domenica 14 febbraio 2010

Ci mancava solo lo "Shopping con Jane Austen"


La Austenmania dilaga.
Libri, film, serie tv. Il fenomeno Austen non accenna a diminuire da almeno 15 anni a questa parte e per noi fan della Divina è sempre una bella notizia il fatto che si parli di lei e dei suoi romanzi, non trovate? Dopo avervi annunciato la prossima uscita del libro sul Darcy vampiro (QUI ) ecco che da oltreoceano arriva un  libro nuovamente non adatto alle puriste della Austen: "Shopping con Jane Austen", pessima traduzione italiana di "Confessions of a Jane Austen addicted" (del 2007) di Laurie Viera Rigler.
La trama (che potete leggere sotto) è carina anche se sembra una storia già sentita: forse le fan della scrittrice la conoscono, sto parlando della divertentissima e consigliatissima miniserie "Lost in Austen" dove appunto una ragazza dei giorni d'oggi finisce nel libro (e nella storia) di Orgoglio e pregiudizio. Somiglianza o no, a me ispira molto comunque!
Il libro sarà edito dalla Sperling e Kupfer e uscirà probabilmente a giugno.

Avete mai sognato di vivere nelle pagine del vostro romanzo preferito? A Courtney è capitato spesso, leggendo Orgoglio e pregiudizio. Da inguaribile romantica quale è, Courtney crede di aver incontrato il suo Mr. Darcy quando Frank la chiede in moglie. Ma proprio il giorno prima delle nozze, sorprende Frank con un'altra donna e lo lascia. Disperata, la ragazza affoga il suo dolore nell'alcol e poi sprofonda in un sonno consolatorio. Quando si risveglia, non è più nella sua bella casa di Los Angeles nel XXI secolo, ma in una magione inglese di inizio Ottocento. Si ritrova così a vivere nel mondo di Jane Austen e a fare i conti con una realtà molto diversa da quella che si era immaginata...



10 commenti:

  1. Ahhhhh, non vedo l'ora di leggerlo!!! La dinamica è molto simile a quella di Lost in Austen, però devo dire che personalmente adoro "i salti nel tempo" quando personaggi di un'epoca vengono sbalzati in un'altra epoca! Poi vediamo come si sviluppa questo! Non vedo l'ora! In fondo, se vogliamo, è meglio del solito sequel di O&P che fa evolvere in maniera improbabile i personaggi! L'unica nota negativa è il solito titolo italiano che non ci azzecca nulla: che c'entra lo shopping?? Mah!

    ;-)

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  2. I viaggi nel tempo piacciono tantissimo anche a me!!tutti i libri che hanno questa "caratteristica" mi attraggono irrimediabilmente, chissà perchè poi!tra i miei libri preferiti tra l'altro rientrano di pieno diritto "la moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" e "Hyperversum" che hanno alla base proprio viaggi nel tempo....

    Penso che la parola "Shopping" sia per attirare i lettori, un pò come fosse "I love shopping"....però scusa eh ma se questa va indietro nel tempo, lo shopping che c'entra?un fico secco appunto. Ma chi sceglie questi titoli??
    :P
    cmq appena esce sarà MIO, a qualunque costo!

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  3. Beh, i cosiddetti "viaggi nel tempo" attraggono tanto perché è divertente seguire le tragicomiche avventure di personaggi sbalzati in un'epoca, in un contesto, in un mondo assolutamente diversi dal proprio! Almeno io lo trovo troppo divertente! Il successo della formula di Lost in Austen è infatti questo: come una ragazza moderna potrebbe adattarsi a un'epoca assolutamente distante dalla nostra per comportamenti, atteggiamenti e convenienze! Mi auguro di ritrovare la felice formula di quella miniserie anche in questo romanzo... che quando uscirà sarà anche per me MIO a ogni costo!!!

    Sul titolo sono perplessa! I titoli italiani spesso non ci azzeccano nulla... (e questo è uno di quei casi). Speriamo che almeno la copertina sia carina! Quella originale non mi dispiace... anche se non ho ancora capito perché in questo genere di copertine la faccia della dama o del signore è quasi sempre a metà!!!!

    ;-)

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  4. Adoro anch'io i TimeTravel e non so quante volte ho chiesto alla Mondadori e alla Harlequin di pubblicarne qualcuno.
    Adoro i libri che s'ispirano a Jane Austen e ai suoi libri ma in Italia ne traducono pochi (Purtroppo!). ^_^

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  5. Silvia!a me piace quando la faccia è a metà!hahaha!non per niente l'immagine in alto del mio blog è taglita a metà!!
    :D

    Lady Aileen,anch'io adoro tutte le rivisitazioni o seguiti dei libri della Austen!e negli ultimi anni ne stanno facendo uscire parecchi in Italia segno che non siamo le uniche ad amarl!speriamo proprio che ne facciano uscire di più, in america e in UK ce n'è una produzione sterminata da cui attingere!!!

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  6. Ma tutto sommato il volto a metà non dispiace nemmeno a me! Solo che mi chiedevo come mai sembra essere una regola fissa! Ad esempio, i ritratti sulle copertine dei classici non sono mai a metà!

    ;-)

    Ahahahaha, per questo l'immagine del titolo del blog è tagliata?? Pensavo fosse solo per mettere in risalto il libro che tiene in mano!

    ;-)

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  7. 'Si ritrova così a vivere nel mondo di Jane Austen e a fare i conti con una realtà molto diversa da quella che si era immaginata... '


    Ecco, io è 34 anni che vivo nel mio mondo, non esattamente identico al suo, ma nel mio c'è anche un pò di suo. Brava la Jane.. in classifica da secoli!
    un abbraccio Keira
    la Zia

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  8. hahaha, zia artemisia!
    non ci avevo mai pensato, jane è veramente in classifica da secoli!e la sua fama non accenna a diminuire, ma anzi si rafforza sempre più!
    gioiamo!
    :D

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  9. Ciao, hai inserito questo post secoli fa, e io arrivo solo adesso.. ma diciamo che la puntualità non è mai stata il mio forte..-.- Ho appena letto Shopping con Jane Austen, tutto d'un fiato naturalmente, e l'ho trovato davvero divertente!! Non sono d'accordo, come hai detto tu, che sia stato tradotto in un italiano pessimo. Certo, non è Orgoglio e Pregiudizio, o Mansfield Park, o Ragione e Sentimento ma,diamine, quelli sono stati pubblicati secoli fa!! E' logico che siano scritti in maniera totalmente differente!!
    Comunque, volevo approfittare per dirti che la stessa scrittrice ha pubblicato un secondo libro, In viaggio con Jane Austen, è la storia di Jane nei panni di Courtney..carino, ma forse preferivo quello ambientato nell'800..:)

    Un'adoratrice dell'intramontabile Jane Austen..:)

    ps. concordo sul fatto che avrebbero potuto tradurre diversamente il titolo del primo libro..-.- A me ha attirato solo perché c'era il nome di Jane stampato sopra a grandi lettere..;)

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  10. a proposito di lost in austen ho scoperto che questa estate è stata trasmessa dalla rai la versione doppiata con il titolo di IL ROMANZO DI AMANDA, ne sapete niente? Cosa devo fare per vederlo?

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