martedì 6 marzo 2012

Recensione: "Stolen" di Kelley Armstrong

Titolo: Stolen-Figlia della luna
Autore: Kelly Armstrong
Editore: Fazi
Collana: Lain
Pagine: 535
Prezzo: 16.00€
Data d'uscita: 12/01/2012
altro: secondo volume serie Women of Otherworld

Stonehaven. Stato di New York. Sotto la superficie della realtà ordinaria si annida un misterioso universo magico popolato da creature soprannaturali: licantropi, streghe, vampiri. Questo è l'universo di Kelley Armstrong e delle sue irriducibili protagoniste della serie "Donne dell'altro mondo". È qui che vive Elena Michaels, l'unica donna licantropo esistente. Elena è tornata da Clay, suo compagno mannaro al cui amore si era finalmente arresa in "Bitten". Ora il suo compito è monitorare il web per assicurarsi che i "bastardi", licantropi che non appartengono al Branco, non attirino troppo l'attenzione su di sé rivelando al mondo l'esistenza della razza mannara. Tutto sembra filare liscio, finché, sul sito believe.com Elena non s'imbatte in un post solo all'apparenza bizzarro: "Licantropi. Vendonsi preziose informazioni". Dietro la pubblicazione ci sono due potenti streghe. Paige e Ruth Winterbourne, che tentano di avvertirla: Ty Winsloe, un magnate della rete, sta infatti mettendo insieme una collezione privata di specie dotate di poteri paranormali (sciamani, vampiri, streghe e lupi mannari). Le cattura e le tiene segregate in un bunker sotterraneo per tentare di distillarne le qualità magiche e venderle, poi, al miglior offerente. Anche Elena cadrà nella rete, ma la sua eccezionale tempra le darà la forza di liberarsi e accettare, finalmente, la sua natura di licantropo. "Stolen" è la storia di un'evasione mozzafiato, arricchita da elementi fantasy, azione e un pizzico di cultura "mannara"...

Recensione

Chi è Elena? Elena è la sola, unica, licantropo di sesso femminile che si sia mai vista camminare in questo mondo, l’unica che sia sopravvissuta, con spirito e coraggio al morso “d’amore” che l’ha resa tale. Tradita dall’uomo di cui si era innamorata e che l’ha condannata a questa nuova natura, si era in precedenza allontanata da lui e dall’intero Branco quasi decimato, per poi farvi nuovamente ritorno, nonostante le paure che si annidavano imperterrite dentro il suo cuore.
Elena Michaels è l’eroina, ma non la prima donna, di tutta una serie al femminile cui la Armstrong ha voluto dedicare cure ed attenzioni, e a cui è dato l’onere di dare inizio alla narrazione degli eventi. Dopo quanto avvenuto nel libro precedente, Bitten, il quale, con un tono autoconclusivo, dava comunque il via a questa storia dove i sentimenti di una donna di fronte alle difficoltà si dimostrano più forti di qualsiasi paura la mente voglia ostacolare, ci ritroviamo ora con Stolen di fronte ad un nuovo intricato inizio. Potrà sembrare un pò strano, ma la nostra protagonista ne esce più umana che mai, incarnando quel lato razionale di chi non crede che a questo mondo i licantropi siano i soli esseri sovrannaturali che lo popolano, ma ci sono creature che aspettano il momento propizio per entrare in scena.
Come protagonista ha un carattere alquanto introverso, motivato degli eventi legati alla propria infanzia che l’hanno marchiata a fuoco e che quindi tendono a influenzare i suoi rapporti interpersonali. Con la sua sola presenza il ritmo si dimostra inizialmente non molto calzato ma, fortunatamente, non è mai sola. La scena diventa spumeggiante e prende ritmo solo con l’intervento di Clayton Danvers, il suo compagno, suo odiato amore, che nella propria natura lupesca si dimostra comunque una controparte intrigante e coinvolgente. Questi riesce bene a bilanciare e lasciarsi bilanciare da Elena, in modo che, se l’uno esagera da una parte, l’altro è sempre pronto a riportare la situazione nel verso giusto.
Il pregio di questa storia è la bravura della scrittrice nel rendere viva ogni scena in cui il lato animale dei personaggi principali entra in campo in modo vivido e reattivo, come se si fosse veramente a contatto con un lupo, come se fosse parte di esso, in tutto e per tutto. Non tanto i nuovi personaggi, che appaiono in questo nuovo appuntamento e a cui poi saranno dedicati i prossimi libri, come la strega Peige, i semidemone Adam o Xavier, o il vampiro Cassandra, e nemmeno altri ormai fondamentali come il capobranco Jemie, quanto proprio la sola Elena cattura di molto l’attenzione del lettore. E’ un personaggio duro, indipendente, ma una volta che s’impara a conoscere nel profondo commuove per le proprie incertezze e insicurezze.
Non è la difficoltà della situazione che si trova a vivere a far scattare la scintilla, e a voler premiare questa storia, ma quello spiraglio di fragile umanità femminile che la coglie quando la paura di rimanere nuovamente sola con se stessa spunta a galla.
La sua è una storia che coinvolge a tutto tondo solo una volta che ci si è immersi per davvero nella vicenda narrativa, facendo sì che il finale sia sempre la giusta conclusione e coronamento di quanto avvenuto. Ben scritto e strutturato, tocca solo a lei e al suo cuore incantare con ferocia il lettore.

Giudizio: ★★★★+

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