Titolo:
Starcrossed
Autore:
Josephine Angelini
Editore:
Giunti
Collana:
Y
Pagine:
464
Prezzo:
16.50€
Data di uscita:
07/09/2011
Helen, timida adolescente di Nantucket, sta quasi per uccidere il ragazzo più attraente dell’isola, Lucas Delos, davanti a tutta la sua classe. L’episodio si rivela essere qualcosa di più di un mero incidente. Helen teme per la sua salute mentale: ha iniziato ad avere incubi di notte e allucinazioni di giorno. Ogni volta che vede Lucas le appaiono tre donne che piangono lacrime di sangue. Il tentato omicidio porta Helen a scoprire che lei e Lucas non stanno facendo altro che interpretare i ruoli di un’antica tragedia d’amore. Le apparizioni femminili rappresentano infatti le Erinni. Helen, come l’omonima Elena di Troia, è destinata a dare inizio alla guerra a causa della sua relazione con Lucas. I due scoprono sulla loro pelle che i miti non sono leggende. Ma è giusto o sbagliato stare con il ragazzo che si ama se questo significa mettere in pericolo il resto del mondo? Come si sconfigge il destino?
Recensione
Cantami, O Diva, del Pelide Achille l'ira funesta...
Così comincia l'
Iliade, uno dei poemi più conosciuti al mondo nonché una delle storie più appassionanti e coinvolgenti che mente umana abbia mai creato. Un'opera divina, è il caso di dirlo, antesignana di tutta la letteratura di evasione e romanzata che da secoli popolano le nostre librerie, croce e delizia di migliaia di studenti.
Quale migliore
trovata se non quella di unire il genere più in voga che mai, lo
young adult, con le entusiasmanti storie della
mitologia greca, si potrebbe pensare? Un'idea di certo originale dopo l'abbuffata di vampiri e angeli e che, viste le premesse, poteva davvero essere il romanzo in grado di fare la differenza tra tanti libri uguali. Purtroppo così non è stato o, almeno, non del tutto.
Starcrossed non è un brutto romanzo, anzi, è leggero, scorrevole e coinvolgente al punto giusto. La Angelini ha confenzionato un buon prodotto in grado di ricalcare quegli elementi, divenuti ormai tradizionali, che facilmente possono incantare il lettore amante del genere: amori impossibili, segreti, poteri soprannaturali, l'ambiente scolastico e un finale non conclusivo che obbliga a comprare il seguito.
Vi dirò: fosse stato pubblicato prima di
Twilight sarebbe diventato un vero e proprio successo. Peccato che
Starcrossed arrivi con almeno 5 anni di ritardo, un ritardo che si sente tutto e che, nonostante la presenza dell'elemento mitologico, il fattore "già letto" si faccia inevitabilmente sentire. Il riferimento a
Twilight, tra l'altro
, non è preso a caso. La protagonista di
Starcrossed è
Helen, una ragazza carina, troppo alta, estremamente paurosa e che non ama mettersi al centro dell'attenzione, abita in una piccola isola, Nantucket, con il padre. Ecco, però, che arriva in paese
Lucas Delos, bellissimo ragazzo per cui Helen prova da subito sentimenti contrastanti e la cui vicinanza sembra impossibilitata da una forza soprannatuale. Tale Lucas ha una famiglia numerosa composta da madre, padre, una sorella, un fratello e due cugini, tutti dotati di poteri tra cui quello di prevedere il futuro. Non vi ricorda forse qualcosa, anzi qualcuno? Le somiglianze con il famoso romanzo delle Meyer sono davvero tante e tali che non possono non saltare subito all'occhio, e mi riferisco non solo a quanto elencato sopra ma anche a scene e situazioni decisamente
famose. Credo sia questo, sostanzialmente, il difetto principale del romanzo, quasi che
l'autrice non abbia voluto osare troppo, rimanendo su binari conosciuti, di facile successo e "già sentiti". Un peccato perchè se si chiude un occhio, o anche due, su queste somiglianze il libro scorre davvero in modo piacevole. Momenti di ironia e divertimento si intervallano a un dolce romanticismo, addestramenti, lotte, misteri e un finale carico di colpi di scena e prospettive allettanti. Senza dimenticare
l'affascinante parentesi mitologica, forse la parte più interessante del libro, davvero ben costruita e congeniata tra antiche maledizioni, casate in lotte, amori sfortunati e poteri divini. La storia narrata nell'Iliade è in assoluto una delle mie preferite ed è stato interessante poter leggere
una rivisitazione in chiave moderna e giovanilistica del mito, così come divertente è stato associare ogni personaggio al suo alter-ego mitologico. La curiosità di scoprire cosa succederà c'è quindi leggerò di certo il seguito sperando che l'autrice si distacchi il più possibile dall'ombra della Meyer e prenda finalmente una via del tutto originale.
Consiglio
Starcrossed agli amanti degli young adult, a chi è stanco di leggere storie di vampiri e cerca qualcosa di differente e, soprattutto, a chi non ricorda troppo bene o magari non ha letto (ci sarà qualcuno?) l'amato/odiato
Twilight.
Giudizio: ★★★ 1/2