sabato 13 agosto 2011

Recensione: "L'estate dei fantasmi" di Saundra Mitchell

Titolo: L'estate dei fantasmi
Autore: Saundra Mitchell
Editore: Giunti
Collana: Y
Pagine: 224
Prezzo: 14.50€
Data di uscita: 13/07/2011
A Ondine, in Louisiana, non succede mai niente. L’unico fatto degno di nota risale a molti anni prima, quando scomparve misteriosamente Elijah Landry, un ragazzo del posto. C’è chi dice che sia affogato nel lago, chi sostiene che sia scappato. Iris e Collette, due amiche inseparabili, si preparano a passare l’estate dei loro quattordici anni fra noia e sogni di fuga dal monotono paese. Iris, trascinata al cimitero da Collette, cerca di rompere la noiosa routine improvvisandosi medium, e richiama l’attenzione di un fantasma. Da quelmomento l’estate delle due amiche diventerà un vero incubo horror e il segreto di Elijah Landry, il ragazzo scomparso, verrà tragicamente svelato.
Recensione 
Se cercate un romanzetto semplice, veloce e per nulla impegnativo, L'estate dei fantasmi è il libro che fa per voi. Smaccatamente indirizzato a un pubblico molto giovane, forse troppo, riprende da vicino sia per stile che per argomento i libri della famosa collana Piccoli Brividi.
Un libro senza infamia e senza lode che dalle premesse prometteva qualcosa di più ma che, se letto con l'ottica di non trovarsi di fronte al libro o allo young adult del secolo, non si rivela neanche così malvagio. Una buona lettura da l'ombrellone, con tanto mistero, amicizia e un pizzico (davvero piccolo, ahimè) di romanticismo, tutto raccontato con estrema semplicità e scorrevolezza.
Da sfondo a L'estate dei fantasmi vi è un piccolo paesino americano della Louisiana dove non succede mai nulla, tutti si conoscono e il caldo afoso imperversa. Iris, la protagonista quattordicenne, e la sua migliore amica Colette ingannano il tempo e la noia al cimitero provando a invocare gli spiriti dei defunti. Ma cosa succede quando l'impossibile diventa possibile e il fantasma di Elijah, un giovane ragazzo sparito diversi anni prima in circostanze misteriose, comincia a perseguitare Iris? Un bel guaio, soprattutto perchè la presunta morte del ragazzo nasconde un terribile segreto che fino alle ultime pagine Iris, e con lei il lettore, non può neanche immaginare. Un finale a sorpresa che non mi aspettavo di certo ma che allo stesso tempo mi ha lasciato anche parecchio perplessa: la spiegazione infatti è troppo forzata, poco approfondita e mal spiegata. Inevitabilmente si rimane con l'amaro in bocca visto e considerato che la brevità del romanzo avrebbe permesso ampio spazio per un maggior numero di pagine dedicate alla soluzione del mistero. Per il resto il libro lascia davvero poco in termini di emotività e vero coinvolgimento. Mi spiace dover dire che, girata l'ultima pagina e chiuso il romanzo, ci si dimentica in fretta del suo contenuto! Sarà una questione di età?Molto probabilmente sì, Forse se avessi letto questo libro una decina di anni fa lo avrei apprezzato di più, ora come ora il carattere infantile del romanzo è decisamente troppo anche per una che, come me, è abituata a leggere tanti young adult.
Nonostante questo il romanzo si merita comunque una sufficienza piena. In fin dei conti le ghost story sono sempre affascinanti, qui arricchite anche da un bella ambientazione, e il mistero che si cela dietro la verità incalza il lettore ad andare avanti nella lettura. Curiosa anche la caratterizzazione dei personaggi, molto più aderenti alla realtà di tanti altri. Scommetto che in molti lettori non stenteranno a riconoscere se stessi, da giovani, nell'ingenuità delle due protagoniste e dei loro quattordici anni tra battibecchi, gelosie, primi amori e quella convinzione di poter sfidare l'impossibile, magari, come in questo caso, credendo di essere delle medium e lanciando qualche incantesimo. Guai però a non prendere sul serio le nostre capacità, a volte potrebbe accadere l'impensabile!

Giudizio: ★★★

2 commenti:

  1. Una lettura leggera e piacevole. Concordo sul finale affrettato e poco approfondito, si poteva fare di più :)

    Emy

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  2. Non mi è ancora arrivato... e inizio a preoccuparmi! Ti pareva: per una volta che vinco un giveaway il libro non mi arriva...

    ;-)

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