sabato 19 gennaio 2013

In libreria: "La casa di velluto e cristallo" di Katherine Howe


Titolo: La casa di velluto e cristallo
Titolo originale: The House of Velvet and Glass
Autore: Katherine Howe
Editore: Salani
Pagine: 528 
Prezzo: 16,80€

Katherine Howe, autrice dello storico e "magico" Le figlie del libro perduto, è ora in libreria (dal 17 gennaio scorso) con un nuovo romanzo dal titolo La casa di velluto e cristallo. Dai processi di Salem, la Howe si concentra, questa volta, su una storia di amore e occultismo ambientata sempre in America ma agli inizi del '900. Dal naufragio dei Titanic alla Shangai coloniale, dagli esclusivi saloni dell'alta società bostoniana allo spettro della Prima guerra mondiale si intrecciano le vicende, le passioni, gli amori e i segreti di una famiglia che spetterà a Sibyl Allston scoprire. A fare da sfondo la suggestiva ricostruzione della società americana di inizio secolo ricca di mistero e fascino per l'occulto, dove la discussione scientifica si scontra con l'intuizione, la magia e l'ineffabile.

Trama 14 aprile 1912. Ellen Allston e sua figlia Eulah si godono i fasti dell’alta società in una sfarzosa sala da ballo del Titanic, ignare della tragedia che travolgerà i loro destini. Boston, tre anni dopo. Sibyl Allston partecipa alle sedute spiritiche tenute in casa di una veggente nel disperato tentativo di contattare la madre e la sorella scomparse. Rimasta l’unica donna in famiglia, ormai ‘troppo vecchia per sposarsi’, Sibyl indossa con riluttanza i panni di un’impeccabile padrona di casa, rassegnata a fare ciò che tutti si aspettano da lei. Mentre l’amicizia per il suo amico Ben si trasforma lentamente in qualcosa di diverso, in una fumeria di Chinatown Sibyl interroga una sfera divinatoria e vede cose sconvolgenti e misteriose. La poppa di una nave nella sfera di cristallo è il confine tra passato e futuro, tra sogno e realtà. Esplorando le sue nuove, inquietanti facoltà Sibyl inizia un viaggio in cerca di se stessa che la porta, sulle tracce della storia familiare, a imbattersi in un segreto da lungo tempo custodito...

L'autrice
Katherine Howe, laureata in Storia a Harvard, è effettivamente la discendente di Elizabeth Howe ed Elizabeth Proctor, due donne che subirono il processo per stregoneria a Salem alla fine del diciassettesimo secolo. Le figlie del libro perduto ha ricevuto grandissimi consensi di pubblico e di critica, consigliato dai librai indipendenti americani e recensito entusiasticamente da centinaia di lettori.
Sito ufficiale

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