Oltre a Orgoglio pregiudizio e zombie-Finchè morte non vi unisca (già presentato qui) in queste ultime settimane sono usciti, o sono in procinto di farlo, tre romanzi che traggono ispirazione dalla figura della famosa autrice inglese e dalle sue opere (anche quelle incompiute). Vediamoli.
E' uscito il 19 aprile un libro che potremmo definire: l'educazione sentimentale, secondo Jane Austen, per uomini! In La vita secondo Jane Austen il professore e critico letterario William Deresiewicz racconta la sua storia personale e di come la Austen lo abbia cambiato profondamente.
Titolo: La vita secondo Jane Austen
Titolo originale: A Jane Austen Education
Autore: William Deresiewicz
Editore: TEA
Pagine: 256
Prezzo: 13.00€
Quando William Deresiewicz, all’età di ventisette anni, scopre Jane Austen, è un giovane presuntuoso, sentimentalmente immaturo e persuaso che quei «romanzetti da femmine» non facciano di certo per lui. Pochi mesi dopo è un uomo trasformato: nelle pagine dei romanzi austeniani, infatti, scopre un mondo di verità e valori universali e impara a considerare la vita e i rapporti con le persone che lo circondano in chiave completamente diversa; impara a vivere intensamente e veramente. Emma gli insegna a «prestare attenzione alle piccole cose di ogni giorno»; grazie a Orgoglio e pregiudizio si accorge che, ebbene sì, «nessuno nasce perfetto»; L’abbazia di Northanger lo mette in guardia dal rischio di «dare per scontato ciò che si ha»; seguendo le peripezie dei protagonisti di Mansfield Park capisce che divertimento non è sinonimo di felicità; scopre il vero valore dell'amicizia leggendo Persuasione; e infine, accompagnato da Ragione e sentimento, impara che amare significa crescere insieme.Questa è la commovente storia di un uomo che scopre Jane Austen, se ne innamora perdutamente e, grazie a lei, incontra la donna della sua vita. Storia di un’educazione sentimentale; percorso di crescita e di scoperta di sé e degli altri, attraverso le pagine dei sei romanzi austeniani.
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Sarà in libreria, invece, il 26 aprile (ma potrebbe ritardare) il seguito dell'opera incompiuta della Austen e pubblicata postuma, I Watsons, scritto dall'inglese Joan Aiken, famosa scrittrice di seguiti delle opere austeniane tutte per ora inedite in Italia (tra gli altri: Lady Catherine’s Necklace, sequel di Orgoglio e
pregiudizio, e Jane Fairfax, sequel di Emma).Titolo: I Watsons e Emma Watson
Autore: Jane Austen e Joan Aiken
Editore: TEA
Pagine: 276
Prezzo: 12.00€
Era il 1803 quando Jane Austen mise mano alla stesura di un romanzo che non avrebbe mai trovato compimento e sarebbe stato pubblicato per la prima volta solo nel 1871, a cura del nipote dell’autrice, James-Edward Austen-Leigh, il quale lo intitolò I Watson. Un’opera che gli amanti della grande scrittrice avrebbero sempre desiderato leggere per intero, avendo tutte le caratteristiche delle sue opere più mature (infatti fu scritta dopo la stesura di Ragione e sentimento e Orgoglio e pregiudizio). Finora quindi le avventure di Emma, l’eroina del romanzo, si interrompevano bruscamente lasciando nei lettori un misto di delusione e curiosità insoddisfatta. Finora. Adesso, grazie alla straordinaria e felice creatività di Joan Aiken, famosa e apprezzata autrice di sequel austeniani, quelle vicende trovano compimento in un incantevole romanzo che riprende esattamente da dove la vicenda si era interrotta, intrecciando le vicende di nuovi e vecchi personaggi. E così sapremo finalmente cosa succede a Emma quando, dopo quattordici anni di assenza, fa ritorno nella sua famiglia d’origine e si ritrova a dover assistere il padre, ormai vecchio e molto malato, e farsi accettare dai fratelli, tra i quali i rapporti sono inquinati da piccole gelosie e invidie meschine. Ma la giovane Emma è all’altezza delle grandi eroine austeniane e affronterà con coraggio e determinazioni le difficili prove che la vita ha in serbo per lei.
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Infine un romanzo dal titolo e dalla trama davvero bizzarri!E se Jane Austen fosse la vostra migliore amica? Tra storia e finzione, sontuose sale da ballo e sfarzose boutique, Cora Harrison offre il ritratto di una Austen ragazza, nel diario segreto di sua cugina Jenny...dal 10 maggio in libreria.Titolo: Come Jane Austen mi ha rubato il fidanzato
Titolo originale: I was Jane's Austen best friend
Autore: Cora Harrison
Editore: Newton Compton
Pagine: 320
Prezzo: 9.90€
Inghilterra, 1791. Jane Austen e sua cugina Jenny trascorrono le vacanze di primavera a Bath, tra balli di gala, pettegolezzi e sale da tè. Jenny ha trovato l’uomo giusto da sposare, l’affascinante e coraggioso capitano Thomas Williams, ma ha bisogno dell’aiuto di Jane per coronare il suo sogno d’amore e superare le resistenze del fratello, il pavido Edward-John, che si rifiuta di acconsentire alle nozze. Jane, invece, non ha ancora trovato il principe azzurro: il suo fascino e la sua arguzia, sorprendenti per una quindicenne, attraggono molti pretendenti, anche quelli su cui hanno già messo gli occhi altre ragazze… E così, suo malgrado, la ragazza si ritrova al centro di uno scandalo che potrebbe rovinarle la reputazione e mettere fine a tutte le sue speranze di trovare il vero amore.
Non vedo l'ora... :-)
RispondiEliminama che ghiotte notizie grazie mille
RispondiEliminaPer restare in tema, se vi piacciono i manga questa settimana esce in fumetteria la versione manga di Emma (volume unico, 5,95 €)Io la prenderò di sicuro ^_^ A questo link trovate la copertina -> http://www.mangaforever.net/wp-content/uploads/2012/01/emma-yoko-hanabusa.jpg
RispondiEliminaVero!!!!E non vorrei dire una stupidaggine, ma prossimamente uscirà anche quello di Orgoglio e pregiudizio!
Eliminala copertina di La vita secondo Jane Austen è adorabile
RispondiEliminamia cognata ha un sacco di figurine e vestitini d'età vittoriana
Jane Austen non visse in età vittoriana, ma in piena età georgiana.
EliminaLudo.
Che poi, sempre parlando di vestiti, non me ne intendo moltissimo ma quello della copertina del libro newton mi sembra non sia dell'epoca georgiana ma di quasi un secolo dopo, o sbaglio?
EliminaCredo che sia troppo difficile inquadrare l'abito usato nella copertina del libro della Newton: probabilmente è una sorta di compromesso tra vagheggiamento del passato e tarda età vittoriana-inizio età edoardiana.
EliminaLudo.
Quello che mi ispira maggiormente è stranamente il più improbabile, ossia Come Jane Austen mi ha rubato il fidanzato.
RispondiEliminaLudo.
Anche per me Ludo! Il primo mi ispira ma fino a un certo punto, il secondo mi puzza un pò di trovata (ma concedo il beneficio del dubbio), il terzo invece mi pare una commedia carina, senza troppe pretese!
EliminaCome spesso capita, bluewillow mi ha fatta un po' ricredere:
Eliminahttp://blog.libero.it/angolodijane/11256311.html
Dovessi comprarlo, in ogni caso, penso mi indirizzerò verso l'edizione originale.
Ludo.
Vorrei precisare che il primo romanzo di Cora Harrison è stato I was Jane Austen's best friend, mentre il secondo -che è stato pubblicato dalla Newton e Compton, ignorando completamente l'opportunità di farlo precedere o almeno completarlo con il primo- è "Come Jane Austen mi ha rubato il fidanzato" che in lingua originale sarebbe "Jane Austen stole my boyfriend". Vorrei tanto che la Casa Editrice in questione provvedesse a supplire questa mancanza. Grazie per lo spazio
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