Titolo: La torre dei sussurri
Titolo originale: Le fantôme de la tour Eiffel
Autore: Olivier Bleys
Editore: Piemme
Pagine: 384
Prezzo: 18.50€
Trama Nella Parigi elegante e misteriosa di fine Ottocento, crocevia di modernità e superstizione, sta per sorgere un edificio azzardato e innovativo: una torre di ferro alta più di 300 metri. Sarà l’emblema della Grande Esposizione Universale del 1889. Eiffel, l’ideatore, ha già radunato l’équipe che parteciperà al progetto. Tra gli altri, ci sono due ingegneri: Armand, arrivato dalla campagna fresco di laurea, e Odilon, parigino di nascita. I due diventano amici e Odilon guida l’altro alla scoperta della città. Città che, dietro al fermento progressista, è un brulichio di irrazionalità. Ovunque si tengono sedute spiritiche, persone di ogni ceto si rivolgono ai medium per entrare in contatto con l’aldilà, in cerca degli affetti perduti o di consigli. E la torre, questo mostro di cui tutti parlano e che molti temono e osteggiano, è un catalizzatore di curiosità e stranezze. Quando Roseline, la donna di cui Armand si è innamorato, scompare, si scatena per la città una corsa per ritrovarla. È morta, come parrebbe, o qualcuno la tiene prigioniera? E perché? Nella ricerca, diventa chiaro che non è solo la vita della ragazza a essere in pericolo. Anche la torre stessa corre dei rischi. Qualcuno trama affinché il simbolo di Parigi non veda mai la luce.
Nato nel 1970, Olivier Bleys ha scritto vari romanzi tradotti in una decina di lingue, e vinto molti premi. Con Piemme ha già pubblicato Il mercante di tulipani (oltre 25.000 copie vendute) e Il maestro di blu (vincitore in patria del premio François Mauriac de l'Académie française).
Che trama... quirky!
RispondiEliminaBuone letture,
Ludo.