Buoni acquisti!
-"Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi" di Alessandro Piperno (ed. Mondadori, 20.00€): Inseparabili, come i pappagallini che non sanno vivere se non insieme: questo sono sempre stati i fratelli Pontecorvo, Filippo e Samuel, diversissimi e complementari. Ma ecco che i loro destini sembrano invertirsi e qualcosa si incrina. L'indolente Filippo diventa un cartoonist dal successo planetario, il brillante Samuel si avvita nella spirale di un vertiginoso fallimento lavorativo e sentimentale... Una famiglia intera alla resa dei conti: quando la fama, la ricchezza, il sesso, l'amore non contano più nulla, che cosa ancora dà senso alla vita?
-"Mammut" di Antonio Pennacchi (ed. economica Mondadori, 9.50€): Benassa è lo storico, coriaceo rappresentante sindacale dei lavoratori alla Supercavi di Latina-Borgo Piave. La tuta blu sull'anima, la trattativa nel sangue, era il terrore di ogni direttore del personale. Tutti i comunicati che emetteva il Consiglio di fabbrica, li componeva lui di notte. Ed erano poemi. "Mazzate a rotta di collo sull'Azienda e su tutti i Dirigenti. Come movevano una paglia, lui li tartassava sopra la bacheca." Sapeva fare solo quello. E solo quello aveva sempre fatto. Per anni ha guidato le lotte dei compagni, tra cortei e blocchi stradali, picchetti e occupazioni, conquiste e delusioni, ma ora che bisogna combattere l'ultima decisiva battaglia sindacale, la gloriosa azione collettiva per tenere la fabbrica aperta e sul mercato, Benassa è stanco. Sul punto di mollare. O forse no. Dopo un'occupazione epica della centrale nucleare di Latina, in due giorni di febbrile clausura nel sepolcro dello stabilimento, Benassa cerca di spiegare ai propri compagni le sue ragioni. Perché dopo vent'anni spesi a lottare per loro sta per cedere alle richieste del capo del personale? Perché è sul punto di accettare di essere pagato per stare fuori dalla fabbrica?
-"Tartufi bianchi in inverno" di Kelby N. M. (ed. Fressinelli, 18.50€): La Parigi di fine Ottocento è meravigliosamente scandalosa: tra ombrellini e passeggiate al parco, si discute della mostruosità di quei selvaggi impressionisti, delle scoperte di una certa Madame Curie, delle piccanti avventure delle celebrità del momento. Solo al Petit Moulin Rouge si parla d'altro: Auguste Escoffier, lo chef che ha inventato il ristorante più chic della città, sta per sposarsi. Si mormora che il suo non sia un matrimonio come tutti gli altri, perché, invece di conquistare la futura moglie, l'ha vinta al gioco. Lei è Delphine, giovane poetessa dallo spirito libero, che incontra il marito per la prima volta il giorno delle nozze. "È troppo piccolo, quasi un bambino", pensa Delphine incrociando i grandi occhi azzurri di lui, senza immaginare che cosa l'aspetti. Finché, la sera, invece di portarla in camera da letto, Escoffier la conduce nella cucina del suo restaurant. Tra il nitore abbagliante degli utensili, i profumi e gli aromi delle spezie, le parole suadenti di Auguste suonano come poesia, mentre crea un piatto squisito tutto per lei. Delphine quella notte conosce la sensualità, la passione e l'ebbrezza che un gesto d'amore può dare. Da quel momento è perduta. Perché il piccolo uomo che l'ha fatta innamorare incarna genio e sregolatezza, follia e creazione, desiderio e ambizione, arte e libertà. Legarlo è impossibile, perderlo impensabile.
-"Una ragazza grande" di Damielle Steel (ed. Sperling e Kupfer, 19.90€): Cicciottella, sgraziata e un po' insicura, Victoria Dawson non si è mai sentita all'altezza della sua famiglia tanto snob quanto superficiale. Fin da piccola, ha imparato a sopportare gli sguardi di disapprovazione della madre e gli sgradevoli commenti del padre sulle sue forme morbide, e ha affogato i dispiaceri nel gelato e nei dolci, rassegnandosi a vivere nell'ombra della sorella Grace, così bella da rasentare la perfezione. Tuttavia, proprio nella sorella Victoria trova un'insperata alleata: diverse eppure così simili, le due ragazze stringono un rapporto profondo di amore incondizionato e rispetto reciproco, crescendo più vicine di quanto avrebbero mai immaginato. Almeno fino al giorno in cui Victoria decide di abbandonare Los Angeles e la sua famiglia per trasferirsi a New York. Qui, lontana da tutti, può finalmente essere la persona che ha sempre sognato e ricominciare da capo. Trova lavoro come insegnante in una delle migliori scuole private della città e, senza curarsi del mancato sostegno dei genitori - che continuano a rimproverarla per la scarsa considerazione di sé -, per la prima volta si sente felice e realizzata. Ma quando Grace le annuncia di volersi sposare con un uomo egocentrico e narcisista, che è l'esatta copia del padre, Victoria è costretta a tornare in California. Per proteggere la sorella da un matrimonio sbagliato e per affrontare la sua famiglia una volta per tutte.
-"L'amore tra le righe" di Verge Higgins Lisa (ed. Piemme, 17.50€): Che cosa fa di una moglie un'amante indimenticabile? Per Kate, fare l'amore con suo marito non è che un lontano ricordo, anche se lui pare non essersi accorto della differenza. Il ruolo di genitori sembra assorbire ogni energia, ma forse c'è un modo per riaccendere la passione che un tempo infiammava le loro notti. Che cosa fa di un uomo l'amore della tua vita? Per Sarah, l'unico modo per sentirsi a casa è quello di attraversare la giungla africana, tra un fiume da guadare e una vita da salvare, mentre l'uomo dei suoi sogni è a migliaia di chilometri da lei. Non lo vede da anni, ma non fa che pensare a lui. Forse, però, c'è un modo per poterlo riconquistare. Che cosa fa di una donna una buona madre? Per Jo, da sempre devota solo a se stessa e al lavoro, "maternità" è una parola dal significato oscuro, inafferrabile. Ma quando una bambina, rimasta improvvisamente orfana, entra per caso nella sua vita, Jo è costretta a confrontarsi con le sue paure e con le barricate che ha innalzato intorno al suo cuore impedendo a chiunque di avvicinarsi. Kate, Jo e Sarah non potrebbero essere più diverse, ma in comune hanno Rachel, un'amica davvero speciale, che le conosce nel profondo e che trasformerà le loro vite per sempre.
-"I giorni del miele e dello zenzero" di Ciezadlo Annia (ed. Piemme, 19.50€): "Quando sono arrivata in Medio Oriente, anni fa, fresca di nozze con un giornalista libanese, come molti americani sapevo poco di cultura araba. Allora ho fatto quello che faccio di solito quando mi trovo in un posto che non conosco: cucino. Cucino quello che compro nei mercati, cucino cose che mi sono familiari e cose che non lo sono per niente. Ho visto molta guerra, ma anche molta vita quotidiana. Ci si dimentica spesso che, ovunque ci sia un conflitto, ce n'è un altro che si svolge nell'ombra, e che non si vede in tv. È la guerra dei civili, per i quali la vita diventa un'infinita sequenza di cose che non si possono più fare. Però mangiare si deve. Per questo il cibo è così importante in tempo di guerra: per sentirsi vivi. So che il cibo da solo non basta a fare la pace. Ma penso al panettiere che tiene aperto il forno perché il suo quartiere abbia il pane. Al ristoratore che trasforma il suo caffè in centro per rifugiati. A loro modo sono combattenti. Combattono per tenere viva la civiltà." Dai circoli letterari proibiti di Baghdad alle cucine di Beirut dove si preparano le ricette più antiche del mondo, Annia Ciezadlo ci porta nel cuore del Medio Oriente attraverso i suoi sapori. Mentre fuori imperversa la guerra, il cibo diventa un'oasi in cui la pace, la condivisione e la fratellanza sono possibili. Una ricetta per restare umani.
-"Il voltacarte. Storia di un re, una regina e un jolly" di Louis Sachar (ed.Piemme, 17.00€): Alton Richards è rassegnato a passare un'estate noiosissima. La sua ragazza l'ha mollato per il suo migliore amico. Non ha soldi né lavoro. La madre, perennemente a caccia di denaro, lo costringe a scorrazzare in macchina un vecchio zio al club di bridge. Zio Lester è anziano, cieco, scorbutico e malato. Ma è anche molto ricco. Ecco perché la madre di Alton sospetta che tutti quelli che si affaccendano intorno a lui siano avidi manipolatori. Secondo i piani di mamma, Alton non dovrà solo guidare. Dovrà scoprire i piani dei potenziali rivali e ingraziarsi le simpatie dello scontroso parente. Alton, però, da cacciatore di eredità si trasformerà presto in fan dello zio Lester, complice il fascino del gioco del bridge e quello della precedente voltacarte, l'adorabile Toni... E mentre l'estate scorre, Alton si ritroverà a interrogarsi sul significato della vita. In primo luogo, della sua.
-"Il libro dell'angelo" di Alfredo Colitto (ed. economica Piemme, 11.00€): Venezia, maggio 1313. Mentre fervono i preparativi per la festa della Sensa, che culminerà con lo Sposalizio del Mare, l'acqua alta trascina in piazza San Marco i cadaveri di tre bambini crocifissi. Un anziano ebreo ingiustamente accusato dell'omicidio si toglie la vita in carcere, lasciando sul muro della cella una frase latina che non svela nulla. Ma allora perché si è dato la pena di scriverla con il sangue? La macabra scoperta sembra in qualche modo collegata al Sefer-ha-Razim, il Libro dei Misteri, dettato secondo la leggenda dall'angelo Raziel a Noè che lo trascrisse su una tavoletta di zaffiro. Questo è il mistero che Mondino de' Liuzzi, medico anatomista dello Studium di Bologna, è chiamato a risolvere a Venezia. Ma subito Mondino si scontra con il nobile che ha ordinato l'arresto dell'ebreo, con la donna che ama, con quella che ha amato e forse ama ancora e persino con il suo amico Gerardo. Il giovane, che un tempo aveva fatto parte dell'ordine dei Templari, si rifiuta di aiutarlo, perché anche lui ha una missione da compiere: mettere in salvo la mappa per raggiungere le misteriose Terre Australi al di là dell'oceano, di cui qualcuno ha trovato traccia nel Liber Floridus di Lamberto di Saint-Omer. Ha inizio così una vicenda d'intrigo e di morte, in cui Mondino sfidando il potere di Venezia, e a rischio della sua stessa vita, dovrà sciogliere l'enigma di una stirpe di custodi che risale ai tempi del diluvio, in un'implacabile corsa contro il tempo.
-"Lezioni di volo per principianti" di Hoffman Beth (ed. economica Piemme, 11.00€): Cecelia Rose Honeycutt, detta Cee-Cee, vorrebbe un'amica più di ogni altra cosa. Invece, fuori dalla scuola, lei sfugge ai coetanei, alle loro battute sulle stramberie di sua madre, che se ne va in giro vestita a festa con fascia e corona da reginetta di bellezza: quanto basta per farne lo zimbello di quella piccola città. Mentre suo padre è sempre assente, Cee-Cee deve prendersi cura della mamma, quando fa volare i piatti in cucina imprecando contro il marito e quando dimentica di lavarsi, con lo sguardo fisso nel vuoto. Sono i libri gli unici amici di CeeCee: un mondo fantastico scoperto grazie alla vicina di casa ottantenne la cui colazione della domenica ha il sapore di una famiglia vera. Finché, un giorno, la mamma perde la vita in un incidente e il padre di CeeCee non vede l'ora di affidarla a una prozia, che invece ha tutta l'intenzione di occuparsi della ragazzina. Così CeeCee parte con la bizzarra zia Tootie alla volta di una lontana città del Sud, dove sarà accolta da un mondo variopinto e profumato tutto al femminile. Miz Goodpepper - che crede nel karma e nel kamasutra, ma anche in qualsiasi rimedio antietà Oletta, la cuoca di colore, che custodisce gelosamente la ricetta dei suoi favolosi dolcetti alla cannella. Un mondo pronto ad amarla e a infonderle tutto il coraggio necessario per spiccare il volo nella vita.
-"Luce dei miei occhi" di Zita Dazzi (ed. Piemme, 10.00€): Arturo e Giovanni sono figli di una qualsiasi periferia milanese affaticata e colpita dalla crisi economica, come gran parte della città, una Milano invernale che aspetta il Natale senza credere troppo nel futuro. La loro è una famiglia come tante, dove la stanchezza del lavoro quotidiano intreccia malumori di coppia a problemi concreti dovuti alla disoccupazione. Un normale weekend in montagna e la situazione esplode. L'improvvisa e inspiegabile malattia che rende cieco il più piccolo dei due figli, Giovanni, 4 anni, precipita la famiglia in un gorgo di ricoveri ospedalieri, visite mediche e analisi che non hanno altro effetto pratico che accrescere le incomprensioni e le tensioni fra gli adulti. Arturo, adolescente acerbo e ironico, assiste a tutto questo con quella punta di comica amarezza tipica della sua età riuscendo, in mezzo ai litigi e alle paure dei genitori, a trovare una sua via di comunicazione col fratello, anche in quello scenario non certo allegro che è l'ospedale. Complice del "miracolo" è Sofia, compagna di classe e amore di Arturo, che con i suoi goffi tentativi riesce a strappare un sorriso al lettore anche nei momenti più bui. A riaccendere la luce negli occhi di Giovanni e una qualche forma di speranza fra le pareti di casa, sarà quella cosa inaspettata e meravigliosa che è la forza della vita, attraverso i sogni dei ragazzi.
-"Fuorimondo" di Ornela Vorpsi (ed. Einaudi, 13.50€): Davanti a casa di Maria c'è la fila: tutte le ragazze del paese aspettano pazientemente di vedere i suoi figli, soprattutto Rudolf, il bel Dolfi. Per lui arrivano le più sfrontate, come Ingrid, o le più timide, come Manuela. Intanto, dalla casa accanto, Tamar guarda. Un giorno compare il corpo senza vita di Manuela. E la sua morte sarà una condanna, per Dolfi e per tutta la comunità. Proprio come lo è stata per Tamar quella del fratellino Rafi. Ma Manuela si è davvero suicidata? In un intreccio che vira al giallo, Tamar è lo sguardo fuorimondo che ci costringe a ridefinire i confini tra normalità e follia. Attraverso una galleria di ritratti poetici e spietati, Ornela Vorpsi costruisce il suo romanzo: il suo sguardo obliquo si stacca da terra cercando un altrove sempre più narrativo e insieme metafisico. Tamar lo troverà, grazie alla morte di Manuela. E su tutti incomberà il fascino dell 'altrove per definizione: l'assenza, per divenire eterni nella memoria e nel rimorso di chi resta.
-"Luce dei miei occhi" di Zita Dazzi (ed. Piemme, 10.00€): Arturo e Giovanni sono figli di una qualsiasi periferia milanese affaticata e colpita dalla crisi economica, come gran parte della città, una Milano invernale che aspetta il Natale senza credere troppo nel futuro. La loro è una famiglia come tante, dove la stanchezza del lavoro quotidiano intreccia malumori di coppia a problemi concreti dovuti alla disoccupazione. Un normale weekend in montagna e la situazione esplode. L'improvvisa e inspiegabile malattia che rende cieco il più piccolo dei due figli, Giovanni, 4 anni, precipita la famiglia in un gorgo di ricoveri ospedalieri, visite mediche e analisi che non hanno altro effetto pratico che accrescere le incomprensioni e le tensioni fra gli adulti. Arturo, adolescente acerbo e ironico, assiste a tutto questo con quella punta di comica amarezza tipica della sua età riuscendo, in mezzo ai litigi e alle paure dei genitori, a trovare una sua via di comunicazione col fratello, anche in quello scenario non certo allegro che è l'ospedale. Complice del "miracolo" è Sofia, compagna di classe e amore di Arturo, che con i suoi goffi tentativi riesce a strappare un sorriso al lettore anche nei momenti più bui. A riaccendere la luce negli occhi di Giovanni e una qualche forma di speranza fra le pareti di casa, sarà quella cosa inaspettata e meravigliosa che è la forza della vita, attraverso i sogni dei ragazzi.
-"Vincolo di sangue" di Gianluca Arrighi (ed. Dalai, 16.00€): Nel 1993 l'Italia fu sconvolta da un caso di omicidio familiare senza precedenti: Rosalia Quartararo uccise la figlia diciottenne e ne occultò il cadavere in una roggia della Bassa lodigiana. Per gli inquirenti il movente fu passionale: la donna si sarebbe innamorata del fidanzato della giovane e, in preda a un furioso attacco di gelosia, avrebbe eliminato la "rivale" con ferocia inaudita. Rosalia fu condannata all'ergastolo e inserita nei trattati di criminologia tra le assassine più spietate. Per cancellare l'etichetta di mostro attribuitale dai media, Gianluca Arrighi ne ha ricostruito la complessa vicenda processuale cercando di rispondere a una domanda cruciale: cosa scatta nella mente di una madre che uccide la figlia? Con una prosa secca e incisiva Arrighi accompagna il lettore nella difficile esistenza di Rosalia, tra Palermo e Milano, costellata di drammi e violenze, fornendoci uno spaccato della vita carceraria femminile, segnata dai soprusi e dall'indelebile marchio d'infamia che bolla le detenute figlicide.
15 febbraio
-"Senso" di J.R.Ward (ed. economica Rizzoli, 8.90€):Butch O'Neal è un ex poliziotto della Omicidi di Calwell e, per certi versi, anche un ex umano. Da quando la sua strada ha incrociato quella dei vampiri della Confraternita del Pugnale Nero, infatti, la sua vita è completamente cambiata: ha tagliato i ponti con la sua famiglia disastrata, si è stabilito nel quartier generale della confraternita e combatte al fianco dei guerrieri contro i lesser. Ma quando s'innamora di Marissa, bella e aristocratica vampira, Butch capisce che quel mondo non gli appartiene: non può combattere al fianco dei vampiri perché è troppo vulnerabile e non può amare una donna della loro stirpe poiché, come umano, invecchierebbe molto prima. Ma Butch non sa di essere un predestinato e, quando i lesser catturano imprimendogli il marchio del Male, scopre di possedere un dono: un potere sconosciuto che fa di lui un'arma micidiale contro i nemici giurati dei vampiri. L'ex poliziotto dovrà sottoporsi a molte terribili prove. Sarà un viaggio senza ritorno, che lo condurrà ai confini della morte e sempre più vicino alla meravigliosa creatura che gli ha rubato il cuore.
-"Il palazzo innamorato" di Liala (ed. economica Sonzogno, 10.90€):Quando conosce il giovane Mirko Musas, figlio di uno scienziato del centro ricerche nucleari di Ispra-Varese, Eleonora Manto, campionessa italiana di equitazione, si trova a detestare il tempo: perché lei ha molti anni più di Mirko e teme che la differenza di età sia di ostacolo al loro amore. Ma il sentimento di Mirko è sincero e quando sa che Eleonora porta in seno il figlio nato dal loro amore, la chiede in sposa. Sulla felicità ormai raggiunta, un colpo tragico del destino scompagina all’improvviso le carte, ma un altro Mirko rimarrà nella vita di Eleonora, a testimoniare il grande amore perduto.
-"Caino" di Paola Caprioli (ed. Bompiani, 16.00€): Lui è un uomo di successo, esperto di una delle arti oggi più redditizie: "capire cosa vuole la gente, e fare in modo che la gente voglia qualcosa"; lei è una ragazza semianalfabeta, venuta da un miserrimo paese del Sudamerica per guadagnarsi da vivere come collaboratrice domestica. Eppure questa ragazza sembra possedere una misteriosa, indecifrabile ricchezza interiore, sembra essere a parte di un segreto che forse è il segreto stesso della felicità; e quell'uomo così affermato, il suo padrone, un mattino viene trovato appeso con una corda al collo nell'elegante mansarda che gli serve da studio. È la storia, forse, di una sopita attrazione erotica destinata a concludersi in un gesto estremo; o la storia biblica di Caino, il padrone della terra, che a un tratto scopre di non poter competere agli occhi di Dio con il fratello meno fortunato; o la storia di un mondo inaridito dal benessere, prigioniero della cattiva infinità del desiderio consumistico, che vede vacillare la propria stima di sé nel confronto con una realtà diversa, incommensurabilmente più vicina al cuore delle cose.
-"Hotel Locarno" di Alain Elkann (ed. economica Bompiani, 7.90€): Convinto di aver perso la libertà e l'ispirazione, un autore riflette con il suo analista sul romanzo che vorrebbe scrivere. Il protagonista del romanzo è Michael Dufay, un celebre critico d'arte, infelice perché consapevole di non aver mai trovato la donna perfetta, da lui sempre rincorsa. Negli anni, ha lasciato scivolare la bellissima Gabriela, avventuriera argentina erotica e affascinante, e la moglie Daisy, dolce ma irrisolta nella sua ricerca del successo. Michael però non si arrende, ossessionato dal desiderio di un'ultima possibile felicità. E se la felicità fosse Gloria, una donna inglese che il destino gli invia come un messaggio in una bottiglia, sotto forma di un annuncio sulle pagine del "Financial Times"? L'annuncio suscita in Michael un sentimento dimenticato da tempo, ma lui sa di non avere più il coraggio di sbagliare. Svicola quindi, fuggendo verso Napoli, che si scoprirà risolutrice di un equivoco. Lì un colpo di teatro verrà a sparigliare le carte... Infine, l'autore del romanzo ritrova l'ispirazione, la storia è conclusa e l'analista comprende che il suo paziente lo ha aiutato, in un ribaltamento di ruoli, a mettere a fuoco i segreti della sua vita.
-"L'anello di acque lucenti" di Maxwell Gavin (ed. Elliot, 16.50€): Tutto ebbe inizio quando il naturalista Gavin Maxwell, stanco di dare la caccia ai pescecani al largo delle isole Ebridi, ricevette un’insolita offerta: vivere in una vecchia casa disabitata, un tempo usata dal guardiano di un faro, su un lembo di terra “a un tiro di sasso dal mare”. La casa era raggiungibile dopo un lungo viaggio spossante in jeep, era senza elettricità, senza telefono, posta in un luogo visitato dai cervi, dai cigni, dalle orche, dai gatti selvatici, e da lì poteva capitare di assistere all’aurora boreale. Desideroso di vivere un rapporto diretto con la natura incontaminata e lontano dalla “meschinità” della civiltà, Maxwell vi si trasferì portando con sé un cucciolo di lontra, Mij, raccolto in un suo precedente viaggio in Iran, di una specie, fra l’altro, ancora ignota alla scienza. Come un moderno eroe romantico, il protagonista decise di tagliare i ponti con il mondo, per vivere le sue giornate esplorando l’ambiente circostante, seguendo le peripezie della sua irriverente e selvaggia amica lontra e raccogliendo i relitti trovati sulla spiaggia, con i quali ricostruisce non solo la sua casa, ma anche la sua esistenza. Questa è la storia straordinaria e piena di passione umana narrata ne L’anello di acque lucenti, un racconto autobiografico affascinante che ha avuto un grande successo di pubblico in tutto il mondo, divenuto un “classico” del suo genere nel quale l’autore dipinge un quadro indimenticabile dei legami che la comprensione e il rispetto possono creare tra un essere umano e un animale.
-"Grotesque" di Natsuo Kirino (ed. economica BEAT, 10.50€): Due prostitute di Tokyo, Yuriko e Kazue, sono state uccise, e la loro morte ha lasciato un mistero che va oltre la necessità di scoprire il loro assassino. Chi erano queste due giovani donne, quali eventi hanno condotto la loro vita verso un destino tremendo? La sorella maggiore di Yuriko racconta parte della storia tornando indietro nel tempo, quando le due ragazze uccise erano studentesse di una scuola prestigiosa dominata da una rigida gerarchia sociale. Una è figlia di madre giapponese e di padre svizzero, dotata di bellezza quasi sovrannaturale che le rende tutto facile, l'altra deve invece lottare per ogni risultato, forte di una caparbia determinazione, mai del tutto consapevole della propria costante impopolarità. Nel corso degli anni le loro esistenze si scontrano con le convenzioni sociali, perché entrambe scoprono che per essere davvero libere dovranno trasformarsi in donne "grottesche", mostri di perversione ed eccessi, di irriducibile volontà di indipendenza. Entrambe sceglieranno di diventare prostitute, fino a ricongiungersi in una morte inaspettata. A questo racconto si aggiunge quello di un contadino cinese immigrato in Giappone, cresciuto con la famiglia in condizioni di estremapovertà, che viene accusato degli omicidi. Ammetterà di aver commesso il primo, di aver ucciso la bellissima Yuriko, ma non è stato l'artefice del secondo, seppure le due violenze siano così simili e le coincidenze così schiaccianti.
-"Il piacere e la noia" di Pedro Zarraluki (ed. economica BEAT, 9.00€): Giovane avvocato a Barcellona, Ricardo vive giorni difficili - Clara, la sua donna, lo ha piantato di punto in bianco - quando riceve una telefonata di Cristina, sua madre. Tomàs, suo padre, annuncia Cristina, è sparito lasciando uno strampalato biglietto in cui ha manifestato l'intenzione di raggiungere il Tibet. Una prospettiva davvero bizzarra per un uomo che, al tramonto della propria vita sessuale, ha commesso la stupidaggine di abbandonare la moglie per mettersi con una donna molto più giovane e ritrovarsi poi solo come un cane in uno squallido monolocale, seduto, come un vecchio risentito e debole, davanti al televisore. Cristina riferisce qualche tempo dopo a Ricardo che la polizia ha rintracciato la Opel di Tomàs in un paesino a nord di Girona, e intima al figlio di mettersi sulle tracce del vecchio genitore. Ricardo raggiunge in macchina il villaggio, e nel giro di qualche ora ritrova Tomàs. O, meglio, ritrova fisicamente suo padre, ma stenta quasi a riconoscerlo. Del vecchio, malandato Tomàs non vi è più traccia. Al cospetto di Ricardo si presenta un uomo gioviale, circondato da amici straordinari: Lola, una una maitresse anarchica; Marcelo, il grassone che legge continuamente i classici della letteratura a Paquita, la sua compagna cieca che passa le ore seduta davanti alla porta di casa, Irene, bella e formosa, con un'animalità primordiale nei movimenti; Maria dal piacevole sguardo sfuggente; e la bellissima Barbara Baldova..
-"Il venditore di armi" di Hugh Laurie (ed. economica Marsilio, 12.50€): Thomas Lang è un ex militare diventato mercenario. Senza un soldo e cronicamente single, non ha niente da perdere tranne il cuore e la sua Kawasaki ZZR 1100. Ma ha ancora dei principi, così quando gli offrono centomila dollari per assassinare un industriale americano rifiuta sdegnato e decide invece di avvertirlo del pericolo che corre. Una buona azione che si rivela una pessima mossa: da quel momento Lang viene risucchiato in un vortice di menzogne, corruzione e violenza. Costretto a spaccare teste con una statuetta di Budda, a vedersela con miliardari malvagi, a mettere la sua vita nelle mani di una serie di femmes assai fatales, districandosi tra il governo inglese, agenti della CIA, aspiranti terroristi e trafficanti d'armi, cercherà di salvare la donna di cui si è innamorato e di evitare un bagno di sangue su larga scala.
-"Finché morte non ci separi" di Liza Marklund (ed. economica Marsilio, 12.50€): In una notte di giugno, qualcuno uccide il commissario di polizia David Lindholm nel suo letto: un colpo alla testa e uno al ventre. La moglie Julia è in stato di shock, il figlio di quattro anni scomparso. E su Julia che si concentrano tutti i sospetti, sembra trattarsi di una vendetta per gelosia. Ma è davvero così? E davvero David Lindholm era un poliziotto esemplare come tutti sostengono? Annika Bengtzon, sopravvissuta all'incendio della propria casa e rientrata a pieno ritmo alla redazione della Stampa della sera, è convinta che le indagini abbiano seguito una pista sbagliata. Ma deve lei stessa capire quali siano i motivi che la spingono a cercare con tanto accanimento la verità. È la sua passione per la giustizia, o forse sta solo identificandosi con il destino di una donna tradita? La sua nuova inchiesta la porta all'interno del corpo di polizia e nel cuore del sistema giudiziario, costringendola a un confronto con se stessa e a rimettere ordine nella sua vita, così sconvolta dalla gelosia.
-"L'isola che brucia" di Gianni Farinetti (ed. economica Marsilio, 12.50€): "Dal mare Iddu è ancora più imponente. Chiude nel suo abbraccio tutta l'isola, essendo lui stesso tutta l'isola..." L'isola è Stromboli. Iddu è il suo vulcano, protagonista assoluto della oscura e solare vicenda. L'oscura vicenda di un corpo assassinato, sepolto sotto la sabbia; di qualcuno precipitato (buttato) in un mare di scogliera; di un furioso incendio nell'isola. La solare vicenda di un'estate calda e dorata: belle ville, rosmarini, gelsomini e bougainville, cene sulle terrazze, giardini incantati; cani, gatti, vegetali, minerali; sofisticate nobildonne, uomini di successo, affascinanti efebi.
16 Febbraio
-"Immortal" di Alma Katsu (ed. Longanesi, 17.60€): È un inverno che non dà scampo quello che avvolge nel gelo e nella neve il piccolo paese di St. Andrew, nel Maine, a pochi chilometri dal confine canadese. È notte e la foresta ghiacciata pare sussurrare nell'oscurità. Luke, giovane medico di turno al pronto soccorso, si ritrova davanti una ragazza dall'apparente età di diciannove anni e dalla bellezza eterea e struggente. È atterrita e chiusa nel silenzio, ma i suoi occhi sembrano gridare. Ha appena ucciso un uomo, abbandonandone il cadavere nel bosco. Si chiama Lanny e, con voce appena udibile, sostiene di aver ucciso quell'uomo perché era stato lui a chiederglielo. Prega Luke di aiutarla a scappare. Quando il dottore rifiuta, Lanny afferra un bisturi e si squarcia il petto nudo. Quello che succede dopo cambierà le loro vite per sempre. Luke, sconvolto, accetta di aiutarla a scappare oltre confine. E durante la fuga, lei gli rivela il proprio passato. Lanny è immortale e ha più di duecento anni. Il suo è il racconto di una donna travolta da un amore torbido, appassionato e mai ricambiato abbastanza. È il racconto di un uomo ossessionato dalla bellezza e dal bisogno oscuro di possederla, un uomo che trasforma la passione fisica in uno strumento di dominio. È il racconto del terribile prezzo da pagare in cambio della vita eterna.
-"Death dance" di Laurell K.Hamilton (ed. Nord, 19.60€): Dopo mesi di scaramucce e agguati, finalmente Jean-Claude ha riportato l'ordine nella comunità di vampiri di St. Louis e, per dar prova del suo rinnovato potere, invita in città i più antichi Master d'America. Essendo la sua serva umana, Anita Blake dovrebbe aiutarlo a organizzare l'evento; invece è distratta da una minaccia più spaventosa di qualsiasi mostro abbia mai affrontato finora: un test di gravidanza. Positivo. E se - come teme - il padre fosse davvero Richard, lei sarebbe costretta a lasciare il suo pericolosissimo lavoro di risvegliante, nonché i suoi amanti, per iniziare una relazione stabile con lui. Eppure, per quanto una simile prospettiva sia terrificante, Anita si troverà ben presto a fare i conti con uno degli ospiti di Jean-Claude, Augustine, che sta escogitando un piano per stregarla e convincerla a seguirlo a Chicago. Perché il bambino che lei porta in grembo erediterà sia la forza dei lupi mannari sia la magia dei vampiri e, grazie a lui, Augustine potrebbe realizzare il suo piano: diventare il signore assoluto di tutte le creature della notte.
-"Tanit" di Lara Manni (ed. Lain, 16.00€): I narratori di storie aprono porte fra i mondi e non sempre questa è una metafora. A volte, quelle porte si spalancano davvero, e lasciano passare creature che non dovrebbero essere fra i mortali. In "Esbat", primo capitolo della trilogia, la Sensei, una disegnatrice di manga che inventa storie ambientate in un mondo fantastico, ha determinato l'arrivo sulla terra del demone Hyoutsuki. La magia di una stella in "Sopdet", il secondo libro, ha aperto un varco tra i due mondi e portato quello stesso demone e il suo antagonista Yobai a inseguirsi nei cieli grigi della storia umana. In "Tanit" è una dea crudele, Axieros, a calpestare le strade degli uomini per mettere al mondo una figlia che potrebbe distruggere il genere umano. Creazione e distruzione, vita e morte, sono i temi di questo romanzo, epica conclusione della saga. Creazione come talento artistico: quello di Ivy, una ragazza innamorata di Hyoutsuki, che con i suoi disegni cambia gli avvenimenti nel mondo dei demoni, e quello di Nadia, una donna misteriosa che si affianca a Ivy, forse per proteggerla, forse per annientarla. La distruzione minaccia l'universo dei due demoni Hyoutsuki e Yobai, chiamati a giocare una partita definitiva, e incombe su una Roma rabbiosa e impoverita che le fa da scenario. Vita e morte. Ma sarà l'amore, quello che Ivy prova per Hyoutsuki e quello di Axieros per Yobai, a determinare la sopravvivenza dell'uno o dell'altro universo. Vita, morte, amore. Di questo sono fatti gli uomini e le donne.
-"Io non sono un serial killer" di Dan Wells (ed. Fazi, 16.00€): John Wayne Cleaver è un ragazzo potenzialmente pericoloso. Molto pericoloso. Giudicate voi stessi: un bambino che passa il suo tempo dentro casa - a dirla tutta è un vero sociopatico-, che vive tra i cadaveri dell' obitorio locale, amministrato dalla madre e dalla zia, che ha una tendenza a uccidere gli animali e da quando è piccolo nutre un' autentica passione per gli assassini seriali. Visto così, il suo destino è segnato. Ma consapevole di questa sua propensione e non molto eccitato all'idea di diventare un serial killer, John ha deciso di parlare con uno psicologo e di seguire alcune regole precise: avere solo pensieri positivi verso le persone che lo circondano; non avvicinarsi agli animali; evitare le scene dei crimini. Ma quest'ultimo proposito diventa molto difficile da rispettare quando, proprio vicino casa, vengono ritrovati molti corpi atrocemente mutilati.
-"Un amore per sempre" di Nora Roberts (ed. Leggereditore, 10.00€): Da bambine hanno condiviso tutto: giochi, segreti, speranze. Con gli anni sono diventate donne brillanti, sexy e indipendenti. E hanno fondato un’agenzia di wedding planning dove ognuna di loro dà il meglio di sé per garantire ai clienti un giorno indimenticabile e perfetto. E loro, per quanto ancora rimarranno single? Parker è la figura di riferimento dell’agenzia, quella che traduce in realtà i sogni delle future spose. Tuttavia, in quanto a relazioni sentimentali è un totale disastro. Il lavoro sembra essere la sua unica ragione di vita. Ma fino a che punto si può comandare al cuore? Forse Malcolm è ciò di cui ha bisogno, sempre che entrambi siano disposti a trasformare un semplice flirt in un legame speciale, e a dare nuovo senso ai loro giorni mettendoin gioco il futuro e il concetto stesso dell’amore.
-"Il messaggio segreto delle stelle cadenti" di Max Giovagnoli (ed. Newton Compton, 9.90€): Giuspe è orfano ed è affetto da ADHD, un disturbo del comportamento che lo rende incapace di controllare i propri impulsi. Vive in un istituto da quando è neonato e il suo carattere si è formato per strada, a contatto con la violenza di certi quartieri romani. Marzia, una compagna di classe, è l'unica a conoscere il suo segreto, quello che lui chiama la "conchiglia", un posto immaginario dove il ragazzo si ritira per fuggire dal mondo. Aprile è il suo professore, un trentenne pieno di debiti che colleziona amori sbagliati o impossibili. I due diventano protagonisti di una comune avventura quando Giuspe viene a sapere che il professore andrà in vacanza in Irlanda. Intenzionato a partire, organizza un vero e proprio ricatto per costringerlo a portarlo con sé. Il ragazzo non lo rivela, ma il suo viaggio ha un fine ben preciso: trovare i genitori che, ha scoperto, potrebbero trovarsi proprio in Irlanda. Sull'isola i due incontreranno Érin, la guardiana di un vecchio faro, che pensa giorno e notte al marito ucciso in strane circostanze. Parla magicamente col suo spettro in un presente congelato nel ricordo e nella nostalgia. Capitolo dopo capitolo, sulle note dei REM, affiora un universo palpitante di personaggi desiderosi di riscatto e di pace, che un giorno, quasi riemergendo dall'inferno in cui la vita li ha fatti precipitare, aprono di nuovo le porte del loro cuore alla fragilità, alla verità e all'imprevedibilità dei sentimenti.
-"Le parole segrete dei tuoi occhi" di Edeet Ravel (ed. Newton Compton, 9.90€): I genitori di Maya sono sopravvissuti all'Olocausto, ma lei non ha mai lasciato che gli orrori del passato sconvolgessero la sua vita. È cresciuta a Montreal, è diventata una storica dell'arte e sta cercando di pensare al futuro. Un giorno, per caso, riapre il diario della sua adolescenza, e il tenero ricordo degli occhi di una ragazzina, Rosie, sempre al centro dei suoi racconti, riaffiora prepotente. Un legame forte il loro, così profondo che Maya non l'ha mai dimenticata e a distanza di molti anni decide di rimettersi in contatto con lei. Scoprirà allora che Rosie ha sposato il suo fidanzato di un tempo, ma non è felice, e così cede al desiderio di prendere il primo volo e raggiungerla. Ma mentre l'amicizia fra le due cresce fino a trasformarsi in una passione incontenibile, Maya si rende conto che i fantasmi da cui ha sempre cercato di fuggire hanno invece inghiottito Rosie, la donna che ha sempre amato.
-"I custodi del talismano" di Craig Smith (ed. Newton Compton, 9.90€): 1939, Austria. A Kufstein, ai piedi di una montagna chiamata Wilder Kaiser viene trovato il corpo di un ufficiale delle SS. Ha il collo rotto, ma il suo volto sembra felice e sereno. L'uomo è conosciuto con il nome di Otto Rahn, il personale archeologo di Himmler. Rahn era alla ricerca della leggendaria lancia di Longino, che non solo è la causa della sua morte, ma è anche all'origine di una serie di tragici eventi che accadranno nei decenni a venire. 1997, Svizzera. Lord Robert Kenyon è un ricco finanziere, membro di un ordine con scopi umanitari, chiamato I cavalieri della sacra lancia. Mentre si sta arrampicando con la nuova moglie sulla parete nord dell'Eiger, viene ucciso. 2008, New York. Il miliardario Jack Farrell, a lungo sospettato di legami con il crimine europeo, viene liberato dopo aver derubato la sua compagnia. Un ex agente della CIA, Thomas Malloy è stato incaricato di scovarlo. La pista che sta seguendo lo conduce in Germania, proprio a indagare su I cavalieri della sacra lancia. C'è un qualche legame tra Farrell e l'omicidio di undici anni prima? E quali sono i segreti nascosti dietro questo misterioso ordine?
-"L'ultima casa a sinistra" di Lindell Unni (ed.Newton Compton, 9.90€): Il corpo senza vita di Britt Else Buberg viene ritrovato sul marciapiede, di fronte al palazzone di cemento alla periferia di Oslo, dove la donna abitava. Apparentemente si tratta di una caduta dal balcone. Britt, sola e senza amici, potrebbe avere il classico profilo della suicida. Eppure un testimone ha visto con i propri occhi qualcuno che la spingeva giù dalla finestra. A distanza di poche ore, in un camping fuori città viene ritrovato anche il cadavere di Lili Rudeck: diciannove anni, lavoratrice stagionale di nazionalità polacca, la ragazza viveva in un bungalow di proprietà di un uomo che abita nel condominio di Britt. Quindi è tutto risolto? L'uomo è colpevole di entrambi i delitti? La questione non è così semplice: Cato Isaksen e la collega Marian Dahle scopriranno ben presto che nello stesso camping è stata violentata e uccisa un'altra ragazza, stranamente molto somigliante a Lili. Ma quel delitto è avvenuto molti troppi anni prima, nel 1972...
-"La trappola" di Lindell Unni (ed. economica Newton Compton, 6.90€): È un caldo giorno di giugno, persino in Norvegia. Come ogni lunedì, il furgone che vende i gelati passa per il suo solito giro in un quartiere residenziale alla periferia di Oslo. In quel pomeriggio, mentre tutti i bambini si accalcano intorno al camioncino per comprarsi un cono, il piccolo Patrik Øye scompare improvvisamente nel nulla. L'ultima persona ad averlo visto è la vecchia signora che abita nella casa marrone in fondo alla strada. A distanza di una settimana, Elna Druzika, giovane immigrata lettone, viene investita da un'auto all'uscita dal lavoro. Dell'incidente si sa poco, solo che il corpo della ragazza presentava delle ferite precedenti all'impatto letale con una macchina di colore rosso. I due casi non sembrano avere alcun nesso, fino a quando la squadra investigativa capitanata da Cato Isaksen non scoprirà un particolare inquietante: Wiggo Nyman, l'autista del furgone dei gelati in servizio il giorno in cui è sparito Patrik, era anche il fidanzato di Elna. Spetterà all'ispettore e alla sua collega Marian Dahle appurare quali connessioni esistono tra le due vicende e quali terrificanti scenari si nascondono dietro l'apparente tranquillità della città scandinava.
-"Inganno e persuasione" di Carrie Bebris (ed.TEA, 12.00€):Teatro di questa avventura dei coniugi Darcy è il Cobb, la famosa marina di Lyme, che già fece da sfondo a Persuasione, di Jane Austen. Appena giunti nella solare cittadina a trascorrere le vacanze, infatti, Darcy ed Elizabeth vengono coinvolti in un macabro mistero: alla base del Cobb viene ritrovato il corpo senza vita di Mrs. Clay, una donna dallo scandaloso passato. Un passato che come conseguenza le ha lasciato un figlio da crescere da sola. Ma, come hanno modo di scoprire i Darcy, quel figlio ora costituisce una seria minaccia per uomini senza scrupoli pronti a tutto pur di difendere il proprio onore e l’eredità. Si è trattato dunque davvero di un banale incidente, come molti, troppi, vorrebbero far credere, o piuttosto di un orrendo omicidio? Darcy ed Elizabeth intendono scoprire la verità, ma presto la situazione si complica e i due coniugi investigatori, indizio dopo indizio, scopriranno l’esistenza di una cospirazione assai pericolosa che potrebbe causare altre morti, sempre più vicine a loro…
-"Cerulean sins" di Laurell K. Hamilton (ed.economica TEA, 9.80€): La traumatica rottura con Richard è ancora una ferita aperta per Anita Blake. Ed è quindi il bisogno di avere una vita sentimentale stabile che la spinge a impegnarsi in una relazione normale... anche se, per una negromante che di lavoro resuscita i morti, "normale" significa frequentare Micah, un leopardo mannaro, senza però rinunciare alle irresistibili tentazioni incarnate da Jean-Claude, il Master della Città, e dal suo bellissimo e seducente luogotenente, Asher. È inevitabile che un equilibrio così fragile sia destinato a spezzarsi e, infatti, l'inatteso arrivo dall'Europa di Musette, la temuta rappresentante del Consiglio dei Vampiri, trascina prima Jean-Claude e poi la stessa Anita in un vortice d'intrighi e lotte di potere dai risvolti imprevedibili. Inoltre, quando St. Louis viene scossa da una serie di brutali omicidi, la situazione diventa ancora più torbida: Anita capisce subito che le morti sono opera di una creatura della notte e gli indizi la portano ben presto a sospettare proprio di Musette. Tuttavia la cacciatrice deve agire con la massima cautela, se vuole evitare che le sue indagini abbiano conseguenze devastanti per lei e, soprattutto, per i suoi amanti: perché con le sue mosse si è conquistata l'attenzione della Madre di Tutte le Tenebre, l'essere oscuro che ha generato le stirpi dei licantropi e dei vampiri...
-"Destini incrociati" di Diana Gabaldon (ed. economica TEA, 12.00€): 1777: la ribellione dei coloni americani sta raggiungendo l'apice e Jamie e Claire sanno che il loro destino è apparentemente segnato. Stare dalla parte dei rivoltosi vincitori non garantisce la salvezza ai Fraser, e Jamie è terrorizzato all'idea di uno scontro a fuoco con il giovane William, suo figlio illegittimo e ufficiale dell'esercito di Sua Maestà. Forse l'unica speranza è tornare a Lallybroch dove, a due secoli di distanza, vivono Roger e Brianna. Nel caos della guerra, però, non è per nulla facile trovare una via sicura e nemmeno Claire, viaggiatrice nel tempo, è in grado di prevedere la tragedia che potrebbe separarla per sempre da Jamie. Nel frattempo nell'apparente tranquillità del ventesimo secolo, Brianna trova in casa una cassetta con le lettere dei suoi genitori e, insieme, a Roger, legge angosciata le peripezie in cui "stanno incorrendo" Jamie e Claire e che, paradossalmente, potrebbero rovesciarsi sul presente e costituire una minaccia per la loro famiglia....
-"Un caso archiviato" di Arnaldur Indridason (ed. economica TEA, 9.00€): In una fredda sera d'autunno una donna viene trovata impiccata nella sua villetta estiva a Pingvellir. Tutto sembra confermare l'unica ipotesi plausibile: suicidio. Ma quando Erlendur Sveinsson, detective della polizia di Reykjavik, viene in possesso della registrazione di una seduta spiritica alla quale la donna aveva partecipato poco prima di morire, prova il bisogno irrefrenabile di conoscere la sua storia e di scoprire perché la sua vita si è conclusa in maniera tanto tragica e improvvisa. Emergono così, a poco a poco, i retroscena del suo gesto: l'annegamento del padre, avvenuto molti anni prima in circostanze poco chiare, fa da sfondo a oscuri presagi di morte e all'ossessione della donna per l'aldilà e per certe strane "presenze". Nel frattempo, Erlendur riprende in mano alcuni vecchi casi di persone scomparse senza lasciare traccia. Un pensiero fisso percorre silenzioso le sue indagini: la nostalgia straziante per qualcuno che si è perso chissà dove e non è più tornato a casa. Vero e proprio lupo della steppa, antieroe scettico e ombroso, il detective islandese riflette sul filo sottilissimo che divide la vita dalla morte, sulla tensione fra il destino e le scelte che possono modificare per sempre la nostra esistenza. I laghi islandesi, placidi e funesti, sono gli enigmatici protagonisti di questo autunno nordico: quando si trova il coraggio di guardare oltre la superficie, nodi invisibili e lontanissimi si riallacciano, e i fantasmi trovano finalmente pace.
-"L'ultima riga delle favole" di Massimo Gramellini (ed. economica TEA, 11.00€): Tomàs è una persona come tante. E, come tante, crede poco in se stesso, subisce la vita ed è convinto di non possedere gli strumenti per cambiarla. Ma una sera si ritrova proiettato in un luogo sconosciuto che riaccende in lui quella scintilla di curiosità che langue in ogni essere umano. Incomincia così un viaggio simbolico che, attraverso una serie di incontri e di prove avventurose, lo condurrà alla scoperta del proprio talento e alla realizzazione dell'amore: prima dentro di sé e poi con gli altri. Con questa favola moderna che offre un messaggio e un massaggio di speranza, Massimo Gramellini si propone di rispondere alle domande che ci ossessionano fin dall'infanzia. Quale sia il senso del dolore. Se esista, e chi sia davvero, l'anima gemella. E in che modo la nostra vita di ogni giorno sia trasformabile dai sogni.
-"La nave dei morti" di Clive Cussler e Jack Du Brul (ed. economica TEA, 8.90€): All'inizio è solo un puntino sul radar della Oregon, la nave ipertecnologica capitanata da Juan Cabrillo, di ritorno da una missione top secret in Iran. Un puntino che segnala un'imbarcazione alla deriva. Eppure nessuno ha raccolto SOS. Cabrillo decide di vederci chiaro, ma nemmeno lui, che ha vissuto avventure di ogni genere, è pronto a ciò che lo aspetta. Il ponte della Golden Dawn è disseminato di cadaveri, così come la sala macchine, l'infermeria, il salone delle feste e ogni angolo dell'elegante nave da crociera. Il virus - se di virus si tratta - sembra aver colpito nel bel mezzo di una festa, visto che tutti i morti sono in eleganti abiti da sera. Chi - o che cosa - può aver causato un simile massacro? L'unica superstite, un'avvenente cameriera che era ricoverata in infermeria in preda a una grave crisi asmatica, non ha visto nulla ed è sotto shock... Per Cabrillo però non c'è da risolvere solo il terrificante mistero della nave dei morti. Il figlio del suo vice Max Hanley è scomparso dopo essere stato plagiato dai responsivisti, una setta che predica la sterilizzazione dei propri membri per risolvere il problema della sovrappopolazione sulla Terra. E forse il fatto che a bordo della Golden Dawn si stesse svolgendo una loro convention non è un caso... Quello che aspetta gli eroi della Oregon, questa volta, è davvero un orrore senza fine.
-"L'albero delle lattine" di Ann Tayler (ed. economica TEA, 9.00€): Quando la piccola Janie Rose Pike muore, a sei anni, per un banale incidente, il microcosmo della lunga casa trifamiliare dal tetto di latta che ospita la sua famiglia, le signorine Potter e i due fratelli Green sembra scombussolato per sempre. Il dolore di ciascuno e il senso di impotenza di fronte alla sofferenza degli altri alterano gli equilibri, riportano a galla vecchie ferite, mettono a nudo paralisi emotive ormai croniche. Ma Simon, il fratello maggiore di Janie Rose, è solo un bambino: ha bisogno di attenzioni, di qualcuno che giochi con lui e lo aiuti a ricordare, a integrare in quel presente desolato gli oggetti, i frammenti di memoria legati alla sorella che - per quanto strano e innaturale - le sopravvivono, si riaffacciano immancabilmente proprio quando, per un momento, si era riusciti a non pensarci. Un particolare rimasto intrappolato per sbaglio in una fotografia, un francobollo italiano, delle lattine appese a un albero spelacchiato che tintinnano al vento... Ed è proprio l'ostinato istinto vitale di Simon, la sua determinazione a cercare una via di fuga, a scuotere gli adulti dal proprio dolore, a ricordare loro che "l'aspetto più coraggioso degli uomini" è che "continuano a voler bene alle creature mortali anche dopo avere scoperto che esiste la morte", e a riunirli in un inatteso festeggiamento corale, tenero e solenne.
-"Il giardino delle bestie" di Erik Larson (ed. Neri Pozza, 18.00€): Nel 1933, a un anno dalla sua elezione a presidente degli Stati Uniti, Franklin Roosevelt nomina ambasciatore a Berlino un professore dell'università di Chicago, William Dodd, un tipico, riservato gentiluomo del Sud, interessato più alla storia del suo paese che alla ribalta internazionale. Democratico jeffersoniano di antiche e buone maniere, Dodd riceve l'inaspettato compito di rappresentare gli Stati Uniti nel paese in cui è stato appena nominato Reichskanzler Adolf Hitler, il capo del Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi. William Dodd arriva nella capitale tedesca accompagnato dalla moglie e dai suoi due figli: Bill jr. e Martha, una irrequieta ventiquattrenne che reca già sulle sue giovani ed esili spalle il peso di un matrimonio fallito. Presentate le credenziali diplomatiche e insediatosi nell'ambasciata, Dodd capisce subito di essere una figura eccentrica nella Berlino del Terzo Reich. Ricevimenti sfarzosi e salotti mondani, dove l'élite nazista fa sfoggio della sua arroganza, si susseguono ininterrottamente. E Dodd, con le sue maniere gentili e frugali, appare come un noioso funzionario agli occhi dei nazisti e come il reperto di un'altra epoca al Dipartimento di Stato americano, intenzionato a concedere a Hitler "tutto quello che lui vuole". Martha, la giovane figlia di Dodd, cede invece al glamour della decadente mondanità berlinese e, fragile com'è, finisce tra le braccia prima di Rudolf Diels, il capo della Gestapo, poi di numerosi altri amanti...
-"G" di John Berger (ed. Neri Pozza, 18.00€): Nell'Europa di inizio Novecento, G., giovane Don Giovanni, segue il suo apprendistato di vita e d'amore. È nato nel 1886, quattro anni dopo la morte di un grande il cui nome iniziava anche con la lettera G, Garibaldi. Vive, dunque, in un'epoca di grandi turbamenti della giovane nazione italiana e dell'Europa in generale, il tempo delle sommosse operaie a Milano, della lotta degli irredentisti contro l'Impero austro-ungarico, della presenza dei militari asburgici a Trieste e dei primi segni della crisi che condurrà alla Prima guerra mondiale. Tuttavia G. si cura poco dei destini della nazione e del vecchio continente. Come può curarsi dei destini di una patria chi non ce l'ha? G., infatti, è il figlio illegittimo di Laura e di Umberto. Il padre, un ricco commerciante livornese, gagliardo, dalle maniere rudi, era sposato ad una donna sterile, dall’aspetto fragile. La madre, giovane anglo-americana, indipendente e di mente ardita, era separata da un magnate del rame. La madre ha rifiutato il concubinato e ha scelto di crescere il figlio da sola prima a Parigi, poi a Londra, dove si è dedicata a tempo pieno alla militanza Fabiana. G., dunque, crescendo ha dovuto fare affidamento solo sulle proprie forze. Ha imparato da solo le regole della disciplina e la legge del più forte, passando da un’iniziazione all’altra e di incidente in incidente. Col tempo però ha intuito di avere un grande potere: quello di far nascere qualcun nel corpo, nella mente e nel cuore delle donne. È il dono dell’esiliato, del bastardo, dell’orfano, di colui che è sempre altrove, e di conseguenza del seduttore che può offrire per un’ora il richiamo di Eros, dio dell’incostanza e della volubilità.
-"Ti chiamerò venerdì" di Almudena Grandes (ed. Guanda, 12.00€): In una Madrid seducente, vivace, colta nelle sue infinite vibrazioni, si snoda l'odissea di Benito, l'eroe della solitudine d'amore di questo romanzo di Almudena Grandes. Intorno all'eros prepotente, tirannico e crudo di Benito prende corpo una storia intessuta di vicende e ricordi, folta di personaggi, soprattutto femminili: l'adolescente Conchi, procace e scanzonata; Teresa, la misteriosa donna in giallo; Paquita la prostituta irredenta. E, sopra ogni altra Manuela, l'anima quasi gemella che Benito chiamerà venerdì, la ragazza di campagna trapiantata nella capitale, sana, istintiva, ingenuamente trasgressiva, simbolo di una solare, fiduciosa disponibilità verso tutto quanto la vita ha da offrire agli esseri umani.
-"I vent'anni di Luz" di Elsa Osorio (ed. economica Guanda, 12.00€): Buenos Aires, 1976, Liliana è una sovversiva detenuta. Per la storia sarà una desaparecida, ma per un sergente rappresenta la soluzione ai problemi della sua donna. Liliana, infatti, è in attesa di una bambina. In origine la bimba viene destinata a Miriam, la compagna del sergente carceriere, che non può avere figli. Poi, però, la bambina viene data alla figlia del colonnello Dufau, uno degli uomini più potenti del regime, che ha perduto la sua durante il parto. Questa è la storia di quella bambina, Luz, che una volta cresciuta, grazie all'affetto di suo marito, anch'egli figlio di un desaparecido, ripercorre la propria esistenza in un indagine che la porterà a Madrid sulle tracce del suo vero padre.
-"Sì" di Thomas Bernhard (ed. Guanda, 12.50€): In un sonnolento villaggio austriaco, uno studioso di scienze naturali che vive da tempo in totale isolamento decide di confessare la propria "infermità psicoaffettiva" e di "rovesciare fuori" la parte interiore di sé. Con questa intenzione si reca a casa dell'amico Moritz, un agente immobiliare che, al contrario, vive a contatto quotidiano con gli altri. Proprio quando lo scienziato entra nel vivo delle sue confidenze, compare una coppia di clienti dell'amico: lui è un costruttore svizzero, lei è persiana. Fin dal primo istante la donna affascina l'intellettuale, che scopre in lei una degna compagna di passeggiate, conversazioni e disquisizioni filosofiche. Lo scienziato ne trae vantaggio: l'incontro con la donna lo rende di nuovo "avido di vita", e lo allontana dall'idea accarezzata del suicidio. Ma a lei non accade la stessa cosa: in fondo, nel suo tentativo di confessarsi, c'è ben altra e più profonda solitudine, il cui senso è racchiuso proprio nel suo estremo, definitivo sì.
-"Stupori" di Ann Patchett (ed. Ponte alle Grazie , 18.60€): La chiave dell'eterna fertilità: un segreto custodito dalla foresta amazzonica e che da anni la dottoressa Annick Swenson tenta di svelare studiando una tribù indigena per conto di un'azienda farmaceutica americana. Un segreto che potrebbe rivoluzionare la vita delle donne di tutto il mondo, ma che sembra destinato a restare tale, visto che la dottoressa Swenson si rifiuta caparbiamente di comunicare i risultati del proprio lavoro. E così, per far luce sull'attività dell'enigmatica ricercatrice e sulla misteriosa morte di un collega, l'azienda invia in Amazzonia un'altra dottoressa, Marina Singh... "Stupori" narra la ricerca della verità da parte di una donna che, lontana dalle certezze della civiltà, prenderà coscienza della vulnerabilità e della fragilità dell'essere umano al cospetto di una natura rigogliosa e brulicante di insidie. Ma soprattutto il nuovo romanzo di Ann Patchett è l'invito a una riflessione sul delicato equilibrio tra etica e scienza, sulle responsabilità che quest'ultima dovrebbe assumersi nei confronti della vita, sotto ogni forma e specie, sui limiti di fronte a cui forse dovrebbe fermarsi per non trasformarsi in una macchina di morte.
-"Il lato oscuro della luna" di Goldstein B. B. (ed. Cairo, 15.00€): Milano, inizio anni Settanta. Ofelio Guerini, un pachidermico commissario di origini romagnole e antica militanza comunista, si imbatte nello strano omicidio del custode di un campo sportivo, un uomo anziano ucciso in casa da tre fendenti all'addome. Prima di esalare l'ultimo respiro, la vittima è riuscita a vergare in terra due segni, due tracce che dovrebbero aiutare l'identificazione dei suoi assassini. Se è strano quel delitto privo di un movente plausibile, è ancora più strana la casa dove si è consumato: una sorta di santuario del comunismo e dei suoi simboli esteriori che rapisce l'attenzione del commissario. Comincia così un'indagine assai delicata in cui entra potentemente in gioco la passione politica: della vittima innanzitutto, ma anche dei carnefici e, in maniera sottile ma profonda, anche del commissario, che negli anni ha abbandonato il partito, pur senza abiure, per stanchezza e faticosa riflessUscite della settimana: dal 13/02 al 17/02ione. Il percorso verso la verità è lungo, costellato di fatti indecifrabili e di inattese scoperte. Dietro il paravento delle sue apparenti sicurezze, Guerini coglie sempre più il riverbero di cupe dissonanze che sembrano inghiottire ogni traccia di umana dignità. La ricerca di una soluzione al mistero, nel frattempo, si fa sempre più insidiosa, imprevedibile, perfino sconveniente. E anche quando il commissario riuscirà a scorgere il lato oscuro della luna, gli rimarrà la sensazione di essere stato una pedina dentro un gioco molto più grande di lui
-"I maghi. La prima battaglia" di Michael Peinkofer (ed. Armenia, 18.00€): Il mondo è sull’orlo della guerra: gli orchi varcano i confini della Marca Putrida; gli esseri umani si armano per attaccare gli elfi e per scrollarsi di dosso il giogo del loro dominio. Ma il pericolo più grave viene da un astuto e inquietante nemico: l’elfo scuro Margok, che ancora non è stato sconfitto. I tre giovani maghi Granock, Aldur ed Alannah ricevono l’incarico di cercare, in un tempio distrutto, le prove della presenza dell’elfo scuro. Superata la fitta giungla dell’Arun, i tre, destinati anche a saggiare i limiti estremi della loro amicizia, si imbattono in un antico segreto e in una civiltà dimenticata. E, intanto, al nord divampa la fatale battaglia che deciderà del futuro del mondo…
-"Più alto del mare" di Francesca Melandri (ed. Rizzoli, 17.00€): Fine anni '70, carcere di massima sicurezza su un'isola italiana. Luisa, contadina di un piccolo borgo dell'Italia centrale, va a trovare il marito detenuto da molti anni; Paolo, invece, è un ex professore di liceo, che solo di rado ha il permesso di vedere il figlio brigatista. I due sono costretti dal maestrale a rimanere per la notte sull'isola, scortati dall'agente carcerario Nitti, in crisi con la giovane moglie per la difficoltà di raccontarle ciò che vive ogni giorno. E in quella lunga notte di tempesta ognuno ripercorre i propri drammi, scoprendo le proprie fragilità e dando vita così, per quel breve momento, a un legame speciale con l'altro. Il giorno dopo il poliziotto capisce che gli basta un gesto per ritrovare la vicinanza con la moglie, mentre Luisa e Paolo, sulla nave che li riporterà sul continente, giungeranno insieme a pacificare il dolore passato.
-"Senso" di J.R.Ward (ed. economica Rizzoli, 8.90€):Butch O'Neal è un ex poliziotto della Omicidi di Calwell e, per certi versi, anche un ex umano. Da quando la sua strada ha incrociato quella dei vampiri della Confraternita del Pugnale Nero, infatti, la sua vita è completamente cambiata: ha tagliato i ponti con la sua famiglia disastrata, si è stabilito nel quartier generale della confraternita e combatte al fianco dei guerrieri contro i lesser. Ma quando s'innamora di Marissa, bella e aristocratica vampira, Butch capisce che quel mondo non gli appartiene: non può combattere al fianco dei vampiri perché è troppo vulnerabile e non può amare una donna della loro stirpe poiché, come umano, invecchierebbe molto prima. Ma Butch non sa di essere un predestinato e, quando i lesser catturano imprimendogli il marchio del Male, scopre di possedere un dono: un potere sconosciuto che fa di lui un'arma micidiale contro i nemici giurati dei vampiri. L'ex poliziotto dovrà sottoporsi a molte terribili prove. Sarà un viaggio senza ritorno, che lo condurrà ai confini della morte e sempre più vicino alla meravigliosa creatura che gli ha rubato il cuore.
-"Il palazzo innamorato" di Liala (ed. economica Sonzogno, 10.90€):Quando conosce il giovane Mirko Musas, figlio di uno scienziato del centro ricerche nucleari di Ispra-Varese, Eleonora Manto, campionessa italiana di equitazione, si trova a detestare il tempo: perché lei ha molti anni più di Mirko e teme che la differenza di età sia di ostacolo al loro amore. Ma il sentimento di Mirko è sincero e quando sa che Eleonora porta in seno il figlio nato dal loro amore, la chiede in sposa. Sulla felicità ormai raggiunta, un colpo tragico del destino scompagina all’improvviso le carte, ma un altro Mirko rimarrà nella vita di Eleonora, a testimoniare il grande amore perduto.
-"Caino" di Paola Caprioli (ed. Bompiani, 16.00€): Lui è un uomo di successo, esperto di una delle arti oggi più redditizie: "capire cosa vuole la gente, e fare in modo che la gente voglia qualcosa"; lei è una ragazza semianalfabeta, venuta da un miserrimo paese del Sudamerica per guadagnarsi da vivere come collaboratrice domestica. Eppure questa ragazza sembra possedere una misteriosa, indecifrabile ricchezza interiore, sembra essere a parte di un segreto che forse è il segreto stesso della felicità; e quell'uomo così affermato, il suo padrone, un mattino viene trovato appeso con una corda al collo nell'elegante mansarda che gli serve da studio. È la storia, forse, di una sopita attrazione erotica destinata a concludersi in un gesto estremo; o la storia biblica di Caino, il padrone della terra, che a un tratto scopre di non poter competere agli occhi di Dio con il fratello meno fortunato; o la storia di un mondo inaridito dal benessere, prigioniero della cattiva infinità del desiderio consumistico, che vede vacillare la propria stima di sé nel confronto con una realtà diversa, incommensurabilmente più vicina al cuore delle cose.
-"Hotel Locarno" di Alain Elkann (ed. economica Bompiani, 7.90€): Convinto di aver perso la libertà e l'ispirazione, un autore riflette con il suo analista sul romanzo che vorrebbe scrivere. Il protagonista del romanzo è Michael Dufay, un celebre critico d'arte, infelice perché consapevole di non aver mai trovato la donna perfetta, da lui sempre rincorsa. Negli anni, ha lasciato scivolare la bellissima Gabriela, avventuriera argentina erotica e affascinante, e la moglie Daisy, dolce ma irrisolta nella sua ricerca del successo. Michael però non si arrende, ossessionato dal desiderio di un'ultima possibile felicità. E se la felicità fosse Gloria, una donna inglese che il destino gli invia come un messaggio in una bottiglia, sotto forma di un annuncio sulle pagine del "Financial Times"? L'annuncio suscita in Michael un sentimento dimenticato da tempo, ma lui sa di non avere più il coraggio di sbagliare. Svicola quindi, fuggendo verso Napoli, che si scoprirà risolutrice di un equivoco. Lì un colpo di teatro verrà a sparigliare le carte... Infine, l'autore del romanzo ritrova l'ispirazione, la storia è conclusa e l'analista comprende che il suo paziente lo ha aiutato, in un ribaltamento di ruoli, a mettere a fuoco i segreti della sua vita.
-"L'anello di acque lucenti" di Maxwell Gavin (ed. Elliot, 16.50€): Tutto ebbe inizio quando il naturalista Gavin Maxwell, stanco di dare la caccia ai pescecani al largo delle isole Ebridi, ricevette un’insolita offerta: vivere in una vecchia casa disabitata, un tempo usata dal guardiano di un faro, su un lembo di terra “a un tiro di sasso dal mare”. La casa era raggiungibile dopo un lungo viaggio spossante in jeep, era senza elettricità, senza telefono, posta in un luogo visitato dai cervi, dai cigni, dalle orche, dai gatti selvatici, e da lì poteva capitare di assistere all’aurora boreale. Desideroso di vivere un rapporto diretto con la natura incontaminata e lontano dalla “meschinità” della civiltà, Maxwell vi si trasferì portando con sé un cucciolo di lontra, Mij, raccolto in un suo precedente viaggio in Iran, di una specie, fra l’altro, ancora ignota alla scienza. Come un moderno eroe romantico, il protagonista decise di tagliare i ponti con il mondo, per vivere le sue giornate esplorando l’ambiente circostante, seguendo le peripezie della sua irriverente e selvaggia amica lontra e raccogliendo i relitti trovati sulla spiaggia, con i quali ricostruisce non solo la sua casa, ma anche la sua esistenza. Questa è la storia straordinaria e piena di passione umana narrata ne L’anello di acque lucenti, un racconto autobiografico affascinante che ha avuto un grande successo di pubblico in tutto il mondo, divenuto un “classico” del suo genere nel quale l’autore dipinge un quadro indimenticabile dei legami che la comprensione e il rispetto possono creare tra un essere umano e un animale.
-"Il piacere e la noia" di Pedro Zarraluki (ed. economica BEAT, 9.00€): Giovane avvocato a Barcellona, Ricardo vive giorni difficili - Clara, la sua donna, lo ha piantato di punto in bianco - quando riceve una telefonata di Cristina, sua madre. Tomàs, suo padre, annuncia Cristina, è sparito lasciando uno strampalato biglietto in cui ha manifestato l'intenzione di raggiungere il Tibet. Una prospettiva davvero bizzarra per un uomo che, al tramonto della propria vita sessuale, ha commesso la stupidaggine di abbandonare la moglie per mettersi con una donna molto più giovane e ritrovarsi poi solo come un cane in uno squallido monolocale, seduto, come un vecchio risentito e debole, davanti al televisore. Cristina riferisce qualche tempo dopo a Ricardo che la polizia ha rintracciato la Opel di Tomàs in un paesino a nord di Girona, e intima al figlio di mettersi sulle tracce del vecchio genitore. Ricardo raggiunge in macchina il villaggio, e nel giro di qualche ora ritrova Tomàs. O, meglio, ritrova fisicamente suo padre, ma stenta quasi a riconoscerlo. Del vecchio, malandato Tomàs non vi è più traccia. Al cospetto di Ricardo si presenta un uomo gioviale, circondato da amici straordinari: Lola, una una maitresse anarchica; Marcelo, il grassone che legge continuamente i classici della letteratura a Paquita, la sua compagna cieca che passa le ore seduta davanti alla porta di casa, Irene, bella e formosa, con un'animalità primordiale nei movimenti; Maria dal piacevole sguardo sfuggente; e la bellissima Barbara Baldova..
-"Il venditore di armi" di Hugh Laurie (ed. economica Marsilio, 12.50€): Thomas Lang è un ex militare diventato mercenario. Senza un soldo e cronicamente single, non ha niente da perdere tranne il cuore e la sua Kawasaki ZZR 1100. Ma ha ancora dei principi, così quando gli offrono centomila dollari per assassinare un industriale americano rifiuta sdegnato e decide invece di avvertirlo del pericolo che corre. Una buona azione che si rivela una pessima mossa: da quel momento Lang viene risucchiato in un vortice di menzogne, corruzione e violenza. Costretto a spaccare teste con una statuetta di Budda, a vedersela con miliardari malvagi, a mettere la sua vita nelle mani di una serie di femmes assai fatales, districandosi tra il governo inglese, agenti della CIA, aspiranti terroristi e trafficanti d'armi, cercherà di salvare la donna di cui si è innamorato e di evitare un bagno di sangue su larga scala.
-"Finché morte non ci separi" di Liza Marklund (ed. economica Marsilio, 12.50€): In una notte di giugno, qualcuno uccide il commissario di polizia David Lindholm nel suo letto: un colpo alla testa e uno al ventre. La moglie Julia è in stato di shock, il figlio di quattro anni scomparso. E su Julia che si concentrano tutti i sospetti, sembra trattarsi di una vendetta per gelosia. Ma è davvero così? E davvero David Lindholm era un poliziotto esemplare come tutti sostengono? Annika Bengtzon, sopravvissuta all'incendio della propria casa e rientrata a pieno ritmo alla redazione della Stampa della sera, è convinta che le indagini abbiano seguito una pista sbagliata. Ma deve lei stessa capire quali siano i motivi che la spingono a cercare con tanto accanimento la verità. È la sua passione per la giustizia, o forse sta solo identificandosi con il destino di una donna tradita? La sua nuova inchiesta la porta all'interno del corpo di polizia e nel cuore del sistema giudiziario, costringendola a un confronto con se stessa e a rimettere ordine nella sua vita, così sconvolta dalla gelosia.
-"L'isola che brucia" di Gianni Farinetti (ed. economica Marsilio, 12.50€): "Dal mare Iddu è ancora più imponente. Chiude nel suo abbraccio tutta l'isola, essendo lui stesso tutta l'isola..." L'isola è Stromboli. Iddu è il suo vulcano, protagonista assoluto della oscura e solare vicenda. L'oscura vicenda di un corpo assassinato, sepolto sotto la sabbia; di qualcuno precipitato (buttato) in un mare di scogliera; di un furioso incendio nell'isola. La solare vicenda di un'estate calda e dorata: belle ville, rosmarini, gelsomini e bougainville, cene sulle terrazze, giardini incantati; cani, gatti, vegetali, minerali; sofisticate nobildonne, uomini di successo, affascinanti efebi.
16 Febbraio
-"Immortal" di Alma Katsu (ed. Longanesi, 17.60€): È un inverno che non dà scampo quello che avvolge nel gelo e nella neve il piccolo paese di St. Andrew, nel Maine, a pochi chilometri dal confine canadese. È notte e la foresta ghiacciata pare sussurrare nell'oscurità. Luke, giovane medico di turno al pronto soccorso, si ritrova davanti una ragazza dall'apparente età di diciannove anni e dalla bellezza eterea e struggente. È atterrita e chiusa nel silenzio, ma i suoi occhi sembrano gridare. Ha appena ucciso un uomo, abbandonandone il cadavere nel bosco. Si chiama Lanny e, con voce appena udibile, sostiene di aver ucciso quell'uomo perché era stato lui a chiederglielo. Prega Luke di aiutarla a scappare. Quando il dottore rifiuta, Lanny afferra un bisturi e si squarcia il petto nudo. Quello che succede dopo cambierà le loro vite per sempre. Luke, sconvolto, accetta di aiutarla a scappare oltre confine. E durante la fuga, lei gli rivela il proprio passato. Lanny è immortale e ha più di duecento anni. Il suo è il racconto di una donna travolta da un amore torbido, appassionato e mai ricambiato abbastanza. È il racconto di un uomo ossessionato dalla bellezza e dal bisogno oscuro di possederla, un uomo che trasforma la passione fisica in uno strumento di dominio. È il racconto del terribile prezzo da pagare in cambio della vita eterna.
-"Death dance" di Laurell K.Hamilton (ed. Nord, 19.60€): Dopo mesi di scaramucce e agguati, finalmente Jean-Claude ha riportato l'ordine nella comunità di vampiri di St. Louis e, per dar prova del suo rinnovato potere, invita in città i più antichi Master d'America. Essendo la sua serva umana, Anita Blake dovrebbe aiutarlo a organizzare l'evento; invece è distratta da una minaccia più spaventosa di qualsiasi mostro abbia mai affrontato finora: un test di gravidanza. Positivo. E se - come teme - il padre fosse davvero Richard, lei sarebbe costretta a lasciare il suo pericolosissimo lavoro di risvegliante, nonché i suoi amanti, per iniziare una relazione stabile con lui. Eppure, per quanto una simile prospettiva sia terrificante, Anita si troverà ben presto a fare i conti con uno degli ospiti di Jean-Claude, Augustine, che sta escogitando un piano per stregarla e convincerla a seguirlo a Chicago. Perché il bambino che lei porta in grembo erediterà sia la forza dei lupi mannari sia la magia dei vampiri e, grazie a lui, Augustine potrebbe realizzare il suo piano: diventare il signore assoluto di tutte le creature della notte.
-"Tanit" di Lara Manni (ed. Lain, 16.00€): I narratori di storie aprono porte fra i mondi e non sempre questa è una metafora. A volte, quelle porte si spalancano davvero, e lasciano passare creature che non dovrebbero essere fra i mortali. In "Esbat", primo capitolo della trilogia, la Sensei, una disegnatrice di manga che inventa storie ambientate in un mondo fantastico, ha determinato l'arrivo sulla terra del demone Hyoutsuki. La magia di una stella in "Sopdet", il secondo libro, ha aperto un varco tra i due mondi e portato quello stesso demone e il suo antagonista Yobai a inseguirsi nei cieli grigi della storia umana. In "Tanit" è una dea crudele, Axieros, a calpestare le strade degli uomini per mettere al mondo una figlia che potrebbe distruggere il genere umano. Creazione e distruzione, vita e morte, sono i temi di questo romanzo, epica conclusione della saga. Creazione come talento artistico: quello di Ivy, una ragazza innamorata di Hyoutsuki, che con i suoi disegni cambia gli avvenimenti nel mondo dei demoni, e quello di Nadia, una donna misteriosa che si affianca a Ivy, forse per proteggerla, forse per annientarla. La distruzione minaccia l'universo dei due demoni Hyoutsuki e Yobai, chiamati a giocare una partita definitiva, e incombe su una Roma rabbiosa e impoverita che le fa da scenario. Vita e morte. Ma sarà l'amore, quello che Ivy prova per Hyoutsuki e quello di Axieros per Yobai, a determinare la sopravvivenza dell'uno o dell'altro universo. Vita, morte, amore. Di questo sono fatti gli uomini e le donne.
-"Io non sono un serial killer" di Dan Wells (ed. Fazi, 16.00€): John Wayne Cleaver è un ragazzo potenzialmente pericoloso. Molto pericoloso. Giudicate voi stessi: un bambino che passa il suo tempo dentro casa - a dirla tutta è un vero sociopatico-, che vive tra i cadaveri dell' obitorio locale, amministrato dalla madre e dalla zia, che ha una tendenza a uccidere gli animali e da quando è piccolo nutre un' autentica passione per gli assassini seriali. Visto così, il suo destino è segnato. Ma consapevole di questa sua propensione e non molto eccitato all'idea di diventare un serial killer, John ha deciso di parlare con uno psicologo e di seguire alcune regole precise: avere solo pensieri positivi verso le persone che lo circondano; non avvicinarsi agli animali; evitare le scene dei crimini. Ma quest'ultimo proposito diventa molto difficile da rispettare quando, proprio vicino casa, vengono ritrovati molti corpi atrocemente mutilati.
-"Un amore per sempre" di Nora Roberts (ed. Leggereditore, 10.00€): Da bambine hanno condiviso tutto: giochi, segreti, speranze. Con gli anni sono diventate donne brillanti, sexy e indipendenti. E hanno fondato un’agenzia di wedding planning dove ognuna di loro dà il meglio di sé per garantire ai clienti un giorno indimenticabile e perfetto. E loro, per quanto ancora rimarranno single? Parker è la figura di riferimento dell’agenzia, quella che traduce in realtà i sogni delle future spose. Tuttavia, in quanto a relazioni sentimentali è un totale disastro. Il lavoro sembra essere la sua unica ragione di vita. Ma fino a che punto si può comandare al cuore? Forse Malcolm è ciò di cui ha bisogno, sempre che entrambi siano disposti a trasformare un semplice flirt in un legame speciale, e a dare nuovo senso ai loro giorni mettendoin gioco il futuro e il concetto stesso dell’amore.
-"Il messaggio segreto delle stelle cadenti" di Max Giovagnoli (ed. Newton Compton, 9.90€): Giuspe è orfano ed è affetto da ADHD, un disturbo del comportamento che lo rende incapace di controllare i propri impulsi. Vive in un istituto da quando è neonato e il suo carattere si è formato per strada, a contatto con la violenza di certi quartieri romani. Marzia, una compagna di classe, è l'unica a conoscere il suo segreto, quello che lui chiama la "conchiglia", un posto immaginario dove il ragazzo si ritira per fuggire dal mondo. Aprile è il suo professore, un trentenne pieno di debiti che colleziona amori sbagliati o impossibili. I due diventano protagonisti di una comune avventura quando Giuspe viene a sapere che il professore andrà in vacanza in Irlanda. Intenzionato a partire, organizza un vero e proprio ricatto per costringerlo a portarlo con sé. Il ragazzo non lo rivela, ma il suo viaggio ha un fine ben preciso: trovare i genitori che, ha scoperto, potrebbero trovarsi proprio in Irlanda. Sull'isola i due incontreranno Érin, la guardiana di un vecchio faro, che pensa giorno e notte al marito ucciso in strane circostanze. Parla magicamente col suo spettro in un presente congelato nel ricordo e nella nostalgia. Capitolo dopo capitolo, sulle note dei REM, affiora un universo palpitante di personaggi desiderosi di riscatto e di pace, che un giorno, quasi riemergendo dall'inferno in cui la vita li ha fatti precipitare, aprono di nuovo le porte del loro cuore alla fragilità, alla verità e all'imprevedibilità dei sentimenti.
-"Le parole segrete dei tuoi occhi" di Edeet Ravel (ed. Newton Compton, 9.90€): I genitori di Maya sono sopravvissuti all'Olocausto, ma lei non ha mai lasciato che gli orrori del passato sconvolgessero la sua vita. È cresciuta a Montreal, è diventata una storica dell'arte e sta cercando di pensare al futuro. Un giorno, per caso, riapre il diario della sua adolescenza, e il tenero ricordo degli occhi di una ragazzina, Rosie, sempre al centro dei suoi racconti, riaffiora prepotente. Un legame forte il loro, così profondo che Maya non l'ha mai dimenticata e a distanza di molti anni decide di rimettersi in contatto con lei. Scoprirà allora che Rosie ha sposato il suo fidanzato di un tempo, ma non è felice, e così cede al desiderio di prendere il primo volo e raggiungerla. Ma mentre l'amicizia fra le due cresce fino a trasformarsi in una passione incontenibile, Maya si rende conto che i fantasmi da cui ha sempre cercato di fuggire hanno invece inghiottito Rosie, la donna che ha sempre amato.
-"I custodi del talismano" di Craig Smith (ed. Newton Compton, 9.90€): 1939, Austria. A Kufstein, ai piedi di una montagna chiamata Wilder Kaiser viene trovato il corpo di un ufficiale delle SS. Ha il collo rotto, ma il suo volto sembra felice e sereno. L'uomo è conosciuto con il nome di Otto Rahn, il personale archeologo di Himmler. Rahn era alla ricerca della leggendaria lancia di Longino, che non solo è la causa della sua morte, ma è anche all'origine di una serie di tragici eventi che accadranno nei decenni a venire. 1997, Svizzera. Lord Robert Kenyon è un ricco finanziere, membro di un ordine con scopi umanitari, chiamato I cavalieri della sacra lancia. Mentre si sta arrampicando con la nuova moglie sulla parete nord dell'Eiger, viene ucciso. 2008, New York. Il miliardario Jack Farrell, a lungo sospettato di legami con il crimine europeo, viene liberato dopo aver derubato la sua compagnia. Un ex agente della CIA, Thomas Malloy è stato incaricato di scovarlo. La pista che sta seguendo lo conduce in Germania, proprio a indagare su I cavalieri della sacra lancia. C'è un qualche legame tra Farrell e l'omicidio di undici anni prima? E quali sono i segreti nascosti dietro questo misterioso ordine?
-"L'ultima casa a sinistra" di Lindell Unni (ed.Newton Compton, 9.90€): Il corpo senza vita di Britt Else Buberg viene ritrovato sul marciapiede, di fronte al palazzone di cemento alla periferia di Oslo, dove la donna abitava. Apparentemente si tratta di una caduta dal balcone. Britt, sola e senza amici, potrebbe avere il classico profilo della suicida. Eppure un testimone ha visto con i propri occhi qualcuno che la spingeva giù dalla finestra. A distanza di poche ore, in un camping fuori città viene ritrovato anche il cadavere di Lili Rudeck: diciannove anni, lavoratrice stagionale di nazionalità polacca, la ragazza viveva in un bungalow di proprietà di un uomo che abita nel condominio di Britt. Quindi è tutto risolto? L'uomo è colpevole di entrambi i delitti? La questione non è così semplice: Cato Isaksen e la collega Marian Dahle scopriranno ben presto che nello stesso camping è stata violentata e uccisa un'altra ragazza, stranamente molto somigliante a Lili. Ma quel delitto è avvenuto molti troppi anni prima, nel 1972...
-"La trappola" di Lindell Unni (ed. economica Newton Compton, 6.90€): È un caldo giorno di giugno, persino in Norvegia. Come ogni lunedì, il furgone che vende i gelati passa per il suo solito giro in un quartiere residenziale alla periferia di Oslo. In quel pomeriggio, mentre tutti i bambini si accalcano intorno al camioncino per comprarsi un cono, il piccolo Patrik Øye scompare improvvisamente nel nulla. L'ultima persona ad averlo visto è la vecchia signora che abita nella casa marrone in fondo alla strada. A distanza di una settimana, Elna Druzika, giovane immigrata lettone, viene investita da un'auto all'uscita dal lavoro. Dell'incidente si sa poco, solo che il corpo della ragazza presentava delle ferite precedenti all'impatto letale con una macchina di colore rosso. I due casi non sembrano avere alcun nesso, fino a quando la squadra investigativa capitanata da Cato Isaksen non scoprirà un particolare inquietante: Wiggo Nyman, l'autista del furgone dei gelati in servizio il giorno in cui è sparito Patrik, era anche il fidanzato di Elna. Spetterà all'ispettore e alla sua collega Marian Dahle appurare quali connessioni esistono tra le due vicende e quali terrificanti scenari si nascondono dietro l'apparente tranquillità della città scandinava.
-"Inganno e persuasione" di Carrie Bebris (ed.TEA, 12.00€):Teatro di questa avventura dei coniugi Darcy è il Cobb, la famosa marina di Lyme, che già fece da sfondo a Persuasione, di Jane Austen. Appena giunti nella solare cittadina a trascorrere le vacanze, infatti, Darcy ed Elizabeth vengono coinvolti in un macabro mistero: alla base del Cobb viene ritrovato il corpo senza vita di Mrs. Clay, una donna dallo scandaloso passato. Un passato che come conseguenza le ha lasciato un figlio da crescere da sola. Ma, come hanno modo di scoprire i Darcy, quel figlio ora costituisce una seria minaccia per uomini senza scrupoli pronti a tutto pur di difendere il proprio onore e l’eredità. Si è trattato dunque davvero di un banale incidente, come molti, troppi, vorrebbero far credere, o piuttosto di un orrendo omicidio? Darcy ed Elizabeth intendono scoprire la verità, ma presto la situazione si complica e i due coniugi investigatori, indizio dopo indizio, scopriranno l’esistenza di una cospirazione assai pericolosa che potrebbe causare altre morti, sempre più vicine a loro…
-"Cerulean sins" di Laurell K. Hamilton (ed.economica TEA, 9.80€): La traumatica rottura con Richard è ancora una ferita aperta per Anita Blake. Ed è quindi il bisogno di avere una vita sentimentale stabile che la spinge a impegnarsi in una relazione normale... anche se, per una negromante che di lavoro resuscita i morti, "normale" significa frequentare Micah, un leopardo mannaro, senza però rinunciare alle irresistibili tentazioni incarnate da Jean-Claude, il Master della Città, e dal suo bellissimo e seducente luogotenente, Asher. È inevitabile che un equilibrio così fragile sia destinato a spezzarsi e, infatti, l'inatteso arrivo dall'Europa di Musette, la temuta rappresentante del Consiglio dei Vampiri, trascina prima Jean-Claude e poi la stessa Anita in un vortice d'intrighi e lotte di potere dai risvolti imprevedibili. Inoltre, quando St. Louis viene scossa da una serie di brutali omicidi, la situazione diventa ancora più torbida: Anita capisce subito che le morti sono opera di una creatura della notte e gli indizi la portano ben presto a sospettare proprio di Musette. Tuttavia la cacciatrice deve agire con la massima cautela, se vuole evitare che le sue indagini abbiano conseguenze devastanti per lei e, soprattutto, per i suoi amanti: perché con le sue mosse si è conquistata l'attenzione della Madre di Tutte le Tenebre, l'essere oscuro che ha generato le stirpi dei licantropi e dei vampiri...
-"Destini incrociati" di Diana Gabaldon (ed. economica TEA, 12.00€): 1777: la ribellione dei coloni americani sta raggiungendo l'apice e Jamie e Claire sanno che il loro destino è apparentemente segnato. Stare dalla parte dei rivoltosi vincitori non garantisce la salvezza ai Fraser, e Jamie è terrorizzato all'idea di uno scontro a fuoco con il giovane William, suo figlio illegittimo e ufficiale dell'esercito di Sua Maestà. Forse l'unica speranza è tornare a Lallybroch dove, a due secoli di distanza, vivono Roger e Brianna. Nel caos della guerra, però, non è per nulla facile trovare una via sicura e nemmeno Claire, viaggiatrice nel tempo, è in grado di prevedere la tragedia che potrebbe separarla per sempre da Jamie. Nel frattempo nell'apparente tranquillità del ventesimo secolo, Brianna trova in casa una cassetta con le lettere dei suoi genitori e, insieme, a Roger, legge angosciata le peripezie in cui "stanno incorrendo" Jamie e Claire e che, paradossalmente, potrebbero rovesciarsi sul presente e costituire una minaccia per la loro famiglia....
-"Un caso archiviato" di Arnaldur Indridason (ed. economica TEA, 9.00€): In una fredda sera d'autunno una donna viene trovata impiccata nella sua villetta estiva a Pingvellir. Tutto sembra confermare l'unica ipotesi plausibile: suicidio. Ma quando Erlendur Sveinsson, detective della polizia di Reykjavik, viene in possesso della registrazione di una seduta spiritica alla quale la donna aveva partecipato poco prima di morire, prova il bisogno irrefrenabile di conoscere la sua storia e di scoprire perché la sua vita si è conclusa in maniera tanto tragica e improvvisa. Emergono così, a poco a poco, i retroscena del suo gesto: l'annegamento del padre, avvenuto molti anni prima in circostanze poco chiare, fa da sfondo a oscuri presagi di morte e all'ossessione della donna per l'aldilà e per certe strane "presenze". Nel frattempo, Erlendur riprende in mano alcuni vecchi casi di persone scomparse senza lasciare traccia. Un pensiero fisso percorre silenzioso le sue indagini: la nostalgia straziante per qualcuno che si è perso chissà dove e non è più tornato a casa. Vero e proprio lupo della steppa, antieroe scettico e ombroso, il detective islandese riflette sul filo sottilissimo che divide la vita dalla morte, sulla tensione fra il destino e le scelte che possono modificare per sempre la nostra esistenza. I laghi islandesi, placidi e funesti, sono gli enigmatici protagonisti di questo autunno nordico: quando si trova il coraggio di guardare oltre la superficie, nodi invisibili e lontanissimi si riallacciano, e i fantasmi trovano finalmente pace.
-"L'ultima riga delle favole" di Massimo Gramellini (ed. economica TEA, 11.00€): Tomàs è una persona come tante. E, come tante, crede poco in se stesso, subisce la vita ed è convinto di non possedere gli strumenti per cambiarla. Ma una sera si ritrova proiettato in un luogo sconosciuto che riaccende in lui quella scintilla di curiosità che langue in ogni essere umano. Incomincia così un viaggio simbolico che, attraverso una serie di incontri e di prove avventurose, lo condurrà alla scoperta del proprio talento e alla realizzazione dell'amore: prima dentro di sé e poi con gli altri. Con questa favola moderna che offre un messaggio e un massaggio di speranza, Massimo Gramellini si propone di rispondere alle domande che ci ossessionano fin dall'infanzia. Quale sia il senso del dolore. Se esista, e chi sia davvero, l'anima gemella. E in che modo la nostra vita di ogni giorno sia trasformabile dai sogni.
-"La nave dei morti" di Clive Cussler e Jack Du Brul (ed. economica TEA, 8.90€): All'inizio è solo un puntino sul radar della Oregon, la nave ipertecnologica capitanata da Juan Cabrillo, di ritorno da una missione top secret in Iran. Un puntino che segnala un'imbarcazione alla deriva. Eppure nessuno ha raccolto SOS. Cabrillo decide di vederci chiaro, ma nemmeno lui, che ha vissuto avventure di ogni genere, è pronto a ciò che lo aspetta. Il ponte della Golden Dawn è disseminato di cadaveri, così come la sala macchine, l'infermeria, il salone delle feste e ogni angolo dell'elegante nave da crociera. Il virus - se di virus si tratta - sembra aver colpito nel bel mezzo di una festa, visto che tutti i morti sono in eleganti abiti da sera. Chi - o che cosa - può aver causato un simile massacro? L'unica superstite, un'avvenente cameriera che era ricoverata in infermeria in preda a una grave crisi asmatica, non ha visto nulla ed è sotto shock... Per Cabrillo però non c'è da risolvere solo il terrificante mistero della nave dei morti. Il figlio del suo vice Max Hanley è scomparso dopo essere stato plagiato dai responsivisti, una setta che predica la sterilizzazione dei propri membri per risolvere il problema della sovrappopolazione sulla Terra. E forse il fatto che a bordo della Golden Dawn si stesse svolgendo una loro convention non è un caso... Quello che aspetta gli eroi della Oregon, questa volta, è davvero un orrore senza fine.
-"L'albero delle lattine" di Ann Tayler (ed. economica TEA, 9.00€): Quando la piccola Janie Rose Pike muore, a sei anni, per un banale incidente, il microcosmo della lunga casa trifamiliare dal tetto di latta che ospita la sua famiglia, le signorine Potter e i due fratelli Green sembra scombussolato per sempre. Il dolore di ciascuno e il senso di impotenza di fronte alla sofferenza degli altri alterano gli equilibri, riportano a galla vecchie ferite, mettono a nudo paralisi emotive ormai croniche. Ma Simon, il fratello maggiore di Janie Rose, è solo un bambino: ha bisogno di attenzioni, di qualcuno che giochi con lui e lo aiuti a ricordare, a integrare in quel presente desolato gli oggetti, i frammenti di memoria legati alla sorella che - per quanto strano e innaturale - le sopravvivono, si riaffacciano immancabilmente proprio quando, per un momento, si era riusciti a non pensarci. Un particolare rimasto intrappolato per sbaglio in una fotografia, un francobollo italiano, delle lattine appese a un albero spelacchiato che tintinnano al vento... Ed è proprio l'ostinato istinto vitale di Simon, la sua determinazione a cercare una via di fuga, a scuotere gli adulti dal proprio dolore, a ricordare loro che "l'aspetto più coraggioso degli uomini" è che "continuano a voler bene alle creature mortali anche dopo avere scoperto che esiste la morte", e a riunirli in un inatteso festeggiamento corale, tenero e solenne.
-"Il giardino delle bestie" di Erik Larson (ed. Neri Pozza, 18.00€): Nel 1933, a un anno dalla sua elezione a presidente degli Stati Uniti, Franklin Roosevelt nomina ambasciatore a Berlino un professore dell'università di Chicago, William Dodd, un tipico, riservato gentiluomo del Sud, interessato più alla storia del suo paese che alla ribalta internazionale. Democratico jeffersoniano di antiche e buone maniere, Dodd riceve l'inaspettato compito di rappresentare gli Stati Uniti nel paese in cui è stato appena nominato Reichskanzler Adolf Hitler, il capo del Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi. William Dodd arriva nella capitale tedesca accompagnato dalla moglie e dai suoi due figli: Bill jr. e Martha, una irrequieta ventiquattrenne che reca già sulle sue giovani ed esili spalle il peso di un matrimonio fallito. Presentate le credenziali diplomatiche e insediatosi nell'ambasciata, Dodd capisce subito di essere una figura eccentrica nella Berlino del Terzo Reich. Ricevimenti sfarzosi e salotti mondani, dove l'élite nazista fa sfoggio della sua arroganza, si susseguono ininterrottamente. E Dodd, con le sue maniere gentili e frugali, appare come un noioso funzionario agli occhi dei nazisti e come il reperto di un'altra epoca al Dipartimento di Stato americano, intenzionato a concedere a Hitler "tutto quello che lui vuole". Martha, la giovane figlia di Dodd, cede invece al glamour della decadente mondanità berlinese e, fragile com'è, finisce tra le braccia prima di Rudolf Diels, il capo della Gestapo, poi di numerosi altri amanti...
-"G" di John Berger (ed. Neri Pozza, 18.00€): Nell'Europa di inizio Novecento, G., giovane Don Giovanni, segue il suo apprendistato di vita e d'amore. È nato nel 1886, quattro anni dopo la morte di un grande il cui nome iniziava anche con la lettera G, Garibaldi. Vive, dunque, in un'epoca di grandi turbamenti della giovane nazione italiana e dell'Europa in generale, il tempo delle sommosse operaie a Milano, della lotta degli irredentisti contro l'Impero austro-ungarico, della presenza dei militari asburgici a Trieste e dei primi segni della crisi che condurrà alla Prima guerra mondiale. Tuttavia G. si cura poco dei destini della nazione e del vecchio continente. Come può curarsi dei destini di una patria chi non ce l'ha? G., infatti, è il figlio illegittimo di Laura e di Umberto. Il padre, un ricco commerciante livornese, gagliardo, dalle maniere rudi, era sposato ad una donna sterile, dall’aspetto fragile. La madre, giovane anglo-americana, indipendente e di mente ardita, era separata da un magnate del rame. La madre ha rifiutato il concubinato e ha scelto di crescere il figlio da sola prima a Parigi, poi a Londra, dove si è dedicata a tempo pieno alla militanza Fabiana. G., dunque, crescendo ha dovuto fare affidamento solo sulle proprie forze. Ha imparato da solo le regole della disciplina e la legge del più forte, passando da un’iniziazione all’altra e di incidente in incidente. Col tempo però ha intuito di avere un grande potere: quello di far nascere qualcun nel corpo, nella mente e nel cuore delle donne. È il dono dell’esiliato, del bastardo, dell’orfano, di colui che è sempre altrove, e di conseguenza del seduttore che può offrire per un’ora il richiamo di Eros, dio dell’incostanza e della volubilità.
-"Ti chiamerò venerdì" di Almudena Grandes (ed. Guanda, 12.00€): In una Madrid seducente, vivace, colta nelle sue infinite vibrazioni, si snoda l'odissea di Benito, l'eroe della solitudine d'amore di questo romanzo di Almudena Grandes. Intorno all'eros prepotente, tirannico e crudo di Benito prende corpo una storia intessuta di vicende e ricordi, folta di personaggi, soprattutto femminili: l'adolescente Conchi, procace e scanzonata; Teresa, la misteriosa donna in giallo; Paquita la prostituta irredenta. E, sopra ogni altra Manuela, l'anima quasi gemella che Benito chiamerà venerdì, la ragazza di campagna trapiantata nella capitale, sana, istintiva, ingenuamente trasgressiva, simbolo di una solare, fiduciosa disponibilità verso tutto quanto la vita ha da offrire agli esseri umani.
-"I vent'anni di Luz" di Elsa Osorio (ed. economica Guanda, 12.00€): Buenos Aires, 1976, Liliana è una sovversiva detenuta. Per la storia sarà una desaparecida, ma per un sergente rappresenta la soluzione ai problemi della sua donna. Liliana, infatti, è in attesa di una bambina. In origine la bimba viene destinata a Miriam, la compagna del sergente carceriere, che non può avere figli. Poi, però, la bambina viene data alla figlia del colonnello Dufau, uno degli uomini più potenti del regime, che ha perduto la sua durante il parto. Questa è la storia di quella bambina, Luz, che una volta cresciuta, grazie all'affetto di suo marito, anch'egli figlio di un desaparecido, ripercorre la propria esistenza in un indagine che la porterà a Madrid sulle tracce del suo vero padre.
-"Sì" di Thomas Bernhard (ed. Guanda, 12.50€): In un sonnolento villaggio austriaco, uno studioso di scienze naturali che vive da tempo in totale isolamento decide di confessare la propria "infermità psicoaffettiva" e di "rovesciare fuori" la parte interiore di sé. Con questa intenzione si reca a casa dell'amico Moritz, un agente immobiliare che, al contrario, vive a contatto quotidiano con gli altri. Proprio quando lo scienziato entra nel vivo delle sue confidenze, compare una coppia di clienti dell'amico: lui è un costruttore svizzero, lei è persiana. Fin dal primo istante la donna affascina l'intellettuale, che scopre in lei una degna compagna di passeggiate, conversazioni e disquisizioni filosofiche. Lo scienziato ne trae vantaggio: l'incontro con la donna lo rende di nuovo "avido di vita", e lo allontana dall'idea accarezzata del suicidio. Ma a lei non accade la stessa cosa: in fondo, nel suo tentativo di confessarsi, c'è ben altra e più profonda solitudine, il cui senso è racchiuso proprio nel suo estremo, definitivo sì.
-"Stupori" di Ann Patchett (ed. Ponte alle Grazie , 18.60€): La chiave dell'eterna fertilità: un segreto custodito dalla foresta amazzonica e che da anni la dottoressa Annick Swenson tenta di svelare studiando una tribù indigena per conto di un'azienda farmaceutica americana. Un segreto che potrebbe rivoluzionare la vita delle donne di tutto il mondo, ma che sembra destinato a restare tale, visto che la dottoressa Swenson si rifiuta caparbiamente di comunicare i risultati del proprio lavoro. E così, per far luce sull'attività dell'enigmatica ricercatrice e sulla misteriosa morte di un collega, l'azienda invia in Amazzonia un'altra dottoressa, Marina Singh... "Stupori" narra la ricerca della verità da parte di una donna che, lontana dalle certezze della civiltà, prenderà coscienza della vulnerabilità e della fragilità dell'essere umano al cospetto di una natura rigogliosa e brulicante di insidie. Ma soprattutto il nuovo romanzo di Ann Patchett è l'invito a una riflessione sul delicato equilibrio tra etica e scienza, sulle responsabilità che quest'ultima dovrebbe assumersi nei confronti della vita, sotto ogni forma e specie, sui limiti di fronte a cui forse dovrebbe fermarsi per non trasformarsi in una macchina di morte.
-"Il lato oscuro della luna" di Goldstein B. B. (ed. Cairo, 15.00€): Milano, inizio anni Settanta. Ofelio Guerini, un pachidermico commissario di origini romagnole e antica militanza comunista, si imbatte nello strano omicidio del custode di un campo sportivo, un uomo anziano ucciso in casa da tre fendenti all'addome. Prima di esalare l'ultimo respiro, la vittima è riuscita a vergare in terra due segni, due tracce che dovrebbero aiutare l'identificazione dei suoi assassini. Se è strano quel delitto privo di un movente plausibile, è ancora più strana la casa dove si è consumato: una sorta di santuario del comunismo e dei suoi simboli esteriori che rapisce l'attenzione del commissario. Comincia così un'indagine assai delicata in cui entra potentemente in gioco la passione politica: della vittima innanzitutto, ma anche dei carnefici e, in maniera sottile ma profonda, anche del commissario, che negli anni ha abbandonato il partito, pur senza abiure, per stanchezza e faticosa riflessUscite della settimana: dal 13/02 al 17/02ione. Il percorso verso la verità è lungo, costellato di fatti indecifrabili e di inattese scoperte. Dietro il paravento delle sue apparenti sicurezze, Guerini coglie sempre più il riverbero di cupe dissonanze che sembrano inghiottire ogni traccia di umana dignità. La ricerca di una soluzione al mistero, nel frattempo, si fa sempre più insidiosa, imprevedibile, perfino sconveniente. E anche quando il commissario riuscirà a scorgere il lato oscuro della luna, gli rimarrà la sensazione di essere stato una pedina dentro un gioco molto più grande di lui
-"I maghi. La prima battaglia" di Michael Peinkofer (ed. Armenia, 18.00€): Il mondo è sull’orlo della guerra: gli orchi varcano i confini della Marca Putrida; gli esseri umani si armano per attaccare gli elfi e per scrollarsi di dosso il giogo del loro dominio. Ma il pericolo più grave viene da un astuto e inquietante nemico: l’elfo scuro Margok, che ancora non è stato sconfitto. I tre giovani maghi Granock, Aldur ed Alannah ricevono l’incarico di cercare, in un tempio distrutto, le prove della presenza dell’elfo scuro. Superata la fitta giungla dell’Arun, i tre, destinati anche a saggiare i limiti estremi della loro amicizia, si imbattono in un antico segreto e in una civiltà dimenticata. E, intanto, al nord divampa la fatale battaglia che deciderà del futuro del mondo…
per me questa settimana sicuramente il nuovo capitolo della Hamilton su Anita Blake e finalmente il nuovo capitolo dllaGabaldon!!!!
RispondiElimina"I giorni del miele e dello zenzero" e "Il voltacarte" saranno miei. Le trame sono semplicemente magnifiche *-*
RispondiEliminaMi incuriosisce tartufi bianchi in inverno...
RispondiEliminaPresi la Hamilton e la Gabaldon...
RispondiEliminaProssimamente prenderò anche "Tanit".
Ayanta
^__-
PS Ma quanto costano queste edizioni tascabili?Soprattutto la Galbaldon è passata da 10 a 12 euro!!!E' una vergogna!!!>___<"""
Immortal e Cerulean Sins.
RispondiEliminaBluefly
Uff purtroppo per me questa volta non c'è niente che mi ispiri :(
RispondiEliminaQuello che mi ispira di più Tartufi bianchi in inverno che, tra l'altro, prende spunto da una storia vera.
RispondiEliminaLudo.