martedì 16 febbraio 2010

Libri e cinema: "Wolfman" e la letteratura sui Licantropi

Non ho mai avuto un buon rapporto con gli uomini lupo, con i Licantropi. La causa sta forse nel fatto che non esiste, o almeno io non la conosco, una letteratura propriamente dedicata a loro. Se per i vampiri, nemici giurati degli uomini lupo, sono nate numerosissime saghe, nel caso dei licantropi non si può dire lo stesso: esistono infatti solo casi sporadici che personalmente non mi hanno nemmeno entusiasmato. Anche se molte autrici in voga in questo momento come la Hamilton, la Meyer e la Harris, li hanno inseriti nei loro romanzi, sono comunque entità che rimangono in secondo piano, senza grande importanza e unicamente come coprotagonisti di altri personaggi quasi sempre vampiri . Più volte mi sono chiesta il perchè di questa poca diffusione senza però trovare una risposta esaustiva o anche solo soddisfacente.
Ora però che il 19 febbraio approda nei nostri cinema il film "Wolfman" mi ritrovo inaspettatamente a non vedere l'ora che esca per poterlo vedere.Forse è la volta buona che mi appassiono al genere e ai licantropi!
Si tratta di un film-remake de “L’uomo lupo” del 1979 di George Waggner . Così ne parla l'attore protagonista, il non bellissimo ma affascinante Benicio Del Toro, che della pellicola è anche produttore: “Volevo rendere omaggio a quel film e allo stesso tempo ci siamo sforzati a costruire una storia che fosse il più possibile vicino alla realtà. Abbiamo messo in scena la licantropia come se fosse una malattia, un’infezione”.
Il cast è certamente una garanzia: oltre al già citato Del Toro nei panni del protagonista, anche il bravissimo Anthony Hopkins, Emily Blunt ("Il diavolo veste Prada") e Hugo Weaving ("Matrix").

SINOSSI DEL FILM: L'infanzia di Lawrence Talbot (Del Toro) termina la notte in cui sua madre muore. Dopo aver lasciato il misterioso villaggio Vittoriano di Blackmoor, passa decenni cercando di dimenticare e di riprendersi dalla tragedia. Ma quando la fidanzata di suo fratello, Gwen Conliffe (Emily Blunt), lo rintraccia per aiutarla a ritrovare il suo amore scomparso, decide di ritornare a casa e di unirsi alle ricerche. Viene a conoscenza del fatto che un essere con una forza bruta e un insaziabile desiderio di sangue sta sterminando gli abitanti del villaggio, e che un sospettoso ispettore di Scotland Yard di nome Aberdine (Hugo Weaving) sta investigando sul caso.
Mentre ricostruisce i pezzi del violento puzzle viene a sapere di un'antica maledizione che, nelle notti di luna piena, trasforma chi ne è colpito in un lupo mannaro. Ora, se vuole mettere fine alle stragi nel villaggio e proteggere la donna di cui è innamorato, Talbot dovrà uccidere la spaventosa creatura che di notte si aggira nei boschi. Ma durante la caccia, l'uomo dal passato tormentato scoprirà un lato primordiale di sè... un lato che non aveva mai pensato potesse esistere.

TRAILER ITALIANO:




Vi consiglio anche di visitare il sito ufficiale italiano del film che è veramente ben fatto!



LIBRI CON PROTAGONISTI I LICANTROPI
Parlare del film mi permette di presentarvi una breve carrellata di libri dedicata al genere della Licantropia. Come ho già detto non sono molti i romanzi a loro dedicati ma di recente ne sono stati pubblicati diversi, soprattutto di genere adolescenziale-young adult così in voga al momento.

-Per la Newton, sulla scia dell'uscita del film, è stato appena pubblicato il libro "Wolfmen" che raccoglie diversi racconti horror sugli uomini lupo scritti da diversi autori. L'ho comprato ma ancora devo farmene un'idea precisa.
Creature condannate, nelle notti di plenilunio, a subire orribili metamorfosi e ad assalire gli esseri umani più indifesi, spesso proprio le persone da loro amate, i licantropi costituiscono la figura più tragica del pantheon orrorifico. Ventitré racconti tradotti per la prima volta in italiano riuniscono in questa antologia i nomi più prestigiosi della narrativa fantastica.
Graham Masterton, Peter Tremayne, Karl Edward Wagner, Ramsey Campbell, Basil Cooper con i loro uomini-lupo rievocano in ventitré modi diversi la natura animale che è in ciascuno di noi. Dopo aver letto le storie di questo libro, le notti di luna piena non sembreranno più le stesse... 


-L'anno scorso è uscito il libro "Ragazze lupo" di Martin Millar. Comprato perchè influenzata dai tantissimi giudizi positivi letti su internet, ne sono invece rimasta parecchio delusa. La storia in sè non è male ma ho odiato profondamente il modo di scrivere di Millar, così come diversi personaggi che ho trovato insopportabili oltre ogni modo.

Kalix ha diciassette anni ed è una ragazza ribelle, una ragazza lupo. Ricchissima e nobile, ultima discendente della più antica dinastia di licantropi scozzesi, i MacRinnalch, ha trasgredito le regole della famiglia innamorandosi di Gawain, giovane lupo mannaro di umili origini, e adesso si nasconde, inseguita dai sicari, tra le strade di Londra. Vestita di stracci e magrissima ai limiti dell'anoressia, per tenersi su sorseggia del laudano da cui ormai è dipendente. Certa di aver tagliato per sempre i ponti con la sua famiglia, Kalix si troverà suo malgrado coinvolta nella lotta per la successione alla reggia dei MacRinnalch, circondata da una serie di personaggi stravaganti: sua sorella, una stilista di tendenza dotata di poteri magici, le cugine, dissolute musiciste della scena punk londinese, e due giovani umani, studenti universitari, che si prenderanno cura di lei, ammaliati fin dal primo istante da questa creatura straordinaria. Ambiziosi, romantici e ribelli, i giovani licantropi di Martin Millar si muovono con scaltrezza in una società contemporanea, ricca di conflitti, e proprio come i ragazzi di oggi dimostrano di aver capito il valore assoluto dell'amicizia e della solidarietà oltre ogni altra cosa.

-Qualche mese fa invece è stato pubblicato per la Rizzoli "Shiver" di Maggie Stiefvater. Anche qui, come per "Ragazze Lupo" non sono riuscita ad affezionarmi alla storia. Benchè la scrittura sia scorrevole e piacevole a tratti, la storia è banale, senza mordente e basata su aria fritta.I personaggi sono stereotipati, coinvolgono poco il lettore nella storia d'amore. E' un libro scritto sulla scia del successo di Twilight e quindi adatto ad un pubblico young adult.
Fin da piccola Grace si è presa cura dei lupi che vivono nel bosco dietro casa. Uno in particolare, dotato di magnetici occhi gialli, è diventato negli anni il suo lupo, una presenza forse inquietante, ma di cui Grace sembra non riuscire più fare a meno. Sam invece vive due vite: d'inverno è un lupo che caccia nascosto tra gli alberi, protetto dal suo branco e dalla silenziosa compagnia di una ragazza senza paura; l'estate gli regala pochi, preziosissimi mesi da essere umano prima che il freddo lo tramuti di nuovo in lupo. Quando Grace incontra Sam, un misterioso ragazzo con gli occhi gialli, non si preoccupa di scoprire chi sia. Si chiede solo quanto tempo potrà passare insieme a lui prima che il freddo arrivi, portandole via Sam un'altra volta...


-"L'ora del lupo" di Robert R. McCammon in edizione Gargoyle Books:
Il suo nome è Michael Gallatin; è una spia abilissima, un amante appassionato e un lupo mannaro, capace di mutar forma in un battibaleno, di uccidere silenziosamente o con furia selvaggia, ha già dato prova delle sue abilità contro Rommel, in Africa. Ora deve affrontare la sua missione più delicata e rischiosa:scoprire e sventare il piano segreto dei Nazisti noto come Pugno di Ferro. Da un lancio col paracadute nella Francia occupata alla dilagante corruzione di Berlino, dalle braccia di una donna bellissima all’abbraccio gelido della macchina di morte ideata da un folle, Gallatin si apre la strada verso la verità spaventosa del Pugno di Ferro. Ma, quando mancano solo poche ore al D-Day, si trova intrappolato nella rete distruttiva ordita dai Nazisti…

-"Sorpresi dalle tenebre " di Kit Whitfield  in edizione Einaudi:
Lola Galley è una donna fuori dal comune. In un mondo in cui il 99% dell’umanità è formato da licantropi che nelle notti di luna piena si trasformano in belve sanguinarie, Lola appartiene infatti alla minoranza dei non-licantropi, rari scherzi della natura che, non potendo mutare forma, sono destinati dalla nascita a lavorare nel DORLA, l’organizzazione governativa nata per proteggere i «lica» da se stessi, rischiando continuamente la pelle in cambio di uno stipendio miserrimo e del disprezzo dei «normali». Lola non ha ancora trent’anni, è stanca, cinica e disperata; ma non sa che la sua vita sta per cambiare drasticamente: sua sorella, nata «normale», le regala un nipotino; un «lica», Paul, la fa innamorare; un collega carissimo, Johnny, è assassinato con una pallottola d’argento. Sorretta dall’amore di Paul e consolata dall’innocenza del nipote, Lola si mette a indagare.

Di autori italiani, invece, recentemente (o comunque da non molto) sono stati pubblicati:

-"Werewolf" di Francesca Angelinelli (ed.Linee infinite)
Inghilterra. XIX secolo. Miti e leggende spaventosi aleggiano attorno alla casata dei Werewolf. Kate, figlia adottiva di Arthur Werewolf, intraprende un viaggio che la porta all’antica dimora dei suoi parenti adottivi, là dove tutto è cominciato. Costretta a scontrarsi con superstizioni, cacciatori di licantropi e un cugino dall’umore lunatico, riuscirà Kate a svelare il mistero che avvolge Wildfell Hall e a salvare Jonathan dal suo isolamento?




-"Le due lune" di Luca Terenzi (ed.Alcran)
Milano, notte di luna piena. Un morso misterioso alla caviglia, e la vita di Veronica non è più la stessa. Da quel momento le sue percezioni sono alterate, i suoi sensi potenziati, il suo corpo pervaso da un'energia senza limiti e strani sogni di un passato lontano la perseguitano. Cosa le sta succedendo? Giorno dopo giorno, il suo mondo di liceale diciassettenne, fatto di Parini, fumetti, piscina, amiche e problemi di cuore, diventa un universo nuovo e pericoloso, dove uomini neri avanzano sospesi dal suolo, un ragazzo bello ed enigmatico entra nella sua vita, un uomo con occhi di serpente la teme e custodi di antichi riti pagani vogliono ucciderla. Veronica è spaventata e trova aiuto nel conte Gorani, che con il suo sguardo verde sembra essere l'unico in grado di portarla verso la verità.

-"Lunaris-Dal diario di un licantropo" di D.F. Lycas (ed. Todaro)
Lika non è soltanto un essere umano. Non lo è più dal giorno in cui, durante un casuale incontro amoroso, ha stretto un inconsapevole patto di fratellanza col mondo dei lupi mannari. Ora Lika è vittima di un morbo dal quale pare impossibile guarire. Si ritrova a dover gestire un altro se stesso, un alter-ego imponente e micidiale che durante le notti di Luna agisce privo di ogni controllo. A nulla vale il tentativo di fuggire in esilio volontario per salvarsi da se stesso. Un destino beffardo muta la posizione di Lika da predatore a preda, mettendo in pericolo non soltanto la sua vita ma anche quella dei suoi strampalati amici. Sullo sfondo di una metropoli grigia e indefinibile, fra rivelazioni assolutamente inedite del mondo dei licantropi e affini, si dipana la storia di un'involontaria creatura notturna obbligata a compiere una definitiva scelta di vita. E di morte.

Prossimamente invece verranno pubblicati  (attenzione, le copertine non sono quelle italiane):

-"Frostbite-L'alba del licantropo" di David Wellington (ed. Rizzoli, probabilmente in uscita a maggio)
I licantropi sono fra noi, nascosti nelle terre più remote, e c’è chi ha il compito segreto di stanarli e ucciderli. Una ragazza azzannata da un uomo-lupo e divenuta un licantropo deve compiere la sua vendetta. La belva che l’ha contagiata diventa una preda.






-"La figlia della luna" di Patricia Briggs (ed. Fanucci, probabilmente in uscita a marzo)
Il primo volume di una nuova serie sul fantastico, incentrato sul personaggio di Mercedes Thompson. Mercy fa il meccanico, ma è anche un coyote mutaforma, ed è stata cresciuta dai lupi mannari. Vive nell’area di Tri-Cities, nello stato di Washington. Il mondo che la circonda sembra normale, ma nell’èra delle tecnologie diventa sempre più difficile per le creature dell’Altromondo restare nascoste. La vita di Mercy sembra tranquilla e simile a quella di tutti gli altri, anche se i suoi amici sono troll, gremlin, vampiri e naturalmente lupi mannari. Quando un ragazzino senzatetto si presenta al suo negozio in cerca di un lavoro, lei pensa subito che si tratti di un giovane mannaro che non ha ancora imparato a controllare i popri poteri. Ma c'è un vampiro molto potente sulle tracce di quel ragazzo, e Mercy decide di chiedere l’aiuto del sexy mannaro dominante Adam; ben presto la situazione precipita, trasformandosi in una vera e propria guerra tra clan di non morti, mentre dal passato di Mercedes riappare un ex fidanzato che non accetta che la loro storia sia finita...

6 commenti:

  1. Mamma mia che lavoro grandioso Keira!
    una bibliografia completa.. ho già annotato un paio di titoli, trai quali 'Ragazze Lupo' e 'Shiver', che non conoscevo ma che mi hanno conquistata.
    Per quanto riguarda la Meyers, in effetti i Lupi sono piu precisamente 'mutaforma', non proprio licantropi..
    Io ho una passione indecorosa per i Lupi della Mayers.. li sento ululare in fondo alle ossa, altro che coprotagonisti dei vampiri!^^
    bel lavoro, davvero, ancora complimenti!
    la Zia

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  2. Non ho mai letto nè visto film dove era una protagonista femminile a trasformarsi in un licantropo. forse perchè il momento della trasformazione è qlcs d brutale, poi t riempi d peli, diventi una sorta di mostro... però credo sia interessante invece!!!!
    ps cmq continuo a vedere tutta l'impaginazione del blog diversa rispetto a prima. nn so spiegarti bene, dovretsi vederla tramite il mio pc

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  3. Zia Artemisia, GRAZIE mille!!
    In effetti è stato un lavoro abbastanza impegnativo frutto di diversi giorni di ricerche...il problema più grande è stato il fatto che ho una grandissima confusione tra le differenze e le somiglianze tra:licantropi, uomini lupo, lupi mannari, mutaforma, ecc. ecc. Cioè, so bene che alcuni si trasformano solo con la luna piena, altri invece quando vogliono, però non mi pare che sia una differenza così sostanziale.Sempre di lupi si tratta!!
    Ho deciso quindi di inserire un pò tutti indistintamente sotto la stesso genere di "Licantropi" e amen! :D
    Guarda, non amo i lupi della Meyer, così come non sono riuscita in alcun modo ad apprezzare nè "Ragazze lupo", nè "Shiver"...devo avere qualche problema con questo genere di creature soprannaturali!però credo che a te potrebbero piacere come libri!!

    Ari, hai ragione!la licantropia è un fenomeno ad appannaggio soprattutto degli uomini però recentemente sono stati scritti libri anche con donne in grado di trasformarsi...interessante davvero.Probabilmente è anche per questa sola esclusività degli uomini che fino ad ora non ho mai apprezzato il genere!
    Per l'inpaginazione del blog...non so proprio che dirti!appena ho un pò di tempo vedrò di sistemare la cosa, mi spiace!! :(

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  4. @Ari: per soddisfare la tua curiosità, ti do il titolo di un film - abbastanza carino - incentrato sulla figura dei licantropi, dove la protagonista è una giovane ragazza-lupo: Blood and Chocolat.
    In "Ragazze Lupo" (un romanzo che per capirlo dovrei rileggerlo), citato da Keira insieme agli altri libri dedicati alla letteratura licantropesca, la protagonista è Axel, anch'ella giovane e gracilina ragazza-lupo.
    Credimi, non c'è nessuna differenza tra i sessi (leggi anche "Luna Nera", episodio di Anita Blake costellato da licantropi uomini e donne): fanno entrambi paura e quando si trasformano sono entrambi cattivissimi. ;)

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  5. Io sinceramente (prima di Twilight) preferivo i vampiri, tanto da leggere "Piccoli Brividi" (si è da dementi, ma andavo alle elementari xD ) ma adesso mi sa che non ci sono chance...
    I vampiri sono dappertutto!
    Per quanto riguarda "Ragazze Lupo" l'ho visto da una mia amica ed ho provato a leggerlo, ma dopo due o tre capitoli mi ero talmente annoiata che ho lasciato perder (mentre leggevo continuavo a pensare "Storia assurda").

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