martedì 3 novembre 2009

In libreria: The Undead-Gli immortali


Esce l'11 novembre, per l'editore Piemme il libro "Undead-gli immortali"(€ 20) di Dacre Stoker.Sì avete capito bene,Stoker, come il più famoso scrittore di vampiri al mondo.Non si tratta di coincidenza o vile emulazione ma semplicimente di un legame di parentela,e che parentela!Dacre Stoker è infatti un discendente diretto di Bram(1847-1912),e più precisamente il suo pronipote. Raccogliendo tutti gli appunti manoscritti dell'illustre antenato e con l'aiuto dello scrittore statunitense Ian Holt, Dacre ha deciso di intraprendere una vera e propria impresa,ovvero quella di scrivere il sequel del più famoso libro gotico di tutti i tempi: "Dracula".Il titolo è appunto il suddetto "Undead-gli immortali" che in America è uscito edito dalla Penguin e che è stato riconosciuto ufficialmente come sequel di "Dracula",anche grazie all'utilizzo di uno stile narrativo capace di ricreare l’atmosfera della versione originale, rimanendo,così, fedele anche all’atmosfera vittoriana e allo spirito primigenio del romanzo capostipite.
Il sequel ha come protagonisti gli stessi creati da Bram Stoker:il dottor Seward,ora diventato un morfimomane,e ovviamente Abraham Van Helsing,l'esperto cacciatore di vampiri.La storia prende avvio con Quincey, il figlio di Mina e Jonathan Harker, impegnato in una complicata trasposizione teatrale della storia di Dracula che lo porterà a confrontarsi con i terribili segreti dei suoi genitori.

TRAMA:Inghilterra, inizio '900. Da alcune morti violente di giovani donne, il gruppo di cacciatori di vampiri che aveva sconfitto Dracula nell'opera di Bram Stoker, intuisce che il famigerato conte non è affatto morto, ma è tornato a colpire. Del gruppo di "eroi", che dopo l'impresa hanno preso le distanze l'uno dall'altro, forse per dimenticare e rifarsi una vita, fanno parte un avvocato londinese, Jonathan Harker, sua moglie Mina, e altri tre personaggi: un ricco londinese e due medici. Ma il vampiro che lascia la sua scia di morte per le strade di Londra non è Dracula, bensì la bellissima contessa ungherese Elisabetta Bathory. È lei, capelli corvini, pelle bianchissima, capace di trasformarsi prendendo fattezze diverse e spesso palesandosi come nebbia che avvolge tutto, la responsabile degli omicidi. Non solo, ma è anche decisa a eliminare quelli che, venticinque anni prima, hanno deciso di togliere di mezzo Dracula.

2 commenti:

  1. Mi puzzava abbastanza di sòla e ne ho lette le prime pagine in Feltrinelli.

    Ti dirò, non male, mi ha abbastanza intrigato.

    Magari però aspetto l'edizione economica o di trovarlo all'usato... :-)

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  2. Vomitevole. L'amore tra Dracula e Mina mi ha portato alla pazzia. Da dove è uscita? Nel romanzo originale la COSTRINSE a bere il suo sangue e qui viene fuori che qui si amavano? Io ricordavo che Jonathan Harker e Mina erano una coppia fedele, splendida proprio per questo! Ho dovuto rileggermi il romanzo originale e vedere il film della BBC (unica trasposizione cinematografica del romanzo che davvero merita).

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