mercoledì 7 luglio 2010

Uscite della settimana: dal 5/07 al 9/07

Buoni acquisti!!

6 luglio

-"Cani da guardia" di David Baldacci (ed. economica, 9.50€): Oliver Stone è il capo del Camel Club, un singolare ed eterogeneo gruppo che si è dato l’ambizioso compito di vigilare sulla sicurezza dei cittadini e di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla corruzione all’interno dei palazzi del potere. Quando Annabelle Conroy, un membro onorario del club, viene a trovarsi in pericolo dopo aver ordito una colossale truffa ai danni di Jerry Bagger – lo spietato proprietario di un casinò di Atlantic City –, Stone e i suoi compagni decidono di fare quadrato intorno a lei. Per quanto pericoloso, comunque, Jerry Bagger non è l’unica minaccia a cui far fronte…


-"Il sentiero dei sogni luminosi " di Sanghera Jasvinder (ed. Piemme, 17.00€): Mi fermai con la moneta sulla fessura del telefono. La mano mi tremava. Fuori della cabina, Jassey, il mio ragazzo, mi incoraggiava ad andare avanti. Lo feci, composi il numero e aspettai. "Mamma" sussurrai quando sentii la sua voce. Da quando ero scappata di casa non le avevo più parlato. Ma le sue parole non furono quelle che avrei voluto sentire. "Ci hai disonorato. Per noi è come se fossi morta". Scivolai lungo la parete della cabina e rimasi accovacciata a terra. Non mi ero mai sentita così sola. Avevo quindici anni e il mio crimine era aver rifiutato di sposare l'uomo che mio padre aveva scelto per me, ed amare un ragazzo di una casta inferiore alla mia. Nonostante io sia cresciuta in Inghilterra, non potevo sfuggire alle mie origini indiane e musulmane. La mia famiglia era molto tradizionalista: una donna deve fare un matrimonio onorevole e accettare la propria condizione. Altrimenti è una donnaccia. Ma io non potevo farlo, io volevo essere libera di amare chi volevo e di andare al college. Non volevo fare la fine di mia sorella Robina. Lei le tradizioni le ha rispettate tutte, fino alla fine, quando non ha retto più. È vero che la libertà ha un prezzo, e io l'ho pagato fino in fondo. Da quella cabina sono uscita per seguire la scia luminosa dei miei sogni.


-"L'amore non è il mio forte" di Pekkanen Sarah (ed. Piemme, 18.50€): Lindsey e Alex, sorelle gemelle. Stesso giorno di nascita, stessi geni, eppure non potrebbero essere più diverse. Fin da piccola, Lindsey ha sempre dovuto lottare per non essere l'eterna seconda. Ecco perché, a ventinove anni, quando, dopo aver dedicato la vita al lavoro e alla carriera, sta finalmente per ottenere un'importante promozione, crede di avercela fatta. Ma in una notte devastante, complice un colpo basso di una collega e troppo champagne, il sogno va in pezzi. Lasciata alle spalle la scintillante Manhattan, fa ritorno a casa, nel Maryland, dove però l'attende un'amara sorpresa: Alex, infatti, non solo sta per sposare Mr. Perfezione, ma flirta spudoratamente con l'amico d'infanzia di Lindsey, l'unico che l'ha sempre preferita all'affascinante sorella. È come se il mondo le crollasse addosso per la seconda volta in pochi giorni; ma un nuovo lavoro e un incontro inaspettato permetteranno a Lindsey di ricostruire il rapporto con Alex e di scoprire un lato di se stessa che non avrebbe mai osato immaginare. E che le permetterà di prendersi qualche rivincita.


-"L'ordine dei 5 " di Hermans Danïelle (ed. Piemme, 18.50€): Olanda del Nord, 1610. Un uomo fugge lungo la diga di un lago artificiale, nei pressi di Amsterdam, nel tentativo di mettersi in salvo. Alle calcagna, quello che sarà il suo assassino. 2008. Tim Paltzer, dipendente della società che gestisce le risorse idriche del paese, scompare, dopo aver telefonato alla fidanzata per chiederle di distruggere tutti i file presenti sul suo computer. Pochi giorni dopo, il corpo senza vita dell’ingegnere Berend Adriaans, direttore della società, viene rinvenuto, decapitato, nei pressi di una diga. Il caso vuole che proprio lì, qualche mese prima, fosse stato ritrovato un teschio risalente al XVII secolo. Coincidenza o pista da seguire? Due detective indagano sull’omicidio Adriaans e sull’eventuale connessione con l’antico teschio. La tesi sembrerebbe assurda, eppure tutti gli indizi portano proprio a un delitto avvenuto nel Seicento e a un misterioso patto stretto all’epoca tra alcuni ricchi mercanti per assicurarsi il controllo della maggiore risorsa del paese: l’acqua. A distanza di quattrocento anni, la storia sembra ripetersi e l’Ordine dei 15 – la loggia massonica sorta da quell’oscuro patto – è ancora disposta a tutto pur di non perdere il potere.


-"La setta del Kaos" di Eric Giacometti e Jacques Ravenne (ed. Piemme, 19.00€): Terra Santa. Anno di grazia 1291. La cittadella di San Giovanni d'Acri sta per soccombere agli attacchi degli Infedeli. Il gran maestro dei Templari, Guglielmo di Beaujeu, tenta un'ultima, disperata resistenza. Invano. Caduto nelle mani della setta degli Assassini, viene sottoposto a un oscuro e terribile rituale durante il quale gli viene incisa sulla fronte una croce. Alla sua morte sul campo, due cavalieri ricevono l'ordine tassativo di portare via il corpo. A qualunque costo. Parigi, oggi. La setta massonica Kadosh Kaos, facente capo a un dubbio personaggio, Jean di Licio, fa sempre più proseliti. Gli affiliati si sottopongono e praticano rituali di crudele efferatezza, ispirati a inquietanti simbologie e ancestrali formule magiche. La nuova genia di criminali si propaga poi come un morbo tra le fila di un'élite finanziaria e politica sempre più avida di potere. Per debellare la loggia clandestina, il commissario massone Antoine Marcas viene incaricato di infiltrarsi nel gruppo. Per lui ha inizio la discesa in un incubo. In un'atmosfera dominata da follia e fanatismo, dove l'enigma da sciogliere è legato alla croce rossa dei Templari, Marcas non è mai arrivato così vicino a perdere se stesso.


-"Rosso cuore" di Gabriele Novecento (ed. Piemme, 15.00€): Alice è una romantica senza speranza e il suo desiderio più grande è aiutare le persone a trovare l'anima gemella. Per questo, insieme all’inseparabile amico Cesare, ha aperto un'agenzia per cuori solitari: l'Agenzia Batticuore. La sede è la mansarda della sua casa di Trastevere. La prima vittima Camilla, innamorata di Fede, un suo compagno di classe. Alice e Cesare si mettono subito all'opera organizzando incontri nel circolo sportivo frequentato da Fede, solo per rendersi conto, alla fine, che Camilla e Fede hanno davvero poco in comune: Camilla detesta lo sport e adora leggere e guardare le stelle. Proprio come Tancredi, suo amico di sempre e... sua anima gemella!


-"Amore e ritorno" di Emily Giffin (ed. economic Piemme, 11.00€): La vita di Ellen non sembra perfetta, lo è senza ombra di dubbio. Trentatré anni, fotografa, è sposata con Andy, l'uomo che ama e che sa sempre tirare fuori il meglio di lei. Tutto fila a meraviglia fino a quando, un giorno, Ellen incontra Leo. Leo, il perfido ma irresistibile rubacuori che non vedeva da otto anni. Leo, l'uomo che riusciva sempre a tirare fuori il peggio di lei e che, dopo una lunga e appassionata relazione, l'aveva lasciata senza una parola. Leo, l'ex con la E maiuscola, che ovviamente Ellen non ha mai dimenticato. Succede a New York, in un piovoso pomeriggio di gennaio. Due ombrelli che si incrociano per strada. Due persone che si salutano frettolosamente. Niente di più. Ma quell'incontro scatena in Ellen un fiume di emozioni sopite. Quando, poco dopo, Leo decide di rifarsi vivo e in più Andy deve trasferirsi per lavoro ad Atlanta, Ellen comincia a farsi la fatidica domanda: "E se avessi sbagliato tutto?".


-"La ragazza di polvere" di Michael Connelly (ed. economica Piemme, 11.00€): Dopo tre anni di congedo, durante i quali ha lavorato come investigatore privato, Harry Bosch è tornato nei ranghi della Polizia di Los Angeles, l'istinto della caccia a fargli nuovamente da guida. Eppure questa volta l'indagine che gli è stata assegnata non è la solita corsa contro il tempo, perché il caso risale a parecchi anni prima e non è mai stato risolto. Rebecca Verloren, giovane studentessa di colore, era scomparsa da casa e il suo corpo era stato ritrovato due giorni più tardi, con un foro di proiettile appena sopra il cuore. Un omicidio ignobile, consumatosi sullo sfondo di una Los Angeles infiammata dalle sommosse e dagli scontri razziali. Grazie a tecnologie di cui all'epoca non si disponeva, Bosch rintraccia nuove prove con cui incastrare il presunto colpevole. Ma quando l'uomo viene misteriosamente ucciso, i giochi si riaprono. E la sensazione che le resistenze più forti alla soluzione del caso vengano proprio dal Dipartimento di Polizia mette Bosch in allarme: è appena rientrato ed è già di nuovo un personaggio scomodo. Ma spesso è la verità a essere scomoda.


-"L'aquila sul Nilo" di Guido Cervo (ed. economica Piemme, 11.50€): 61 d.C. Il centurione della Guardia Pretoriana lascia scorrere lo sguardo sulla desolante distesa di sabbia che gli si apre davanti. Alle sue spalle, una carovana che conta una cinquantina tra militari, servi e uomini di studio. Lasciata la fortezza di Syene, estremo avamposto dell'Impero di Roma, sono in viaggio da più di un mese nel misterioso regno di Nubia. Ufficialmente il loro compito è trovare le sorgenti del Nilo, scoprire il segreto del suo fertile limo e allargare le conoscenze romane sull'Africa nera. Ma Marco Damazio e Gaio Terenzio, incaricati da Nerone di guidare la spedizione, sono ben consapevoli delle brame di conquista che muovono l'imperatore. Nello scenario ostile del deserto, la situazione è tutto fuorché tranquilla e sono durissime le prove cui gli uomini sono sottoposti, afflitti da un caldo infernale e sotto la costante minaccia di genti barbare. Più Damazio e i suoi compagni si avvicinano alle sorgenti del grande fiume, più queste sembrano irraggiungibili. Intanto, nella favolosa Meroe, capitale della Nubia, si intrecciano trame omicide, alleanze, passioni impossibili e tradimenti destinati a cambiare il corso di molte esistenze.


-"L'antiquario" di Juliàn Sànchez (ed. Einaudi, 19.50€): Arthur Aiguander è uno degli antiquari piú famosi e quotati di Barcellona. È abituato a immergersi nei tesori del passato, in ogni sorta di edizione rara o codice antico. Capisce subito che il manoscritto in cui si è imbattuto, scritto in latino e chiosato in catalano secentesco, è molto piú di un pezzo raro: contiene un messaggio cifrato che ha a che fare con la Pietra di Dio, una gemma di cui si favoleggiano enormi poteri. Arthur fa appena in tempo a nascondere il codice che viene ucciso. Sarà il figlioccio Enrique a decifrarlo, con l’aiuto di un filologo e della ex moglie, mentre l’assassino che ha colpito il padre sembra piú che mai deciso a impedire a chiunque di avvicinarsi alla verità nascosta dentro il manoscritto, il cui autore è uno dei primi architetti della Cattedrale…


-"I quattro fiumi" di Fred Vargas (ed. Einaudi, 17.00€): Un graphic novel che restituisce ed esalta mirabilmente la visionarietà della Vargas dando anche finalmente un volto a personaggi come Adamsberg e Danglard. Grègoire, perennemente sui roller, e Vincent, col sedere sempre incollato alla motocicletta, sono due ragazzini della banlieue parigina come tanti. Che una sera commettono un grave errore. E rubano la cosa sbagliata. Ovvero lo zaino di un vecchio. Dentro, ci trovano 30.000 euro. Ma anche molti altri strani oggetti che saranno identificati solo in seguito: una scatoletta con dei denti umani frantumati, fialette rosso sangue e qualche tarocco. Quella stessa sera Vincent viene assassinato nella sua casa. Con quattro lunghe coltellate alla coscia. E Grègoire, stupidamente, pensa di potersela cavare fuggendo sui pattini… Ma quel delitto, rilflette Adamsberg, sa molto di gesto rituale e potrebbe anche segnare il ritorno dell’assassino soprannominato l’Ariete. Se fosse cosí, Grègoire avrebbe le ore contate.


-"Il demone" di Junichiro Tanizaki (ed. Einaudi, 8.00€): Questo racconto ci illumina sulle origini di un tema decisivo di tutta la sua produzione: l’attrazione funesta per la donna bella e crudele il cui desiderio piú intenso si manifesta nell’umiliazione, nell’annientamento dell’uomo, il quale, a sua volta, trova in questo il suo massimo, estremo piacere.





7 luglio


-"Morte apparente" di Michael Stanley (ed. Rizzoli HD, 16.00€): Un insegnante dello Zimbabwe e un altro turista vengono barbaramente assassinati in un villaggio turistico. gli ospiti e i gestori del villaggio nascondono molti segreti, su cui il detective Kubu dovrà fare luce. La verità va cercata negli oltre trent’anni di violenza che hanno insanguinato lo Zimbabwe (l’ex Rhodesia), tra seguaci e oppositori prima dell’apartheid di Ian Smith, e poi del feroce regime di Mugabe


-"Skeleton man" di Hillerman Tony (ed. Rizzoli HD, 16.00€): Un ragazzo della tribù hopi cerca di vendere un diamante e viene accusato di rapina e dell’omicidio di un gioielliere. Il diamante proviene da una valigetta scomparsa dopo un disastro aereo di 50 anni fa nel Grand Canyon. Trovare i resti del commerciante di preziosi che la trasportava significa ristabilire la verità su un’eredità miliardaria.
-"Anathem. Il pellegrino" di Neal Stephenson (ed. Rizzoli HD, 16.00€): Per evitare le devastazioni che nel passato hanno sconvolto il pianeta, la popolazione di Arbre si è divisa in due gruppi: gli intellettuali, chiusi in comunità monastiche, e la gente di fuori, governata dal potere secolare. Il diciottenne novizio Erasmas scopre il mondo prima grazie agli insegnamenti del suo maestro, e poi in un viaggio di ricerca fuori dalla comunità. Fino a entrare in contatto con misteriosi esploratori alieni.



 -"La strada delle croci" di Jeffrey Deaver (ed. economica Rizzoli, 10.50€): Kathryn Dance, l'agente del California Bureau of Investigation specializzata nella lettura del linguaggio corporeo, deve fermare un potenziale assassino che annuncia i suoi delitti piantando croci con la data del giorno seguente lungo una strada della penisola di Monterey. Ben presto i sospetti si appuntano sul giovane Travis Brigham, oggetto di attacchi feroci su un blog, The Chilton Report, dove è accusato di essere il responsabile di un incidente stradale in cui sono morte due sue amiche. E tutte le vittime sembra vengano scelte proprio a causa dei loro interventi sul blog. Ma Travis scompare, e Kathryn, insieme allo sceriffo Michael O'Neil e al consulente informatico John Boling, deve impegnarsi in una frenetica lotta contro il tempo per scoprire la verità.


-"Scusa ma ti voglio sposare" di Federico Moccia (ed. economica Rizzoli, 12.90€): Tornano i protagonisti di "Scusa ma ti chiamo amore". Niki e Alessandro con tutti i loro amici, ognuno alle prese con la propria vita e i propri problemi, di cuore ma non solo. È passato del tempo, alcune cose sono cambiate, ma a scombinare i piani di tutti quanti c'è sempre lui, l'amore. E questa volta si parla di matrimonio...



-"La verità sull'amore" di Hart Josephine (ed. Feltrinelli, 17.00€): In una cittadina dell'lrlanda contemporanea un ragazzo salta in aria nel giardino di casa. La versione ufficiale è che "stava fabbricando un razzo", il sospetto è che fosse un bombardo legato all'Ira. La madre viene ricoverata in un ospedale psichiatrico in stato di choc. La famiglia fa quadrato intorno all'amour fou di questa madre per il figlio compianto. La figlia Olivia decide di sacrificare gli anni dell'adolescenza, e solo quando vede la situazione migliorare, col ritorno della madre a un'apparente normalità, lascia l'Irlanda per l'Inghilterra per fare l'attrice. Farà ritorno sull'isola per assistere alla morte del padre e aiutare la madre in questa circostanza. Poco a poco, tutte le ferite aperte dalla morte violenta del ragazzo sembrano rimarginarsi.


-"Pioggia di giugno" di Douaihy Jabbour (ed. Feltrinelli, 17.50€): Elia, il protagonista, nasce nell'estate del 1957, esattamente a nove mesi e una settimana dal massacro che segna l'inizio della guerra tra le due grandi famiglie del suo paese, inerpicato tra i monti nel nord del Libano. La sua nascita suscita dubbi e vergogna sulle sue origini: i suoi genitori non avevano avuto figli in quindici anni di matrimonio e lui nasce dopo la morte del padre, lasciando supporre che la notte precedente al massacro fosse stata quella "fruttuosa". Per proteggerlo, la madre lo spinge a lasciare il paese. Viene mandato prima in una scuola a Beirut, poi a New York dove vivrà vent'anni senza identità e obiettivi chiari, e mentendo per sentirsi al centro dell'attenzione. Ma un giorno qualcosa gli si risveglia dentro, il desiderio di trovare una risposta alle domande che l'hanno sempre perseguitato: chi è mio padre? chi sono io? Douaihy racconta attraverso Elia l'origine della guerra civile libanese e il futuro di un paese violentato da lotte fratricide e dall'ininterrotto giogo delle influenze straniere. Per farlo ricorre a una notevole precisione nell'uso della lingua e, introducendo molteplici punti di vista, restituisce vividamente la vita quotidiana di un paese dove le faide sono all'ordine giorno e illumina aspetti nascosti del conflitto libanese.


-"Tu la pagaras!" di Oliva Marilù (ed. Elliot, 16.50€): Bologna. È quasi finita la notte quando, in una sala da ballo di salsa e merengue, viene ritrovato il cadavere del barista del locale, Thomàs Delgado. Molti sono i potenziali indiziati, prima tra tutti la Guerrera, fidanzata di Thomàs. Disincantata, scanzonata, impulsiva, un po’ vanitosa, un po’ maschiaccio, vera salsera, spirito combattivo, la Guerrera lavora presso una sorta di redazione-garage per un giornale diretto da un becero individuo. È guerriera di capoeira, l’arte marziale brasiliana nascosta sotto forma di danza, e oltre alla salsa ha due grandi passioni: Dante Alighieri e le patatine fritte. Vive con Catalina, l’amica cartomante, appassionata come lei di balli latinoamericani e santeria. Le indagini vengono condotte dall’ispettore Gabriele Basilica e si incrociano con quelle della Guerrera, che lo introduce nel mondo della salsa, svelandogliene fascino e incoerenze, verità e mistero. La ragazza a volte si contraddice, tanto che i sospetti cadono a più riprese su di lei. Infatti, avrebbe avuto molte buone ragioni per farla pagare a Thomàs, inguaribile sciupafemmine. Nel frattempo un altro cadavere viene ritrovato nella campagna emiliana: anche in questo caso la vittima è legata all’ambiente dei locali di salsa e merengue. E così, tra insegnanti di danza, animatori pugliesi che si spacciano per latinoamericani, ballerine bellissime e signore rifatte, esibizionisti, rituali religiosi affascinanti e arcani, storie di sesso torbido, gelosie e superstizioni, l’ispettore Basilica si trova catapultato in un mondo per lui inedito e pressoché incomprensibile. Però proprio dagli orishas, gli dei della santeria cubana, quando tutte le piste sembrano condurre al nulla, verrà un aiuto inaspettato per scoprire il colpevole…


-"Signor Mozart si e' svegliato" di Baronsky Eva (ed. Elliot, 17.50€): Soltanto la sera prima, il 5 di dicembre, Wolfgang Amadeus Mozart si trovava sul letto di morte e ora invece si sveglia in una camera che non riconosce. I vestiti che indossa non sono i suoi, ma tutto comunque gli appare diverso, strano, bizzarro. Eppure si sente bene, come non si sentiva da tempo. Che quel luogo arredato in modo incomprensibile (luci che non sono originate da nessuna candela, musiche che non provengono da nessuno strumento, calore che si diffonde senza che vi sia alcun fuoco) sia l’anticamera del Paradiso? O forse quella dell’Inferno? Il Signor Mozart non lo sa, ma presto realizza che quello in cui si è svegliato non è più l’anno 1791, ma il 2006. L’unica spiegazione che riesce a darsi è che ciò sia accaduto per una ragione sovrannaturale e divina: perché possa infine terminare il suo Requiem lasciato incompiuto. Così Mozart inizia a vagare per la Vienna contemporanea cercando di nascondere come meglio può la sua reale identità e cavarsela pur senza soldi né documenti. Ma, anche ora, è la musica a guidare i suoi passi e a fargli fare la conoscenza del violinista polacco e artista di strada Piotr, che ne riconosce l’incredibile talento musicale e lo porta con sé. I due cominciano a suonare insieme, Mozart accompagna Piotr al pianoforte, suonando con straordinaria abilità la musica di compositori che non conosce: Tchaikovsky, Dvoràk, Strauss. Ma è il jazz in particolare ad affascinarlo, e il Blue Notes jazz club diventa il suo posto preferito. Il problema è che, chiaramente, Mozart non può rivelare a nessuno la sua reale identità, così è costretto a troncare sul nascere nuove amicizie che cominciano, a tenersi sempre un po’ distaccato dagli altri e dai loro sentimenti. Almeno fino a quando si innamora, ricambiato, di una ragazza, Anju, che resta incinta di lui. E quando infine il Signor Mozart si decide a completare il suo Requiem si accorge che un altro 5 dicembre sta per giungere… cosa accadrà adesso?


-" Maigret è prudente" di George Simenon (ed. Adelphi, 9.00€): Sarà un caso, ma le frizzanti mattine di primavera, quelle in cui ci si sente più allegri e leggeri, preannunciano regolarmente le inchieste più rognose. È il 4 marzo, e una lettera anonima avvisa Maigret che di lì a qualche giorno verrà commesso un omicidio – e che non c’è modo di evitarlo. Non si tratta del solito mitomane: lo stile accurato, il tono deciso fanno presagire il peggio. La preziosa carta da lettera permette subito di risalire a un giurista di fama internazionale, specialista di diritto marittimo, Émile Parendon: è fin troppo chiaro che qualcuno ha voluto attirare il commissario nel sontuoso appartamento-studio di avenue Marigny, a due passi dall’Eliseo e dal ministero degli Interni. Ma chi? Lo stesso Parendon, una sorta di gnomo ironico e sottile, ossessivamente dedito al lavoro e alla passione per la psichiatria? La spavalda Antoinette Vague, sua segretaria e amante? La ribelle figlia Bambi, studentessa di archeologia? O il più giovane e solitario Gus, liceale con la mania della musica e dell’elettronica? O forse, perché no?, la sofisticata, aristocratica Madame Parendon, persuasa che il marito sia un uomo pavido e malato che cela tendenze suicide? Quel che è sicuro è che una terribile minaccia incombe su quella casa immensa e fastosa in cui si aggirano silenziosi cameriere e maggiordomi, su quel reticolo di rapporti gelidi e indecifrabili. Per due giorni, un Maigret abbagliato e sempre più confuso, vivrà in avenue Marigny una vita lontana mille miglia dalla sua – e una discesa agli Inferi dei rapporti familiari.

-"La regina dei castelli di carta" di Stieg Larsson (ed. economica Marsilio, 13.90€): L'atteso romanzo che chiude la trilogia Millennium di Stieg Larsson. La giovane hacker Lisbeth Salander è di nuovo immobilizzata in un letto d’ospedale, anche se questa volta non sono le cinghie di cuoio a trattenerla, ma una pallottola in testa.È una minaccia: se qualcuno scava nella sua vita e ascolta quello che ha da dire, potenti organismi segreti crolleranno come castelli di carta. Deve sparire per sempre, meglio se rinchiusa in un manicomio. La cospirazione di cui si trova suo malgrado al centro, iniziata quando aveva solo dodici anni, continua. Intanto, il giornalista Mikael Blomkvist è riuscito ad avvicinarsi alla verità sul terribile passato di Lisbeth ed è deciso a pubblicare su Millennium un articolo di denuncia che farà tremare i servizi di sicurezza, il governo e l’intero paese. Non ci saranno compromessi. L’ultimo capitolo della trilogia di Stieg Larsson – uno dei più clamorosi casi editoriali internazionali degli ultimi anni – è ancora una volta una magnifica descrizione della società di oggi in forma di thriller. Un romanzo emozionante di trame occulte e servizi segreti deviati, che cattura il ritmo del nostro tempo e svela a cosa possono condurre le perversioni di un sistema malato.

8 luglio

-"Il deserto di ghiaccio"(secondo volume della serie) di Maite Carranza (ed. economica TEA, 8.60€): Anaïd Tsinoulis ha quindici anni, ed è una strega. Nell’ultimo anno ha affrontato pericoli inimmaginabili, ha salvato sua madre Selene dall’oltretomba, ha conquistato lo scettro del potere con cui porrà fine alla millenaria guerra tra le Omar benevole e vitali e le Odish vampiresche e predatrici. E nel frattempo si è innamorata pazzamente del bellissimo Roc, e non pensa ad altro che alla festa di compleanno in cui potrà rivelargli i suoi sentimenti. Ma sua madre Selene ha altri piani per lei: vuole portarla via per incominciare l’impresa estrema, quella che porterà al compimento della profezia e ad affrontare le forze malefiche che faranno di tutto per distruggerla. E vuole che sia pronta a sapere la verità su di sé, su suo padre scomparso, su come è venuta al mondo. Così, il viaggio si trasforma in un tuffo nel passato, il racconto insieme romantico ed epico dell’iniziazione di Selene, della sua ribellione per amore, dei terribili eventi che segnarono la sua fuga verso il nord estremo, il deserto di ghiaccio in cui Anaïd, l’eletta dai capelli di fuoco, vide la luce.


-"Il tocco di Giotto" di Ian Pears (ed. economica TEA, 8.60€): Il generale Taddeo Bottardi è alle prese con una serie di furti mai risolti, dietro i quali si celerebbe un personaggio misterioso, un ladro fin troppo astuto, dal nome ancora più improbabile e bizzarro: Giotto. Quando una donna, attraverso una lettera, afferma di avere informazioni relative a un dipinto di Paolo Uccello, trafugato più di trent'anni prima da un palazzo fiorentino, il «caso Giotto» viene ufficialmente riaperto. Ma esiste davvero un ladro così abile da non lasciare alcuna traccia? Alla fedele collaboratrice di Bottardi, l’agente Flavia Di Stefano, tocca l’arduo compito di condurre le indagini. Quando anche Jonathan Argyll, suo compagno e giovane mercante d’arte, si mette in mezzo le cose prendono una brutta piega e il solo uomo in grado di aiutarli muore in circostanze non chiare. Tra i pochi indizi restano la confessione di una donna in fin di vita, una nobile famiglia decaduta e un’antica dimora inglese, nel Norfolk, che sembra nascondere più di un segreto…


-"Fino alla morte" di Patrick Robinson (ed. economica TEA, 8.90€): Un servizio di moda nello splendido scenario hawaiano si trasforma in un incubo quando una delle modelle sparisce misteriosamente e viene ritrovata morta dopo qualche giorno. È solo il primo omicidio, perché al killer non basta: Henri Benoit, infatti, uccide per piacere e per lavoro, visto che vende in esclusiva i filmati dei suoi delitti a un’enclave di ricchi pervertiti. Ma quando un nuovo omicidio non finisce in quel circuito, l’enclave si domanda: perché? Semplice, perché al killer non basta. Lui ha in mente un disegno più grande: vuole che tutto il mondo lo conosca, che tutti sappiano di che cosa è capace, vuole che qualcuno scriva la sua biografia… E quando sulla scena del crimine arriva Ben Hawkins, un ex poliziotto riciclatosi come giornalista e mediocre scrittore di gialli, Henri capisce di avere sottomano la persona giusta. Ma ancora non basta. Niente è come appare e nel gioco spietato che il killer inizia si moltiplicano le inversioni di ruolo, in una vertigine sempre più accelerata che terminerà solo con una domanda: chi riuscirà a dire basta?


-"Bikini" di James Patterson (ed. economica TEA, 8.60€): Un servizio di moda nello splendido scenario hawaiano si trasforma in un incubo quando una delle modelle sparisce misteriosamente e viene ritrovata morta dopo qualche giorno. È solo il primo omicidio, perché al killer non basta: Henri Benoit, infatti, uccide per piacere e per lavoro, visto che vende in esclusiva i filmati dei suoi delitti a un’enclave di ricchi pervertiti. Ma quando un nuovo omicidio non finisce in quel circuito, l’enclave si domanda: perché? Semplice, perché al killer non basta. Lui ha in mente un disegno più grande: vuole che tutto il mondo lo conosca, che tutti sappiano di che cosa è capace, vuole che qualcuno scriva la sua biografia… E quando sulla scena del crimine arriva Ben Hawkins, un ex poliziotto riciclatosi come giornalista e mediocre scrittore di gialli, Henri capisce di avere sottomano la persona giusta. Ma ancora non basta. Niente è come appare e nel gioco spietato che il killer inizia si moltiplicano le inversioni di ruolo, in una vertigine sempre più accelerata che terminerà solo con una domanda: chi riuscirà a dire basta?


-"Roma alla conquista del mondo" di Simon Scarrow (ed. Newton e Compton, 12.90€): La conquista della Britannia, una terra sconosciuta persa nella nebbia, procede a rilento. Il centurione Macrone e il suo braccio destro Catone, ex schiavo ed ex raffinato uomo di corte, guidano gli uomini della Seconda Legione lungo sentieri impervi e strade fangose, contro un nemico inafferrabile, che attacca e si ritrae senza sosta. I Britanni sono guerrieri formidabili, che ignorano la paura ma conoscono bene le pratiche guerriere, e sono guidati da stregoni che padroneggiano con abilità le arti oscure. Inoltre, la poderosa macchina bellica romana è intralciata dalle meschine ambizioni di politicanti e arrivisti, che pensano alla carriera più che al successo della campagna. Claudio, l’imperatore debole, zoppo e balbuziente, ritarda l’avanzata per poter guidare di persona l’ultimo assalto. Vuole un trionfo politico, pretende di coprirsi di gloria, al sicuro nelle retrovie, mentre i suoi uomini si macchiano di sangue e fango sul campo di battaglia. Ma ogni giorno di esitazione permette a Carataco, il valoroso capo nemico, di radunare altri uomini per il suo esercito, che diventa sempre più organizzato e temibile. Quando poi Catone e Macrone scoprono che di nascosto un traditore rifornisce di armi ed equipaggiamenti i Britanni, capiscono che la battaglia che li aspetta non può essere combattuta solo con il gladio del legionario. La setta dei Liberatores trama per abbattere Claudio e riportare l’impero alla repubblica. Roma è un sogno grandissimo e fragile, e sono innumerevoli gli uomini che ne bramano la caduta. E come sempre, solo la spada dei suoi valorosi soldati può Newton salvare l’impero.

-"Quando l'amore va in vacanza" di Clare Dowling (ed. Newton Comprton, 14.90€): Millie e Andrew sono sposati, felici e innamorati. Ma arrivata alla soglia dei quaranta, Millie ha un brusco risveglio: vuole un bambino, lo vuole subito ed è pronta a tutto per averlo. Controlli di fertilità a cascata, lingerie sexy, sesso ovunque e comunque… Lei è sempre più scatenata mentre Andrew è sempre più esausto, e in uno dei tanti momenti di intimità lancia la bomba: di fare il padre lui proprio non se la sente. Millie, abbandonata a se stessa, non si dà per vinta. Determinata ad andare avanti a tutti i costi, decide di visitare una clinica della fertilità in Spagna per tentare la strada del donatore anonimo…
E nel Paese più caliente d’Europa incontra un affascinante cavaliere che la invita a ballare un tango, con una rosa rossa stretta tra irresistibili labbra sensuali…

-"Amori e centrifughe" di Leslie Carroll (ed. economica Newton Pocket, 4.90€): Amy è diventata mamma da poco; Meriel, governante giamaicana, non sopporta più la sua datrice di lavoro; Naomi e Claude, due ragazze innamorate, vorrebbero al più presto adottare un bambino; Faith ha perso da poco il marito mentre Talia, ballerina, deve vedersela con un infortunio che la tiene lontana dal palco. Cosa hanno in comune tutte queste donne? Apparentemente nulla se non fosse che tutte e sei vivono a Manhattan, nello stesso palazzo in cui abita anche un personaggio un po’ speciale: Susan, di professione psicoterapeuta. Così nella lavanderia del seminterrato, tra un candeggio e un prelavaggio, a ciascuna di loro toccherà “stendersi sul divanetto”. E a poco a poco ciò che inizia un po’ per caso e un po’ per gioco diventa un appuntamento irrinunciabile: scendere dal proprio appartamento con la cesta dei panni sporchi e approfittare della presenza di Susan per dare vita a un’alleanza tra donne sempre pronte a correre in soccorso l’una dell’altra. La condizione ideale per lanciarsi in un mondo di avventure metropolitane dedicate all’amore, al sesso e alla riscoperta della propria femminilità.

-"Gli ultimi fuochi dell'impero romano" di Giulio Castelli (ed. economica Newton Pocket, 4.90€): È l’anno del Signore 458 e l’imperatore Maggioriano lancia le sue legioni alla conquista della gloria perduta di Roma. Il giovane Ascanio, affascinato dal mito delle armi, decide di seguire suo zio Pietro, ministro dell’imperatore, nella spedizione che ha come obiettivo la riconquista della Gallia, della Spagna e dell’Africa. Ma, una volta raggiunto il quartier generale di Maggioriano, Ascanio scopre che è in atto un complotto... In un susseguirsi di avventure, tradimenti e scontri sanguinosi, attraverso gran parte dell’Europa e del Mediterraneo, Ascanio muterà i suoi sogni di gloria con la consapevolezza dell’imminente disfatta. Gli ultimi fuochi dell’impero romano è l’affresco di un’epoca: nell’atmosfera torbida e conturbante del V secolo il lettore si ritroverà tra i palazzi del potere a Costantinopoli e tra le strade di una Roma decadente ma ancora piena di fascino e mistero, con i suoi templi abbandonati, le sue chiese grandiose, i fedeli intransigenti, gli ultimi filosofi pagani e i ricchi nobili sempre più schiavi di un mondo dorato ormai giunto alla fine.


-"La mia peggior amica" di Jemma Forte (ed. economica Newton Pocket, 4.90€): Francesca ha un unico grande sogno: fare l’attrice. Peccato però che dopo decine e decine di provini riesca a ottenere solo piccole parti da “casalinga esaltata” in ridicoli spot pubblicitari. Quando il fidanzato la lascia senza una ragione e l’agenzia per cui lavora la licenzia su due piedi, tutto il suo mondo sembra andare in frantumi, ma poi arriva una telefonata a cambiarle la vita: Caroline Mason, la stella del cinema, la vuole come assistente. Sembra proprio l’occasione della sua vita: lo stipendio è altissimo, i contatti sono esaltanti, tutti la invidiano e si fa avanti persino un affascinante corteggiatore... Ma anche nel mondo dei sogni niente è come sembra: la capricciosa e dispotica Caroline fa di tutto per renderle la vita impossibile, e il suo amore non sembra capace di starle dietro. Francesca è ancora una volta sull’orlo di una crisi di nervi. Eppure, la fortuna è di nuovo pronta a girare e il destino ha in serbo grandi cose per lei.

-"I segreti delle spose indiane" di Monica Pradhan (ed. economica Newton Pocket, 4.90€): Da decenni sono inseparabili. Fiere delle loro origini, cucinano piatti tradizionali, amano la lingua, i cibi, i profumi indiani. Compilano lunghi ricettari da tramandare alle nuove generazioni e con coraggio e caparbietà difendono il loro mondo. La memoria per loro sa di curry e cannella. Ma le figlie di queste donne decise e appassionate non ne possono più: nel circolo Hindi-Bindi – così le ragazze chiamano l’affiatato gruppo delle madri – non entreranno mai. Preity, Kiran e Rani si sentono e sono americane fino in fondo: combattono le antiche convinzioni per affermare le proprie, provano a dimenticare i colori e i suoni dell’India per cercarne di nuovi. Ma il legame tra una madre e una figlia non si può recidere, il gusto e il sapore di quella terra non si possono cancellare. Dopo aver fatto le proprie scelte e aver vissuto delusioni e successi, le figlie dovranno affrontare il passato per vivere un nuovo presente. Cercando come le madri di tenere stretti i propri sogni, e di mantenere un cuore pieno d’amore.


-"Il tesoro dell'imperatore" di Steve Berry (ed. Nord, 19.60€): Cotton Malone viene coinvolto dal suo mentore, Henrik Thorvaldsen, nelle indagini su un'associazione segreta di magnati europei, implicati in un'oscura cospirazione internazionale. Ma Cotton non può immaginare che quelle ricerche lo metteranno sulle tracce di un favoloso tesoro e lo obbligheranno a scegliere tra la fedeltà nei confronti dell'amico e la lealtà verso il suo Paese.


-"Almeno il cappello" di Andrea Vitali (ed. economica Garzanti, 12.00€): Ad accogliere i viaggiatori che d'estate sbarcano sul molo di Sellano dal traghetto Savoia c'è solo la scalcagnata fanfara guidata dal maestro Zaccaria Vergottini, prima cornetta e direttore. Un organico di otto elementi che fa sfigurare l'intero paese, anche se nel gruppetto svetta il virtuoso del bombardino, Lindo Nasazzi, fresco vedovo alle prese con la giovane e robusta seconda moglie Noemi. Per dare alla città un Corpo Musicale degno di questo nome ci vuole un uomo di polso, un visionario che sappia però districarsi nelle trame e nelle inerzie della politica e della burocrazia, che riesca a metter d'accordo il podestà Parpaiola, il segretario comunale Fainetti, il segretario della locale sezione del Partito Bongioanni, il parroco e tutti i notabili della zona. Un insieme di imprevedibili circostanze - assai fortunato per alcuni, e invece piuttosto sfortunato per altri - può forse portare verso Sellano il ragionier Onorato Geminazzi, che vive sull'altra sponda del lago, a Menaggio, con la consorte Estenuata e la numerosa prole. "Almeno il cappello" racconta la gloriosa avventura del Corpo Musicale Bellanese, le mille difficoltà dell'impresa e la determinazione di chi volle farsene artefice. A ritmo di valzer e mazurca, con il contorno di marcette e inni, Andrea Vitali s'inventa un'altra storia tutta italiana, fatta di furbizie e sogni, ripicche e generosità, pettegolezzi e amori.


-"Lezioni di ballo" di Lucy Dillon (ed. economica Garzanti, 10.90€): Longhampton, Inghilterra. Tutto è pronto per la prima lezione. Angelica Henders, ex campionessa di ballo e ora maestra di danza, è al centro della pista: indossa le scarpe rosse che hanno segnato la sua carriera di successo, che l'hanno fatta scappare e ora fuggire qui, dove tutto è cominciato. Intorno a lei, gli allievi, alla ricerca del ritmo che possa cambiare la loro vita. È tempo di affrontare la danza ma soprattutto di capire, attraverso la magica alchimia del ballo, lezioni sulla vita, sull'amore, sull'amicizia. Per tutti loro Angelica conosce i passi giusti: se cercano fiducia c'è il rock and roll; per la passione un tango; per un nuovo amore, il foxtrot. Ma Angelica ha perso il passo giusto per la sua vita. Potrà ritrovarlo solo se affronterà quella pista da ballo che conduce verso un passato troppe volte ignorato.


-"Vita e miracoli di Tieta D'Agreste" di Jorge Amado (ed. economica Garzanti, 10.90€): Arguto cronista delle vicende di Agreste - sonnolenta cittadina dello stato di Bahia che sta per essere investita dal progresso - Amado s'è assunto anche il compito di illustrare i torti e le ragioni dei suoi personaggi. Lo fa inserendosi appena può nella narrazione e discutendo gli eventi con l'amico e collega Fulvio D'Alembert, messo lì apposta a fare l'avvocato del diavolo. È un fitto intrecciarsi di storie attorno a quella dominante di Tieta, pastora di capre, capretta selvaggia lei stessa, fuggita un giorno dalle dune di Agreste, dove ha conosciuto il sapore dell'uomo e le percosse del padre. Figlia prodiga, maestra d'amore e ispiratrice di poeti locali, Tieta diventerà la Giovanna d'Arco del sertao.


-"Perimetro di sicurezza" di Mike Lawson (ed. Longanesi, 19.60€): In una base navale sul Pacifico, dove si riparano natanti a propulsione nucleare, forse ci sono dei traditori. Gli elementi in mano al segretario della Marina sono troppo pochi per avviare un’indagine ufficiale, ma c’è qualcuno che può sicuramente scoprire la verità: Joe DeMarco, il figlio di un malavitoso italoamericano che ha voltato le spalle al crimine ed è diventato avvocato, nonché uomo di fiducia del portavoce della Casa Bianca. DeMarco e la sua amica Emma, una donna dal misterioso passato nella Dia, che vanta una mira diabolica, si muovono con discrezione abilità, per scoprire che non solo c’è una cellula di spie, ma che il leader è una terribile nemica di Emma che ha con lei più di un conto in sospeso…


-"La testimone scomoda" di Steve Martini (ed. Longanesi, 19.60€): Katia ha tutto dalla vita. E’ giovane, bella, appagata. Quando Pike, un miliardario texano, di interessa a lei, Kati crede di poter toccare il cielo con un dito. Ma ben presto capisce che la meravigliosa villa di San Diego in cui vive assomiglia molto a una prigione, e soprattutto che l’uomo, più che a lei, sembra interessato a un episodio del suo passato… Mentre Katia fugge, una mano omicida colpisce Pike, e la ragazza risulta la maggior indiziata. La sua unica speranza è l’avvocato Paul Madriani. Ma quando Madriani inizia a indagare ben presto saltano fuori particolari inquietanti che trasformano la sua indiziata in testimone scomoda, che qualcuno vuole eliminare a tutti i costi. 

-"Dove l'acqua è più profonda" di Claire Keegan (ed. Neri Pozza, 17.00€): "Tutte le volte che andava via, la donna felicemente sposata si chiedeva che effetto doveva fare dormire con un altro uomo. Quel fine settimana aveva intenzione di scoprirlo": così comincia questa raccolta di racconti. Con una frase che ne illumina subito il senso: l'irrompere dell'istante in cui la vita quotidiana fa improvvisamente naufragio e schiude l'oscurità che l'avvolge, l'abisso su cui è sospeso il suo ordine apparente. Nel racconto che l'apre, "Antartide", una sera la "donna felicemente sposata" prepara un piatto di pasta al forno per i bambini, va a riprendere i completi di suo marito in lavanderia e poi se ne va in città. In un bar si lascia approcciare da un tizio con una giacca di pelle, la carnagione rossastra, una catena d'oro che gli penzola dentro la camicia hawaiana, i capelli color fango. Un incontro che le rivela un'unica disarmante verità: che l'eternità e l'inferno sono la stessa cosa. In "Amore nell'erba alta", Cordelia ha quarant'anni, ma ha fatto ormai tutti i capelli bianchi in attesa che il suo amante dottore lasciasse la moglie. Un giorno fatidico si incontrano tutti e tre, il dottore, Cordelia e la moglie, ma siccome non sanno cosa fare o cosa dire, non fanno niente e non dicono niente. In "Dove l'acqua è più profonda", una ragazza alla pari fa sempre lo stesso sogno: è in cortile con il bambino, verso sera. La terra trema e, come una grande foglia di metallo, si apre in due inghiottendo il piccolo nelle sue viscere.

-"Il prezzo del paradiso" di Thrity Umrigar (ed. Neri Pozza, 18.00€): «Tutte le famiglie felici sono simili fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo»: è il celebre incipit dell'Anna Karenina di Tolstoj. Nella loro bella casa di Ann Arbor, in Michigan, dove un tempo erano una coppia felice di respirare ogni giorno «la stessa aria domestica», Frank e Ellie Benton sembrano perfettamente confermare la verità racchiusa in queste parole.Dopo la morte di Benny, il loro bambino stroncato da una malattia improvvisa, ciascuno di loro ha coltivato l'infelicità a modo suo. Ellie si è ostinatamente rifugiata nel suo lavoro di psicoterapeuta; Frank, del tutto incapace di colmare l'assenza del figlio, ha via via nutrito un sentimento di aperta ostilità nei confronti di Ellie, come se la moglie fosse in qualche modo responsabile della sciagura abbattutasi sulla loro vita. La memoria di quel che resta del tempo gioioso trascorso con Benny, i libri di Harry Potter, le foto di scuola, rappresentano una frattura insanabile, oltre che un ricordo straziante. La stessa Ann Arbor sembra un vuoto scenario, dove è impossibile strappare un motivo per alzarsi la mattina. Accade così che Ellie decida un giorno di infrangere la regola che da sempre ripete ai suoi pazienti: non prendere nessuna decisione importante dopo un evento traumatico. Convince Frank ad accettare la proposta di andare a dirigere uno stabilimento a Girbaug, un villaggio sperduto nell'India rurale.

-"Un angelo alla mia tavola" di Janet Frame (ed. Neri Pozza, 20.00€): Di che cosa parla Un angelo alla mia tavola?. Si potrebbe dire che parla di schizofrenia, ma solo nel senso originario del termine: la mente scissa in due mondi, in questo caso il mondo della vita e quello dell'arte e dell'espressione. Il mondo della vita è descritto in queste pagine nei suoi capitoli salienti: l'infanzia trascorsa a Dunedin, in Nuova Zelanda, nella povertà degli anni della Depressione; il trasferimento al sud, al seguito del padre ferroviere; i primi colpi che lasciano il segno: l'obesità infantile, la sgraziata adolescenza, la fatalità della morte con la prematura scomparsa della sorella Myrtle, l'orrore dell'ospedale psichiatrico; e poi la fuga, il tentativo di suicidio, il ritorno alla casa paterna. Il mondo dell'arte e dell'espressione vive nella compagnia dei poeti - Shakespeare, Shelley, Keats, Dylan Thomas, T.S. Eliot, Auden - che come un teatro dell'immaginario subentra spesso alla triste scena del mondo reale e restituisce la felicità perduta. Vive, infine, nella prosa stessa di Janet Frame, nella sua mobilità nervosa, nella imprevedibilità delle immagini e dello stile che ne fa una delle più grandi scrittrici del Novecento.

-"Polvere rossa" di Jian Ma (ed. economica Neri Pozza, 12.00€): Ma Jian ha trent'anni e conduce un'esistenza complicata: è separato dalla moglie, in crisi con la sua nuova compagna, accusato dalle autorità di comportamento politicamente scorretto. La sua anima ribelle gli suggerisce una sola via d'uscita alla situazione: mandare all'aria tutto e avventurarsi per un lungo viaggio attraverso le strade della Cina. "Polvere rossa" ci restituisce la straordinaria varietà e bellezza del paesaggio, dei costumi e degli abitanti della Cina: i deserti dove si avventurano ancora i cercatori d'oro; i laghi e i fiumi dove i pescatori di notte se ne stanno a parlare e a bere insieme attorno a un fuoco; le montagne dove le donne hanno guance e bluse intensamente rosse.


-"La pesante valigia di Benavides" di Schweblin Samanta (ed. Fazi, 16.50€): Un padre alle prese con la figlia che si alimenta di piccioni vivi, un uomo che trascina il cadavere di sua moglie in una valigia di cuoio e che suo malgrado diviene un artista alla moda, donne in vestito da sposa che aspettano sul ciglio di una strada di notte: questi alcuni dei personaggi peculiari che animano i racconti di Samanta Schweblin. Sullo sfondo, una realtà fatta di dettagli palpabili, incrinata da gesti dai toni surreali e spiazzanti. Perché dietro alla trama del quotidiano si cela un alone terribile, un ghigno che ammicca all’assurdità di ogni gesto. Il filo rosso che li unisce è la complessità dei rapporti umani, la tragedia – spesso grottesca – che scaturisce da una mancanza di comunicazione desolante. In queste pagine, ogni gesto diviene rappresentazione estrema di un’umanità alle prese con un equilibrio precario, pronto a strapparsi rovinosamente. Con il suo sguardo affilato, l’autrice spinge i lettori a percorrere campi poco esplorati, ma allo stesso tempo universali. La scrittura di questa giovane scrittrice è precisa e calibrata, la sua voce è in linea con quella dei grandi maestri del racconto argentino, da Borges a Cortázar.

-"Le maschere della notte" di Aspe Pieter (ed. Fazi, 14.00€): Nel giardino di un villino della periferia chic di Bruges, una bambina ritrova uno scheletro umano. Il commissario Van In viene incaricato di svolgere le indagini; lo affianca la sua Hannelore, che aspetta un figlio da Pieter ma sembra non riuscire a stare a riposo neppure per un attimo. Si scopre così che, anni prima, la casa in cui la piccola abita ospitava un bordello di lusso, il Love, frequentato dai notabili della zona. L’esame dello scheletro rivela nel frattempo che la vittima si era sottoposta a un intervento di chirurgia plastica, all’epoca piuttosto raro. L’inchiesta giunge a un’ulteriore svolta quando la giovane poliziotta Carine Neels decide di voler provare a tutti i costi le proprie capacità investigative, alle quali Van In non rimarrà a lungo indifferente: tanto più che la collega è giovane e graziosa…. Al centro della terza inchiesta del commissario Van In si accampano le miserie e i fragili splendori di tutto il bel mondo belga: giochi sessuali ai limiti del lecito, corruzione politica, compromissione delle forze dell’ordine, pedofilia, prostituzione. Uno dei migliori romanzi della serie, sostenuto da una scrittura ironica e graffiante e da un intrigo nel quale rintocca l’eco degli orribili fatti di sangue che anni dopo funesteranno il Belgio, conducendolo più volte ai “disonori” della cronaca.

11 commenti:

  1. Nienteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!:):)

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  2. CIAO KEIRA, questa settimana poca roba, faccio riposare le mie finanze!! XDDD
    mi interessa ANATHEM,e il deserto di ghiaccio (mi dici il titolo del primo libro?? eh?)

    M.DARKO

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  3. Prendo sicuramente Anathem!!!

    Bluefly

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  4. io per anathem aspetto prima qualche parere...
    M.Darko, il primo libro si chiama "Il clan della lupa" e trovi anche questo in edizione TEA.

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  5. GRAZIE!!!

    M.DARKO

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  6. Come acquisti: Anathem (L'aquila sul Nilo l'avevo già preso in edizione normale).

    Come copertine:

    - Skeleton man
    - Anathem
    - La strada delle croci
    - Il prezzo del paradiso

    Dell'altra settimana mi erano piaciute:

    - La prima stella della notte
    - La setta dei libri blu

    Ayesha

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  7. nada de nasa olleeeeee *_* che bellissima parola XDD

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  8. E sono felice di dire che, anche per me, nulla!!!!!!!!!!
    Wow, mi sembra incredibile *.*
    Cam

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  9. Noooo! Neri Pozza ha ripubblicato "Un angelo alla mia tavola": sono anni che lo cerco!!! Pensavo che non sarei mai riuscita a trovarlo!!! Mi sento male per l'emozione...

    Anche quello su Mozart sembra carino... mmmm...

    ;-)

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  10. concordo non c'è granchè...ho letto Amore e Ritorno e non mi è molto piaciuto, peccato perchè Piccole Confusioni di letto della Giffin mi aveva parecchio entusiasmata e ora dovrebbe uscire il film

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  11. STavolta niente che m'ispiri. ^_^

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