Buoni acquisti!
7 Dicembre-"La vita perduta di Annie" di Steve Luxenberg (ed. Casini, 16.90€): Beth Luxenberg, figlia di immigrati ucraini sfuggiti all'Olocausto, non si è mai voltata indietro; il suo obiettivo è sempre stato quello di mettersi alle spalle il suo passato pre-americano, il suo passato di povertà e difficoltà. Ormai ottantenne e malata, rompe questo voto confidando a un'assistente sociale di non essere figlia unica come ha sempre ostentatamente affermato. È così che suo figlio Steve scopre l'esistenza di Annie, una misteriosa donna scomparsa dalla vita e dai racconti di tutta la famiglia. Come polvere che opacizza vecchie fotografie, Steve cerca di ricostruire la storia di questo "fantasma" soffiando via gli strati di menzogne, omissioni, false memorie accumulate insieme ai suoi ricordi. Si imbatte nella vita perduta di sua zia Annie, una donna fisicamente e mentalmente disabile, scomparsa dalla biografia di famiglia, dai racconti dei conoscenti, dal mondo.
-"Il regno di Carbonel" di Barbara Sleigh (ed. Casini, 12.90€):Scende la notte e il Regno dei Gatti torna alla vita: i muri della città diventano strade, i tetti e la cima degli alberi diventano montagne e campi. Il gatto nero Carbonel e sua moglie, la Regina Dolceamore, regnano da tempo immemorabile in questo luogo incantato, dove gli umani sono rari, i gatti se ne vanno a spasso liberamente e scorrono fiumi di ottima crema. Ma la malvagia Grisana, un bellissimo persiano grigio che farebbe sembrare una miciotta coccolosa anche Lady Macbeth, ordisce segrete trame per conquistare il Regno dei Gatti, e a separare lei e il trono ci sono solo Carbonel e i suoi cuccioli, il Principe Beldono e la Principessa Papiria. Con il ritorno della vecchia nemica di Carbonel, la strega Mrs Cantrip, e della sua apprendista, Miss Dibdin, il piano di Grisana potrebbe essere inarrestabile. Fortunatamente, Carbonel può ancora contare sull'aiuto dei suoi giovani amici, Rosemary e John. Insieme alle creature buone che popolano il Regno dei Gatti (e anche con qualche incantesimo), i bambini affrontano Grisana e la sua spietata cricca. È una battaglia per il futuro del Regno dei Gatti e stavolta solo la magia più forte riuscirà a prevalere.
-"Il marchio del diavolo" di Glenn Cooper (ed. Nord, 19.60€): Roma, 1139. Un uomo volge lo sguardo al cielo, in attesa. Seguendo le indicazioni dei suoi predecessori, è arrivato nella Città Eterna per assistere all'eclissi lunare che mostrerà un allineamento astrale unico. All'ora stabilita, la luna a poco a poco si dissolve nell'oscurità, lasciando il posto a 112 stelle. È il segno che l'uomo aspettava: ancora 112 papi, poi, sulle rovine della Chiesa, sorgerà un nuovo mondo... Roma, 64 D.C. La capitale dell'impero brucia. Da giorni il fuoco divora sia le case dei plebei sia i monumenti eretti per celebrare un potere senza limiti. Circola la voce che i colpevoli siano i seguaci di un nuovo culto religioso. Eppure i cristiani svelano un complotto ordito dallo stesso imperatore e, guidati da Pietro, intrappolano e uccidono i servi del demonio. Ma la vendetta di Nerone, feroce oltre ogni limite, sarà soltanto il primo atto di un conflitto segreto destinato a durare millenni... Cambridge, 1584. Christopher Marlowe ha sempre saputo di essere diverso. E ora tocca a lui combattere la guerra dei suoi avi. Il tempo dello scontro finale, però, non è ancora giunto: la sua missione è scrivere una tragedia che glorifichi la sua discendenza e che nasconda un messaggio per chi verrà dopo di lui... Roma, oggi. Una serie di scheletri rinvenuti in un columbarium del I secolo d.C., una successione enigmatica di simboli astrologici, un libro maledetto: sono gli indizi che, mettendo a rischio la propria vita e quella dei suoi cari...
-"Le anime forti" di Jean Giono (ed. Neri Pozza, 13.50€): Francia, 1882. Un giovane ragazza di campagna, Thérèse, si trasferisce in città con il fidanzato Firmin, fuggendo dalla famiglia che non vede di buon occhio il matrimonio con un orfano, povero e privo di mestiere. A Chatillon Thérèse viene assunta come domestica nel locale albergo, e qui impara a conoscere, giudicare e servirsi del mondo che la circonda. La giovane infatti scopre il potere che grazie alla sua bellezza e alla sua «anima forte» riesce a esercitare sugli altri, e se ne serve senza scrupoli. Le cose si complicano però quando incontra un'altra «anima forte»: l'elegante, ricca e misteriosa Madame Numance di cui Thérèse diviene la governante e con la quale instaura un intenso e ambiguo legame. Mano a mano che l'affetto di Madame Numance verso Thérèse cresce e il loro diventa un rapporto quasi tra madre e figlia, Firmin, ora marito di Thérèse e padre di suo figlio, cerca di sfruttare a proprio favore la relazione e si intromette truffando Monsieur Numance e la moglie per una grossa cifra. Di fronte alla perdita economica e alla delusione del male ricevuto per aver solo voluto fare del bene, Monsieur Numance muore di crepacuore, mentre sua moglie fugge e scompare per sempre. I rapporti tra Firmin e Thérèse si deteriorano in maniera irreparabile e sedici anni dopo Firmin muore in un misterioso incidente sul lavoro: la responsabile è forse Thérèse, che ha ormai definitivamente scelto la via del male fino ad arrivare a liberarsi del marito?
-"Domeniche da Tiffany" di James Patterson e Gabrielle Charbonnet (nuova edizione TEA, 9.00€): «Ogni particolare di quei pomeriggi di domenica è custodito con cura nella mia memoria …Ovvio che stessi bene in quelle domeniche, perché avevo la compagnia di Michael. Michael, il miglior amico al mondo…» Jane è una bambina solitaria e sensibile. Sua madre, potente manager di una compagnia teatrale di Broadway, non ha tempo per lei, presa com’è dal suo lavoro. Per fortuna c’è Michael, un giovane gentile, comprensivo e divertente che tutte le mattine l’accompagna a scuola e trascorre tante ore con lei. Ma solo la piccola, può vederlo, perché Michael è il suo amico immaginario. E come ogni amico immaginario, il suo compito è quello di accudire i bambini sino ai nove anni di età. Dopodiché i piccoli dovranno cavarsela da soli. Eppure molti anni dopo accade l’impossibile: Jane e Michael si incontrano casualmente a New York. Sono passati più di vent’anni, ma lui è identico, inconfondibile. Jane pensa di essere impazzita: Michael esiste davvero? È un uomo? Un angelo? Ma in fondo che importanza ha? Quel che conta è che Jane è innamorata e che Michael è l’uomo perfetto per lei…
-"I delitti della casa di campagna" di AA.VV. (ed. Polillo, 15.40€): Tra i luoghi tipici di ambientazione dei delitti degli autori dell'età d'oro del giallo ci sono le case di campagna. Inglesi, naturalmente. Circondate da giardini e prati ben curati, immerse nel verde della provincia, abitate da ricche famiglie, spesso di nobile discendenza, che ingannano il tempo dando balli e feste sontuose o invitando parenti e amici per gradevoli fine settimana di divertimento, sport e rilassanti passeggiate. Silenziosi e compiti maggiordomi si aggirano pronti a esaudire i desideri dei proprietari delle dimore e dei loro ospiti. E il camino acceso nel salone è un piacevole conforto nelle giornate più fredde. Cosa ci potrebbe essere di meglio? Ma è proprio in queste occasioni che gli assassini più spregiudicati colpiscono. Con efferata spietatezza, servendosi dei modi più impensabili: il veleno, per esempio, o un'arma inconsueta o, più semplicemente, una normalissima pistola. Ed ecco che la vacanza o il soggiorno o una semplice visita in quelle case di campagna diventano un incubo. La polizia indaga, i detective dilettanti si sprecano, le vittime, inevitabilmente, aumentano, la paura cresce. D'altra parte, si sa: sono le case di campagna inglesi, con i loro pregi e i loro difetti...
Non ci credo hanno fatto un altra ristampa di Domeniche da Tiffany O.o è uno dei miei romanzi preferiti :)
RispondiEliminaMi incuriosisce Domeniche da Tiffany! Mi sa che è fatto apposta per mio romanticismo natalizio!
RispondiEliminanulla di nulla, meglio mi farò un unico ordine di arretrati così finisco l'anno il bellezza XDD
RispondiEliminaTrovo molto interessante I delitti della casa di campagna. Per quanto riguarda Domeniche da Tiffany, io preferivo la copertina precedente e sono lieta di essermelo procurato in quella veste editoriale.
RispondiEliminaBuoni acquisti,
Lduo.
mi incuriosisce molto domeniche da Tiffany, ma vi chiedo un piccolo spoiler..alla fine c'è il lieto fine o no? sapete non amo i finali drammatici.. grazie!
RispondiElimina@aylad c'è un lieto fine, ma non manca una nota... malinconica, mettiamola così.
RispondiEliminaLudo.
1, 3, 4, 5
RispondiEliminaecco le mie scelte... tranquilla, non sto dando i numeri... almeno credo ;-)
buon proseguimento di giornata
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