Pare che a luglio la casa editrice Sperling e Kupfer pubblicherà in Italia quello che è stato un vero e proprio caso letterario in America ma a che a me pare l'ennesima bufala per attirare i lettori. Sta di fatto che vedremo presto sui nostri scaffali il libro fantasy "Legacy", primo libro dell'ennesima trilogia (che proseguirà con "Allegiance" e "Redeption") . Fin qui niente di straordinario, se non fosse che l'autrice, Kluver Cayla, ha oggi l'età di mio fratello, cioè circa diciassette/diciotto, ma ha scritto questo libro nel 2006 quando, se ancora so fare i calcoli, aveva appena quattordici anni. Inutile che vi dica come mi puzzi terribilmente di ennesima trovata per far soldi! Ah, dimenticavo... si tratta ovviamente di uno young adult.
TRAMA:Una massa di riccioli ribelli, occhi neri come l’ebano e l’animo inquieto di chi guarda al futuro con trepidazione e paura: è la giovane Alera, principessa del Regno Hytanico. Destinata fin dalla nascita a un matrimonio combinato secondo la legge Hytanica, in base alla quale le donne sono costrette a sottomettersi alla guida e al volere degli uomini, proprio ora che è giunto il momento di annunciare al popolo il nome del futuro sposo scelto per lei dal padre, la ragazza non riesce a rassegnarsi, divisa tra la ragione di stato e la fedeltà a se stessa e ai propri sogni. Tanto più che per il suo pretendente, l’arrogante e ambizioso Steldor, Alera prova sentimenti ambigui: ne è al contempo attratta e respinta. Quando poi, un giorno, a palazzo incontra Narian, un ragazzo dal passato oscuro e dal dolce sorriso, la giovane principessa si innamora perdutamente di lui, accantonando del tutto gli obblighi di Corte. Con le sue idee innovative sulle donne e sul mondo, Narian le mostra un nuovo modo di affrontare la vita e le insegna a essere padrona del proprio destino. Presto però Alera deve fare i conti con una dolorosa verità: scopre infatti che Narian proviene dall’odiato Regno di Cokyri e che al suo nome è legata una terribile maledizione. Solo Alera potrà salvare Hytanica, imparando a discernere il Bene dal Male.
Per maggiori info:
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Mah! Ho l'impressione che da quando è uscita al cinema la trilogia del Signore degli anelli (che ha riportato in auge il fantasy) e da quando ha iniziato a impazzare Harry Potter TUTTI pensano di essere capaci di creare saghe fantasy! Se non sbaglio anche l'autore di Eragon ha scritto la sua saga quando era molto giovane... evidentemente pensano che basta aver letto un paio di fantasy per essere in grado di produrli a loro volta....
RispondiEliminaL'unica cosa che sembra interessante di questo Legacy è la tematica al femminile/femminista che rilevo... anche se un po' mi sembra strano che una ragazzina di 14 anni fosse in grado di concepire, analizzare e sviluppare una simile tematica in maniera consapevole...
Ma poi siamo sicuri che questi "enfant prodige" scrivono i libri?? Non è che ci mettono solo il nome per creare un "caso"???
Beh, comunque, vedremo a luglio! ;-)
Ma questa è la copertina originale o quella italiana??
;-)
E' la copertina originale, spero la mantengano tale perchè non mi dispiace!
RispondiEliminaSì anche Paolini aveva più o meno la stessa età però a suo tempo non fece un lavoro così disastroso...il problema sta tutto nella fatidica domanda: quanto è farina del loro sacco e quanto invece non lo è?Il lettore viene attirato da quello che giustamente hai definito il "caso": l'adolescente in quanto tale e il fatto che sia riuscito a scrivere un libro è un connubio che per forza di cose attira sempre e comunque...
Ma che poi a vedere l'autrice di questo libro nel suo blog e nel sito mi sembra tutto tranne che una scrittrice ma questa è solo un'opinione personale....(o semplice invidia??!)