Buoni acquisti!
11 Ottobre-"After" di Jessica Warman (ed. Mondadori, 17.00€):Elizabeth ha appena festeggiato i diciotto anni con i suoi migliori amici sullo yacht di famiglia. Durante la notte qualcosa la sveglia. Colpi sullo scafo, da fuori, a pelo d’acqua. Liz esce a guardare… In mare c’è un cadavere. Il suo. Mentre si osserva galleggiare con un senso di straniamento e vertigine, la raggiunge Alex, un suo compagno di scuola morto un anno prima. Insieme, i due cercano di capire perché non sono andati “oltre”, perché vagano sulla Terra senza poter comunicare con nessuno eppure vedendo e ascoltando tutto, e per colpa di chi sono morti. Elizabeth assiste così alle indagini sul suo omicidio, e scoprirà che tutti, a cominciare dai suoi genitori, sua sorella e il suo fidanzato, nascondono dei segreti. Che forse sarebbe stato meglio non svelare…
-"Il principe della nebbia" di Carlos Ruiz Zafòn (ristampa ed. Mondadori, 19.00€): 1943: il vento della guerra soffia impetuoso sull’Europa quando il padre di Max Carver decide di lasciare la città e trasferire la famiglia in una casa sulla costa spagnola. Il luogo sembra protetto e tranquillo ma, appena arrivati, cominciano a succedere strani fenomeni: Max scopre un giardino disseminato di statue orribili, la sorella Alicia inizia a fare sogni inquietanti, compare una scatola piena di vecchi film che sembrano aprire una finestra sul passato, mentre l’orologio della stazione va all’indietro. E ci sono le voci, sempre più sinistre, che riguardano i precedenti proprietari della villa, e i racconti che accompagnano la misteriosa scomparsa del loro unico figlio. Mentre un incidente colpisce la sua famiglia, Max si trova sommerso da presagi allarmanti ed è costretto, suo malgrado, a improvvisarsi detective. Assieme ad Alicia e al nuovo amico Roland, nipote dell’anziano custode del faro, inizia a indagare sull’oscuro naufragio di una nave che giace sui fondali della baia custodendo molti segreti, e sugli eventi, sempre più drammatici, che investono la casa sulla spiaggia. Insieme i tre ragazzi scoprono la terrificante storia del Principe della Nebbia, un’ombra luciferina che emerge nel cuore della notte per scomparire con le prime nebbie dell’alba... Una storia che affonda le radici nel passato e che continua a lasciare una scia di sangue, dolore e sofferenza.
-"Dannazione" di Chuck Palahniuk (ed. Mondadori, 17.50€): Madison, undici anni, figlia di una star del cinema e di un miliardario, è stata dimenticata per le vacanze di Natale nel suo collegio di iperlusso in Svizzera dai genitori. E così Madison riesce nella non facile impresa di morire per una overdose di marijuana. La ragazza non solo scopre di essere morta ma si rende conto di essere finita all'inferno con la non esaltante prospettiva di dovervi trascorrere l'eternità. Ma Madison è una ragazza pratica e decide che prima di tutto deve farsi degli amici, poi deve capire come funzionano le cose all'inferno e, infine, deve cercare di farselo piacere. In poco tempo stringe amicizia con un gruppetto di coetanei: una cheerleader, un secchione, un punkrocker e un giocatore di football. Con loro attraverserà il Deserto di Forfora e scalerà la Montagna delle Unghie Tagliate per arrivare alla città fortificata dove vive Satana...
-"La straordinaria invenzione di Hugo Cabret" di Brian Selznick (ed. Mondadori, 16.00€): La luna, le luci di una città, una stazione affollata, due occhi spaventati. Le immagini a carboncino scorrono come in un cinema di carta fino a inquadrare il volto di Hugo Cabret, l'orfano che vive nella stazione di Parigi. Nel suo nascondiglio segreto, Hugo coltiva il sogno di diventare un grande illusionista e di portare a termine una missione: riparare l'automa prodigioso che il padre gli ha lasciato prima di morire. Ma, sorpreso a rubare nella bottega di un giocattolaio, Hugo si imbatterà in Isabelle, una ragazza che lo aiuterà a risolvere un affascinante mistero in cui identità segrete verranno svelate e un grande, dimenticato maestro del cinema tornerà in vita. Tra romanzo, cinema e graphic novel, un libro in cui le parole illustrano le immagini.
-"L'isola prigione" di Ottavio Cappellani (ed. Mondadori, 18.00€): La costa orientale della Sicilia è scossa da un omicidio brutale: un turista danese viene trovato morto sulla spiaggia, talmente malridotto da lasciar pensare che sia stato sbranato da una muta di cani randagi. L'amico che viaggiava con lui è sotto shock, ma si dice assolutamente certo che in realtà gli aggressori siano stati degli uomini. Dopo un'attenta analisi, i medici della Scientifica confermano questa ipotesi orribile e apparentemente assurda: quelle sul cadavere del turista sono impronte umane, e appartengono a un unico individuo dotato di forza tale da arrivare a fratturare le ossa a morsi. Presto sull'isola si diffonde il panico, le aggressioni misteriose si ripetono, i disordini aumentano. Tutti vogliono scappare. In questo scenario preapocalittico tre ragazzi sono destinati a incontrarsi: Michela, giovane, bella e irrequieta, che di mestiere fa la guardia forestale sulle boscose pendici dell'Etna; Gabriele, documentarista alla ricerca di una storia sensazionale; e Turuzzieddu, quindicenne da poco rimasto orfano. Nell'impossibilità di fuggire, spetterà proprio a loro cercare di risalire all'identità degli uomini ferini che stanno dando vita a una vera e propria guerra civile, lottando per la sopravvivenza in un'isola regredita a uno stato anteriore a quello del progresso tecnologico e abitata da credenze antiche, che affiorano con inquietante potenza da un passato remotissimo.
-"Il mistero della città dei gatti" di Ingrid Lee (ed. Mondadori, 15.00€): Billy, 11 anni, trova una gatta abbandonata e la ospita in casa di nascosto dai genitori, troppo occupati a litigare tra loro per accorgersene. Intanto nel paese nasce un partito contrario ai gatti randagi, capitanato proprio dal padre di Billy, e come se non bastasse alcuni ragazzi del paese giocano a torturare i gattini. I “cattivi” si dovranno scontrare con Billy e due amici che difendono i felini con tutte le proprie forze, riuscendo a farsi approvare dal sindaco il progetto di una città per gatti di legno che diventerà un’attrazione turistica.
-"Ultima sentenza" di John Grisham (ed. economica Mondadori, 10.00€): Un tribunale del Mississippi ha riconosciuto un risarcimento di quarantuno milioni di dollari a Jeannette Baker, una giovane donna che nell’arco di otto mesi ha visto morire di tumore il figlio e il marito. La responsabilità è stata attribuita alla Krane Chemical, ritenuta colpevole di aver smaltito per anni rifiuti tossici inquinando la falda acquifera. Se la sentenza verrà confermata, per la Krane Chemical – e per il suo potente proprietario Carl Trudeau – si aprirà una disastrosa stagione di cause collettive e di ancor più disastrosi risarcimenti. Dopo aver perso in primo grado, Trudeau sa quindi di avere disperatamente bisogno di una giuria d’appello favorevole, e l’impresa non sembra impossibile...
-"Eroi: Lo scudo di Talos-Le paludi di Hesperia-L'armata perduta" di Valerio Massimo Manfredi (ed. economica Mondadori, 15.00€): Valerio Massimo Manfredi è anche, e prima di tutto, un esperto archeologo, profondo conoscitore del mondo antico e greco in particolare. Proprio dall'universo classico trae nutrimento la sua immaginazione di romanziere: non a caso alcuni dei suoi libri sono per l'appunto ambientati nella Grecia delle poleis e dei filosofi, degli dei e degli eroi. Questo volume ne raccoglie tre: "Lo scudo di Talos", "Le paludi di Hesperia" e "L'armata perduta".
-"I peccati dei Borgia" di Sarah Bower (ed. Sperling e Kupfer, 17.90€): Violante è una giovanissima ebrea di Toledo, in fuga da una delle ricorrenti persecuzioni antisemite. In cerca di salvezza, si trova in una delle più grandi corti dell'Italia rinascimentale, quella dei Borgia, dove diventa dama di Lucrezia. Violante osserverà così gli intrighi dei palazzi romani, le trame vaticane, i tranelli che si celano sotto il manto del potere. E, dal suo osservatorio privilegiato, conoscerà anche la vera anima della bionda Lucrezia e la passione bruciante per il più pericoloso dei Borgia: Cesare, l'uomo che le ruberà il cuore.
-"Il suono della neve che cade" di Richard Flanagan (ed. Frassinelli, 19.50€): Nel silenzio di una notte ghiacciata, una donna scende i tre gradini della baracca dove ha sperato di costruirsi una nuova vita. Alle sue spalle risuona il pianto sommesso di una bambina, che lei non sente più. È il 1954 e Maria sparisce lasciandosi dietro solo qualche impronta nella neve spessa dell'inverno australiano. A sua figlia Sonja, che ha soltanto tre anni, non rimane che l'eco di una ninnananna, e l'ombra misteriosa di quella scomparsa. Trentacinque anni dopo, Sonja torna nei luoghi della sua infanzia perché vuole capire le ragioni dell'abbandono. Adesso è lei ad aspettare un bambino, e per essere madre deve spezzare il silenzio e la solitudine di tutti quegli anni. Deve incontrare suo padre, che l'ha costretta a fuggire con la sua furia distruttiva, interrogare le persone che hanno cercato di proteggerla, tacendo sul passato. Ora, finalmente, Sonja può affrontare i demoni che hanno perseguitato i suoi genitori: gli orrori della guerra nella patria d'origine, la Slovenia occupata dai nazisti. Ora, finalmente, può dare un significato alle parole della vecchia signora che si è presa cura di lei quando Maria se n'è andata: "L'amore è un ponte, Sonja. E ci sono pesi che certi ponti non possono reggere senza crollare".
-"Cacciatrici" di Jackson Pearce (ed. Piemme, 16.00€):Due bambine sono in casa sole con la nonna, quando vengono attaccate da un lupo mannaro. La nonna muore, loro invece si salvano, ma l’aggressione lascia il corpo e il volto di Scarlett completamente ricoperti da cicatrici. Adolescenti, Scarlett e Rosie diventano spietate Cacciatrici, determinate a vendicarsi e uccidere tutti i lupi mannari. Ma quando un tenebroso boscaiolo farà battere il cuore della piccola Rosie, la ragazza si troverà costretta a scegliere tra l’amore e il patto di fedeltà con la sorella, alla quale deve la vita…
-"Oltre la soglia" di Tito Faraci (ed. Piemme, 15.50€): In un futuro non troppo lontano, un terribile virus colpisce l'umanità e tutti gli adulti diventano velocemente "adulterati", esseri votati alla violenza e alle emozioni più animalesche. Ad aggirarsi per le città ormai distrutte dall'incuria, resta solo un gruppo di ragazzi guidati da Malko, che ha visto il padre trasformarsi e uccidere la madre e la sorella. Tra topi grossi come cani, mannaie e denti sanguinolenti, Malko e Anna, la ragazza di cui è innamorato, insieme al resto del gruppo, dovranno trovare il modo per sopravvivere in un mondo ormai terribilmente mutato, dove il terrore più grande è svegliarsi e rendersi conto di essere diventati adulti ormai completamente fuori controllo.
-"La città bianca. La stirpe di Gengis Khan" di Conn Iggulden (ed. Piemme, 19.90€): Gengis Khan è morto, ma il suo nome si è già tramutato in leggenda tra le genti mongole. Il suo successore, chiamato a dimostrare di essere degno di quel privilegio, ha raccolto un'eredità gloriosa e al contempo impegnativa. È Ogedai, il suo terzo figlio, che il Gran Khan ha designato come proprio erede. Contro ogni previsione e destando scetticismo in un popolo abituato a imbracciare le armi, il nuovo khan ha scelto di coltivare una parentesi di pace e per due anni ha dedicato energie e risorse a coronare un sogno cullato a lungo: costruire nella distesa smisurata e selvaggia delle pianure una città bianca, una nuova grande capitale degna dell'impero creato da suo padre. Ora però che Karakorum è terminata, con le sue ampie strade e i palazzi rivestiti di marmo, i generali e i loro eserciti hanno risposto alla chiamata e si accingono a prestare giuramento al nuovo signore. E Ogedai sa che non può tenere a freno oltre lo spirito guerriero della sua gente, e nuove terre attendono di essere conquistate, nuovi sentieri chiedono di essere tracciati. A est, verso la Cina dei Sung, che da sempre costituisce una minaccia per il suo popolo. E a ovest, dove il fedele Tsubodai, stratega di eccezionale valore, nel suo nome muove alla conquista della Russia e dei Balcani. Nessun esercito sembra capace di fermare la sua avanzata. Ma al culmine del trionfo, quando le sue prime linee hanno ormai raggiunto le Alpi, la notizia della morte di Ogedai che giunge dalla Città Bianca lo costringe a una decisione...
-"La caduta dei templari. Saint-Clair" di Jack Whyte (ed. economica Piemme, 12.00€): Nessuno lo avrebbe mai più dimenticato, quel venerdì. Venerdì 13 ottobre 1307, a Parigi. Il giorno del tradimento e dell'infamia, il giorno della fine dei Templari. Certo non lo avrebbe mai dimenticato Sir William Saint-Clair, discendente di Sir Stephen, che due secoli prima, a Gerusalemme, aveva fondato l'Ordine insieme ad altri otto monaci. Sir William sedeva nel consiglio dei Templari, era il custode del misterioso tesoro che era rimasto sepolto per secoli sotto le macerie del Tempio di Salomone e che aveva fatto la fortuna dell'Ordine. Per questo, il giorno in cui il re di Francia, Filippo il Bello, e Papa Clemente V scatenano la caccia ai Templari, Sir William non può far altro che fuggire. Con lui, pochi fedeli sopravvissuti e una donna, la baronessa di St. Valery, Lady Jessica Randolph. Sarà proprio lei a far comprendere a Sir William che è giunto il momento di lasciarsi alle spalle la fedeltà e i voti fatti a una Chiesa che lo ha tradito e ha messo in pericolo la sua vita. Il suo destino è quello di raggiungere la terra di cui parla la tradizione templare, al di là del Grande Mare d'Occidente, l'unico luogo in cui potrà custodire il tesoro dell'Ordine e trovare finalmente la pace.
-"Da dove viene il vento" di Mariolina Venezia (ed. Einaudi, 17.50€): In una Padova abbrutita dal miracolo del Nord Est, dove appassiscono gli ideali del '77 e i delusi si consolano giocando in borsa, si sdipana la passione erotica fra Dora e Salvatore, entrambi originari del sud, mentre il berbero Idir, passando attraverso i tanti lager di un Bel Paese solo apparentemente civile, vive sulla sua pelle una cruenta educazione sentimentale. La storia di un'ossessione amorosa ma anche artistica, di dipendenze che si generano nel vuoto lasciato dalla fine dei sogni, di parole che uniscono persone vissute in tempi e luoghi diversi, attraverso sentimenti identici: Cristoforo Colombo e un astronauta rimasto nello spazio perché il suo paese, l'Unione Sovietica, non esiste più; una donna che aspetta l'avvenimento più importante della sua esistenza e un uomo che ha perso anche il nome... Tutto corre fino a un comune appuntamento col destino, dove è in gioco la vita e il suo senso.
-"Ci si mette una vita" di Russo Federico (ed. Einaudi, 16.50€): Un gruppo di amici si riunisce, sulla soglia dei trent’anni, nella città della propria infanzia, a fare i conti con il passato e il futuro che incalza, il senso della propria amicizia che è poi il senso della propria vita. Rubens vive a Milano, Anita l’ha lasciato e lui continua a sognarla ogni notte, però mai con la sua faccia: a volte ha la faccia di Bruno Vespa, altre della Buonamici, altre ancora del pesce martello. Rubens è redattore per una testata sportiva e per lui è finalmente arrivata la svolta professionale: sarà inviato in Germania a seguire i mondiali di calcio 2006. Ma il suo amico Carlo si spezza la spina dorsale con un tuffo. Sconvolto, Rubens manda tutto all’aria e ritorna di corsa a Firenze, la sua città natale. Anche i suoi amici storici tornano dall’Europa del Nord, dove si trovano per lavoro. Dentro il reparto ospedaliero in cui è ricoverato Carlo, si forma così un’inattesa e sghemba comunità, affollata di buffi personaggi: un ragazzino cinese che non conosce una sillaba di italiano ma si lamenta e russa tutta la notte, un ragazzino sulla sedia a rotelle che si rolla uno spinello dietro l’altro, un coatto che suona in un gruppo ska chiamato gli Skanati, una suora peruviana, un’infermiera maggiorata... La forzata riunione dà luogo a episodi divertenti e pieni di sorprese. E costringe ciascuno dei personaggi a mettere in gioco la propria esistenza e a decidere finalmente di crescere.
-"L'occhio del diavolo" di Jason Goodwin (ed. Einaudi, 20.00€): Istanbul 1840. Dopo aver dato all'impero ottomano selle francesi, una specie di costituzione e i fucili a percussione, dopo aver perso la Grecia, la Crimea, nonché l'Egitto, il sultano Mahmut II è morto. All'indomani della designazione del giovanissimo successore, un delitto raccapricciante scuote la città: nel pozzo di un monastero cristiano è rinvenuto il cadavere di un uomo sul cui braccio campeggia sinistra un'insegna bellica tatuata. Yashim, incaricato di seguire il caso, finirà a indagare all'interno del serraglio. Un mondo dominato dalla paura, l'ambizione e la superstizione, un mondo in cui i segreti sono quanto di più sacro ci possa essere, le leggi sono sospese e le donne possono semplicemente sparire nel nulla...
12 ottobre
-"Come una rosa d'inverno" di Jennifer Donnelly (ed. Sonzogno, 21.50€): La storia inizia sulle sponde del Tamigi, è l’anno 1900: le desolate strade dei sobborghi londinesi non sono il luogo adatto per una ragazza perbene come India Selwyn Jones. Lei però ha la testa dura, è un giovane medico che vuole esercitare la professione dove ce n’è più bisogno. E sarà proprio in uno di questi vicoli bui che incontrerà – e tenterà di redimere – il più famoso gangster della città, Sid Malone, duro, violento, affascinante. Malone è l’opposto di India: la ragazza, combattuta tra attrazione e repulsione, rinuncerà ai propri affetti e alle proprie sicurezze per seguirlo nel torbido mondo di lui, tra ladri, prostitute e sognatori.
-"Il Vampiro Schiappa Principe dei Tenebrosi " di Tim Collins (ed. Sonzogno, 13.00€): Dal sanguinoso diario del ragazzo vampiro più sfigato del pianetaIl ritorno di Nigel il vampiro schiappa, questa volta alle prese con un lupo mannaro come rivale in amore"Quando un lupo mannaro ti porta via la ragazza nelle notti di luna piena devi tirare fuori i denti e fargli vedere chi sei!"
-"Abisso" di Lincoln Child (ed. economica Rizzoli, 9.50€): Atlantico del Nord. Sulla piattaforma petrolifera Storm King una malattia dai sintomi misteriosi e letali si sta diffondendo tra l'equipaggio. Nessuno è in grado di capire cosa possa averla provocata. Peter Crane, medico della marina americana, è incaricato di affrontare l'emergenza. In un'atmosfera carica di ambiguità e segretezza, Crane capisce subito che le profondità dell'oceano celano un segreto infinitamente più oscuro e minaccioso del morbo che è chiamato a combattere. È Deep Storm, una base militare segretissima a più di tremila metri sotto il livello del mare: è lì che la spaventosa malattia colpisce. All'interno di una mastodontica struttura di dodici piani, sormontata da una cupola capace di resistere all'immane pressione dell'acqua, un gruppo di scienziati conduce, in un clima tesissimo e claustrofobico, una ricerca top secret. Oggetto della ricerca, i resti di una civiltà sconosciuta, una civiltà che non ha lasciato tracce nei libri di storia, ma che appare tecnologicamente avanzatissima. E che, forse, non è del tutto scomparsa.
-"Blacklands" di Bauer Belinda (ed. Marsilio, 17.50€): Steven Lamb ha dodici anni anni, e passa il suo tempo a scavare buche nell'Exmoor. Spera di trovare il corpo di suo zio. Sono passati quasi vent'anni da quando il piccolo Billy, allora undicenne, è scomparso, probabilmente vittima del serial killer Arnold Avery, ora in carcere. Eppure, la nonna materna di Steven lo sta ancora aspettando, mentre la famiglia intorno a lei va in pezzi, incapace di superare una perdita così crudele. Per chiudere finalmente i conti con il passato, Steven decide di scrivere ad Avery una lettera anonima, chiedendo indicazioni sul luogo in cui ha sepolto Billy. Ma quando Avery capisce che ha di fronte un bambino, in lui ritorna prepotente l'istinto del killer...
-"Il bastardo di Mautàna" di Grasso Silvana (ed.economica Marsilio, 12.00€): L'ascesa e la decadenza di una nobile famiglia siciliana proprietaria terriera, tra l'inizio e la metà del XX secolo: sullo sfondo, appena visibili, i grandi eventi storici della prima parte del Novecento, in primo piano un vorticare di personaggi, per una storia di passioni violente, alimentate dalla lingua sempre vitale, ricca, musicale e in bilico tra l'alto e il basso, capace di imprimere alla storia un segno letterario inconfondibile.
-"L'occhio dell'uragano" di Patrick White (ed. Bompiani, 21.00€): Elizabeth Hunter, matriarca australiana ottantenne, inchiodata al letto, riceve la visita - nella sua dimora di Sydney - dei suoi due figli, entrambi di carattere debole ed entrambi spinti a riavvicinarsi alla madre dal bisogno economico: Basil, attore insignito del titolo di baronetto, e Dorothy, che ha sposato un principe francese, trasferitisi molti anni prima in Europa. Mentre le trame dei figli, dell'avvocato, delle infermiere continuano a sollecitare la sua cattiveria e la sua furbizia, Elizabeth Hunter rievoca la sua vita matrimoniale, fatta di adulteri e fugaci fedeltà. La donna, dotata di particolare fascino e bellezza, ha sempre giocato un'unica carta, quella della sua fortissima femminilità, spinta da uno spasmodico e insaziabile bisogno d'amore. Ancora adesso, Elizabeth continua a esercitare una forte influenza su tutti: come un sole, intorno a lei il mondo continua a girare e a disporsi, sino a un ultimo colpo di coda che farà tremare tutto e tutti.
-"Snob" di Julian Fellowes (ed. economica BEAT, 9.00€): C'è stato un tempo in cui la tribuna della Royal Enclosure ad Ascot era davvero un luogo sacro, in cui principi e duchesse, famose bellezze e milionari passeggiavano sui prati curati in haute couture. Oggi, però, tra i visitatori della Enclosure fanno bella mostra di sé soprattutto uomini d'affari di mezza età accompagnati da consorti in chiassose mise di chiffon. I membri della più ristretta e antica aristocrazia inglese non hanno, tuttavia, cessato per questo di trarre un piacere quasi commovente dal vestirsi e comportarsi ad Ascot come se fossero ad un evento fatto apposta per loro. E dalle gradinate della tribuna, Edith Lavery, la giovane e attraente figlia di un noto revisore di conti londinese, li sta, in questo momento, guardando...
-"Equatore" di Sousa Tavares Miguel (ed. economica BEAT, 9.00€): Luís Bernardo Valença, 37 anni, scapolo, proprietario di una compagnia marittima, uomo di fascino, brillante intellettuale e incallito seduttore, conduce una piacevole vita di lusso e spensieratezza nell’alta società della Lisbona dei primi anni del Novecento. Convocato dall’ultimo re del Portogallo, Don Carlos, gli viene chiesto di accettare il difficile incarico di governatore nelle isole di S. Tomé e Principe (la più piccola colonia dell’immenso impero portoghese, ricca di piantagioni di cacao) in nome della patria e del Re. La sua missione sarà quella di confutare l’accusa degli inglesi che vogliono mostrare al mondo un Portogallo ancora retrogrado e schiavista, inglesi che a loro volta possiedono piantagioni concorrenti e non certo per ragioni umanitarie. Contrapposto a Mr. David Jameson, il console del governo inglese che arriva nell’isola subito dopo di lui per avallare l’accusa contro il governo portoghese, Valença intreccia una tormentata e devastante storia d’amore proprio con la giovane e bellissima moglie del suo rivale politico ma amico nell’esilio coloniale.
-"Le seduzioni dell'inverno" di Lidia Ravera (ed. economica BEAT, 7.50€): Stefano conduce la vita di un single di mezz'età: casa disordinata, letto sfatto e una cucina in cui si ammucchiano i piatti da lavare. Ma un giorno, al risveglio, l'appartamento è trasformato, la colazione imbandita, musica classica si diffonde dolcemente: l'artefice di questa rivoluzione è Sophie, donna colta e riservata, che offre, quasi inspiegabilmente, i propri servigi di domestica instancabile. Le seduzioni di Sophie vincono il cuore invernale di Stefano, che per la prima volta si abbandona alla passione. Tanto più duro è il secondo risveglio, la casa vuota, deserta, silenziosa. L'inverno è una stagione del cuore e del tempo: le sue seduzioni sono sottili e insidiose. Soprattutto se sono la posta in gioco di una crudele partita fra donne.
-"Mistero di strada" di González Ledesma Francisco (ed. economica BEAT, 9.00€): Méndez è un vecchio poliziotto, praticamente una carogna. Ma tanti anni sulla strada non gli hanno ancora estirpato dal cuore la ribalda innocenza del ragazzino che sognava di salvare il mondo. David è un padre che ha perso l’unico figlio e, con lui, il gusto della vita. Eva Exposito è nata nel posto sbagliato nel momento sbagliato e sembra che faccia sempre le cose più sbagliate. L’assassino è un killer senza scrupoli, ma anche un abile e spregiudicato imprenditore. Tra vecchie e giovani puttane dal cuore d’oro, sbirre sensuali dalle forme prorompenti, avvocati tormentati e una Barcellona dove aleggia ancora l’odore bruciante e vitale di acido fenico del vecchio porto di pirati, Francisco González Ledesma ci offre un noir perfetto, da vero «virtuoso del sarcasmo e acrobata dell’ironia disincantata».
13 ottobre
-"L'ultima fortezza" di Bernard Cornwell (ed. Longanesi, 18.90€): John Moore è poco più di un ragazzo quando, nell'estate del 1779, viene mandato a difendere, alla testa di un pugno di uomini, un avamposto britannico a est del Massachusetts, durante la guerra di indipendenza americana. Da quell'ultima fortezza, in cima a un boscoso e impervio grumo di terra che domina la baia di Penobscot, la corona inglese spera di organizzare la propria riscossa. Ma il governo del Massachusetts, deciso a «catturare, uccidere o distruggere gli invasori», mette insieme una spedizione punitiva inviando un'imponente flotta contro il nemico. La battaglia, che scriverà una delle pagine più drammatiche e significative di quella guerra fratricida, avrà però un esito sorprendente. Questa è la storia di quella battaglia ed è la storia dimenticata, o volutamente nascosta da qualcuno, di John Moore: un uomo pronto a combattere per una causa superiore, pronto a morire per l'amore di una donna e pronto a cambiare le sorti di un combattimento armato soltanto del proprio cuore. È la storia di un eroe.
-"La ladra della primavera" di Marina Fiorato (ed. Nord, 19.60€): Firenze, 1482. L’affascinante cortigiana Luciana Vetra è furiosa: ha fatto da modella per il grande pittore Sandro Botticelli, ma lui, dopo essersi rifiutato di pagarla, l’ha addirittura cacciata dal suo studio. Determinata a vendicarsi, la giovane allora ruba uno dei disegni preparatori del dipinto – una grande tavola che avrà come titolo La primavera – e cerca di rivenderlo. Tuttavia non le ci vuole molto a capire di aver commesso un tragico errore: sembra infatti che alcuni uomini senza scrupoli siano disposti a tutto - anche a ucciderla - pur di recuperare quel disegno. Disperata, Luciana chiede asilo presso la basilica di Santa Croce e viene accolta da Guido, un novizio che, incantato dalla sua bellezza, decide di aiutarla. Consapevoli che soltanto svelando il mistero del quadro avranno salva la vita, i due intraprendono allora un viaggio che li porterà da Napoli a Pisa, da Roma a Venezia, tra nobili e assassini, pericoli e agguati, complotti e tradimenti. E scopriranno che, nell’allegoria, della Primavera, si nasconde un messaggio in codice per un gruppo di cospiratori che vogliono cambiare il futuro dell’Italia…
-"L'oro dell'inferno" di Eric Frattini (ed. Nord, 18.60€): 1957. Tre uomini - uno negli Stati Uniti, uno in Finlandia e uno in Inghilterra - vengono barbaramente uccisi. Tre omicidi senza nessun legame apparente, eppure le vittime condividevano un segreto inconfessabile... Roma, 1945. Gli alleati sospettano che una potente organizzazione sia all'opera per favorire la fuga all'estero dei criminali nazisti. Ma nessuno deve scoprire chi finanzia e gestisce l'Operazione Odessa...
-"Unika. L'ultima porta" di E.J.Allibis (ed. De Agostini, 16.90€): È passato un anno da quando Uniko è tornato da Sefira. Ora vive a Maple Town, consapevole della sua vera natura di angelo e in costante contatto telepatico ed emotivo con Unika. Ma il pericolo è di nuovo alle porte, e Uniko è costretto a partire per le viscere del monte Kailash in Tibet, quindi per la piramide di Giza e fin negli abissi che circondano l'Isola di Pasqua, alla disperata ricerca di tre chiavi, per impedire che Ophidiel scateni sulla Terra una catastrofe di proporzioni bibliche. Il secondo libro della saga è un viaggio appassionante nei luoghi e nelle epoche più affascinanti della nostra civiltà. La ricchezza di riferimenti conduce il lettore in un mondo di emozioni in cui il confine tra fantasia e realtà perde piacevolmente di significato.
-"Il trono cremisi" di Sudhir Kakar (ed. Neri Pozza, 17.00€): Niccolao Manucci, veneziano, approda nella colonia portoghese di Goa nel 1653. Qui approfondisce le sue conoscenze di medicina occidentale e, grazie al medico indù Vidraj, entra in contatto con la medicina indiana. In particolare impara a preparare pozioni afrodisiache, unguenti curativi per malattie veneree e pomate in grado di potenziare le prestazioni sessuali. Completata la sua istruzione, Mannucci lascia Goa alla volta di Delhi e della corte Moghul: è certo che nell'harem del Principe, curando le numerose mogli e concubine e ingraziandosele con i suoi portentosi medicamenti, godrà di fama e denaro. Francois Bernier è francese. È stato educato dal famoso filosofo Pierre Gassendi, che lo ha avvicinato alla scienza medica e alla letteratura di viaggio, allo scopo di prepararlo ad una carriera nell'impero Moghul. E per assecondare la volontà del venerato Gassendi, Bernier parte per Delhi e diventa il medico personale del Gran Moghul ShahJahan. Dai racconti dei due europei apprendiamo come si svolge la vita dentro e fuori la corte imperiale: Bernier col piglio curioso del viaggiatore immortala i colori vivaci, l'enorme varietà di frutta offerta al mercato, i fiori dei giardini di corte, l'abbigliamento degli autoctoni; Manucci è il testimone della sensualità e dell'erotismo di corte, ci descrive gli appetiti sessuali del Principe, i pettegolezzi dell'harem e ci svela le ricette che vende come afrodisiaci a corte. Quando i figli dell'imperatore, principi Dara e Auragzeb entrano in guerra per la successione al trono benché l’imperatore sia ancora vivo, i due europei sono testimoni dell'evento sanguinario. Dara meditativo e pacato, sostiene una politica moderata nei confronti di tutte le religioni diverse da quella musulmana. Auragzeb, valoroso e determinato, mira ad imporre la supremazia dell’Islam. Al termine della lunga e cruenta guerra, con l'ascesa al potere del sanguinario Auragzeb, Bernier decide di tornare in Francia e Manucci nella sua indimenticata Venezia.
-"Il principe vampiro. Magia nera" di Christine Feehan (ed. Newton Compton, 14.90€): Savannah Dubrinsky è una ventitreenne giovane e impulsiva, vive a New Orleans ed è una regina dei sortilegi, una maga famosa in tutto il mondo capace di ipnotizzare chiunque. C'è un solo uomo che teme: Gregori, il maschio più potente dei Carpaziani. Infatti, con la magia nera che lui solo conosce, parla alla mente di Savannah, sussurrandole che il destino vuole vederli uniti e che lei è nata per salvare la sua anima immortale. E finalmente arriva a reclamarla: solo la maga può illuminare il buio in cui l'oscura anima di Gregori si trova.
-"Mr Jones e lo zoo della torre di Londra" di Julia Staurt (ed. Corbaccio, 16.60€): Quando la Corona annuncia che gli animali esotici verranno trasferiti dallo zoo alla Torre di Londra, al guardiano della Torre Balthazar Jones, proprietario della tartaruga più vecchia del mondo, viene conferito il prestigioso incarico di occuparsi della faccenda. Ma la Torre di Londra è già abitata, in verità, da altri "esotici" individui, fra cui il reverendo Septimus Drew, il Mastro dei Corvi, Ruby Dore, la cameriera dell'amena locanda "La ruota della tortura", per non parlare dello stesso Mr Jones e della moglie greca Hebe, impiegata all'ufficio oggetti smarriti della metropolitana. Una volta era la casa anche del loro figlioletto Milo, ma poi arrivò quel giorno terribile il cui ricordo ancora opprime entrambi. Forse le nuove incombenze e l'afflusso di pubblico riusciranno a salvare Balthazar Jones dai ricordi... ma lui riuscirà a salvare il suo matrimonio e a tenere insieme la sempre più rissosa comunità della Torre?
-"Ossidea. La città del cielo" di Bruno Tim (ed. Salani, 14.90€): Davide è un ragazzo di 12 anni, anarchico e sognatore che vive in una città moderna. In una notte qualunque, nella sua camera fa irruzione una creatura fantastica: è un elfo, ferito e sofferente. Attraverso una lingua sconosciuta, l'elfo passa a Davide il testimone di una missione disperata. Avviene così uno scambio di ruoli che segna l'inizio delle avventure di Davide. Mentre l'elfo resta nella camera, apparentemente morto, il ragazzo suona il taharan, il corno di viaggio; senza saperlo né volerlo, Davide si ritrova proiettato in un mondo parallelo, con il difficile compito di continuare la missione in un luogo straniero e selvaggio: la terra di Arcon; dovrà raggiungere la regina degli elfi, ossidea, e salvare il suo regno dall'attacco di un misterioso “nemico” di nome Kahòs.
-"L'ultimo orco" di Silvana De Mari (ed.economica Salani, 11.00€): Anche in questo libro incontriamo Yorsh, l'ultimo elfo, oramai adulto. Ma il vero protagonista di questo libro è Rankstrail, soldato di ventura che combatte una guerra contro gli orchi. Mentre Yorsh è un eroe per destino, per Rankstrail è diverso: non è un predestinato, deve trovare la sua via attraverso le scelte, anche sbagliando. E sarà l'amore ad aiutarlo a prendere le decisioni giuste. Lo schema classico prevede che l'eroe liberi la fanciulla dall'orco. Ma chi è veramente l'orco: chi è nato orco, o chi ha scelto di esserlo? Silvana De Mari mette il tema del libero arbitrio al centro di questo racconto pieno di avventura, di battaglie fantastiche, ma anche di tenerezza.
-"L'ombra nel nord" di Philip Pullmann (ed. Salani, 10.00€): Dopo "Il rubino di fumo", il secondo romanzo della trilogia di Sally Lockhart. Titolare di un ufficio di consulenza finanziaria nella Londra vittoriana, Sally si fa contagiare dalla passione investigativa dei suoi amici Frederick e Jim. La pista che Sally sta seguendo per conto di una cliente conduce alla stessa persona sulla quale stanno indagando anche i suoi amici, e non è un caso: Alex Bellmann non è solo smisuratamente ricco e potente, ma anche circondato da un sinistro alone di mistero. Cos'ha a che fare con il naufragio di una nave carica di esplosivi? Cosa si nasconde nella sua fabbrica modello dove anche l'ultimo manovale è superpagato e vincolato alla più stretta segretezza?
-"Il bacio della tempesta" di Laurell K. Hamilton (ed. economica TEA. 8.90€): Meredith Gentry, erede al trono della corte Unseelie, ormai si allontana di rado dal palazzo della zia Andais, signora dell'Aria e delle Tenebre, perché il suo compito primario è concepire un erede. Se rimanesse incinta, potrebbe aspirare a diventare regina; se dovesse fallire, al trono salirebbe Cel, suo cugino, un individuo crudele e spietato, disposto a tutto pur di eliminarla. Quindi deve stare molto attenta. Soprattutto ora che lei e Mistral, il nuovo capitano delle guardie, sono diventati amanti, infrangendo l'esplicito ordine della regina Andais, e che la loro unione ha magicamente trasformato gli aridi Giardini Morti in una magnifica oasi di piante rigogliose e di fiori lussureggianti. Merry è convinta di avere trovato la prova definitiva che la corte Unseelie sta per tornare al suo antico splendore: se così fosse, avrebbe finalmente inizio una nuova era di pace. Ma il destino è in agguato: per sbaglio, Merry entra nel territorio degli sluagh, i sanguinari guerrieri confinanti coi sidhe, viene accusata di tradimento e presa in ostaggio...
-"Sette note musicali" di Zivkovic Zoran (ed. TEA, 10.00€): La vena inconfondibile di Zivkovic si arricchisce di un tocco musicale. In questa raccolta, infatti, le storie surreali, spiazzanti e vagamente "ai confini della realtà" dello scrittore serbo che abbiamo imparato a conoscere, sono tenute insieme da un filo che rimanda alla musica. Un carillon trovato da un rigattiere, un vecchio e prezioso strumento, l'organetto che suona in una stazione, la campanella di una biblioteca, una banda che si esibisce in un parco... tutte situazioni in cui i personaggi di Zivkovic si trovano a vivere strane esperienze - sogni, ricordi, premonizioni. Come la letteratura, anche la musica, persino nella forma di un umilissimo campanello, è capace di strapparci alla realtà fisica e di trasportarci altrove. Basta un suono e un'altra realtà si può aprire davanti a noi: sempre sorprendenti, le "storie impossibili" di Zivkovic riescono nella ardua impresa di raccontarci questa magia.
-"L'uomo con due vite" di Nesser Håkan (ed. economica TEA, 9.00€): "La vita non potrà mai essere meglio di così." Ante Valdemar Roos non si riconosce in queste parole, le parole di suo padre: a quasi sessant'anni conduce un'esistenza ordinaria. Sua moglie non lo capisce; le figlie di lei lo considerano un fallito; i colleghi di lavoro lo trattano con indifferenza, se non con disprezzo. Ma un giorno la fortuna gli sorride, e la schedina giocata con tanta pazienza anno dopo anno risulta vincente. Valdemar decide di tenere per sé questa notizia e comincia a costruirsi una vita parallela, che comprende un'idilliaca casa nel bosco. Anna Gambowska è una ragazza difficile, in fuga da un centro di recupero per tossicodipendenti. Vent'anni, una chitarra, uno zaino e un passato burrascoso che sta cercando di lasciarsi alle spalle quando si imbatte in un'idilliaca casa nel bosco... L'ispettore Gunnar Barbarotti è bloccato in un letto d'ospedale con una gamba rotta, quando Alice Ekman Roos gli chiede di indagare sulla scomparsa del marito. Il caso non sembra complicato, finché le ricerche condotte dai colleghi dell'ispettore non portano al ritrovamento di un cadavere: di chi si tratta? E cos'ha a che fare con Anna? O con Valdemar? Nel terzo romanzo della serie che lo vede protagonista, l'ispettore italo-svedese Barbarotti ci appassiona con le vicende legate alla sua nuova e caotica famiglia allargata e con il caso di un uomo qualunque che cerca disperatamente di riscattare una vita senza qualità.
-"Il signore della guerra" di Bernard Cornwell (ed. economica TEA, 8.90€): Wessex meridionale, fine del IX secolo. Uhtred di Bebbanburg ha perso tutto: non ha più la sua amatissima moglie, morta durante il parto. Non ha più le sue terre, usurpate tempo addietro. Non ha più un re per cui combattere, perché Alfredo il Grande ormai è vecchio e malato, incapace di respingere gli invasori vichinghi e ossessionato dall'idea di convertire il mondo alla fede cristiana. Uhtred di Bebbanburg non ha più nulla per cui vivere, eppure c'è qualcosa che gli impedisce di lasciarsi morire. Qualcosa che da sempre è dentro di lui. È la furia del guerriero. Una furia pagana, nata fra i danesi che lo hanno addestrato all'arte della guerra e coltivata sugli innumerevoli campi di battaglia che ha calcato. Ora la sua furia ha un obiettivo preciso: reclamare Bebbanburg, la fortezza che gli spetta di diritto e che suo zio possiede in spregio alla legge e agli dei. Ora Uhtred combatterà per se stesso e per il suo destino, il destino di un guerriero nato.
-"I delitti di uno scrittore imperfetto" di Mikkel Birkegaard (ed. economica TEA, 8.90€): In attesa dell'uscita del suo nuovo romanzo, Frank Føns vive rinchiuso in una villa sul mare del Nord. È solo. A tenergli compagnia, l'immancabile bottiglia di whisky e i ricordi. Ricordi dei tempi in cui i suoi thriller non lo avevano ancora reso uno degli autori più famosi in Danimarca, e lui era solo un giovane squattrinato, un marito innamorato e un padre felice. Ora tutto è cambiato. Il successo, si sa, ha un prezzo. Quello che Føns ancora non sa è quanto sia alto. Lo capisce quando la polizia ritrova il cadavere di una ragazza annegata nelle acque del porto di una tranquilla cittadina costiera, morta in circostanze che sembrano copiate minuziosamente dal romanzo che è in procinto di presentare alla fiera del libro di Copenaghen. Ma perché qualcuno dovrebbe ispirarsi a un omicidio del suo libro? E in quanti possono conoscere il contenuto di un'opera ancora inedita? Føns è un uomo difficile, incline a non pochi vizi e capace di attirare su di sé un notevole interesse femminile: la sconcertante analogia fra i due delitti lo sconvolge e lo induce a iniziare un'indagine tutta sua. Quando si trova a Copenaghen per la fiera, vede compiersi un altro omicidio del tutto simile a uno di quelli descritti in un suo romanzo. La stessa efferata violenza, la stessa insopportabile crudeltà. Solo allora la possibile coincidenza assumerà i connotati di una vera e propria persecuzione, di un folle gioco fra lo scrittore e un lettore, a quanto pare, molto attento. E sempre un passo avanti...
-"Terra di uomini liberi" di Lazar Liliana (ed. Tropea. 14.50€): Nel villaggio di Slobozia, nel profondo delle foresta moldava, si narrano leggende che conferiscono strani poteri al lago chiamato “La fossa dei leoni”. Qui in passato si è svolta una battaglia contro i turchi, e molti giurano di aver visto i morti riemergere dalle acque. Solo Victor crede che il lago lo protegga. Lì infatti, ancora bambino, ha ucciso il padre, alcolizzato e brutale, per liberare la madre e la sorella dalla tirannia domestica. Mentre un altro tiranno, Ceaus¸escu, domina la Romania, Slobozia si trasforma in un luogo di odio e superstizione – una religione arcaica radicata – che fa di Victor, nella sua semplicità quasi animalesca, la prima vittima, e lo porta a macchiarsi di omicidi, alcuni dei quali terribili. Braccato dall’intero villaggio, nascosto dalla famiglia e protetto dal lago che sembra ingoiare i suoi persecutori, si dedica alla sua punizione “spirituale” – ricopiare antichi testi religiosi diffusi clandestinamente. E al cambio del vento politico, dopo la caduta di Ceaus ¸escu, diventerà l’eroe di questo mondo primitivo. In parte romanzo gotico – in cui la foresta e le sue leggi arcaiche si radicano nel cuore degli uomini – legato alla Transilvania e ai Carpazi dove hanno origine miti e leggende sulla licantropia, Terra di uomini liberi è soprattutto un avvincente romanzo sociale e politico, con venature di thriller d’autore, su un tema antico come la lotta tra il Bene e il Male.
-"La sorella di Freud" di Smilevski Goce (ed. Guanda, 18.00€): La voce narrante è quella di Adolfina Freud, una delle sorelle di Sigmund. Adolfina racconta la storia della sua famiglia e della Vienna di fine Ottocento e inizio Novecento dai campo di concentramento dove è stata rinchiusa nel 1938, per l'indifferenza e incuria del celebre fratello, che nella sua fuga a Londra ha portato con sé parenti e conoscenti, ma ha volutamente abbandonato le sorelle... Un romanzo ispirato a una storia vera che mette in luce un lato sconosciuto e controverso del grande padre della psicanalisi.
-"Madame X" di Tess Gerritsen (ed. super economica RL Libri, 6.90€): Questa non è un'autopsia di routine. L'anatomopatologa Maura Isles, di Boston, ne è certa: questa non sarà una notte come le altre. Ad attenderla, al Pilgrim Hospital, c'è una ressa di giornalisti. Riflettori che illuminano a giorno. C'è perfino una troupe televisiva. E, soprattutto, c'è lei: Madame X. Maura è abituata ai corpi stesi sul suo tavolo settorio, non per niente è soprannominata "la regina dei morti", ma questo cadavere è diverso. È coperto interamente da bende di lino impregnate di resina, che risalgono a duemila anni prima. I suoi organi interni sono stati asportati, a cominciare dal cervello. Solo il cuore è rimasto al suo posto, perché è lì che gli antichi egizi credevano risiedesse l'intelligenza. Madame X infatti è una mummia, ritrovata per puro caso negli scantinati di un museo in decadenza. E quella in corso non è soltanto un'autopsia, è un vero e proprio evento mediatico, perché Madame X è ormai famosissima per via del mistero che la circonda. Ma quando, scansione dopo scansione, la TAC arriva alle gambe, Maura scorge qualcosa che non dovrebbe essere lì. Qualcosa di impossibile. Un piccolo dettaglio che trasformerà definitivamente quell'autopsia a scopo archeologico in qualcosa di molto più sinistro e inquietante. Madame X è la prova dell'omicidio più efferato e maniacalmente eseguito che Boston ricordi... Ed è solo il primo.
Sicuramente prendo "Come una Rosa d'Inverno" (vado stasera appena riesco a staccare).
RispondiEliminaSono incuriosita da "Equatore", ci farò un pensierino.
Poi sicuramente "Magia Nera" della Feehan e "Il Bacio della Tempesta".
Bluefly
questa settimana nulla di nulla, forse mi faccio incastrare da Jennifer Donnelly ma prima voglio recuperarmi i suoi precedenti, ci penso su ^^
RispondiElimina"Dannazione" di Chuck Palahniuk e "After" di Jessica Warman due libri interessanti davvero!
RispondiEliminaAhia, questa settimana la WishList si è allungata un bel po'... XD
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