone. Anche Charles Holland fa una breve apparizione ma scompare ben presto. Si saprà poi che è prigioniero di Sir Francio. Intanto gli abitanti del vicino villaggio hanno saputo dell'esistenza del vampiro e si organizzano per catturarlo e ucciderlo. Fallito un ultimo tentativo di eliminare il vampiro, la famiglia decide di trasferirsi in un modesto cottage, pur presidiando, con l'aiuto di Chillingworth e dell'ammiraglio Bell, l'antica magione.
alur, penso che prenderò l'ultimo istante sicuro, Il mago mi ispira un sacco, mia madre vuole che prenda la figlia della luna perchè vuole leggerlo pure lei(xD) e la porta oscura posso prenderlo ad 1 € grazie alla newsletter di Ibs! cavoli, mi serve un prestito xD
RispondiEliminaCioè, ma io me ne vado fuori di testa! A me piacciono quasi tutti e come faccio???? Mamma mi da un colpo di mannaia sul collo (scherzo, ovviamente). Uffa, non è giusto. Ma non si potrebbero regalare i libri ai lettori assidui e patologici? Ciao Yuko. ^^
RispondiEliminaPer me solo la Briggs, che è poi da provare sotto premuroso sollecitamento di una amica :P quindi mi salvo anche questa settimana...che bello *_*
RispondiEliminaPer me solo la Briggs, che è poi da provare sotto premuroso sollecitamento di una amica :P quindi mi salvo anche questa settimana...che bello *_*
RispondiEliminaSono nella vostra stessa situazione...io vorrei comprare tutto ma come si fa???
RispondiEliminasicuro prendo la harris e la briggs,e poi come yuko vorrei troppo comprare il mago ma costa veramente uno sproposito!!
davvero esce l'antoogia della Huff questa settimana?? O_______O
RispondiEliminacosì dice lafeltrinelli.it!!!è sembrato strano anche a me visto che io lo avevo segnato per aprile! però di solito quando la feltrinelli segna la data precisa vuol dire che è quella giusta....vediamo domani!!
RispondiEliminaIo non ho dubbi: L'ultimo istante, la figlia della luna e Dark Visions saranno miei!!!!
RispondiEliminaChe grande settimana ;D
io per fortuna la smith non la leggo se no, visto che esce praticamente una settimana sì e l'altra pure, addio defitivamente ai miei poveri risparmi!
RispondiEliminagrandissima settimana davvero!
:D
Ahah, guarda, Keira, è davvero un bene!!!!
RispondiEliminaSolo che è come una droga: inizi e non smetti! ;D
Almeno, io ;D
Per quanto riguarda la Huff sul sito della Delos non dice niente quindi è tutto molto strano.
RispondiEliminakatia, confermo:oggi l'ho visto in libreria quindi è ufficialmente uscito!
RispondiEliminaConfermo anch'io. In libreria c'è. Che strano che il sito di Delos non ne faccia menzione.
RispondiEliminaAncor più strano è il fatto che, pur avendo l'abbonamento a Odissea Vampiri (che, di solito, garantisce l'arrivo con largo anticipo rispetto alla reale uscita) non mi sia arrivato nulla...
Misteri dell'editoria! :-D
Ayesha
Mah Ayesha...chi lo sa cosa passa per la testa a queste case editrici?ormai ho perso speranza!!
RispondiEliminaFino a qualche giorno fa lo davano per aprile e poi da un giorno all'altro hanno deciso di farlo uscire il 24 marzo. Magari è stata una decisione dell'ultimo momento....certo che però se fosse così sarebbe veramente la prima volta che una casa editrice invece di posticipare, anticipa...oltretutto senza dirlo a nessuno!!!!
cmq meglio per i fan della serie!
La cosa strana è che continua a non essere presente nel sito della Delos. Come se non esistesse. Booh! :-D
RispondiEliminaAyesha
L'avranno pubblicato senza accorgersene??!
RispondiElimina:D
Ma possibile che nessuno parli della Coguara Urbana? Mi sembra tanto tanto strano. Finalmente un'opera italiana svelta, brillante e, soprattutto, intelligente invece della montagna di libri stranieri mal tradotti che continuate a leggere. Li avete mai letti in lingua originale? Magari cambiereste idea.
RispondiEliminaE poi ci stupiamo del provincialismo italiano....
Jenni
Direi che io sono ancora in un'età in cui apprezzo di più i libri stranieri mal tradotti :D
RispondiEliminaIo sono dell'idea che ognuno è libero di leggere quello che vuole. Libri italiani, stranieri, mal tradotti, ben tradotti, sempre di libri parliamo.
RispondiEliminaSe poi vogliamo discutere del fatto che i libri italiani attirano meno di quelli stranieri questo è assolutamente vero, ma qui si andrebbe su un argomento troppo esteso per essere trattato qui nella dovuta maniera.
Nello specifico sulla "Coguara urbana" ho più volte espresso la volontà di leggerlo ma, a parte il fatto che è uscito da pochissimi giorni, aspetto le prime recensioni per farmi un'idea più precisa di come sia.
Poi, ripeto, ognuno è libero di fare e leggere quello che vuole e questo blog porterà sempre avanti questa idea.