Titolo originale: The Name of the Star
Autore: Maureen Johnson
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Pagine: 320
Prezzo: 16.00€
In uscita il prossimo 26 giugno per la collana Chrysalide della Mondadori uno young adult che attendevo da diverso tempo: Shades-Jack lo Squartatore è tornato, titolo italiano dell'originale The Name of the Star di cui è stata adottata la copertina della versione economica (oltre che nuova veste dell'intera serie). Il romanzo è il primo volume della Shades of London series che unisce thriller, horror, umorismo, paranormale e, ovviamente, romance. Al centro delle vicende Rory Deveaux, adolescente della Louisiana, arrivata in Inghilterra per iniziare una nuova vita in un collegio londinese. Il giorno del suo arrivo, però, coincide con l'inizio di una serie di efferati omicidi che imitano quelli avvenuti più di un secolo prima dal terribile Jack lo Squartatore. Presto la Rippermania, letteralmente "la mania dello Squartatore" si impadronisce della moderna Londra mentre la polizia brancola nel buio con le poche prove in suo possesso e nessun testimone. Tranne uno. Rory è l'unica e la sola ad averlo visto e ora sembra essere proprio lei il prossimo obiettivo dell'assassino. Come se non bastasse questo coincide con la scoperta di essere dotata di scioccanti abilità che la giovane non credeva assolutamente di possedere....
Booktrailer (in inglese)
L'autrice
Maureen Johnson è nata a Philadelphia e ha sempre saputo di voler diventare una scrittrice fin da piccola. Laureata in scrittura all' Università del Delaware, ora vive e scrive a New York.
Sito ufficiale
Ah! Io ho preso a Londra la versione in brossura con la copertina scelta dalla Mondadori. Mi piace di più dell'altra. :)
RispondiEliminastoria intrigante!già mi ispira..
RispondiEliminaLa trama intriga anche me. Peccato per la cover, preferivo l'altra.
RispondiEliminaAnch'io! :(
Eliminami intriga parecchio!!!!! ero tentata d leggerlo in inglese ma ne avevo già troppi in ballo....òa cover nn e male, da l'idea di qlcs molto gotico. Sn già in libreria:3
RispondiEliminaPreferisco anch'io la cover originale. Un'altra osservazione: anche se mi rendo conto che per gli italiani sia più facile sapere il significato di certi termini ed espressioni inglesi anziché altri, mi snerva un po' quando vengono dati a libri in italino titoli in inglese diversi dall'originale (tipo Rebel anziché Halo per il romanzo della Adornetto).
RispondiEliminaLudo.
Sui titoli, ho paura che la parte del leone la faccia la casa editrice.
RispondiEliminaIl traduttore può dare solo dei suggerimenti.
A proposito, questo libro chi l'ha tradotto?
Anche questa informazione andrebbe indicata...
TheBride, purtroppo molte volte queste mie anteprime vengono scritte senza una scheda libro della casa editrice (i cui uffici stampa spesso latitano o non rispondono) e trovare il traduttore di un libro diventa impossibile (o comunque difficile). In ogni caso a voler essere pignoli (e giusti) dovrei nominare anche chi ha fatto la copertina, chi l'ha stampato e via dicendo, cosa che trovo esagerata. Qui nessuno mi paga per pubblicizzare libri e persone, bisognerebbe rivolgersi alle case editrici che nei confronti dei traduttori hanno da sempre un atteggiamento di menefreghismo assoluto. Ciò non toglie che tu abbia perfettamente ragione :)
EliminaCiao!
Mah, in realtà pubblicizzare libri è quello che fai nel momento stesso in cui fornisci un'anteprima o una recensione, no? E poi: come scrivi un'anteprima se non hai una scheda-libro?
EliminaSul pubblicizzare le persone, invece, mi permetto di contraddirti. Se il traduttore non ci fosse, come lo leggeresti un testo in lingua straniera? Non tutti siamo in grado di farlo, credo.
Great reading your blog posst
RispondiElimina